MIGLIARINO V.: Ciabatti, Andriuolo, Sacco, Lo Bue, Pace, T. Traina, Sentelli, Napoli, N. Traina, Allegrini, Fatmi. A disp.: Fiumicelli, Rosellini, Amadei, Fabeni. All.: Stefano D'Aurelio (squalificato, in panchina Marco Bognanni).
ZENITH AUDAX: Muca, Baroncelli, Fratoni, Pannilunghi, Maremmi, Presenti, Ferroni, Ramundi, Pacini, Falteri, Rozzi. A disp.: Giuffrida, Calvani, Castronuovo, Frosini, Tempestini. All.: Fabrizio Bellandi.

ARBITRO: Murgia di Pisa

RETI: 15', 41' Ferroni, 26' Falteri, 38' Lo Bue rig., 52' Ramundi, 60' Rozzi, 78' Baroncelli, 85' Castronuovo.



Sarebbe stato difficile a ranghi completi, così diventa semplicemente impossibile. Appiedato dal giudice sportivo dopo la gara col Don Bosco, il Migliarino crolla in casa con la Zenith Audax che ha sempre più voglia di recitare un ruolo da protagonista. L'1-7 finale lascia poco spazio ai discorsi. I pratesi impiegano un quarto d'ora per portare i motori a regime, poi prendono lo slancio: apre Ferroni che raccoglie una corta respinta di Ciabatti e insacca da dentro l'area di porta. Una decina di minuti e la Zenith raddoppia: colpo di testa di Falteri e pallone in rete. È qui però che il Migliarino trova il singhiozzo della speranza: un'amnesia difensiva porta a un netto fallo su N. Traina nel cuore dell'area ospite, dal dischetto Lo Bue dimezza le distanze. Ma l'1-2 regge meno di 3': la difesa biancorossa si dimentica di Ferroni che ha buon gioco nel trafiggere Ciabatti. Sull'1-3 il Migliarino molla e nella ripresa la Zenith prende il largo. Il quarto gol è una magia di Ramundi che calcia in porta una punizione decentrata a sinistra: pallone sul palo del portiere, sorpreso dalla traiettoria, e Migliarino in ginocchio. C'è ancora mezz'ora abbondante per dare spettacolo, la Zenith non rallenta e trova l'1-5 con Rozzi che sfrutta un filtrante in area e batte di nuovo Ciabatti. Segna poi Baroncelli su un angolo respinto corto dalla difesa, chiude i conti Castronuovo ben servito da Rozzi che aveva sfondato a destra. E il pari del Lanciotto a Stiava consegna alla Zenith il secondo posto solitario. Calciatorepiù: Ferroni (Zenith Audax).

esseti MIGLIARINO V.: Ciabatti, Andriuolo, Sacco, Lo Bue, Pace, T. Traina, Sentelli, Napoli, N. Traina, Allegrini, Fatmi. A disp.: Fiumicelli, Rosellini, Amadei, Fabeni. All.: Stefano D'Aurelio (squalificato, in panchina Marco Bognanni).<br >ZENITH AUDAX: Muca, Baroncelli, Fratoni, Pannilunghi, Maremmi, Presenti, Ferroni, Ramundi, Pacini, Falteri, Rozzi. A disp.: Giuffrida, Calvani, Castronuovo, Frosini, Tempestini. All.: Fabrizio Bellandi.<br > ARBITRO: Murgia di Pisa<br > RETI: 15', 41' Ferroni, 26' Falteri, 38' Lo Bue rig., 52' Ramundi, 60' Rozzi, 78' Baroncelli, 85' Castronuovo. Sarebbe stato difficile a ranghi completi, cos&igrave; diventa semplicemente impossibile. Appiedato dal giudice sportivo dopo la gara col Don Bosco, il Migliarino crolla in casa con la Zenith Audax che ha sempre pi&ugrave; voglia di recitare un ruolo da protagonista. L'1-7 finale lascia poco spazio ai discorsi. I pratesi impiegano un quarto d'ora per portare i motori a regime, poi prendono lo slancio: apre Ferroni che raccoglie una corta respinta di Ciabatti e insacca da dentro l'area di porta. Una decina di minuti e la Zenith raddoppia: colpo di testa di Falteri e pallone in rete. &Egrave; qui per&ograve; che il Migliarino trova il singhiozzo della speranza: un'amnesia difensiva porta a un netto fallo su N. Traina nel cuore dell'area ospite, dal dischetto Lo Bue dimezza le distanze. Ma l'1-2 regge meno di 3': la difesa biancorossa si dimentica di Ferroni che ha buon gioco nel trafiggere Ciabatti. Sull'1-3 il Migliarino molla e nella ripresa la Zenith prende il largo. Il quarto gol &egrave; una magia di Ramundi che calcia in porta una punizione decentrata a sinistra: pallone sul palo del portiere, sorpreso dalla traiettoria, e Migliarino in ginocchio. C'&egrave; ancora mezz'ora abbondante per dare spettacolo, la Zenith non rallenta e trova l'1-5 con Rozzi che sfrutta un filtrante in area e batte di nuovo Ciabatti. Segna poi Baroncelli su un angolo respinto corto dalla difesa, chiude i conti Castronuovo ben servito da Rozzi che aveva sfondato a destra. E il pari del Lanciotto a Stiava consegna alla Zenith il secondo posto solitario. <b>Calciatorepi&ugrave;: Ferroni</b> (Zenith Audax). esseti