• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cascina Valdera
  • 0 - 0
  • Margine Coperta


CASCINA VALDERA (4-3-3): Castagnoli 5.5; Benedetti 6.5, Di Cocco 7, Cialdini 6, Stagi 5.5 (41' Casini 6); Diolaiti 5.5, Cerboneschi 6, Barsacchi 6 (72' Haytoumi ng); Bandini 6 (54' Palazzo 5.5), Petova 6 (30' Di Sarli 6.5), Pacifico 6. A disp.: Olivari, Taglioli. All.: Paolo Andreotti.
MARGINE COPERTA (4-1-4-1): Marini 7; Giacomelli 6, Carmignani 6, Boccafogli 6.5, Karahoxha 6; Bini 5.5; Giovannetti 5.5, Morbidelli 6 (65' Vacca ng, 72' Baccini ng), Belluomini 6, Ciuti 5.5 (55' Luci ng, 76' Giuntini ng); Micchi 5.5. A disp.: Morini, Giaccai. All.: Gianluca Peselli.

ARBITRO: Buongiorni di Lucca 5.5.
NOTE: falli subiti 19-10. Angoli 4-0. Ammonito Casini. Espulso al 70' Karahoxha. Recupeo 0'+4'.



Finisce a reti bianche la sfida tra Cascina Valdera e Margine Coperta, risultato che, alla luce di come si è sviluppata la partita soprattutto nei minuti finali, sorride agli ospiti. Il Cascina Valdera può rammaricarsi di non esser riuscito a sfruttare la superiorità numerica dal 70' (Karahoxha fuori per due gialli in 6') e soprattutto di aver perso Petova nel primo tempo per infortunio. Fare bottino pieno e recuperare altri due punti sul Tau sconfitto dall'Olimpia sarebbe stato perfetto per i ragazzi di Paolo Andreotti. Entriamo nel merito del match. I padroni di casa scendono in campo con un 4-3-3 molto equilibrato. Gli ospiti si oppongono con il 4-1-4-1, con Bini in cabina di regia e Micchi unica punta. Purtroppo per gli spettatori, la partita è tutt'altro che spettacolare. Per buona parte del primo tempo entrambe le squadre rimangono bloccate. Le difficili condizioni del terreno di gioco in alcune zone nevralgiche sfavoriscono lo sviluppo lineare della manovra, obbligando entrambe le compagini ad effettuare lunghi lanci in avanti, anche questi disturbati dalle forti folate di vento. Il primo vero brivido della partita si registra al 21': bella azione di Petova sulla sinistra, movimento ad accentrarsi ed assist rasoterra per Bandini al limite dell'area, la cui rasoiata di destro viene messa in angolo da Marini. Malgrado il gran movimento dei tre davanti, il Cascina Valdera non riesce a sfondare la difesa del Margine, rocciosa e ben quadrata soprattutto nella metà sinistra. Le difficoltà maggiori il Margine ce l'ha quando deve iniziare la manovra. Ciuti e Giovannetti salgono spesso fin sulla linea di Micchi, quasi a formare un attacco a tre punte, ma lo schema alla lunga risulta fin troppo prevedibile e di facile lettura per la difesa di casa. Per sbloccare il risultato serve sfruttare al massimo i calci piazzati. Ci prova il Cascina al 34': angolo di Pacifico, serie di rimpalli in area del Margine, Cerboneschi a pochi passi dalla linea di porta non riesce ad agganciare e tirare in porta. Nel secondo tempo la partita si movimenta. Il Margine assume un atteggiamento più aggressivo, alza la linea difensiva fin quasi al centrocampo in modo da poter pressare più facilmente rimanendo corti. L'occasione più ghiotta capita a Luci al 60'. Complice un liscio di Cialdini, il centrocampista si trova a tu per tu con Castagnoli, ma anch'egli scivola al momento dell'ultimo controllo e l'azione sfuma di colpo. Alla lunga però anche questa tattica porta pochi benefici alla squadra di Peselli, che dopo quasi venti minuti di pressione asfissiante molla la presa e subisce il ritorno del Cascina Valdera. Al 61' Di Sarli si rende protagonista di un ottimo spunto sulla fascia sinistra, punta e supera Carmignani e serve a colpo sicuro un pregevole assist nel cuore dell'area per l'accorrente Pacifico, ma il passaggio è troppo arretrato e la difesa può liberare facilmente. Clamorosa è l'occasione del 69': calcio di punizione dalla destra, Palazzo viene colpevolmente dimenticato sul secondo palo e può colpire di testa da posizione ravvicinata, ma Marini con un colpo di reni da campione toglie la palla dall'angolino basso. Negli ultimi minuti non succede granché, se si esclude il rosso a Karahoxha (tra i migliori dei suoi) e qualche errore dell'arbitro Buongiorni, sul risultato finale comunque ininfluenti. Entrambe le squadre si aggiudicano un punto, amarognolo per il Cascina Valdera, dolciastro per gli ospiti. Tuttavia, il risultato positivo non può nascondere i problemi del Margine Coperta, che dovrà fare di più per mettere al sicuro la permanenza nella categoria nelle prossime settimane. Ma visto il valore dell'avversario in questione (la classifica del Cascina Valdera parla da sola), il giovane gruppo di Peselli può sorridere per il punto guadagnato, che consente di aumentare il vantaggio in classifica sull'Antignano Banditella terzultimo.

