• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Margine Coperta
  • 0 - 3
  • Cattolica Virtus


MARGINE COPERTA: Marini 5,5, Giacomelli 6,5, Karahoxha 6,5, Carmignani 6, Boccafogli 6, Baccini 6, Belluomini 6, Salusti 6, Tranquillo 5,5, Bini 6, Vacca 6. A disp.: Gaddini, Rivieri, Forcieri. Entrati: Giovannetti 6, Benucci 6, Morbidelli 6+, Caselli 6+. All.: Gianluca Peselli.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Mastroianni 6+, Stella Lorenzo Nicola 6,5, Stella Lorenzo 6,5, Gelonese 6,5, Francini 6+, Protei 6+, Vignozzi 7, Servi 7,5, Moreno 7, Muscas, 7,5, Mugelli 7. Entrati: Fulco 6, Frullini 6, Enache 6, Pratesi 6, Valenti 6, Donnini 6, Morici 6. All.: Francesco Gozzi.

ARBITRO: Tesi di Lucca.

RETI: 11' rig. e 52' Muscas, 33' Vignozzi.



Non fa sconti la Cattolica Virtus: la squadra di Francesco Gozzi, dopo aver ottenuto il titolo regionale nel turno precedente contro l'Olimpia Firenze (il secondo consecutivo nelle ultime due stagioni), si afferma in modo perentorio anche sul terreno valdinievolino del Margine Coperta confermando tutta la superiorità rispetto a tutte le rivali già dimostrata nel corso della stagione. Il Margine, ancora in piena lotta per la salvezza, si presenta a questa sfida piuttosto decimato per quanto riguarda il reparto offensivo lamentando le assenze pesanti di Luci, Micchi e Pellegrini; nella Cattolica, invece, non c'è il talentuoso Cragno, autore fino a questo momento di ben diciotto reti e perno fondamentale anche degli Allievi Regionali della scorsa edizione. La gara viene preceduta dal doveroso minuto di silenzio per la scomparsa avvenuta in settimana del presidente del Margine, Franco Niccoli. Nelle battute iniziali parte forte la Cattolica, che vuole mostrare il piglio della capolista indiscussa e che cerca di sfondare soprattutto sulle fasce, sfruttando il lavoro di Servi e Mugelli. Il Margine non vuole essere da meno e cerca di aggredire la più quotata compagine giallorossa cercando di prevalere a centrocampo. Tuttavia l'episodio che spezza l'equilibrio arriva dopo dieci minuti di gioco, quando il portiere nerazzurro Marini travolge in uscita bassa il numero dieci ospite Muscas: giusto il penalty in quanto l'estremo locale (nell'occasione ammonito) è intervenuto con un attimo di ritardo non potendo assolutamente evitare il contatto con il giocatore avversario. Dal dischetto è lo stesso Muscas che realizza spiazzando il portiere e infilando il pallone alla sua sinistra. Il gol appena subito non scuote il Margine, anzi è sempre la Cattolica a spingere e andare vicina al raddoppio quando Servi ha vita facile sulla destra e mette al centro un pallone invitante per la testa di Mugelli e pallone che finisce di poco sopra la traversa (13'). Il Margine non accenna alcuna reazione se non attraverso dei calci da fermo che, però, trovano sempre molto attento Mastroianni, che infonde sicurezza a tutto il reparto arretrato. Al 21' Gelonese ci prova con una punizione bassa dalla distanza, Marini respinge, quindi è Vignozzi che si avventa ma trova ancora il portiere locale che rimedia in corner. Sul conseguente calcio d'angolo il pallone viene deviato da un difensore nerazzurro e va ad incocciare l'incrocio dei pali per poi tornare tra le mani del portiere. La Cattolica allenta i ritmi per dieci minuti e perde qualche pallone di troppo nella zona centrale, ma ciò nonostante il Margine non trova il modo di impensierire la difesa giallorossa. Superati i trenta minuti, arriva anche il raddoppio dei campioni regionali, quando una splendida punizione dalla sinistra di Mugelli trova il colpo di testa vincente di Vignozzi che anticipa l'uscita avventata di Marini e insacca per lo zero a due (33').
Nella ripresa entrano Morbidelli e Caselli nelle fila locali, ma la Cattolica amministra il gioco e non corre pericoli badando soprattutto al possesso palla. Poco prima del quarto d'ora, però, arriva la terza rete giallorossa che porta ancora la firma di Muscas, che riceve a centro area da Mugelli, ed è libero di insaccare a mezza altezza alla destra di Marini (52'). Un gol che praticamente scrive la parola fine in tutti i sensi a questo incontro, dal momento che i ritmi si abbassano notevolmente e mister Gozzi fa entrare tutti gli effettivi a propria disposizione. Il Margine nel finale prova ad impensierire gli ospiti con una punizione dalla destra di Caselli, Gelonese devia di testa poco sopra la traversa e per poco non inganna il nuovo entrato Fulco (65'), mentre successivamente è Benucci a tirare dal limite senza però inquadrare la porta. Finisce tre a zero per la Cattolica. Il Margine rimane a quota ventotto, attaccato ad una lunghezza dall'Antignano e a tre da Calenzano e Jolly Montemurlo, con i pratesi di Mariani sorprendentemente sconfitti in casa dal fanalino San Miniato, che invece si porta a quota diciotto, frutto di ben tre vittorie nelle ultime quattro uscite stagionali. Nelle zone basse tutto può succedere e nessuna gara è scontata. La Cattolica, invece, potrà usufruire delle ultime tre gare rimanenti e di qualche torneo successivo alla stagione per poter preparare al meglio la fase nazionale cercando di andare più avanti possibile e la squadra fiorentina ha certamente tutte le carte in regola per poter dire la sua dopo aver dominato un girone difficile come quello dell'élite.

