SESTESE: Ravenni 6.5, Biagiotti 6.5 (46' Santolini 6.5), Capochiani 6+ (78' Tarantino sv), Fabbri 6/7, Pantiferi 6.5, Casini 6.5, Biagi 6+ (43' Passignani 6.5), Bestrova 6+ (52' Benvenuti 6+), Grassi 6/7 (56' Nardi 6+), Rivas 6+ (Brilli 6+), Picci 6+. A disp.: Valori. All.: Nico Scardigli.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Morini 6.5 (30' Mastroianni 6.5), Protei 6.5, Stella L. 6/7 (58' De Muynck 6.5), Gelonese 6.5, Donnini 7-, Francini 6+ (41' Stella L.N. 6/7), Pratesi 6/7 (68' Cragno 6.5), Mugelli 6.5 (48' Vignozzi 6/7), Morici 7- (52' Moreno 6.5), Muscas 7, Servi 7+ (56' Giovannardi 6/7). All.: Francesco Gozzi.

ARBITRO: Lorenzo Tinagli di Prato.

RETI: 35' Muscas, 44' Morici.
NOTE: recupero 1'+3'.



La capolista arriva a Sesto Fiorentino per continuare la sua marcia trionfale verso la vittoria del campionato. Il momento di forma delle due squadre è totalmente diverso: gli ospiti vengono dalla grande vittoria interna contro il Tau Calcio, mentre la Sestese è reduce da un brutto tre a zero in casa del Maliseti Tobbianese. Rimane deluso chi si aspettava un totale predominio della Cattolica fin dai primi minuti. Infatti sono i locali a collezionare la prima occasione da rete con Bestrova, il quale lascia partire una conclusione di sinistro che esce di poco a lato. La Sestese col passare dei minuti dà continuità ad un inizio arrembante in quanto ad occasioni e possesso palla: Fabbri sulla fascia sinistra supera Protei con facilità e serve un gran cross per Picci, il cui colpo di testa finisce però alto sopra la traversa della porta controllata da Morini. Dall'altra parte Muscas serve Mugelli, che però arriva sbilanciato al tiro e non riesce a centrare lo specchio della porta. La Sestese torna immediatamente in avanti: una triangolazione tra Biagi e Grassi permette a quest'ultimo di trovarsi a tu per tu con il portiere, ma l'attaccante sestese preferisce provare un tiro da posizione decentrata piuttosto che servire Rivas tutto solo in mezzo all'area. Morini ringrazia e para senza problemi. In campo adesso regna l'equilibrio, però la Cattolica Virtus comincia a mostrare quella che potrebbe rivelarsi un'arma in più col passare dei minuti: il compartimento di sinistra, composto dal bravo terzino Stella L. e l'ala Servi. Il primo difende con attenzione e si spinge con continuità in attacco, dove aiuta un Servi che appare in stato di grazia. Al 12' Biagiotti si sgancia dalla difesa alla ricerca della gloria personale, ma sul suo tiro Morini si distende e blocca la sfera. La Cattolica Virtus non sta a guardare e risponde colpo su colpo alle offensive dei rossoblu: Servi a sinistra crea scompiglio nel reparto difensivo avversario e, liberatosi dei due marcatori, confeziona un gran traversone per la testa di Morici, il quale però non inquadra la porta. La Sestese si riporta in avanti con Grassi, bravo in questa occasione a superare due avversari con precisi dribbling e a premiare l'ottimo taglio di Rivas, ma proprio quando questi è pronto al tiro a botta sicura arriva l'intervento provvidenziale di Donnini, che allontana la minaccia. Al 30' Mugelli recupera un pallone a centrocampo e verticalizza immediatamente per Morici, che con un potente destro impegna Ravenni. La Cattolica adesso colleziona azioni su azioni: Servi soffia il pallone ad un avversario e serve subito Morici. Il numero 9 ospite dà a sua volta di prima intenzione al sopraggiunto Muscas, che non si pensa su due volte e tira. L'azione è stupenda, ma la risposta di Ravenni non è da meno. Il gol, già nell'aria da diversi minuti, arriva al 35'. Neanche il super Ravenni di questa gara può nulla quando Muscas riceve un suggerimento che lo porta a tu per tu all'estremo difensore avversario, mette fuori causa questi con un preciso tocco laterale e conclude con facilità in rete siglando così il gol dello zero a uno. Immediata la reazione della Sestese: corner di Rivas per Pantiferi, che con un'incornata costringe Mastroianni ad un tuffo plastico di rara bellezza stilistica. L'ultima occasione della prima frazione di gioco capita sui piedi di Morici. La sua conclusione è potente e precisa, ma la palla impatta fortuitamente sul corpo di Pantiferi vanificando così ogni speranza di un gol dello zero a due prima dell'interallo. Il gol del doppio vantaggio arriva comunque pochi minuti dopo il fischio d'inizio della seconda frazione. Il solito Servi confeziona un passaggio filtrante al bacio per Morici. L'attaccante ospite alla prima occasione centra Ravenni, alla seconda, sulla respinta del portiere, è bravo a fiondarsi sulla palla e a portare i suoi sul due a zero. I ritmi adesso sono visibilmente calati: la squadra di mister Gozzi si limita a controllare il risultato con un prolungato possesso palla, mentre i locali sembrano lontani parenti dei ragazzi che hanno cominciato la partita ed adesso appaiono totalmente incapaci di organizzarsi per agguantare un pareggio che, per come si è messa la partita, varrebbe più di una vittoria. I ritmi bassi fanno sì che le azioni da rete, da una parte e dall'altra, sia ridotte davvero al lumicino. E un'inversione di questa tendenza non è certo favorita né dai continui fischi arbitrali per i numerosi falli né dalle girandole di cambi dei due allenatori. Al 64' la Cattolica Virtus prova timidamente a portare a tre le reti di vantaggio con una botta di sinistro di Moreno che però termina a lato. La Sestese capisce che non è affatto giornata quando Passignani si inventa un gran destro dalla distanza che si sarebbe rivelato molto insidioso per Mastroianni se non fosse impattato sulla schiena del suo compagno di squadra Picci. Questa è l'ultima occasione degna di nota di una partita in cui la Sestese può recriminare qualche gol sbagliato di troppo sullo zero a zero, oltre che ad una mancata reazione dopo aver incassato il gol dello svantaggio. Anche se nel complesso i rossoblu possono dirsi soddisfatti di una partita in cui hanno per larghi tratti giocato alla pari con la capolista nonostante i tanti '98 in campo. Per la Cattolica il successo finale è veramente ad un passo: con 13 punti di vantaggio a cinque gare dalla fine basterà una vittoria contro l'Olimpia Firenze nella prossima partita per potersi già laureare campione.

