• Seconda Categoria GIR.I
  • Staggia
  • 1 - 1
  • Cerbaia


STAGGIA: Lastrucci, Paoletti, Marchetti, Signorini, Salvi, Milat, Ndow, Depau, Miluso, Ruffo, Nardi. A disp.: Zazzeri, Tavoletta, Targi, Bussagli. All.: Francesco Regoli.
CERBAIA: Ciappi, Damiani, Orsolini, Ficozzi, De Vuono, Rossi Daniel, Acquisti, Papi, Rossi Michele, Calonaci Aimone, Rossi. A disp.: Marchi, Calonaci Diego, Becattini, Massai, Poggi, Numakura, Carli. All.: Paolo Mannucci.

ARBITRO: Piffanelli di Pontedera.

RETI: 38' Salvi, 70' Rossi Michele.



Il Cerbaia è in Prima Categoria. Mancava ormai solo la matematica a garantire la promozione agli uomini di Mannucci e il pareggio ottenuto a Staggia Senese è più che sufficiente per chiudere ogni discorso con due turni di anticipo, con sette punti di vantaggio sul Malmantile secondo. L'1-1 finale, risultato giusto per quanto visto in campo, è stato il frutto di una gara equilibrata, con entrambe le formazioni che hanno dovuto fare i conti con il gran caldo. Nella prima frazione sono i padroni di casa a farsi preferire, anche se di fatto le occasioni da rete non sono moltissime. Lo Staggia però è più concreto e al 38' passa in vantaggio con Savi, che corregge in rete una punizione laterale. Nella ripresa il Cerbaia si riorganizza e comincia a premere, sfiorando il gol a più riprese. Il forcing ospite è premiato a venti minuti dalla fine, quando Michele Rossi si libera bene in area e mette a segno il gol-promozione. Nel finale, poi, succede poco o nulla e dopo il triplice fischio la festa del Cerbaia può cominciare.

LE PAROLE DEL TECNICO PAOLO MANNUCCI
Raggiunto telefonicamente a fine partita, l'allenatore del Cerbaia Paolo Mannucci ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Che stagione è stata?
E' stata una stagione senza dubbio trionfale. Il nostro obbiettivo di inizio campionato era quello di vincere e nonostante qualche difficoltà vissuta ad inizio stagione, abbiamo centrato il traguardo che ci eravamo prefissati. Già nel girone di andata siamo stati a ridosso delle prime posizioni, poi nel ritorno abbiamo definitivamente cambiato passo, perdendo solo una partita e ottenendo dieci vittorie in tredici gare fino ad ora. Proprio nel girone di ritorno abbiamo preso consapevolezza della nostra forza e siamo stati bravi a portare dalla nostra parte tutte quelle componenti necessarie per vincere un campionato .
Quando ha capito di poter vincere?
Una prima svolta è arrivata con la vittoria sul campo del Chianti Nord, poco dopo essere stati eliminati proprio da loro dalla Coppa. Poi la nostra vittoria sul Cambiano che, abbinata alla sconfitta del Malmantile contro la Sambuca ci ha portati a sei punti di vantaggio. In ogni caso, già durante la stagione c'era in noi l'idea di poter fare qualcosa di importante. Ogni partita è stata difficile ed insidiosa, ma noi le abbiamo affrontate tutte col giusto piglio .
Qual è stata la vostra forza?
La nostra forza è stato il fatto che sotto l'aspetto mentale eravamo convinti di farcela. Rispetto all'anno scorso, dove disputammo un girone di ritorno sottotono, siamo cresciuti alla distanza e questo ha rappresentato un notevole miglioramento, permettendoci di mantenere costante il nostro rendimento .
Ora spazio ai festeggiamenti quindi?
Sì, senza dubbio, adesso è il momento di godersi questa grande soddisfazione insieme ai miei giocatori e alla società, che si è comportata in modo impeccabile senza mai creare eccessive pressioni sulla squadra e facendo sentire la sua presenza con la giusta discrezione .

