• Juniores Provinciali
  • Capostrada
  • 2 - 2
  • Chiesina Uzzanese


CAPOSTRADA: Cecchi, Livi, Anichini, Grazzini, Bonacchi, Solito, Amato, Guanà, Menichini, Cocchiarella, Cioni. A disp.: Gianfalla, Vurro. All.: Fabio Fondatori.
CHIESINA UZZANESE: Tabone, Baldi, Lucchesini, Igliori, Gremi, Tangredi, Di Vita, Di Maina, Uruci, Balla, D'Alterio. A disp.: Baldacci, Dami, Ruggiero. All.: Emanuele Biondi.

RETI: Anichini, Uruci, Cocchiarella, Igliori.



Capostrada e Chiesina Uzzanese hanno poco da chiedere e da dire in questo finale di campionato, comunque sia lo spettacolo in questa sfida non è mancato. Nei primi minuti di gioco l'andamento della gara è abbastanza blando ma ci pensa il numero tre arancione Tommaso Anichini a spezzare gli equilibri. Il terzino del Capostrada recupera palla sulla fascia sinistra e si porta vicino al vertice alto dell'area, e da quella posizione con una fucilata mancina mette la palla sul secondo palo, proprio nell'angolino alto della porta non lasciando scampo al portiere avversario Tabone. Il Chiesina prova a reagire portandosi diverse volte in area, ma senza mai rendersi più di tanto pericoloso, fino al 30' quando Baldi di testa da distanza molto ravvicinata scaglia la sfera verso la porta a colpo sicuro, ma deve fare i conti con i riflessi di Cecchi, che manda la palla in corner. Sugli sviluppi del successivo angolo Tangredi con la fronte colpisce il pallone, Cecchi è battuto e la palla sta per entrare, ma il capitano del Capostrada Livi interviene provvidenzialmente, all'ultimo istante, negando il goal del pareggio agli ospiti. Il primo tempo finisce senza regalare ulteriori emozioni. Ad inizio ripresa mister Biondi sposta il suo numero cinque Gremi dalla difesa all'attacco, e dopo pochi minuti la scelta si rivela azzeccata. Infatti Gremi di testa riesce a svettare su ogni pallone, complicando, non poco, la vita agli avversari; come al 57' quando lo stesso Gremi impegna Cecchi ad una prodigiosa parata. La spinta offensiva ospite viene ripagata al 64': Di Maina calcia una punizione da centrocampo, la difesa locale si addormenta inspiegabilmente mentre Gremi si fionda sulla sfera colpendola di testa, Cecchi si oppone, ma la palla torna in campo, ed Uruci da due passi mette in rete. Dopo di che la sfida si addormenta a centrocampo. Ci pensa l'indomito Cocchiarella a risvegliarla: in velocità semina il suo diretto avversario e da posizione molto defilata lascia partire un bolide d'esterno destro letteralmente imprendibile. Successivamente la gara s'innervosisce. All'81' l'arbitro concede un calcio di rigore al Chiesina. Batte e realizza Igliori. Prima che i locali possano riavviare il gioco dal centro, il direttore di gara lascia in dieci gli ospiti perché Di Maina ha detto qualche parola di troppo. Il match diventa sempre più incandescente: prima viene espulso mister Biondi per proteste, poi anche il Capostrada rimane in dieci perché Vurro si prende un rosso dopo qualche scaramuccia con un avversario. Negli ultimi minuti Balla calcia una punizione da trenta metri, ci vuole il miglior Cecchi per neutralizzare il bolide dell'attaccante ospite. Termina così una sfida vibrante.
Calciatoripiù: Anichini, Cocchiarella e Cecchi
(Capostrada). Balla e Gremi (Chiesina Uzzanese).

Luca Toccafondi CAPOSTRADA: Cecchi, Livi, Anichini, Grazzini, Bonacchi, Solito, Amato, Guan&agrave;, Menichini, Cocchiarella, Cioni. A disp.: Gianfalla, Vurro. All.: Fabio Fondatori.<br >CHIESINA UZZANESE: Tabone, Baldi, Lucchesini, Igliori, Gremi, Tangredi, Di Vita, Di Maina, Uruci, Balla, D'Alterio. A disp.: Baldacci, Dami, Ruggiero. All.: Emanuele Biondi.<br > RETI: Anichini, Uruci, Cocchiarella, Igliori. Capostrada e Chiesina Uzzanese hanno poco da chiedere e da dire in questo finale di campionato, comunque sia lo spettacolo in questa sfida non &egrave; mancato. Nei primi minuti di gioco l'andamento della gara &egrave; abbastanza blando ma ci pensa il numero tre arancione Tommaso Anichini a spezzare gli equilibri. Il terzino del Capostrada recupera palla sulla fascia sinistra e si porta vicino al vertice alto dell'area, e da quella posizione con una fucilata mancina mette la palla sul secondo palo, proprio nell'angolino alto della porta non lasciando scampo al portiere avversario Tabone. Il Chiesina prova a reagire portandosi diverse volte in area, ma senza mai rendersi pi&ugrave; di tanto pericoloso, fino al 30' quando Baldi di testa da distanza molto ravvicinata scaglia la sfera verso la porta a colpo sicuro, ma deve fare i conti con i riflessi di Cecchi, che manda la palla in corner. Sugli sviluppi del successivo angolo Tangredi con la fronte colpisce il pallone, Cecchi &egrave; battuto e la palla sta per entrare, ma il capitano del Capostrada Livi interviene provvidenzialmente, all'ultimo istante, negando il goal del pareggio agli ospiti. Il primo tempo finisce senza regalare ulteriori emozioni. Ad inizio ripresa mister Biondi sposta il suo numero cinque Gremi dalla difesa all'attacco, e dopo pochi minuti la scelta si rivela azzeccata. Infatti Gremi di testa riesce a svettare su ogni pallone, complicando, non poco, la vita agli avversari; come al 57' quando lo stesso Gremi impegna Cecchi ad una prodigiosa parata. La spinta offensiva ospite viene ripagata al 64': Di Maina calcia una punizione da centrocampo, la difesa locale si addormenta inspiegabilmente mentre Gremi si fionda sulla sfera colpendola di testa, Cecchi si oppone, ma la palla torna in campo, ed Uruci da due passi mette in rete. Dopo di che la sfida si addormenta a centrocampo. Ci pensa l'indomito Cocchiarella a risvegliarla: in velocit&agrave; semina il suo diretto avversario e da posizione molto defilata lascia partire un bolide d'esterno destro letteralmente imprendibile. Successivamente la gara s'innervosisce. All'81' l'arbitro concede un calcio di rigore al Chiesina. Batte e realizza Igliori. Prima che i locali possano riavviare il gioco dal centro, il direttore di gara lascia in dieci gli ospiti perch&eacute; Di Maina ha detto qualche parola di troppo. Il match diventa sempre pi&ugrave; incandescente: prima viene espulso mister Biondi per proteste, poi anche il Capostrada rimane in dieci perch&eacute; Vurro si prende un rosso dopo qualche scaramuccia con un avversario. Negli ultimi minuti Balla calcia una punizione da trenta metri, ci vuole il miglior Cecchi per neutralizzare il bolide dell'attaccante ospite. Termina cos&igrave; una sfida vibrante. <b> Calciatoripi&ugrave;: Anichini, Cocchiarella e Cecchi</b> (Capostrada). <b>Balla e Gremi</b> (Chiesina Uzzanese). Luca Toccafondi




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