STAGGIA: Testi, Paoletti, Marchetti, Finco, Salvi, Milat, Ndow, Depau, Miluso, Nardi, Signorini. A disp.: Lastrucci, Tavoletta, Targi, Barbaccia. All.: Regoli.
RADICONDOLI: Cristofaro, Lecca, Ricigliano, Rugi, Conforti, Parri, Lavanga, Arrichiello, Abate, Masone, Giannopolo Antonio. A disp.: Paradisi, Battenti, Tata, Romagnoli, Di Martino, Landolfi, Brandani. All.: Brandani.

ARBITRO: Norci di Arezzo.

RETI: 43' Masone, 50' Miluso.



Finisce 1-1 fra Staggia e Radicondoli, un pareggio che non serve a nessuno. Entrambe muovono la classifica, ma di fatto si allontanano dalla zona play-off, che ora dista tre punti per i padroni di casa e cinque per gli ospiti. E attenzione, perché in questo momento, la quinta posizione non garantirebbe l'accesso ai play-off, visti i dieci punti di distacco dalla seconda posizione. Con quattro giornate da disputare, il finale di stagione è ancora tutto da scrivere, ma quel che è certo è che Staggia e Radicondoli dovranno sperare nei risultati altrui per acciuffare la possibilità di disputare la post-season. D'altra parte, questo pari, arriva fra due squadre che stanno attraversando momenti non proprio brillantissimi: per il Radicondoli si tratta del terzo segno X (undici totali) nelle ultime quattro, mentre allo Staggia la vittoria manca ormai dal 18 Febbraio, 4-0 alla Sancascianese, e nelle ultime cinque sfide gli uomini di Regoli hanno racimolato appena tre punti, frutto di tre pareggi e due sconfitte. La sfida, in equilibrio per buona parte della sua durata, non ha offerto grandi spunti di cronaca e alla fine l'1-1 sembra il risultato più giusto per quanto visto in campo. Le due formazioni si studiano per buona parte dei primi quarantacinque minuti, alternandosi nella costruzione della manovra ma ottenendo gli stessi scarsi risultati in fase di finalizzazione. Le due difese fanno infatti buona guardia e per i due portieri la giornata è relativamente tranquilla. Visto il leit-motiv del primo tempo, scandito da poche occasioni da rete, sarebbe lecito aspettarsi che le squadre vadano all'intervallo sullo 0-0, ma al 43' un guizzo di Masone porta in vantaggio il Radicondoli. Dopo la pausa, servita allo Staggia per riprendersi dalla doccia fredda del gol subìto, i padroni di casa rientrano in campo determinati a rimettere in piedi la partita. Questa veemenza sorprende il Radicondoli, che va subito in difficoltà subendo il pareggio dopo cinque minuti dal rientro in campo. L'1-1 porta la firma di Miluso, che batte Cristofaro e riporta la sfida sui binari dell'equilibrio. Raggiunto il pari, lo Staggia prova a sfruttare l'inerzia della partita per portare a casa l'intera posta in palio, ma col passare dei minuti la spinta dei padroni di casa si esaurisce e il Radicondoli può alzare il proprio baricentro per provare a colpire. Gli attaccanti ospiti si rivelano però imprecisi e poco reattivi nel dialogare con i compagni per creare pericoli e infatti il risultato non accenna a cambiare. Nel finale, infatti, nonostante qualche tentativo da una parte e dall'altra l'1-1 rimane intatto e la contesa si conclude senza vincitori né vinti.

STAGGIA: Testi, Paoletti, Marchetti, Finco, Salvi, Milat, Ndow, Depau, Miluso, Nardi, Signorini. A disp.: Lastrucci, Tavoletta, Targi, Barbaccia. All.: Regoli.<br >RADICONDOLI: Cristofaro, Lecca, Ricigliano, Rugi, Conforti, Parri, Lavanga, Arrichiello, Abate, Masone, Giannopolo Antonio. A disp.: Paradisi, Battenti, Tata, Romagnoli, Di Martino, Landolfi, Brandani. All.: Brandani.<br > ARBITRO: Norci di Arezzo.<br > RETI: 43' Masone, 50' Miluso. Finisce 1-1 fra Staggia e Radicondoli, un pareggio che non serve a nessuno. Entrambe muovono la classifica, ma di fatto si allontanano dalla zona play-off, che ora dista tre punti per i padroni di casa e cinque per gli ospiti. E attenzione, perch&eacute; in questo momento, la quinta posizione non garantirebbe l'accesso ai play-off, visti i dieci punti di distacco dalla seconda posizione. Con quattro giornate da disputare, il finale di stagione &egrave; ancora tutto da scrivere, ma quel che &egrave; certo &egrave; che Staggia e Radicondoli dovranno sperare nei risultati altrui per acciuffare la possibilit&agrave; di disputare la post-season. D'altra parte, questo pari, arriva fra due squadre che stanno attraversando momenti non proprio brillantissimi: per il Radicondoli si tratta del terzo segno X (undici totali) nelle ultime quattro, mentre allo Staggia la vittoria manca ormai dal 18 Febbraio, 4-0 alla Sancascianese, e nelle ultime cinque sfide gli uomini di Regoli hanno racimolato appena tre punti, frutto di tre pareggi e due sconfitte. La sfida, in equilibrio per buona parte della sua durata, non ha offerto grandi spunti di cronaca e alla fine l'1-1 sembra il risultato pi&ugrave; giusto per quanto visto in campo. Le due formazioni si studiano per buona parte dei primi quarantacinque minuti, alternandosi nella costruzione della manovra ma ottenendo gli stessi scarsi risultati in fase di finalizzazione. Le due difese fanno infatti buona guardia e per i due portieri la giornata &egrave; relativamente tranquilla. Visto il leit-motiv del primo tempo, scandito da poche occasioni da rete, sarebbe lecito aspettarsi che le squadre vadano all'intervallo sullo 0-0, ma al 43' un guizzo di Masone porta in vantaggio il Radicondoli. Dopo la pausa, servita allo Staggia per riprendersi dalla doccia fredda del gol sub&igrave;to, i padroni di casa rientrano in campo determinati a rimettere in piedi la partita. Questa veemenza sorprende il Radicondoli, che va subito in difficolt&agrave; subendo il pareggio dopo cinque minuti dal rientro in campo. L'1-1 porta la firma di Miluso, che batte Cristofaro e riporta la sfida sui binari dell'equilibrio. Raggiunto il pari, lo Staggia prova a sfruttare l'inerzia della partita per portare a casa l'intera posta in palio, ma col passare dei minuti la spinta dei padroni di casa si esaurisce e il Radicondoli pu&ograve; alzare il proprio baricentro per provare a colpire. Gli attaccanti ospiti si rivelano per&ograve; imprecisi e poco reattivi nel dialogare con i compagni per creare pericoli e infatti il risultato non accenna a cambiare. Nel finale, infatti, nonostante qualche tentativo da una parte e dall'altra l'1-1 rimane intatto e la contesa si conclude senza vincitori n&eacute; vinti.