• Allievi B GIR.A
  • Atletico Calci 2006
  • 5 - 0
  • Madonna dell Acqua


ATLETICO CALCI: Colombaioni, Della Pia, Tocci, Banchellini, Longo, Franchi, Coscetti, Gelli, Marescalchi, A. Magagnini, Cascioli. A disp.: Manfredini, Destri, Formica, E. Magagnini , Albanese, Aliotta. All.: Pistoia.
MADONNA DELL'ACQUA: Mencaraglia, Falciani, Bianucci, Benedettini, Picchetti, Carrani, Sardi, Haytoumy, Randazzo, Kadiu, Ceragioli. A disp.: Baselice, Martelli, Novelli, Peri. All.: Pancrazi.

RETI: 20', 25' A. Magagnini, 30', 35', 65' Cascioli.



A voler essere telegrafici: Premiata Ditta Magagnini-Cascioli batte Madonna dell'Acquqa 5-0. Magagnini dimostra ancora una volta che per vincere la classifica cannonieri, anche quest'anno bisognerà fare i conti con lui e Cascioli non vuole essere da meno. A vedere il risultato sembrerebbe non esserci stata partita, ma in realtà i calcesani, scesi in campo con un offensivo 4-3-3, nei primi 20' si sono visti chiudere tutti i varchi da un Madonna dell'Acqua ben disposto in campo da mister Pancrazi con il modulo 4-2-3-1. Il pallino del gioco è stato da subito in mano ai locali, pericolosi al 3' con un tiro di Gelli ben controllato da Mencaraglia e un tiro alto di Cascioli 2' dopo. Il Madonna dell'Acqua ha sempre cercato di controllare la partita e giocare di rimessa, presentandosi nella prima fazione per quattro volte al limite dell'area avversaria. Sarebbe servita però ben altra decisione e concretezza, in altre parole, ci sarebbe voluto un centravanti alla Magagnini. Per i locali niente azioni pericolose fino al 20', quando il suddetto Magagnini legge magnificamente un rinvio del proprio portiere: si avventa su una palla lasciata colpevolmente rimbalzare dal Madonna dell'Acqua per due volte nella zona centrale del campo, tocca di testa facendo un sombrero alla difesa e con un pallonetto supera l' incolpevole Mencaraglia in uscita disperata. Tanto di cappello, davanti a tanta lettura della traettoria, acrobazia e tocco felpato. Il gol dà nuovo vigore ai locali e Longo, arrivato al limite dell'area, fa partire un tiro cross che non incontra alcuna deviazione e finisce alto sul fondo. Al 25' Magagnini concede il bis, avventandosi di testa a centro area su un cross dalla destra di Gelli, lasciando di stucco l'intera difesa e il portiere. Non pago, 5' dopo spostatosi in fascia destra, semina il diretto avversario e dal fondo fa partire un perfetto cross che Cascioli, ad un metro dalla porta, non può che mettere in rete:. Al 35' il primo vero errore del Madonna dell'Acqua concede ai locali il quarto gol: uno dei centrali difensivi ed il portiere si gettano sul un cross in area, forse ostacolandosi l' un l'altro. Il risultato è un pallone stoppato e scordato sulla linea di fondo a due passi dal palo: Cascioli ringrazia e palla al piede entra direttamente in porta. La ripresa inizia sempre con Magagnini in agguato in area avversaria, che costringe il portiere a rifugiarsi in corner. Gli ospiti però non demordono e Haytoumi al quarto tenta anche lui una deviazione in area calcesana, senza centrare la porta. 3' dopo , sempre il laterale destro degli ospiti si incunea bene in area ma calcia alto. Al 50' Destri , da poco entrato per i locali, semina un paio di avversari e penetra in area , ma il suo tiro viene deviato dalla difesa. Al 65' mister Pancrazi fa giustamente entrare in campo i quatto atleti classe '97 che sedevano in panchina, i quali, sebbene debbano concedere parecchi centrimetri ai diretti avversari, dimostrano intraprendenza e sfacciataggine. Per un paio di volte riescono infatti ad intercettare i rilanci della propria difesa ed a lanciarsi immediatamente versa la porta di Colombaioni , ma non è un problema per i corazzieri locali riprenderli e recuper palla. Da segnalare al 61' un bel tiro al lato di Cascioli, che al 65' segna il terzo gol personale: splendida semi-rovesciata dall' altezza del dischetto su un calcio d'angolo dalla destra. La fortuna sembra a questo punto aver voltato le spalle ai Magagnini: Andrea , che vuol dimostrare di non esser da meno del compagno di attacco, impegna 2 volte l'estremo difensore avversario al 67' ed al 77'. Nella seconda occasione Mencaraglia è veramente strepitoso nel deviare sopra la traversa la zampata, di rapina , da 2 passi. All' ultimo minuto tocca all' altro omonimo, Ettore, colpire il palo con un bel tiro da fuori. Che dire di più : complimenti al Calci che , sul 5-0 , con davanti una squadra infarcita di atleti della categoria inferiore, non ha fatto sconti ma ha addirittura mostrato i denti come una squadra di alta classifica deve fare. Complimenti però anche agli ospiti, autori di una gara esemplare , giocata in copertura, ma sempre pronti a far partire ficcanti azioni di contropiede. A questo punto mi viene in mente un pensiero irriverente: se le due squadre si fossero scambiate almeno uno dei propri attaccanti, il risultato sarebbe stato lo stesso? Personalmente sono sicuro di no: avremmo di fronte un risultato molto più equilibrato! CALCIATORIPIÙ: per il Calci i soliti Maganini e Cascioli , per il Madonna dell'Acqua l'intera squadra.