G.T. STAGGIA: Lastrucci, Paoletti, Marchetti, Signorini, Salvi, Milat, Ndow, Depau, Miluso, Ruffo, Nardi. A disp.: Zazzeri, Tavoletta, Targi, Bussagli. All.: Francesco Regoli.<br >CERBAIA: Ciappi, Damiani, Orsolini, Ficozzi, De Vuono, Rossi Daniel, Acquisti, Papi, Rossi Michele, Calonaci Aimone, Rossi. A disp.: Marchi, Calonaci Diego, Becattini, Massai, Poggi, Numakura, Carli. All.: Paolo Mannucci.<br > ARBITRO: Piffanelli di Pontedera.<br > RETI: 38' Salvi, 70' Rossi Michele. Il Cerbaia &egrave; in Prima Categoria. Mancava ormai solo la matematica a garantire la promozione agli uomini di Mannucci e il pareggio ottenuto a Staggia Senese &egrave; pi&ugrave; che sufficiente per chiudere ogni discorso con due turni di anticipo, con sette punti di vantaggio sul Malmantile secondo. L'1-1 finale, risultato giusto per quanto visto in campo, &egrave; stato il frutto di una gara equilibrata, con entrambe le formazioni che hanno dovuto fare i conti con il gran caldo. Nella prima frazione sono i padroni di casa a farsi preferire, anche se di fatto le occasioni da rete non sono moltissime. Lo Staggia per&ograve; &egrave; pi&ugrave; concreto e al 38' passa in vantaggio con Savi, che corregge in rete una punizione laterale. Nella ripresa il Cerbaia si riorganizza e comincia a premere, sfiorando il gol a pi&ugrave; riprese. Il forcing ospite &egrave; premiato a venti minuti dalla fine, quando Michele Rossi si libera bene in area e mette a segno il gol-promozione. Nel finale, poi, succede poco o nulla e dopo il triplice fischio la festa del Cerbaia pu&ograve; cominciare.<br ><br ><b>LE PAROLE DEL TECNICO PAOLO MANNUCCI</b><br >Raggiunto telefonicamente a fine partita, l'allenatore del Cerbaia Paolo Mannucci ha rilasciato alcune dichiarazioni.<br >Che stagione &egrave; stata?<br ><b> E' stata una stagione senza dubbio trionfale. Il nostro obbiettivo di inizio campionato era quello di vincere e nonostante qualche difficolt&agrave; vissuta ad inizio stagione, abbiamo centrato il traguardo che ci eravamo prefissati. Gi&agrave; nel girone di andata siamo stati a ridosso delle prime posizioni, poi nel ritorno abbiamo definitivamente cambiato passo, perdendo solo una partita e ottenendo dieci vittorie in tredici gare fino ad ora. Proprio nel girone di ritorno abbiamo preso consapevolezza della nostra forza e siamo stati bravi a portare dalla nostra parte tutte quelle componenti necessarie per vincere un campionato .</b><br >Quando ha capito di poter vincere?<br ><b> Una prima svolta &egrave; arrivata con la vittoria sul campo del Chianti Nord, poco dopo essere stati eliminati proprio da loro dalla Coppa. Poi la nostra vittoria sul Cambiano che, abbinata alla sconfitta del Malmantile contro la Sambuca ci ha portati a sei punti di vantaggio. In ogni caso, gi&agrave; durante la stagione c'era in noi l'idea di poter fare qualcosa di importante. Ogni partita &egrave; stata difficile ed insidiosa, ma noi le abbiamo affrontate tutte col giusto piglio .</b><br >Qual &egrave; stata la vostra forza?<br ><b> La nostra forza &egrave; stato il fatto che sotto l'aspetto mentale eravamo convinti di farcela. Rispetto all'anno scorso, dove disputammo un girone di ritorno sottotono, siamo cresciuti alla distanza e questo ha rappresentato un notevole miglioramento, permettendoci di mantenere costante il nostro rendimento .</b><br >Ora spazio ai festeggiamenti quindi?<br ><b> S&igrave;, senza dubbio, adesso &egrave; il momento di godersi questa grande soddisfazione insieme ai miei giocatori e alla societ&agrave;, che si &egrave; comportata in modo impeccabile senza mai creare eccessive pressioni sulla squadra e facendo sentire la sua presenza con la giusta discrezione .</b> G.T.




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