• Allievi B Nazionali GIR.A
  • Juventus
  • 5 - 2
  • Livorno


JUVENTUS: Cordaro, Piras, Dellavalle (60' Doratiotto), Elefante, Ventre, Costanza, Pellitteri, Ledonne (41' Amansour), Hasa (41' Valdesi), Orlando, Condello (50' Galante). A disp.: Daffara, Ghiardelli, Nobile, Antolini, Blesio. All.: Bonatti.
LIVORNO: Di Bonito, Buchignani (77' Polese), Disegni, Tronchetti, Arcuri, Galeone, Forte (50' Beconcini), Mori (60' Musilli), Nazzaro, Lika (45' Fiorito), Ciofi (77' Dussol). A disp. Campinotti, Cadiaga, Guerrucci. All.: Di Stefano.

ARBITRO: Vacca di Saronno.

RETI: 3' Costanza, 5' Condello, 15' Hasa, 35' Ledonne, 65' Galante, 75' rig. Ciofi, 80' Nazzaro.



Con un colpo d'orgoglio nel finale il Livorno rende meno sonante la vittoria della Juventus, che a Vinovo comunque non fa sconti agli amaranto e centra l'intera posta imponendosi per 5-2. Che sia un pomeriggio difficile i toscani lo intuiscono dopo neanche tre minuti, quando Costanza supera Di Bonito e realizza l'1-0, al quale segue a stretto giro di porta il raddoppio di Condello con un guizzo sottomisura sugli sviluppi di un corner. La gara è messa ulteriormente in discesa dai bianconeri al quarto d'ora di gioco, quando Hasa realizza un gran gol, un po' fortunoso, ma esteticamente apprezzabile con un tiro da posizione molto defilata. Il Livorno si difende come può ma rischia in un altro paio di occasioni e poi al 35' incassa anche il quarto gol, messo a segno da Ledonne che devia in rete di testa un preciso cross dalla fascia da parte di Piras. Nel secondo tempo la gara scorre a ritmi più bassi, con il Livorno che fronteggia con maggiore efficacia il gioco avversario e prova anche ad affacciarsi in avanti con più continuità. Al 65' però la Juventus allunga ancora con la quinta rete, poi però nel finale, nel giro di cinque minuti, il Livorno ha un colpo di coda e dopo aver ridotto le distanze con il penalty trasformato da Ciofi, accorcia ancora sul definitivo cinque a due grazie a Nazzaro (molto bello il suo gol), che regala l'ultimo brivido di una gara a forti tinte bianconere.

JUVENTUS: Cordaro, Piras, Dellavalle (60' Doratiotto), Elefante, Ventre, Costanza, Pellitteri, Ledonne (41' Amansour), Hasa (41' Valdesi), Orlando, Condello (50' Galante). A disp.: Daffara, Ghiardelli, Nobile, Antolini, Blesio. All.: Bonatti. <br >LIVORNO: Di Bonito, Buchignani (77' Polese), Disegni, Tronchetti, Arcuri, Galeone, Forte (50' Beconcini), Mori (60' Musilli), Nazzaro, Lika (45' Fiorito), Ciofi (77' Dussol). A disp. Campinotti, Cadiaga, Guerrucci. All.: Di Stefano. <br > ARBITRO: Vacca di Saronno.<br > RETI: 3' Costanza, 5' Condello, 15' Hasa, 35' Ledonne, 65' Galante, 75' rig. Ciofi, 80' Nazzaro. Con un colpo d'orgoglio nel finale il Livorno rende meno sonante la vittoria della Juventus, che a Vinovo comunque non fa sconti agli amaranto e centra l'intera posta imponendosi per 5-2. Che sia un pomeriggio difficile i toscani lo intuiscono dopo neanche tre minuti, quando Costanza supera Di Bonito e realizza l'1-0, al quale segue a stretto giro di porta il raddoppio di Condello con un guizzo sottomisura sugli sviluppi di un corner. La gara &egrave; messa ulteriormente in discesa dai bianconeri al quarto d'ora di gioco, quando Hasa realizza un gran gol, un po' fortunoso, ma esteticamente apprezzabile con un tiro da posizione molto defilata. Il Livorno si difende come pu&ograve; ma rischia in un altro paio di occasioni e poi al 35' incassa anche il quarto gol, messo a segno da Ledonne che devia in rete di testa un preciso cross dalla fascia da parte di Piras. Nel secondo tempo la gara scorre a ritmi pi&ugrave; bassi, con il Livorno che fronteggia con maggiore efficacia il gioco avversario e prova anche ad affacciarsi in avanti con pi&ugrave; continuit&agrave;. Al 65' per&ograve; la Juventus allunga ancora con la quinta rete, poi per&ograve; nel finale, nel giro di cinque minuti, il Livorno ha un colpo di coda e dopo aver ridotto le distanze con il penalty trasformato da Ciofi, accorcia ancora sul definitivo cinque a due grazie a Nazzaro (molto bello il suo gol), che regala l'ultimo brivido di una gara a forti tinte bianconere.




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