• Juniores Provinciali GIR.A
  • Centro Storico Lebowski
  • 3 - 1
  • Sales


LEBOWSKI: Paladini, Mazza, Righeschi, Salvadori, Bianchi, Cangemi, Palli, Galliani, Verrengia, Messina, Masi. A disp.: Vitali, Rivano, Bronconi, Marchiani, Lo Conte, Misuri, Usai. All.: Lorenzo Vivarelli.
SALES: Sorrentino, Rescio, Petroni, Giorgi, Baldini, Pinzauti, Giovarruscio, Lo Porto, Briccolani, Boninsegna, Keqi. A disp.: Borghini, Schiraldi, Pelusi, Norfini. All.: Pierluigi Marzi.

RETI: 31' Galliani, 53' Masi, 67' Verrengia, 77' Giorgi.



É un pomeriggio infelice quello della ormai ex capolista Sales, battuta a sorpresa da un grande Centro Storico Lebowski, il quale s'impone per 3-1, dando la possibilità al Reggello di sorpassare la squadra di Via Gioberti e riaccendendo il duello quando mancano ormai solo poche giornate al termine della stagione. I padroni di casa si dispongono in campo con l'usuale 4-3-3, con il trio inedito di centrocampo composto da Cangemi, Palli e Galliani; davanti spazio a velocità e fantasia con la coppia Messina-Masi sugli esterni e Verrengia come unico terminale offensivo. Mister Marzi si dispone in maniera speculare a quella del CSL: Giorgi, Lo Porto e Boninsegna nel mezzo, pronti a sostenere i tre avanti, composti da Keqi, Giovarruscio e Briccolani. La partita inizia con la Sales più determinata nel mantenere il pallino del gioco, lasciando sfogare in contropiede i grigioneri, i quali però raramente si rendono pericolosi. Nonostante una buona qualità nel mantenere il possesso e sviluppare azioni sulle corsie laterali, la porta di Paladini diventa un miraggio per i gialloblu che non riescono mai a trovare lo spunto giusto per la conclusione. L'unico brivido per il numero 1 locale occorre al 27' quando Giovarruscio, dopo una serie di batti e ribatti, si trova solo davanti all'estremo difensore avversario e riesce anche a segnare, ma l'arbitro arresta il gioco per una posizione di offside. Al 30', proprio quando la Sales sembrava aver trovato il bandolo della matassa per far mare alla difesa di Vivarelli, arriva il vantaggio locale: Galliani si incarica della battuta di una punizione dai 25 metri, la palla aggira bene la barriera andandosi ad insaccare. C'è da dire comunque che Sorrentino avrebbe potuto fare meglio, visto che la conclusione non era molto angolata. Il gol subito toglie vivacità alla squadra di Marzi. I passaggi diventano sempre meno precisi, i lanci lunghi sempre più frequenti e il Lebowski, passato inaspettatamente in vantaggio, non può che trarne vantaggio. Il primo tempo finisce senza ulteriori emozioni, con l'immeritato svantaggio degli ospiti. Il punteggio più giusto sarebbe stato uno 0-0, scialbo, senza emozioni. Il secondo tempo pero è tutta un'altra musica. Dopo appena 8 minuti dal fischio di ripresa del gioco, Masi buca Sorrentino in uscita con un tocco di punta che porta i suoi avanti per 2-0. La Sales è ora in balia degli avversari: davanti Messina, a suon di tunnel e giocate di alta scuola, illumina per i compagni; i tre di centrocampo fanno un ottimo filtro davanti alla difesa; dietro la squadra di Vivarelli si limita a fare il semplice, pochi fronzoli ma molto carattere. I grigioneri avrebbero l'occasione per chiudere il match con Verrengia, ma la sua conclusione termina a lato di poco. Pochi minuti dopo però, l'arbitro concede un penalty per i padroni di casa per l'atterramento di Masi. Verrengia s'incarica della battuta dal dischetto, la palla viene impattata splendidamente dal numero 9 che spiazza Sorrentino e chiude i conti fissando il punteggio sul risultato di 3-0. La Sales, ferita nell'orgoglio, si rigetta in avanti alla ricerca del gol della bandiera e che riaccenderebbe, anche se di poco, le speranze di remuntada. Sulla strada degli ospiti si frappone però un Paladini super, che al 74' compie un miracolo e leva dall'incrocio la bella punizione di Pinzauti, deviandola sul palo. Al 77' l'estremo difensore locale nulla può sul bel rigore calciato da Giorgi. 3-1. Nel finale di partita, gli ospiti che si riversano, senza però creare grattacapi alla retroguardia di casa. Sul fronte avversario, invece, ci sarebbe tempo anche per il 4-1 del Lebowski ma Lo Conte, trovatosi a tu per tu con Sorrentino, non riesce a trovare la freddezza giusta per batterlo. La partita finisce sul risultato di 3-1. Una vittoria importante per il morale del Lebowski, ma che forse lascia un po' l'amaro in bocca, perché se i ragazzi di Vivarelli avessero offerto con maggiore continuità prestazioni del genere, oggi con Sales e Reggello ci sarebbero anche loro a giocarsi il campionato. Sales che invece non avrà tempo per leccarsi le ferite, c'è da rimettersi in cammino e da lottare per riottenere quanto perso.