Calciatoripiù
: difficile trovare qualcuno sopra le righe nel Margine, anche se possiamo segnalare la buona volontà di Giacomelli e Karahoxha, che hanno provato a spingere con insistenza nelle rispettive fasce nonostante i loro vari tentativi non abbiano prodotto gli effetti sperati. Nella Cattolica, in una prestazione generale di un certo spessore, spiccano le gare di Vignozzi, in grado di attaccare più volte gli spazi sfruttando il servizio dei compagni e bravo ad inserirsi sulla magistrale traiettoria di Mugelli in occasione della seconda rete. Servi domina completamente la fascia destra facendo il diavolo a quattro agli avversari e creando in differenti situazioni superiorità numerica per la squadra. Giocatore inesauribile. Stesso concetto per il numero nove, Moreno, che nonostante non arrivi al gol, svolge un grandissimo lavoro di sostanza in avanti cercando e trovando più volte la giocata personale e mettendo i compagni nelle condizioni di andare al tiro. Uomo assist. Muscas è protagonista di quasi tutte le azioni d'attacco dei suoi e inaugura la giornata procurandosi e realizzando il rigore. Inoltre è lucido anche nel realizzare la seconda rete personale. Infine Mugelli è ottimo sulla sinistra e rivela una grande capacità nei tiri da fermo, come dimostra il secondo gol quando un suo tiro cross coglie impreparata la difesa locale trovando la correzione in rete di Vignozzi.