Calciatoripiù: Di Cocco (Cascina Valdera)
: Sempre attento, mai una sbavatura o un errore. Guida da linea difensiva con maestria, ma quando reputa necessario giocare duro non si tira indietro. Marini (Margine Coperta): Due grandi parate e un vero e proprio miracolo. Con le sue uscite da dominatore d'area infonde sicurezza alla difesa.

Gabriele Nieri CASCINA VALDERA (4-3-3): Castagnoli 5.5; Benedetti 6.5, Di Cocco 7, Cialdini 6, Stagi 5.5 (41' Casini 6); Diolaiti 5.5, Cerboneschi 6, Barsacchi 6 (72' Haytoumi ng); Bandini 6 (54' Palazzo 5.5), Petova 6 (30' Di Sarli 6.5), Pacifico 6. A disp.: Olivari, Taglioli. All.: Paolo Andreotti.<br >MARGINE COPERTA (4-1-4-1): Marini 7; Giacomelli 6, Carmignani 6, Boccafogli 6.5, Karahoxha 6; Bini 5.5; Giovannetti 5.5, Morbidelli 6 (65' Vacca ng, 72' Baccini ng), Belluomini 6, Ciuti 5.5 (55' Luci ng, 76' Giuntini ng); Micchi 5.5. A disp.: Morini, Giaccai. All.: Gianluca Peselli.<br > ARBITRO: Buongiorni di Lucca 5.5.<br >NOTE: falli subiti 19-10. Angoli 4-0. Ammonito Casini. Espulso al 70' Karahoxha. Recupeo 0'+4'. Finisce a reti bianche la sfida tra Cascina Valdera e Margine Coperta, risultato che, alla luce di come si &egrave; sviluppata la partita soprattutto nei minuti finali, sorride agli ospiti. Il Cascina Valdera pu&ograve; rammaricarsi di non esser riuscito a sfruttare la superiorit&agrave; numerica dal 70' (Karahoxha fuori per due gialli in 6') e soprattutto di aver perso Petova nel primo tempo per infortunio. Fare bottino pieno e recuperare altri due punti sul Tau sconfitto dall'Olimpia sarebbe stato perfetto per i ragazzi di Paolo Andreotti. Entriamo nel merito del match. I padroni di casa scendono in campo con un 4-3-3 molto equilibrato. Gli ospiti si oppongono con il 4-1-4-1, con Bini in cabina di regia e Micchi unica punta. Purtroppo per gli spettatori, la partita &egrave; tutt'altro che spettacolare. Per buona parte del primo tempo entrambe le squadre rimangono bloccate. Le difficili condizioni del terreno di gioco in alcune zone nevralgiche sfavoriscono lo sviluppo lineare della manovra, obbligando entrambe le compagini ad effettuare lunghi lanci in avanti, anche questi disturbati dalle forti folate di vento. Il primo vero brivido della partita si registra al 21': bella azione di Petova sulla sinistra, movimento ad accentrarsi ed assist rasoterra per Bandini al limite dell'area, la cui rasoiata di destro viene messa in angolo da Marini. Malgrado il gran movimento dei tre davanti, il Cascina Valdera non riesce a sfondare la difesa del Margine, rocciosa e ben quadrata soprattutto nella met&agrave; sinistra. Le difficolt&agrave; maggiori il Margine ce l'ha quando deve iniziare la manovra. Ciuti e Giovannetti salgono spesso fin sulla linea di Micchi, quasi a formare un attacco