ATHLETIC SESTO: Albertini, Gianassi, Manetti, Sozzi, Certini, Cannone, Bertini, Betti, Foschini, Bonaiuti, Traversi. A disp.: Ricchiuto, Fallani, Mannini, Rugi, Iosub, Aprea, Traore. All.: Del Re.
RIFREDI 2000: Veracini, Benedetti, Santolini, Ulivi, Focardi, Cloetta, Erodiani, Mordini, Ciacci, Lorenzetti, Arfaioli. A disp.: Remaschi, Arrighi, Fancelli, Prestia, Ermini, Detellis, Batistoni. All.: Favini.

ARBITRO: Nebiraj del Valdarno.
NOTE: espulsi Manetti ed Erodiani.



Pareggio per 0-0 tra Athletic Sesto e Rifredi 2000 in una gara dove si sono registrate poche occasioni da entrambe le parti. I padroni di casa si allontanano così dalla vetta, scivolando a sei punti dall'Olimpia Firenze capolista, e al contempo non approfittano appieno della sconfitta dell'Isolotto proprio nello scontro diretto con l'Olimpia Firenze, salendo a due punti di vantaggio sulla terza. Tranquillo invece il Rifredi 2000, con con 33 punti non ha più nulla da chiedere a questo campionato. Nel primo tempo parte forte l'Athletic ma la difesa del Rifredi tiene senza troppi problemi, tanto che al 22' è Albertini a salvare il risultato su un colpo di testa di Erodiani. L'estremo difensore replica al 28' con un doppio intervento su Lorenzetti e Erodiani. Il primo tiro dei gialloblù si registra al 33' con una punizione di Manetti ben respinta da Veracini. Nella ripresa l'Athletic parte più deciso e al 60' il neo entrato Mannini sfiora il gran gol con un tiro al volo ben imbeccato da Betti, ma la sua conclusione sbatte sul palo interno prima di finire fra le mani del portiere. Al 75' però tocca di nuovo ad Albertini salvare sui piedi di Lorenzetti lanciato in contropiede. Lo stesso Lorenzetti che, al 90' su punizione colpisce la traversa. Da segnalare infine soltanto la doppia espulsione per Manetti ed Erodiani per reciproche scorrettezze. La gara, nonostante qualche occasione, non ha offerto uno spettacolo entusiasmante e forse era lecito aspettarsi qualcosa di più dai padroni di casa, che pagano probabilmente lo sforzo di una rincorsa lunga ed estenuante alle posizioni di testa.

Daniele Baldassarri ATHLETIC SESTO: Albertini, Gianassi, Manetti, Sozzi, Certini, Cannone, Bertini, Betti, Foschini, Bonaiuti, Traversi. A disp.: Ricchiuto, Fallani, Mannini, Rugi, Iosub, Aprea, Traore. All.: Del Re.<br >RIFREDI 2000: Veracini, Benedetti, Santolini, Ulivi, Focardi, Cloetta, Erodiani, Mordini, Ciacci, Lorenzetti, Arfaioli. A disp.: Remaschi, Arrighi, Fancelli, Prestia, Ermini, Detellis, Batistoni. All.: Favini.<br > ARBITRO: Nebiraj del Valdarno.<br >NOTE: espulsi Manetti ed Erodiani. Pareggio per 0-0 tra Athletic Sesto e Rifredi 2000 in una gara dove si sono registrate poche occasioni da entrambe le parti. I padroni di casa si allontanano cos&igrave; dalla vetta, scivolando a sei punti dall'Olimpia Firenze capolista, e al contempo non approfittano appieno della sconfitta dell'Isolotto proprio nello scontro diretto con l'Olimpia Firenze, salendo a due punti di vantaggio sulla terza. Tranquillo invece il Rifredi 2000, con con 33 punti non ha pi&ugrave; nulla da chiedere a questo campionato. Nel primo tempo parte forte l'Athletic ma la difesa del Rifredi tiene senza troppi problemi, tanto che al 22' &egrave; Albertini a salvare il risultato su un colpo di testa di Erodiani. L'estremo difensore replica al 28' con un doppio intervento su Lorenzetti e Erodiani. Il primo tiro dei giallobl&ugrave; si registra al 33' con una punizione di Manetti ben respinta da Veracini. Nella ripresa l'Athletic parte pi&ugrave; deciso e al 60' il neo entrato Mannini sfiora il gran gol con un tiro al volo ben imbeccato da Betti, ma la sua conclusione sbatte sul palo interno prima di finire fra le mani del portiere. Al 75' per&ograve; tocca di nuovo ad Albertini salvare sui piedi di Lorenzetti lanciato in contropiede. Lo stesso Lorenzetti che, al 90' su punizione colpisce la traversa. Da segnalare infine soltanto la doppia espulsione per Manetti ed Erodiani per reciproche scorrettezze. La gara, nonostante qualche occasione, non ha offerto uno spettacolo entusiasmante e forse era lecito aspettarsi qualcosa di pi&ugrave; dai padroni di casa, che pagano probabilmente lo sforzo di una rincorsa lunga ed estenuante alle posizioni di testa. Daniele Baldassarri