SCARPERIA: Fabbri, Mordini, Musso (89' Nozzoli), Castelli, Lomonaco, Serotti, Marchi, Diop, Ansoumane (53' Lorenco Campos), Calzolari, Parisi (69' Romeo). All.: Salvatore Musso.
SANCAT: Bruno, Grandi, Rainetti (77' Bizzarri), Giovannini, Minicucci Marco, Olmi, Gadio Gora (85' Merlini), Minicucci Massimo, Graziani (93' Torricini), Yamamoto (90' Vito), Trisolini (62' Gadio Mor). A disp.: Di Bari. All.: Lorenzo Nuti.

ARBITRO: Pacini di Prato.
RETe: 88' Graziani.



Non sembra conoscere sosta il cammino della Sancat di Nuti, che si impone sul campo dello Scarperia e mantiene la seconda piazza portando a casa il sedicesimo risultato utile consecutivo in stagione (l'ultima sconfitta è datata 29 ottobre). Schierati con un 4-4-2 decisamente offensivo, i ragazzi di Coverciano si portano stabilmente nella metà campo avversaria sin dai primissimi minuti di gioco, restando in controllo senza tuttavia riuscire a concretizzare la mole di occasioni create. In avvio ci provano ripetutamente Trisolini, Minicucci Massimo e Yamamoto (con Graziani a fare il lavoro sporco tra Lomonaco e Serotti), ma lo Scarperia si chiude abilmente in più di qualche situazione e limita al minimo gli interventi di Fabbri. Alla Sancat non mancano neppure le occasioni da calcio d'angolo, ma né Minicucci Marco né Gadio Gora sono in grado di indirizzare verso la porta avversaria i palloni messi in mezzo dalla bandierina dal destro di Graziani. I pericoli maggiori corsi da Fabbri sono tutti collocabili intorno al 35': prima Graziani si invola sulla destra, supera in dribbling Musso e trova l'1 avversario a negargli il gol, poi Yamamoto e Gadio Gora sprecano una ghiotta doppia chance derivata da un errore in controllo di Fabbri. Il terreno di gioco è in generale molto pesante, e i 22 in campo faticano spesso e volentieri a stare in equilibrio. Dall'altro lato i padroni di casa si appoggiano quasi esclusivamente al fisico di Ansoumane - marcato stretto da Minicucci Marco - per tentare di alzare il proprio baricentro. Il primo tempo si chiude a reti inviolate e senza particolari emozioni, ma con un netto predominio territoriale degli ospiti. Dopo appena due minuti dall'inizio della ripresa Bruno fa correre un interminabile brivido lungo la schiena di Nuti storpiando un rinvio e regalando la palla ad Ansoumane, lanciato in pressing. Sul prosieguo dell'azione non si verificheranno situazioni pericolose per la Sancat: da qui in avanti, di fatto, l'estremo difensore ospite reciterà la parte di spettatore. Viceversa Fabbri sarà chiamato in causa con discreta frequenza, a partire dalla doppia conclusione di Minicucci Massimo tra il 59' e il 60': per ben due volte il numero uno di mister Musso si supera sul tentativo del centrocampista avversario, letteralmente strozzandogli in gola l'esultanza. La fase centrale della seconda frazione prevede perlopiù una lotta estenuante in mezzo al campo, dovuta alla difficoltà degli ospiti di amministrare con fluidità il proprio gioco e all'intensità di pressione di alcuni elementi dello Scarperia. Al 74' Graziani va vicino alla rete del vantaggio sul cross rasoterra di Yamamoto, all'81' ci prova Gadio Gora sfruttando il prolungamento della punizione calciata da Palermo da parte di Minicucci Massimo e all'86' ancora una volta Minicucci Massimo svetta di testa senza trovare la rete. Un susseguirsi interminabile di occasioni fallite per la Sancat, che continua a tenere il piede premuto sull'acceleratore fino a quando - all'87' - il risultato si sblocca. Yamamoto prende velocità sulla destra, salta due avversari e si porta all'interno dell'area, dove viene steso dal neoentrato Romeo: Pacini vede tutto, espelle il giocatore dello Scarperia e indica il dischetto. Sul punto di battuta si presenta Graziani, che trafigge Fabbri salendo a quota 20 centri in campionato, 8 dei quali nelle ultime tre gare. Il suo 1-0 vale la vittoria finale per gli ospiti, che salgono a quota 48 in classifica lasciando aperto il minuscolo spiraglio chiamato rimonta. Sul Casellina primo a +7, s'intende.
Calciatoripiù: Fabbri è insuperabile per 86 minuti, cede solo sul tiro dagli undici metri. Diop e Ansoumane combattono senza sosta e con grande grinta, così come Minicucci Massimo e Grandi dall'altra parte. La palma di migliore in campo va però ancora una volta a Graziani, uomo-partita.

