• Allievi B GIR.di Merito
  • Rinascita Doccia
  • 2 - 1
  • Giov. Fucecchio


RINASCITA DOCCIA: Crispi (Traiatte), Cabras, Nencini, Comanducci, Carabba, Batistini, Vigni (Russo), Buitoni, Putortì, Pantovani (Rogai), Vitale (Perrone). A disp.: Salvestrini. All.: Gianni Chiari.
GIOVANI FUCECCHIO: Bigazzi, Jak, Nannetti, Barsi, Bacci, Laurenza, Campane, Gallerini, Soloperto, Badalassi, Mehja. A disp.: Duccini, Bertini, Lambertucci, Omar, Faronti, Chesi, Fezzaj. All.: Antonio Maniscalco.

ARBITRO: Aldo Dal Prà della sez. Firenze.

RETI: Pantovani, Laurenza, Putortì.



Il Rinascita Doccia, sul proprio terreno, tira fuori gli artigli e batte il Fucecchio col punteggio di 2 a 1, a seguito di una sfida di assoluto livello e capace di regalare grosse emozioni da una parte e dall'altra. A partire meglio sono, senza ombra di dubbio, i padroni di casa, i quali impiegano solo 10 minuti per trovare il gol del vantaggio: Pantovani, infatti, si libera del suo marcatore e, da ottima posizione, supera l'incolpevole Bigazzi. La reazione degli ospiti non si lascia attendere, dato che i ragazzi allenati da Mister Maniscalco si riversano in avanti fin da sunbito nel tentativo di agguantare il pareggio fin da subito. Non si registrano, tuttavia, chissà che occasioni, dato che l'unico spunto degno di nota è quello offerto da Badalassi, il cui tentativo non spaventa però Crispi. La prima frazione si chiude in questo modo, ma la ripresa evidenzia fin da subito un evidente cambio di rotta da parte degli ospiti: il Fucecchio, infatti, prende pienamente possesso del pallino del gioco, non lasciandolo pressoché mai e costringendo gli avversari a chiudersi a riccio nella propria metà campo. Il dominio è talmente evidente che il pareggio arriva quasi immediato: Laurenza approfitta di una bella palla filtrante e, a seguito di un preciso controllo a seguire, fredda Crispi in uscita. Una volta agguantato il pareggio, comunque, il Fucecchio non lascia andare il controllo delle operazioni e continua imperterrito a macinare gioco e chilometri. Le occasioni, anch'esse, sono principalmente a marca ospite, ma Crispi si supera in un paio di occasioni e salva tutto in maniera quasi incredibile. Come nel più classico dei thriller, però, ecco che il finale riserva il colpo di scena: sugli sviluppi di un raro quanto letale cambio di fronte, Vigni fugge alla guardia del suo marcatore e, al momento di calciare viene steso. Per il direttore di gara non vi sono dubbi, si tratta di calcio di rigore: dal dischetto si presenta Putortì che, glaciale, spiazza Bigazzi e realizza la rete della vittoria. Il triplice fischio, giunto pochi secondi dopo, regala questi sofferti tre punti ai padroni di casa, mentre il Fucecchio esce dal campo a testa altissima consapevole di aver dato prova di grande forza.

Calciatoripiù
: Per quanto riguarda il Rinascita Doccia impossibile non menzionare le prove di Putortì e Vigni, entrambi protagonisti nell'azione della rete decisiva. Ottima invece la prova corale degli ospiti, ai quali è mancata soltanto un po' di fortuna.

RINASCITA DOCCIA: Crispi (Traiatte), Cabras, Nencini, Comanducci, Carabba, Batistini, Vigni (Russo), Buitoni, Putort&igrave;, Pantovani (Rogai), Vitale (Perrone). A disp.: Salvestrini. All.: Gianni Chiari.<br >GIOVANI FUCECCHIO: Bigazzi, Jak, Nannetti, Barsi, Bacci, Laurenza, Campane, Gallerini, Soloperto, Badalassi, Mehja. A disp.: Duccini, Bertini, Lambertucci, Omar, Faronti, Chesi, Fezzaj. All.: Antonio Maniscalco.<br > ARBITRO: Aldo Dal Pr&agrave; della sez. Firenze.<br > RETI: Pantovani, Laurenza, Putort&igrave;. Il Rinascita Doccia, sul proprio terreno, tira fuori gli artigli e batte il Fucecchio col punteggio di 2 a 1, a seguito di una sfida di assoluto livello e capace di regalare grosse emozioni da una parte e dall'altra. A partire meglio sono, senza ombra di dubbio, i padroni di casa, i quali impiegano solo 10 minuti per trovare il gol del vantaggio: Pantovani, infatti, si libera del suo marcatore e, da ottima posizione, supera l'incolpevole Bigazzi. La reazione degli ospiti non si lascia attendere, dato che i ragazzi allenati da Mister Maniscalco si riversano in avanti fin da sunbito nel tentativo di agguantare il pareggio fin da subito. Non si registrano, tuttavia, chiss&agrave; che occasioni, dato che l'unico spunto degno di nota &egrave; quello offerto da Badalassi, il cui tentativo non spaventa per&ograve; Crispi. La prima frazione si chiude in questo modo, ma la ripresa evidenzia fin da subito un evidente cambio di rotta da parte degli ospiti: il Fucecchio, infatti, prende pienamente possesso del pallino del gioco, non lasciandolo pressoch&eacute; mai e costringendo gli avversari a chiudersi a riccio nella propria met&agrave; campo. Il dominio &egrave; talmente evidente che il pareggio arriva quasi immediato: Laurenza approfitta di una bella palla filtrante e, a seguito di un preciso controllo a seguire, fredda Crispi in uscita. Una volta agguantato il pareggio, comunque, il Fucecchio non lascia andare il controllo delle operazioni e continua imperterrito a macinare gioco e chilometri. Le occasioni, anch'esse, sono principalmente a marca ospite, ma Crispi si supera in un paio di occasioni e salva tutto in maniera quasi incredibile. Come nel pi&ugrave; classico dei thriller, per&ograve;, ecco che il finale riserva il colpo di scena: sugli sviluppi di un raro quanto letale cambio di fronte, Vigni fugge alla guardia del suo marcatore e, al momento di calciare viene steso. Per il direttore di gara non vi sono dubbi, si tratta di calcio di rigore: dal dischetto si presenta Putort&igrave; che, glaciale, spiazza Bigazzi e realizza la rete della vittoria. Il triplice fischio, giunto pochi secondi dopo, regala questi sofferti tre punti ai padroni di casa, mentre il Fucecchio esce dal campo a testa altissima consapevole di aver dato prova di grande forza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per quanto riguarda il Rinascita Doccia impossibile non menzionare le prove di <b>Putort&igrave; </b>e <b>Vigni</b>, entrambi protagonisti nell'azione della rete decisiva. Ottima invece la prova corale degli ospiti, ai quali &egrave; mancata soltanto un po' di fortuna.




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