Cristiano Pennisi MARGINE COPERTA: Marini 5,5, Giacomelli 6,5, Karahoxha 6,5, Carmignani 6, Boccafogli 6, Baccini 6, Belluomini 6, Salusti 6, Tranquillo 5,5, Bini 6, Vacca 6. A disp.: Gaddini, Rivieri, Forcieri. Entrati: Giovannetti 6, Benucci 6, Morbidelli 6+, Caselli 6+. All.: Gianluca Peselli.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Mastroianni 6+, Stella Lorenzo Nicola 6,5, Stella Lorenzo 6,5, Gelonese 6,5, Francini 6+, Protei 6+, Vignozzi 7, Servi 7,5, Moreno 7, Muscas, 7,5, Mugelli 7. Entrati: Fulco 6, Frullini 6, Enache 6, Pratesi 6, Valenti 6, Donnini 6, Morici 6. All.: Francesco Gozzi.<br > ARBITRO: Tesi di Lucca.<br > RETI: 11' rig. e 52' Muscas, 33' Vignozzi. Non fa sconti la Cattolica Virtus: la squadra di Francesco Gozzi, dopo aver ottenuto il titolo regionale nel turno precedente contro l'Olimpia Firenze (il secondo consecutivo nelle ultime due stagioni), si afferma in modo perentorio anche sul terreno valdinievolino del Margine Coperta confermando tutta la superiorit&agrave; rispetto a tutte le rivali gi&agrave; dimostrata nel corso della stagione. Il Margine, ancora in piena lotta per la salvezza, si presenta a questa sfida piuttosto decimato per quanto riguarda il reparto offensivo lamentando le assenze pesanti di Luci, Micchi e Pellegrini; nella Cattolica, invece, non c'&egrave; il talentuoso Cragno, autore fino a questo momento di ben diciotto reti e perno fondamentale anche degli Allievi Regionali della scorsa edizione. La gara viene preceduta dal doveroso minuto di silenzio per la scomparsa avvenuta in settimana del presidente del Margine, Franco Niccoli. Nelle battute iniziali parte forte la Cattolica, che vuole mostrare il piglio della capolista indiscussa e che cerca di sfondare soprattutto sulle fasce, sfruttando il lavoro di Servi e Mugelli. Il Margine non vuole essere da meno e cerca di aggredire la pi&ugrave; quotata compagine giallorossa cercando di prevalere a centrocampo. Tuttavia l'episodio che spezza l'equilibrio arriva dopo dieci minuti di gioco, quando il portiere nerazzurro Marini travolge in uscita bassa il numero dieci ospite Muscas: giusto il penalty in quanto l'estremo locale (nell'occasione ammonito) &egrave; intervenuto con un attimo di ritardo non potendo assolutamente evitare il contatto con il giocatore avversario. Dal dischetto &egrave; lo stesso Muscas che realizza spiazzando il portiere e infilando il pallone alla sua sinistra. Il gol appena subito non scuote il Margine, anzi &egrave; sempre la Cattolica a spingere e andare vicina al raddoppio quando Servi ha vita facile sulla destra e mette al centro un pallone invitante per la testa di Mugelli e pallone che finisce di poco sopra la traversa (13'). Il Margine non accenna alcuna reazione se non attraverso dei calci da fermo che, per&ograve;, trovano sempre molto attento Mastroianni, che infonde sicurezza a tutto il reparto arretrato. Al 21' Gelonese ci prova con una punizione bassa dalla distanza, Marini respinge, quindi &egrave; Vignozzi che si avventa ma trova ancora il portiere locale che rimedia in corner. Sul conseguente calcio d'angolo il pallone viene deviato da un difensore nerazzurro e va ad incocciare l'incrocio dei pali per poi tornare tra le mani del portiere. La Cattolica allenta i ritmi per dieci minuti e perde qualche pallone di troppo nella zona centrale, ma ci&ograve; nonostante il Margine non trova il modo di impensierire la difesa giallorossa. Superati i trenta minuti, arriva anche il raddoppio dei campioni regionali, quando una splendida punizione dalla sinistra di Mugelli trova il colpo di testa vincente di Vignozzi che anticipa l'uscita avventata di Marini e insacca per lo zero a due (33'). <br >Nella ripresa entrano Morbidelli e Caselli nelle fila locali, ma la Cattolica amministra il gioco e non corre pericoli badando soprattutto al possesso palla. Poco prima del quarto d'ora, per&ograve;, arriva la terza rete giallorossa che porta ancora la firma di Muscas, che riceve a centro area da Mugelli, ed &egrave; libero di insaccare a mezza altezza alla destra di Marini (52'). Un gol che praticamente scrive la parola fine in tutti i sensi a questo incontro, dal momento che i ritmi si abbassano notevolmente e mister Gozzi fa entrare tutti gli effettivi a propria disposizione. Il Margine nel finale prova ad impensierire gli ospiti con una punizione dalla destra di Caselli, Gelonese devia di testa poco sopra la traversa e per poco non inganna il nuovo entrato Fulco (65'), mentre successivamente &egrave; Benucci a tirare dal limite senza per&ograve; inquadrare la porta. Finisce tre a zero per la Cattolica. Il Margine rimane a quota ventotto, attaccato ad una lunghezza dall'Antignano e a tre da Calenzano e Jolly Montemurlo, con i pratesi di Mariani sorprendentemente sconfitti in casa dal fanalino San Miniato, che invece si porta a quota diciotto, frutto di ben tre vittorie nelle ultime quattro uscite stagionali. Nelle zone basse tutto pu&ograve; succedere e nessuna gara &egrave; scontata. La Cattolica, invece, potr&agrave; usufruire delle ultime tre gare rimanenti e di qualche torneo successivo alla stagione per poter preparare al meglio la fase nazionale cercando di andare pi&ugrave; avanti possibile e la squadra fiorentina ha certamente tutte le carte in regola per poter dire la sua dopo aver dominato un girone difficile come quello dell'&eacute;lite. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: difficile trovare qualcuno sopra le righe nel Margine, anche se possiamo segnalare la buona volont&agrave; di <b>Giacomelli </b>e <b>Karahoxha</b>, che hanno provato a spingere con insistenza nelle rispettive fasce nonostante i loro vari tentativi non abbiano prodotto gli effetti sperati. Nella Cattolica, in una prestazione generale di un certo spessore, spiccano le gare di <b>Vignozzi</b>, in grado di attaccare pi&ugrave; volte gli spazi sfruttando il servizio dei compagni e bravo ad inserirsi sulla magistrale traiettoria di <b>Mugelli </b>in occasione della seconda rete. <b>Servi </b>domina completamente la fascia destra facendo il diavolo a quattro agli avversari e creando in differenti situazioni superiorit&agrave; numerica per la squadra. Giocatore inesauribile. Stesso concetto per il numero nove, <b>Moreno</b>, che nonostante non arrivi al gol, svolge un grandissimo lavoro di sostanza in avanti cercando e trovando pi&ugrave; volte la giocata personale e mettendo i compagni nelle condizioni di andare al tiro. Uomo assist. <b>Muscas </b>&egrave; protagonista di quasi tutte le azioni d'attacco dei suoi e inaugura la giornata procurandosi e realizzando il rigore. Inoltre &egrave; lucido anche nel realizzare la seconda rete personale. Infine <b>Mugelli </b>&egrave; ottimo sulla sinistra e rivela una grande capacit&agrave; nei tiri da fermo, come dimostra il secondo gol quando un suo tiro cross coglie impreparata la difesa locale trovando la correzione in rete di Vignozzi. Cristiano Pennisi




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