Calciatoripiù: Fabbri (Sestese): per oltre 30 minuti fa girare a meraviglia la sua squadra. Poi cala assieme a tutti i suoi compagni. Servi (S.M. Cattolica V.): una prestazione illegale. Ha un passo insostenibile per tutti gli avversari. Muscas (S.M. Cattolica V.): sa mettere i compagni a tu per tu con il portiere con una facilità disarmante. Autore anche di uno splendido gol. Donnini (S.M. Cattolica V.): un autentico muro per gli attaccanti della Sestese.

Jacopo Madau SESTESE: Ravenni 6.5, Biagiotti 6.5 (46' Santolini 6.5), Capochiani 6+ (78' Tarantino sv), Fabbri 6/7, Pantiferi 6.5, Casini 6.5, Biagi 6+ (43' Passignani 6.5), Bestrova 6+ (52' Benvenuti 6+), Grassi 6/7 (56' Nardi 6+), Rivas 6+ (Brilli 6+), Picci 6+. A disp.: Valori. All.: Nico Scardigli.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Morini 6.5 (30' Mastroianni 6.5), Protei 6.5, Stella L. 6/7 (58' De Muynck 6.5), Gelonese 6.5, Donnini 7-, Francini 6+ (41' Stella L.N. 6/7), Pratesi 6/7 (68' Cragno 6.5), Mugelli 6.5 (48' Vignozzi 6/7), Morici 7- (52' Moreno 6.5), Muscas 7, Servi 7+ (56' Giovannardi 6/7). All.: Francesco Gozzi.<br > ARBITRO: Lorenzo Tinagli di Prato.<br > RETI: 35' Muscas, 44' Morici.<br >NOTE: recupero 1'+3'. La capolista arriva a Sesto Fiorentino per continuare la sua marcia trionfale verso la vittoria del campionato. Il momento di forma delle due squadre &egrave; totalmente diverso: gli ospiti vengono dalla grande vittoria interna contro il Tau Calcio, mentre la Sestese &egrave; reduce da un brutto tre a zero in casa del Maliseti Tobbianese. Rimane deluso chi si aspettava un totale predominio della Cattolica fin dai primi minuti. Infatti sono i locali a collezionare la prima occasione da rete con Bestrova, il quale lascia partire una conclusione di sinistro che esce di poco a lato. La Sestese col passare dei minuti d&agrave; continuit&agrave; ad un inizio arrembante in quanto ad occasioni e possesso palla: Fabbri sulla fascia sinistra supera Protei con facilit&agrave; e serve un gran cross per Picci, il cui colpo di testa finisce per&ograve; alto sopra la traversa della porta controllata da Morini. Dall'altra parte Muscas serve Mugelli, che per&ograve; arriva sbilanciato al tiro e non riesce a centrare lo specchio della porta. La Sestese torna immediatamente in avanti: una triangolazione tra Biagi e Grassi permette a quest'ultimo di trovarsi a tu per tu con il portiere, ma l'attaccante sestese preferisce provare un tiro da posizione decentrata piuttosto che servire Rivas tutto solo in mezzo all'area. Morini ringrazia e para senza problemi. In campo adesso regna l'equilibrio, per&ograve; la Cattolica Virtus comincia a mostrare quella che potrebbe rivelarsi un'arma in pi&ugrave; col passare dei minuti: il compartimento di sinistra, composto dal bravo terzino Stella L. e l'ala Servi. Il primo difende con attenzione e si spinge con continuit&agrave; in attacco, dove aiuta un Servi che appare in stato di grazia. Al 12' Biagiotti si sgancia dalla difesa alla ricerca della gloria personale, ma sul suo tiro Morini si distende e blocca la sfera. La Cattolica Virtus non sta a guardare e risponde colpo su colpo alle offensive dei rossoblu: Servi a sinistra crea scompiglio nel reparto difensivo avversario e, liberatosi dei due marcatori, confeziona un gran traversone per la testa di Morici, il quale per&ograve; non inquadra la porta. La Sestese si riporta in avanti con Grassi, bravo in questa occasione a superare due avversari con precisi dribbling e a premiare l'ottimo taglio di Rivas, ma proprio quando questi &egrave; pronto al tiro a botta sicura arriva l'intervento provvidenziale di Donnini, che allontana la minaccia. Al 30' Mugelli recupera un pallone a centrocampo e verticalizza immediatamente per