• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Ponte a Greve
  • 2 - 2
  • Vinci


PONTE A GREVE: Martelli, Lo Conte, Mascalchi, Tozzi, Calamandrei, Franceschi, Pieroni B., Barucci, Papi G., Papi A., Nicotra. A disp.: Valente, Mauro, Staccioli, Parniani. All.: William Harris.
VINCI: Corti, Anuar, Aboime, Silvestri, Lucii, Ricci, Benelli, Rikardo, Gallori, Casini, Balducci. A disp.: Antonucci, Migliori, Meacci. All.: Santino Specula.

RETI: Nicotra, Pieroni B., Casini, Balducci.



Dopo aver fermato sullo 0-0 la Lastrigiana, un ottimo Vinci costringe al pareggio anche la capolista Ponte a Greve. I locali comunque partono molto bene e Nicotra riesce subito a segnare l'1-0. La partita sembra mettersi in discesa per la squadra di Harris, ma il Vinci reagisce prontamente e grazie ad un'incomprensione tra Martelli e un proprio difensore, su punizione di Ricci, perviene al pareggio di testa con Casini. I locali provano a reagire, si riportano in avanti, ma si sbilanciano un po' troppo e Balducci, su passaggio di Casini, realizza l'incredibile 1-2 con un bel pallonetto. Il Ponte a Greve però sembra non accusare il colpo e si guadagna subito un calcio di rigore, per un fallo da ultimo uomo di Anuar su Nicotra. In occasione della massima punizione l'arbitro non concede la regola del vantaggio al numero undici locale (che aveva segnato) e decide di assegnare il penalty ai padroni di casa, espellendo dal campo anche Anuar. Ma dagli undici metri Nicotra si fa parare il tiro dall'ottimo Corti. Nel secondo tempo, con l'uomo in più, il Ponte a Greve attacca a pieno organico e trova subito il gol del pareggio, con Pieroni Brando. I locali si riversano in avanti e colpiscono diversi legni, con Tozzi, Nicotra, Papi, confermandosi in giornata davvero storta in fase realizzativa. L'arbitro annulla il gol decisivo a Tozzi, ma il Vinci nella parte finale si difende molto bene e ottiene un pareggio alla vigilia insperato con una prova generosissima e gagliarda. Un mezzo passo falso quindi per il Ponte a Greve, che in settimana dovrà preparare al meglio il big-match di domenica prossima in casa della Lastrigiana: una partita che vale una stagione.

PONTE A GREVE: Martelli, Lo Conte, Mascalchi, Tozzi, Calamandrei, Franceschi, Pieroni B., Barucci, Papi G., Papi A., Nicotra. A disp.: Valente, Mauro, Staccioli, Parniani. All.: William Harris.<br >VINCI: Corti, Anuar, Aboime, Silvestri, Lucii, Ricci, Benelli, Rikardo, Gallori, Casini, Balducci. A disp.: Antonucci, Migliori, Meacci. All.: Santino Specula.<br > RETI: Nicotra, Pieroni B., Casini, Balducci. Dopo aver fermato sullo 0-0 la Lastrigiana, un ottimo Vinci costringe al pareggio anche la capolista Ponte a Greve. I locali comunque partono molto bene e Nicotra riesce subito a segnare l'1-0. La partita sembra mettersi in discesa per la squadra di Harris, ma il Vinci reagisce prontamente e grazie ad un'incomprensione tra Martelli e un proprio difensore, su punizione di Ricci, perviene al pareggio di testa con Casini. I locali provano a reagire, si riportano in avanti, ma si sbilanciano un po' troppo e Balducci, su passaggio di Casini, realizza l'incredibile 1-2 con un bel pallonetto. Il Ponte a Greve per&ograve; sembra non accusare il colpo e si guadagna subito un calcio di rigore, per un fallo da ultimo uomo di Anuar su Nicotra. In occasione della massima punizione l'arbitro non concede la regola del vantaggio al numero undici locale (che aveva segnato) e decide di assegnare il penalty ai padroni di casa, espellendo dal campo anche Anuar. Ma dagli undici metri Nicotra si fa parare il tiro dall'ottimo Corti. Nel secondo tempo, con l'uomo in pi&ugrave;, il Ponte a Greve attacca a pieno organico e trova subito il gol del pareggio, con Pieroni Brando. I locali si riversano in avanti e colpiscono diversi legni, con Tozzi, Nicotra, Papi, confermandosi in giornata davvero storta in fase realizzativa. L'arbitro annulla il gol decisivo a Tozzi, ma il Vinci nella parte finale si difende molto bene e ottiene un pareggio alla vigilia insperato con una prova generosissima e gagliarda. Un mezzo passo falso quindi per il Ponte a Greve, che in settimana dovr&agrave; preparare al meglio il big-match di domenica prossima in casa della Lastrigiana: una partita che vale una stagione.




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