a tre punte, ma lo schema alla lunga risulta fin troppo prevedibile e di facile lettura per la difesa di casa. Per sbloccare il risultato serve sfruttare al massimo i calci piazzati. Ci prova il Cascina al 34': angolo di Pacifico, serie di rimpalli in area del Margine, Cerboneschi a pochi passi dalla linea di porta non riesce ad agganciare e tirare in porta. Nel secondo tempo la partita si movimenta. Il Margine assume un atteggiamento pi&ugrave; aggressivo, alza la linea difensiva fin quasi al centrocampo in modo da poter pressare pi&ugrave; facilmente rimanendo corti. L'occasione pi&ugrave; ghiotta capita a Luci al 60'. Complice un liscio di Cialdini, il centrocampista si trova a tu per tu con Castagnoli, ma anch'egli scivola al momento dell'ultimo controllo e l'azione sfuma di colpo. Alla lunga per&ograve; anche questa tattica porta pochi benefici alla squadra di Peselli, che dopo quasi venti minuti di pressione asfissiante molla la presa e subisce il ritorno del Cascina Valdera. Al 61' Di Sarli si rende protagonista di un ottimo spunto sulla fascia sinistra, punta e supera Carmignani e serve a colpo sicuro un pregevole assist nel cuore dell'area per l'accorrente Pacifico, ma il passaggio &egrave; troppo arretrato e la difesa pu&ograve; liberare facilmente. Clamorosa &egrave; l'occasione del 69': calcio di punizione dalla destra, Palazzo viene colpevolmente dimenticato sul secondo palo e pu&ograve; colpire di testa da posizione ravvicinata, ma Marini con un colpo di reni da campione toglie la palla dall'angolino basso. Negli ultimi minuti non succede granch&eacute;, se si esclude il rosso a Karahoxha (tra i migliori dei suoi) e qualche errore dell'arbitro Buongiorni, sul risultato finale comunque ininfluenti. Entrambe le squadre si aggiudicano un punto, amarognolo per il Cascina Valdera, dolciastro per gli ospiti. Tuttavia, il risultato positivo non pu&ograve; nascondere i problemi del Margine Coperta, che dovr&agrave; fare di pi&ugrave; per mettere al sicuro la permanenza nella categoria nelle prossime settimane. Ma visto il valore dell'avversario in questione (la classifica del Cascina Valdera parla da sola), il giovane gruppo di Peselli pu&ograve; sorridere per il punto guadagnato, che consente di aumentare il vantaggio in classifica sull'Antignano Banditella terzultimo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Di Cocco (Cascina Valdera)</b>: Sempre attento, mai una sbavatura o un errore. Guida da linea difensiva con maestria, ma quando reputa necessario giocare duro non si tira indietro. <b>Marini (Margine Coperta):</b> Due grandi parate e un vero e proprio miracolo. Con le sue uscite da dominatore d'area infonde sicurezza alla difesa. Gabriele Nieri




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