• Terza Categoria
  • San Martino
  • 0 - 4
  • Casa del Popolo Vaiano


N.C. SAN MARTINO: Blasotta 7, Bellini 6, Giorgi 6, Cipriani 5,5 , Mirra 5,5 (63' Merlo 5,5), Nannucci 6, Palanti 7 (82' Pennacchia s.v.), Mazzetti 6,5, Buccafurni 6, Longobardi 6,5, Mondaini 6 (69' Laffi s.v.). All.: Mirko Nannucci
CASA DEL POPOLO CALCIO VAIANO: Micheli 7, Masi 6,5, Flamingo 6,5, Goli 6, Galeotti 6,5 (80' Berardelli s.v.), Balestri 7 Bugetti 6 (46' Pellegrini 6,5), Ferrera 6,5 , Negri 5,5 , Taormina 7,5 , Gramigni 5,5 (60' Hoxhaj 6,5). All.: Davide Beccaglia

ARBITRO: Statti di Prato.

RETI: 53' Taormina, 66' Hoxhaj, 88' Pellegrini, 91' Balestri.



Successo esterno roboante per la Casa del Popolo Calcio Vaiano, che sconfigge 4 a 0 il N.C. San Martino al termine di un match tutto sommato gradevole e aggiunge tre punti preziosi per l'economia della propria classifica. Il primo brivido scorre già a distanza di soli sessanta secondi dal fischio d'inizio, con Blasotta costretto ad un intervento miracoloso su Negri. Gli risponde Longobardi su punizione al 4', incappando nei guanti di Micheli. Entrambe le formazioni tentano insistentemente di sfruttare eventuali occasioni favorevoli derivanti dai calci piazzati piuttosto che imbastire azioni finemente manovrate e al minuto otto Flamingo conclude al volo dal limite, spedendo la sfera non troppo distante dall'incrocio dei pali. La gara entra poi in un' avvolgente spirale di contrasti a centrocampo ripetuti e ripartenze improvvise, nella speranza reciproca di carpire eventuali punti deboli delle retroguardie e giungere in porta il più celermente possibile. Biancoazzurri più volitivi e intenzionati a scuotersi dal torpore al 24', però il piatto destro di Taormina difetta di potenza e viene facilmente neutralizzato dall'estremo difensore avversario. Il campo pesante sembrerebbe consigliare il ricorso reiterato al lancio lungo rimandando a tempi migliori il fraseggio breve: invito che tutte e due le squadre accettano senza riserve. La ripresa dà l'impressione di svolgersi secondo il copione già andato in scena nel corso della prima frazione, regalando emozioni fin da subito: Taormina cerca nuovamente la via del gol sfuggendo in velocità al 47', trovando tuttavia l'opposizione del portiere. Sul ribaltamento di fronte poi Palanti in velocità induce l'attento Michele alla deviazione in corner. Il gol si materializza al 53', quando Taormina sblocca il punteggio portando in vantaggio i suoi e scatenando al contempo le proteste dei padroni di casa a causa di un presunto fuorigioco dello stesso dieci biancoazzurro. L'arbitro Statti di Prato decide comunque di convalidare la marcatura. A questo punto la compagine in maglia gialloblu si getta in avanti convinta, producendo una rovesciata insidiosa di Mondaini al 60'. Parrebbe il preludio al pareggio, invece sei minuti più tardi il nuovo entrato Hoxhaj raddoppia, scoccando un diagonale dalla sinistra insaccatosi anche grazie ad un paio di carambole fortunose. Nemmeno la terza rete, siglata da Pellegrini, è esente da polemiche, per un presunto fallo non fischiato a favore del sodalizio di mister Nannucci. I titoli di coda sull'incontro scorrono al 90', quando Balestri cala il poker su calcio di punizione. Il punteggio rimarrà invariato sino al triplice fischio.

