COIANO SANTA LUCIA: Salerno 6 (62' Vignolini 6), Daidone 5,5 (45' Rinaldi 6-), Feliz 5,5 (43' Da Costa 5,5), Fibucchi 6+ (67' Bonacchi sv), Limberti 6+, Guarducci 6-, Ndou 5,5, Paoli 6- (50' Palumbo 5,5), Risi 6-, Piras 6- (65' Macrì sv), Malaj 5,5 (36' Argenti 6). All.: Loris Burani 6,5.
CASCINA VALDERA: Pelagatti 6, Gerini 6,5, Colaruotolo 6+, Di Sacco 6,5, Shala 6,5, Bernardini 6,5, Habumuremyi 7,5 (60' Simoncini sv), Di Pinto 6,5 (65' Barbieri sv), Altini 7 (65' Mirigliani sv), Arrighi 7 (63' Falugi sv), Cipriani 6,5 (58' Giani 6). A disp.: Matteoni, Bernardeschi. All.: Marco Malventi 6,5.

ARBITRO: Lapo Oragani di Firenze 6,5.

RETI: 10' Altini, 30' e 58' Habumuremyi.



Mattinata piovosa al Rossi, dove va in scena lo scontro salvezza fra il Coiano Santa Lucia ed il Cascina Valdera. Il Coiano ha un solo risultato utile per mantenere vive le speranze di salvezza, ovvero la vittoria, il Cascina vincendo metterebbe una seria ipoteca sulla salvezza, anche se ci saranno ancora 4 giornate dopo questo match. Dal confronto sono giustamente usciti vincitori gli ospiti, scesi in campo molto determinati e ben coperti, pronti a sfruttare tutte le opportunità con i loro avanti; mentre sono parsi irriconoscibili - rispetto alle ultime uscite - i padroni di casa, molli e mai in partita, sempre in affanno sia a creare gioco che nella fase di non possesso. Passando alla cronaca, al 1' il Cascina guadagna un angolo, sul quale Salerno sventa la minaccia. Al 5' Piras si porta alla conclusione dopo un'azione confusa ma calcia fuori, mentre un minuto dopo è Ndou a calciare a lato. Al 10' ospiti in vantaggio: palla mal gestita a centrocampo dal Coiano, break del Cascina, Altini viene innescato sulla corsa, bravo ad evitare Guarducci e battere Salerno in uscita, 1-0 per gli ospiti. I locali provano a riorganizzarsi subito, ma le offensive tentate non hanno lucidità e gestione di palla corretta, e sono tutte ben contenute dalla attenta difesa ospite, tranne al 15' quando Piras prova la conclusione, ribattuta da un difensore. Poi, tra il 27' ed il 30', la partita prende la svolta decisiva: 27', punizione dai venti metri per il Coiano, calcia Piras e la traversa respinge la conclusione. Al 30' punizione di seconda per il Cascina sul fronte sinistro dell'attacco, dormita della barriera locale che non stacca, nessuno va a contrastare il bravo Habumuremyi: bella conclusione di destro che fulmina l'incolpevole Salerno e 2-0 per gli ospiti. Prima dell'intervallo si annota anche una conclusione di testa di Bernardini che finisce sul fondo. Squadre al riposo sul 2-0 per gli ospiti.
Mister Burani nell'intervallo dà inizio al suo giro di sostituzioni per giocarsi il tutto per tutto nella ripresa, ma il Coiano esercita soltanto una sterile supremazia territoriale, senza mai impensierire la difesa pisana. E così, le azioni degne di nota sono tutte della formazione ospite. Al 40' Altini calcia fuori, al 50' è Arrighi che non trova lo specchio della porta; al 52', al termine di una bella percussione va al tiro Gerini, alto, al 54' ancora Arrighi calcia fuori. Al 58' la partita va in archivio: palla persa malamente a centrocampo (ancora una volta) in fase di uscita dai padroni di casa, Di Pinto innesca sulla sinistra Habumuremyi che realizza la propria doppietta personale e porta i suoi sul 3-0. Al 61' Salerno nega la doppietta personale ad Altini con una gran parata. Da qui in poi girandola di sostituzioni e poco altro da aggiungere, se non il triplice fischio del bravo Oragani di Firenze (uno dei più positivi fischietti visti in questo campionato), e a seguire la festa degli ospiti che compiono un passo importante verso la salvezza. Solo la matematica tiene invece ancora in vita il Coiano, ma già domenica prossima, in caso di risultato negativo in quel di Scandicci, anche i numeri daranno la loro sentenza inappellabile. Una retrocessione che parte da lontano, dall'estate scorsa, e che passa anche e soprattutto per la sessione invernale del mercato, il cosiddetto mercato di riparazione , durante il quale non sono stati eseguiti quei movimenti (fatti sicuramente da squadre concorrenti attingendo anche alle società professionistiche della loro zona) necessari a mettere in condizione mister Zottoli prima e mister Burani poi di portare questo gruppo a raggiungere l'obiettivo della salvezza.

Calciatoripiu: per gli ospiti senza dubbio Habumuremyi, uomo ovunque, bravo a recuperare palloni e a proporsi in fase di finalizzazione, molto positivi anche Altini ed Arrighi; per i locali si segnalano gli ultimi due ragazzi a mollare, Fibucchi e Limberti.