Morici, che con un potente destro impegna Ravenni. La Cattolica adesso colleziona azioni su azioni: Servi soffia il pallone ad un avversario e serve subito Morici. Il numero 9 ospite d&agrave; a sua volta di prima intenzione al sopraggiunto Muscas, che non si pensa su due volte e tira. L'azione &egrave; stupenda, ma la risposta di Ravenni non &egrave; da meno. Il gol, gi&agrave; nell'aria da diversi minuti, arriva al 35'. Neanche il super Ravenni di questa gara pu&ograve; nulla quando Muscas riceve un suggerimento che lo porta a tu per tu all'estremo difensore avversario, mette fuori causa questi con un preciso tocco laterale e conclude con facilit&agrave; in rete siglando cos&igrave; il gol dello zero a uno. Immediata la reazione della Sestese: corner di Rivas per Pantiferi, che con un'incornata costringe Mastroianni ad un tuffo plastico di rara bellezza stilistica. L'ultima occasione della prima frazione di gioco capita sui piedi di Morici. La sua conclusione &egrave; potente e precisa, ma la palla impatta fortuitamente sul corpo di Pantiferi vanificando cos&igrave; ogni speranza di un gol dello zero a due prima dell'interallo. Il gol del doppio vantaggio arriva comunque pochi minuti dopo il fischio d'inizio della seconda frazione. Il solito Servi confeziona un passaggio filtrante al bacio per Morici. L'attaccante ospite alla prima occasione centra Ravenni, alla seconda, sulla respinta del portiere, &egrave; bravo a fiondarsi sulla palla e a portare i suoi sul due a zero. I ritmi adesso sono visibilmente calati: la squadra di mister Gozzi si limita a controllare il risultato con un prolungato possesso palla, mentre i locali sembrano lontani parenti dei ragazzi che hanno cominciato la partita ed adesso appaiono totalmente incapaci di organizzarsi per agguantare un pareggio che, per come si &egrave; messa la partita, varrebbe pi&ugrave; di una vittoria. I ritmi bassi fanno s&igrave; che le azioni da rete, da una parte e dall'altra, sia ridotte davvero al lumicino. E un'inversione di questa tendenza non &egrave; certo favorita n&eacute; dai continui fischi arbitrali per i numerosi falli n&eacute; dalle girandole di cambi dei due allenatori. Al 64' la Cattolica Virtus prova timidamente a portare a tre le reti di vantaggio con una botta di sinistro di Moreno che per&ograve; termina a lato. La Sestese capisce che non &egrave; affatto giornata quando Passignani si inventa un gran destro dalla distanza che si sarebbe rivelato molto insidioso per Mastroianni se non fosse impattato sulla schiena del suo compagno di squadra Picci. Questa &egrave; l'ultima occasione degna di nota di una partita in cui la Sestese pu&ograve; recriminare qualche gol sbagliato di troppo sullo zero a zero, oltre che ad una mancata reazione dopo aver incassato il gol dello svantaggio. Anche se nel complesso i rossoblu possono dirsi soddisfatti di una partita in cui hanno per larghi tratti giocato alla pari con la capolista nonostante i tanti '98 in campo. Per la Cattolica il successo finale &egrave; veramente ad un passo: con 13 punti di vantaggio a cinque gare dalla fine baster&agrave; una vittoria contro l'Olimpia Firenze nella prossima partita per potersi gi&agrave; laureare campione. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fabbri (Sestese)</b>: per oltre 30 minuti fa girare a meraviglia la sua squadra. Poi cala assieme a tutti i suoi compagni. <b>Servi (S.M. Cattolica V.):</b> una prestazione illegale. Ha un passo insostenibile per tutti gli avversari. <b>Muscas (S.M. Cattolica V.):</b> sa mettere i compagni a tu per tu con il portiere con una facilit&agrave; disarmante. Autore anche di uno splendido gol. <b>Donnini (S.M. Cattolica V.):</b> un autentico muro per gli attaccanti della Sestese. Jacopo Madau