SCARPERIA: Fabbri, Mordini, Musso (89' Nozzoli), Castelli, Lomonaco, Serotti, Marchi, Diop, Ansoumane (53' Lorenco Campos), Calzolari, Parisi (69' Romeo). All.: Salvatore Musso. <br >SANCAT: Bruno, Grandi, Rainetti (77' Bizzarri), Giovannini, Minicucci Marco, Olmi, Gadio Gora (85' Merlini), Minicucci Massimo, Graziani (93' Torricini), Yamamoto (90' Vito), Trisolini (62' Gadio Mor). A disp.: Di Bari. All.: Lorenzo Nuti.<br > ARBITRO: Pacini di Prato.<br >RETe: 88' Graziani. Non sembra conoscere sosta il cammino della Sancat di Nuti, che si impone sul campo dello Scarperia e mantiene la seconda piazza portando a casa il sedicesimo risultato utile consecutivo in stagione (l'ultima sconfitta &egrave; datata 29 ottobre). Schierati con un 4-4-2 decisamente offensivo, i ragazzi di Coverciano si portano stabilmente nella met&agrave; campo avversaria sin dai primissimi minuti di gioco, restando in controllo senza tuttavia riuscire a concretizzare la mole di occasioni create. In avvio ci provano ripetutamente Trisolini, Minicucci Massimo e Yamamoto (con Graziani a fare il lavoro sporco tra Lomonaco e Serotti), ma lo Scarperia si chiude abilmente in pi&ugrave; di qualche situazione e limita al minimo gli interventi di Fabbri. Alla Sancat non mancano neppure le occasioni da calcio d'angolo, ma n&eacute; Minicucci Marco n&eacute; Gadio Gora sono in grado di indirizzare verso la porta avversaria i palloni messi in mezzo dalla bandierina dal destro di Graziani. I pericoli maggiori corsi da Fabbri sono tutti collocabili intorno al 35': prima Graziani si invola sulla destra, supera in dribbling Musso e trova l'1 avversario a negargli il gol, poi Yamamoto e Gadio Gora sprecano una ghiotta doppia chance derivata da un errore in controllo di Fabbri. Il terreno di gioco &egrave; in generale molto pesante, e i 22 in campo faticano spesso e volentieri a stare in equilibrio. Dall'altro lato i padroni di casa si appoggiano quasi esclusivamente al fisico di Ansoumane - marcato stretto da Minicucci Marco - per tentare di alzare il proprio baricentro. Il primo tempo si chiude a reti inviolate e senza particolari emozioni, ma con un netto predominio territoriale degli ospiti. Dopo appena due minuti dall'inizio della ripresa Bruno fa correre un interminabile brivido lungo la schiena di Nuti storpiando un rinvio e regalando la palla ad Ansoumane, lanciato in pressing. Sul prosieguo dell'azione non si verificheranno situazioni pericolose per la Sancat: da qui in avanti, di fatto, l'estremo difensore ospite reciter&agrave; la parte di spettatore. Viceversa Fabbri sar&agrave; chiamato in causa con discreta frequenza, a partire dalla doppia conclusione di Minicucci Massimo tra il 59' e il 60': per ben due volte il numero uno di mister Musso si supera sul tentativo del centrocampista avversario, letteralmente strozzandogli in gola l'esultanza. La fase centrale della seconda frazione prevede perlopi&ugrave; una lotta estenuante in mezzo al campo, dovuta alla difficolt&agrave; degli ospiti di amministrare con fluidit&agrave; il proprio gioco e all'intensit&agrave; di pressione di alcuni elementi dello Scarperia. Al 74' Graziani va vicino alla rete del vantaggio sul cross rasoterra di Yamamoto, all'81' ci prova Gadio Gora sfruttando il prolungamento della punizione calciata da Palermo da parte di Minicucci Massimo e all'86' ancora una volta Minicucci Massimo svetta di testa senza trovare la rete. Un susseguirsi interminabile di occasioni fallite per la Sancat, che continua a tenere il piede premuto sull'acceleratore fino a quando - all'87' - il risultato si sblocca. Yamamoto prende velocit&agrave; sulla destra, salta due avversari e si porta all'interno dell'area, dove viene steso dal neoentrato Romeo: Pacini vede tutto, espelle il giocatore dello Scarperia e indica il dischetto. Sul punto di battuta si presenta Graziani, che trafigge Fabbri salendo a quota 20 centri in campionato, 8 dei quali nelle ultime tre gare. Il suo 1-0 vale la vittoria finale per gli ospiti, che salgono a quota 48 in classifica lasciando aperto il minuscolo spiraglio chiamato rimonta. Sul Casellina primo a +7, s'intende. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Fabbri </b>&egrave; insuperabile per 86 minuti, cede solo sul tiro dagli undici metri. <b>Diop </b>e <b>Ansoumane </b>combattono senza sosta e con grande grinta, cos&igrave; come <b>Minicucci Massimo</b> e <b>Grandi </b>dall'altra parte. La palma di migliore in campo va per&ograve; ancora una volta a <b>Graziani</b>, uomo-partita.