Calciatoripiù
: Lebowski: Galliani voto 7: ottima prestazione del numero 8 di casa. Buona copertura in fase di non possesso, ma è con la palla tra i piedi che regala il meglio. Gol di pregevole fattura. Salvadori voto 7: inizio di partita non facile per il centrale di Vivarelli, nel secondo tempo sale in cattedra superando i diretti avversari uno dopo l'altro. Sales: Giovarruscio voto 6.5: buona corsa e un'ottima tecnica di base. Dei tre davanti è sicuramente quello con il maggior numero di idee. Giorgi voto 7: faro del centrocampo, ottimo in entrambe le fasi. Segna il gol che accorcia le distanze, ma nell'arco di tutta la partita si mette in mostra per le doti di metronomo della squadra.

Leonardo Pini LEBOWSKI: Paladini, Mazza, Righeschi, Salvadori, Bianchi, Cangemi, Palli, Galliani, Verrengia, Messina, Masi. A disp.: Vitali, Rivano, Bronconi, Marchiani, Lo Conte, Misuri, Usai. All.: Lorenzo Vivarelli.<br >SALES: Sorrentino, Rescio, Petroni, Giorgi, Baldini, Pinzauti, Giovarruscio, Lo Porto, Briccolani, Boninsegna, Keqi. A disp.: Borghini, Schiraldi, Pelusi, Norfini. All.: Pierluigi Marzi.<br > RETI: 31' Galliani, 53' Masi, 67' Verrengia, 77' Giorgi. &Eacute; un pomeriggio infelice quello della ormai ex capolista Sales, battuta a sorpresa da un grande Centro Storico Lebowski, il quale s'impone per 3-1, dando la possibilit&agrave; al Reggello di sorpassare la squadra di Via Gioberti e riaccendendo il duello quando mancano ormai solo poche giornate al termine della stagione. I padroni di casa si dispongono in campo con l'usuale 4-3-3, con il trio inedito di centrocampo composto da Cangemi, Palli e Galliani; davanti spazio a velocit&agrave; e fantasia con la coppia Messina-Masi sugli esterni e Verrengia come unico terminale offensivo. Mister Marzi si dispone in maniera speculare a quella del CSL: Giorgi, Lo Porto e Boninsegna nel mezzo, pronti a sostenere i tre avanti, composti da Keqi, Giovarruscio e Briccolani. La partita inizia con la Sales pi&ugrave; determinata nel mantenere il pallino del gioco, lasciando sfogare in contropiede i grigioneri, i quali per&ograve; raramente si rendono pericolosi. Nonostante una buona qualit&agrave; nel mantenere il possesso e sviluppare azioni sulle corsie laterali, la porta di Paladini diventa un miraggio per i gialloblu che non riescono mai a trovare lo spunto giusto per la conclusione. L'unico brivido per il numero 1 locale occorre al 27' quando Giovarruscio, dopo una serie di batti e ribatti, si trova solo davanti all'estremo difensore avversario e riesce anche a segnare, ma l'arbitro arresta il gioco per una posizione di offside. Al 30', proprio quando la Sales sembrava aver trovato il bandolo della matassa per far mare alla difesa di Vivarelli, arriva il vantaggio locale: Galliani si incarica della battuta di una punizione dai 25 metri, la palla aggira bene la barriera andandosi ad insaccare. C'&egrave; da dire comunque che Sorrentino avrebbe potuto fare meglio, visto che la conclusione non era molto angolata. Il gol subito toglie vivacit&agrave; alla squadra di Marzi. I passaggi diventano sempre meno precisi, i lanci lunghi sempre pi&ugrave; frequenti e il Lebowski, passato