GB COIANO SANTA LUCIA: Salerno 6 (62' Vignolini 6), Daidone 5,5 (45' Rinaldi 6-), Feliz 5,5 (43' Da Costa 5,5), Fibucchi 6+ (67' Bonacchi sv), Limberti 6+, Guarducci 6-, Ndou 5,5, Paoli 6- (50' Palumbo 5,5), Risi 6-, Piras 6- (65' Macr&igrave; sv), Malaj 5,5 (36' Argenti 6). All.: Loris Burani 6,5.<br >CASCINA VALDERA: Pelagatti 6, Gerini 6,5, Colaruotolo 6+, Di Sacco 6,5, Shala 6,5, Bernardini 6,5, Habumuremyi 7,5 (60' Simoncini sv), Di Pinto 6,5 (65' Barbieri sv), Altini 7 (65' Mirigliani sv), Arrighi 7 (63' Falugi sv), Cipriani 6,5 (58' Giani 6). A disp.: Matteoni, Bernardeschi. All.: Marco Malventi 6,5.<br > ARBITRO: Lapo Oragani di Firenze 6,5.<br > RETI: 10' Altini, 30' e 58' Habumuremyi. Mattinata piovosa al Rossi, dove va in scena lo scontro salvezza fra il Coiano Santa Lucia ed il Cascina Valdera. Il Coiano ha un solo risultato utile per mantenere vive le speranze di salvezza, ovvero la vittoria, il Cascina vincendo metterebbe una seria ipoteca sulla salvezza, anche se ci saranno ancora 4 giornate dopo questo match. Dal confronto sono giustamente usciti vincitori gli ospiti, scesi in campo molto determinati e ben coperti, pronti a sfruttare tutte le opportunit&agrave; con i loro avanti; mentre sono parsi irriconoscibili - rispetto alle ultime uscite - i padroni di casa, molli e mai in partita, sempre in affanno sia a creare gioco che nella fase di non possesso. Passando alla cronaca, al 1' il Cascina guadagna un angolo, sul quale Salerno sventa la minaccia. Al 5' Piras si porta alla conclusione dopo un'azione confusa ma calcia fuori, mentre un minuto dopo &egrave; Ndou a calciare a lato. Al 10' ospiti in vantaggio: palla mal gestita a centrocampo dal Coiano, break del Cascina, Altini viene innescato sulla corsa, bravo ad evitare Guarducci e battere Salerno in uscita, 1-0 per gli ospiti. I locali provano a riorganizzarsi subito, ma le offensive tentate non hanno lucidit&agrave; e gestione di palla corretta, e sono tutte ben contenute dalla attenta difesa ospite, tranne al 15' quando Piras prova la conclusione, ribattuta da un difensore. Poi, tra il 27' ed il 30', la partita prende la svolta decisiva: 27', punizione dai venti metri per il Coiano, calcia Piras e la traversa respinge la conclusione. Al 30' punizione di seconda per il Cascina sul fronte sinistro dell'attacco, dormita della barriera locale che non stacca, nessuno va a contrastare il bravo Habumuremyi: bella conclusione di destro che fulmina l'incolpevole Salerno e 2-0 per gli ospiti. Prima dell'intervallo si annota anche una conclusione di testa di Bernardini che finisce sul fondo. Squadre al riposo sul 2-0 per gli ospiti. <br >Mister Burani nell'intervallo d&agrave; inizio al suo giro di sostituzioni per giocarsi il tutto per tutto nella ripresa, ma il Coiano esercita soltanto una sterile supremazia territoriale, senza mai impensierire la difesa pisana. E cos&igrave;, le azioni degne di nota sono tutte della formazione ospite. Al 40' Altini calcia fuori, al 50' &egrave; Arrighi che non trova lo specchio della porta; al 52', al termine di una bella percussione va al tiro Gerini, alto, al 54' ancora Arrighi calcia fuori. Al 58' la partita va in archivio: palla persa malamente a centrocampo (ancora una volta) in fase di uscita dai padroni di casa, Di Pinto innesca sulla sinistra Habumuremyi che realizza la propria doppietta personale e porta i suoi sul 3-0. Al 61' Salerno nega la doppietta personale ad Altini con una gran parata. Da qui in poi girandola di sostituzioni e poco altro da aggiungere, se non il triplice fischio del bravo Oragani di Firenze (uno dei pi&ugrave; positivi fischietti visti in questo campionato), e a seguire la festa degli ospiti che compiono un passo importante verso la salvezza. Solo la matematica tiene invece ancora in vita il Coiano, ma gi&agrave; domenica prossima, in caso di risultato negativo in quel di Scandicci, anche i numeri daranno la loro sentenza inappellabile. Una retrocessione che parte da lontano, dall'estate scorsa, e che passa anche e soprattutto per la sessione invernale del mercato, il cosiddetto mercato di riparazione , durante il quale non sono stati eseguiti quei movimenti (fatti sicuramente da squadre concorrenti attingendo anche alle societ&agrave; professionistiche della loro zona) necessari a mettere in condizione mister Zottoli prima e mister Burani poi di portare questo gruppo a raggiungere l'obiettivo della salvezza.<br ><b> Calciatoripiu</b>: per gli ospiti senza dubbio <b>Habumuremyi</b>, uomo ovunque, bravo a recuperare palloni e a proporsi in fase di finalizzazione, molto positivi anche <b>Altini </b>ed <b>Arrighi</b>; per i locali si segnalano gli ultimi due ragazzi a mollare, <b>Fibucchi </b>e <b>Limberti</b>. GB