Andrea Fabiani ATLETICO CALCI: Colombaioni, Della Pia, Tocci, Banchellini, Longo, Franchi, Coscetti, Gelli, Marescalchi, A. Magagnini, Cascioli. A disp.: Manfredini, Destri, Formica, E. Magagnini , Albanese, Aliotta. All.: Pistoia.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Mencaraglia, Falciani, Bianucci, Benedettini, Picchetti, Carrani, Sardi, Haytoumy, Randazzo, Kadiu, Ceragioli. A disp.: Baselice, Martelli, Novelli, Peri. All.: Pancrazi.<br > RETI: 20', 25' A. Magagnini, 30', 35', 65' Cascioli. A voler essere telegrafici: Premiata Ditta Magagnini-Cascioli batte Madonna dell'Acquqa 5-0. Magagnini dimostra ancora una volta che per vincere la classifica cannonieri, anche quest'anno bisogner&agrave; fare i conti con lui e Cascioli non vuole essere da meno. A vedere il risultato sembrerebbe non esserci stata partita, ma in realt&agrave; i calcesani, scesi in campo con un offensivo 4-3-3, nei primi 20' si sono visti chiudere tutti i varchi da un Madonna dell'Acqua ben disposto in campo da mister Pancrazi con il modulo 4-2-3-1. Il pallino del gioco &egrave; stato da subito in mano ai locali, pericolosi al 3' con un tiro di Gelli ben controllato da Mencaraglia e un tiro alto di Cascioli 2' dopo. Il Madonna dell'Acqua ha sempre cercato di controllare la partita e giocare di rimessa, presentandosi nella prima fazione per quattro volte al limite dell'area avversaria. Sarebbe servita per&ograve; ben altra decisione e concretezza, in altre parole, ci sarebbe voluto un centravanti alla Magagnini. Per i locali niente azioni pericolose fino al 20', quando il suddetto Magagnini legge magnificamente un rinvio del proprio portiere: si avventa su una palla lasciata colpevolmente rimbalzare dal Madonna dell'Acqua per due volte nella zona centrale del campo, tocca di testa facendo un sombrero alla difesa e con un pallonetto supera l' incolpevole Mencaraglia in uscita disperata. Tanto di cappello, davanti a tanta lettura della traettoria, acrobazia e tocco felpato. Il gol d&agrave; nuovo vigore ai locali e Longo, arrivato al limite dell'area, fa partire un tiro cross che non incontra alcuna deviazione e finisce alto sul fondo. Al 25' Magagnini concede il bis, avventandosi di testa a centro area su un cross dalla destra di Gelli, lasciando di stucco l'intera difesa e il portiere. Non pago, 5' dopo spostatosi in fascia destra, semina il diretto avversario e dal fondo fa partire un perfetto cross che Cascioli, ad un metro dalla porta, non pu&ograve; che mettere in rete:. Al 35' il primo vero errore del Madonna dell'Acqua concede ai locali il quarto gol: uno dei centrali difensivi ed il portiere si gettano sul un cross in area, forse ostacolandosi l' un l'altro. Il risultato &egrave; un pallone stoppato e scordato sulla linea di fondo a due passi dal palo: Cascioli ringrazia e palla al piede entra direttamente in porta. La ripresa inizia sempre con Magagnini in agguato in area avversaria, che costringe il portiere a rifugiarsi in corner. Gli ospiti per&ograve; non demordono e Haytoumi al quarto tenta anche lui una deviazione in area calcesana, senza centrare la porta. 3' dopo , sempre il laterale destro degli ospiti si incunea bene in area ma calcia alto. Al 50' Destri , da poco entrato per i locali, semina un paio di avversari e penetra in area , ma il suo tiro viene deviato dalla difesa. Al 65' mister Pancrazi fa giustamente entrare in campo i quatto atleti classe '97 che sedevano in panchina, i quali, sebbene debbano concedere parecchi centrimetri ai diretti avversari, dimostrano intraprendenza e sfacciataggine. Per un paio di volte riescono infatti ad intercettare i rilanci della propria difesa ed a lanciarsi immediatamente versa la porta di Colombaioni , ma non &egrave; un problema per i corazzieri locali riprenderli e recuper palla. Da segnalare al 61' un bel tiro al lato di Cascioli, che al 65' segna il terzo gol personale: splendida semi-rovesciata dall' altezza del dischetto su un calcio d'angolo dalla destra. La fortuna sembra a questo punto aver voltato le spalle ai Magagnini: Andrea , che vuol dimostrare di non esser da meno del compagno di attacco, impegna 2 volte l'estremo difensore avversario al 67' ed al 77'. Nella seconda occasione Mencaraglia &egrave; veramente strepitoso nel deviare sopra la traversa la zampata, di rapina , da 2 passi. All' ultimo minuto tocca all' altro omonimo, Ettore, colpire il palo con un bel tiro da fuori. Che dire di pi&ugrave; : complimenti al Calci che , sul 5-0 , con davanti una squadra infarcita di atleti della categoria inferiore, non ha fatto sconti ma ha addirittura mostrato i denti come una squadra di alta classifica deve fare. Complimenti per&ograve; anche agli ospiti, autori di una gara esemplare , giocata in copertura, ma sempre pronti a far partire ficcanti azioni di contropiede. A questo punto mi viene in mente un pensiero irriverente: se le due squadre si fossero scambiate almeno uno dei propri attaccanti, il risultato sarebbe stato lo stesso? Personalmente sono sicuro di no: avremmo di fronte un risultato molto pi&ugrave; equilibrato! <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per il Calci i soliti <b>Maganini </b>e <b>Cascioli </b>, per il Madonna dell'Acqua l'intera squadra. Andrea Fabiani




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