inaspettatamente in vantaggio, non pu&ograve; che trarne vantaggio. Il primo tempo finisce senza ulteriori emozioni, con l'immeritato svantaggio degli ospiti. Il punteggio pi&ugrave; giusto sarebbe stato uno 0-0, scialbo, senza emozioni. Il secondo tempo pero &egrave; tutta un'altra musica. Dopo appena 8 minuti dal fischio di ripresa del gioco, Masi buca Sorrentino in uscita con un tocco di punta che porta i suoi avanti per 2-0. La Sales &egrave; ora in balia degli avversari: davanti Messina, a suon di tunnel e giocate di alta scuola, illumina per i compagni; i tre di centrocampo fanno un ottimo filtro davanti alla difesa; dietro la squadra di Vivarelli si limita a fare il semplice, pochi fronzoli ma molto carattere. I grigioneri avrebbero l'occasione per chiudere il match con Verrengia, ma la sua conclusione termina a lato di poco. Pochi minuti dopo per&ograve;, l'arbitro concede un penalty per i padroni di casa per l'atterramento di Masi. Verrengia s'incarica della battuta dal dischetto, la palla viene impattata splendidamente dal numero 9 che spiazza Sorrentino e chiude i conti fissando il punteggio sul risultato di 3-0. La Sales, ferita nell'orgoglio, si rigetta in avanti alla ricerca del gol della bandiera e che riaccenderebbe, anche se di poco, le speranze di remuntada. Sulla strada degli ospiti si frappone per&ograve; un Paladini super, che al 74' compie un miracolo e leva dall'incrocio la bella punizione di Pinzauti, deviandola sul palo. Al 77' l'estremo difensore locale nulla pu&ograve; sul bel rigore calciato da Giorgi. 3-1. Nel finale di partita, gli ospiti che si riversano, senza per&ograve; creare grattacapi alla retroguardia di casa. Sul fronte avversario, invece, ci sarebbe tempo anche per il 4-1 del Lebowski ma Lo Conte, trovatosi a tu per tu con Sorrentino, non riesce a trovare la freddezza giusta per batterlo. La partita finisce sul risultato di 3-1. Una vittoria importante per il morale del Lebowski, ma che forse lascia un po' l'amaro in bocca, perch&eacute; se i ragazzi di Vivarelli avessero offerto con maggiore continuit&agrave; prestazioni del genere, oggi con Sales e Reggello ci sarebbero anche loro a giocarsi il campionato. Sales che invece non avr&agrave; tempo per leccarsi le ferite, c'&egrave; da rimettersi in cammino e da lottare per riottenere quanto perso. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Lebowski: <b>Galliani </b>voto 7: ottima prestazione del numero 8 di casa. Buona copertura in fase di non possesso, ma &egrave; con la palla tra i piedi che regala il meglio. Gol di pregevole fattura. <b>Salvadori </b>voto 7: inizio di partita non facile per il centrale di Vivarelli, nel secondo tempo sale in cattedra superando i diretti avversari uno dopo l'altro. Sales: <b>Giovarruscio </b>voto 6.5: buona corsa e un'ottima tecnica di base. Dei tre davanti &egrave; sicuramente quello con il maggior numero di idee. <b>Giorgi </b>voto 7: faro del centrocampo, ottimo in entrambe le fasi. Segna il gol che accorcia le distanze, ma nell'arco di tutta la partita si mette in mostra per le doti di metronomo della squadra. Leonardo Pini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI