FLORIA 2000: Pagani, Silli, Salvi, Romani, Landini, Aragoni, Farulli, Manetti, Polo, Saponetto, Pruneti. A disp.: Fabiani, Piccinini, Fratini, Sorso, Chini, Pasquariello, Giannini. All.: Giugni.
SCANDICCI: Timperanza, Martines, Guidi, Palazzo, Peyla, Pucci, Gori, Brucculeri, Parrini, Alecce, Mertiri. A disp.: Bellucci, Pranzo, Benelli, Di Raffaele, Spilla, Giannone, Salmeri. All.: Davitti.

ARBITRO: Luddi di Firenze.

RETE: 73' Guidi.
NOTE: espulso Aragoni.



Un altro esame superato, un altro ostacolo superato con lo slancio sufficiente di chi, con autorità, mantiene lo scettro del torneo Elite. Lo Scandicci archivia con una vittoria anche l'insidiosa trasferta di viale Malta e si impone di misura - quel tanto che basta però - sulla Floria 2000. Sul sintetico di Campo di Marte va in scena una gara tiratissima e spigolosa, caratterizzata da tanta intensità fisica messa in campo dalle due formazioni, desiderose entrambe di lottare su ogni pallone e in particolar modo sulle cosiddette seconde palle , quelle originatesi dai tantissimi duelli in mezzo al campo e non solo. Poche le emozioni che ravvivano un primo tempo comunque gradevole, che termina a reti inviolate ma scorre via veloce. Le due occasioni avrebbero potuto però indirizzare diversamente lo sviluppo successivo della contesa; in particolare la chance che non sfrutta lo Scandicci, che beneficia di un calcio di rigore, che si batte una volta placate le vibranti proteste dei locali. Sul dischetto si porta Palazzo ma il portiere locale Pagani è strepitoso nel suo intervento e neutralizza la conclusione dell'avversario dagli undici metri. Sul fronte opposto, il pericolo migliore portato dalla Floria deriva anch'esso da calcio piazzato; nello specifico una punizione, calciata da Saponetto ma ben neutralizzata dall'estremo difensore ospite. Spazio poi per alcuni tentativi di Mertiri e Alecce, ma Pagani risponde presente. Con la sensazione che un episodio sia l'unico evento in grado di sbloccare la gara, si va al riposo e la ripresa si apre subito col brivido per i blues: scocca il 51' quando Aragoni manda contro il palo il suo pericoloso tentativo offensivo; lo stesso Aragoni - pochi minuti più tardi - andrebbe anche in gol ma l'arbitro aveva fermato il gioco in precedenza, ravvisando un fallo ai danni di un giocatore di casa. Siamo al 65', e l'episodio costa caro alla Floria, che perde proprio lo scatenato Aragoni, che protesta in maniera energica. SI riprende a giocare e, dopo alcuni affondi di un certo rilievo proposti dalle due squadre ma che non sortiscono l'effetto sperato, al 73' ecco materializzarsi l'episodio al quale facevamo riferimento in precedenza. Palazzo si incarica della battuta di un calcio piazzato dalla sinistra; la palla spiove in area locale e Guidi, con grande scelta di tempo e senso della posizione, devia in fondo al sacco la rete dello zero a uno. I padroni di casa reagiscono immediatamente e, dopo aver impegnato ancora Timperanza con Polo, che si presenta a tu per tu con l'estremo difensore ospite ma non riesce a superarne l'opposizione, al 78' beneficiano di un altro penalty, il secondo di giornata concesso dall'arbitro. Una chance più che ghiotta dunque per pervenire a un pari in extremis e molto importante per i ragazzi di Giugni, ma il tentativo di Polo dagli undici metri termina sul fondo. Il finale è incandescente, ma il punteggio non cambia più. E, ancora una volta, la gioia è tutta dei blues di Claudio Davitti.
Calciatoripiù: Martines, Guidi e Alecce (Scandicci).

FLORIA 2000: Pagani, Silli, Salvi, Romani, Landini, Aragoni, Farulli, Manetti, Polo, Saponetto, Pruneti. A disp.: Fabiani, Piccinini, Fratini, Sorso, Chini, Pasquariello, Giannini. All.: Giugni. <br >SCANDICCI: Timperanza, Martines, Guidi, Palazzo, Peyla, Pucci, Gori, Brucculeri, Parrini, Alecce, Mertiri. A disp.: Bellucci, Pranzo, Benelli, Di Raffaele, Spilla, Giannone, Salmeri. All.: Davitti. <br > ARBITRO: Luddi di Firenze. <br > RETE: 73' Guidi.<br >NOTE: espulso Aragoni. Un altro esame superato, un altro ostacolo superato con lo slancio sufficiente di chi, con autorit&agrave;, mantiene lo scettro del torneo Elite. Lo Scandicci archivia con una vittoria anche l'insidiosa trasferta di viale Malta e si impone di misura - quel tanto che basta per&ograve; - sulla Floria 2000. Sul sintetico di Campo di Marte va in scena una gara tiratissima e spigolosa, caratterizzata da tanta intensit&agrave; fisica messa in campo dalle due formazioni, desiderose entrambe di lottare su ogni pallone e in particolar modo sulle cosiddette seconde palle , quelle originatesi dai tantissimi duelli in mezzo al campo e non solo. Poche le emozioni che ravvivano un primo tempo comunque gradevole, che termina a reti inviolate ma scorre via veloce. Le due occasioni avrebbero potuto per&ograve; indirizzare diversamente lo sviluppo successivo della contesa; in particolare la chance che non sfrutta lo Scandicci, che beneficia di un calcio di rigore, che si batte una volta placate le vibranti proteste dei locali. Sul dischetto si porta Palazzo ma il portiere locale Pagani &egrave; strepitoso nel suo intervento e neutralizza la conclusione dell'avversario dagli undici metri. Sul fronte opposto, il pericolo migliore portato dalla Floria deriva anch'esso da calcio piazzato; nello specifico una punizione, calciata da Saponetto ma ben neutralizzata dall'estremo difensore ospite. Spazio poi per alcuni tentativi di Mertiri e Alecce, ma Pagani risponde presente. Con la sensazione che un episodio sia l'unico evento in grado di sbloccare la gara, si va al riposo e la ripresa si apre subito col brivido per i blues: scocca il 51' quando Aragoni manda contro il palo il suo pericoloso tentativo offensivo; lo stesso Aragoni - pochi minuti pi&ugrave; tardi - andrebbe anche in gol ma l'arbitro aveva fermato il gioco in precedenza, ravvisando un fallo ai danni di un giocatore di casa. Siamo al 65', e l'episodio costa caro alla Floria, che perde proprio lo scatenato Aragoni, che protesta in maniera energica. SI riprende a giocare e, dopo alcuni affondi di un certo rilievo proposti dalle due squadre ma che non sortiscono l'effetto sperato, al 73' ecco materializzarsi l'episodio al quale facevamo riferimento in precedenza. Palazzo si incarica della battuta di un calcio piazzato dalla sinistra; la palla spiove in area locale e Guidi, con grande scelta di tempo e senso della posizione, devia in fondo al sacco la rete dello zero a uno. I padroni di casa reagiscono immediatamente e, dopo aver impegnato ancora Timperanza con Polo, che si presenta a tu per tu con l'estremo difensore ospite ma non riesce a superarne l'opposizione, al 78' beneficiano di un altro penalty, il secondo di giornata concesso dall'arbitro. Una chance pi&ugrave; che ghiotta dunque per pervenire a un pari in extremis e molto importante per i ragazzi di Giugni, ma il tentativo di Polo dagli undici metri termina sul fondo. Il finale &egrave; incandescente, ma il punteggio non cambia pi&ugrave;. E, ancora una volta, la gioia &egrave; tutta dei blues di Claudio Davitti. <b> Calciatoripi&ugrave;: Martines, Guidi e Alecce </b>(Scandicci).