Giovanni Fiorentino N.C. SAN MARTINO: Blasotta 7, Bellini 6, Giorgi 6, Cipriani 5,5 , Mirra 5,5 (63' Merlo 5,5), Nannucci 6, Palanti 7 (82' Pennacchia s.v.), Mazzetti 6,5, Buccafurni 6, Longobardi 6,5, Mondaini 6 (69' Laffi s.v.). All.: Mirko Nannucci<br >CASA DEL POPOLO CALCIO VAIANO: Micheli 7, Masi 6,5, Flamingo 6,5, Goli 6, Galeotti 6,5 (80' Berardelli s.v.), Balestri 7 Bugetti 6 (46' Pellegrini 6,5), Ferrera 6,5 , Negri 5,5 , Taormina 7,5 , Gramigni 5,5 (60' Hoxhaj 6,5). All.: Davide Beccaglia <br > ARBITRO: Statti di Prato.<br > RETI: 53' Taormina, 66' Hoxhaj, 88' Pellegrini, 91' Balestri. Successo esterno roboante per la Casa del Popolo Calcio Vaiano, che sconfigge 4 a 0 il N.C. San Martino al termine di un match tutto sommato gradevole e aggiunge tre punti preziosi per l'economia della propria classifica. Il primo brivido scorre gi&agrave; a distanza di soli sessanta secondi dal fischio d'inizio, con Blasotta costretto ad un intervento miracoloso su Negri. Gli risponde Longobardi su punizione al 4', incappando nei guanti di Micheli. Entrambe le formazioni tentano insistentemente di sfruttare eventuali occasioni favorevoli derivanti dai calci piazzati piuttosto che imbastire azioni finemente manovrate e al minuto otto Flamingo conclude al volo dal limite, spedendo la sfera non troppo distante dall'incrocio dei pali. La gara entra poi in un' avvolgente spirale di contrasti a centrocampo ripetuti e ripartenze improvvise, nella speranza reciproca di carpire eventuali punti deboli delle retroguardie e giungere in porta il pi&ugrave; celermente possibile. Biancoazzurri pi&ugrave; volitivi e intenzionati a scuotersi dal torpore al 24', per&ograve; il piatto destro di Taormina difetta di potenza e viene facilmente neutralizzato dall'estremo difensore avversario. Il campo pesante sembrerebbe consigliare il ricorso reiterato al lancio lungo rimandando a tempi migliori il fraseggio breve: invito che tutte e due le squadre accettano senza riserve. La ripresa d&agrave; l'impressione di svolgersi secondo il copione gi&agrave; andato in scena nel corso della prima frazione, regalando emozioni fin da subito: Taormina cerca nuovamente la via del gol sfuggendo in velocit&agrave; al 47', trovando tuttavia l'opposizione del portiere. Sul ribaltamento di fronte poi Palanti in velocit&agrave; induce l'attento Michele alla deviazione in corner. Il gol si materializza al 53', quando Taormina sblocca il punteggio portando in vantaggio i suoi e scatenando al contempo le proteste dei padroni di casa a causa di un presunto fuorigioco dello stesso dieci biancoazzurro. L'arbitro Statti di Prato decide comunque di convalidare la marcatura. A questo punto la compagine in maglia gialloblu si getta in avanti convinta, producendo una rovesciata insidiosa di Mondaini al 60'. Parrebbe il preludio al pareggio, invece sei minuti pi&ugrave; tardi il nuovo entrato Hoxhaj raddoppia, scoccando un diagonale dalla sinistra insaccatosi anche grazie ad un paio di carambole fortunose. Nemmeno la terza rete, siglata da Pellegrini, &egrave; esente da polemiche, per un presunto fallo non fischiato a favore del sodalizio di mister Nannucci. I titoli di coda sull'incontro scorrono al 90', quando Balestri cala il poker su calcio di punizione. Il punteggio rimarr&agrave; invariato sino al triplice fischio. Giovanni Fiorentino




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