ARNO LATERINA: Benini, Tagliaferri (78' Tiberi), Aquilano, Palazzini (78' Righi), Moriani, Torrini, Fejzaj (50' Corsi), Toniaccini, Mechini (70' Serra), Ioio, Mulinacci. A disp.: Bisi, Tiberi, Arcidiacono, Righi, Celindi, Serra, Corsi. All.: Massimiliano Adami.
RESCO REGGELLO: Sarti, Peliciari, Prestia, Falsini, Buti, Vannini, Memoli, Ceseri, Jannicelli(82' Parisi), Garoglieri, Alvarez. A disp.: Bencivenni, Manganelli, Parisi. All.: Alessio Lupi.

ARBITRO: Unali di Arezzo.

RETI: 28' e 32' Mechini, 79' Serra.



Sotto un cielo sfavillante, che finalmente sa di primavera, non fatica granché l'Arno Laterina ad archiviare la pratica Resco Reggello al Comunale di Laterina. Subito in apertura sono due i segnali che la squadra invia ai valdarnesi, con Ardenis Fejzaj e Alberto Mulinacci le cui conclusioni ravvicinate sono variamente rimpallate. Ma è attorno al 25' che si profila la prima vera occasione sui piedi di Andrea Mechini, il quale fa tutto bene meno che l'ultimo passo: su invito di Mulinacci, converge, salta l'uomo e batte fuori dallo specchio della porta di Sarti. Non impiega molto, comunque, a rimediare il centravanti che poco dopo - e sempre su suggerimento del bravo Mulinacci - inquadra questa volta lo specchio, portando l'Arno Laterina in vantaggio. E addirittura il numero 9 di casa raddoppia poi nel giro di due minuti, quando interviene sulla respinta del tiro di Manuel Toniaccini da fuori area, che Sarti non aveva trattenuto. Partita praticamente chiusa alla fine del primo tempo.
Al rientro in campo è ancora Ardenis Fejzaj a fare l'uomo del primo minuto: il suo tiro a colpo quasi sicuro, esce a fil di montante alla sinistra di Sarti. Tre minuti dopo tocca a Joshua Palazzini a sfiorare il momento di gloria: il suo gran destro da oltre venti metri incappa fatalmente su un difensore rinviando l'esultanza del numero 4 di Adami. Ci pensa invece Samuele Serra a portare sul classico, il punteggio dell'Arno: entrato al 70' a concedere la standing ovation a Mechini, stella di giornata con la sua doppietta, folgora Sarti con una gran sinistro che vale il tre a zero. Lo stesso Mechini ci riprova poco prima del fischio finale con un altro tiro in fotocopia, che questa volta però sfreccia oltre il legno lungo.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Benini, Tagliaferri (78' Tiberi), Aquilano, Palazzini (78' Righi), Moriani, Torrini, Fejzaj (50' Corsi), Toniaccini, Mechini (70' Serra), Ioio, Mulinacci. A disp.: Bisi, Tiberi, Arcidiacono, Righi, Celindi, Serra, Corsi. All.: Massimiliano Adami.<br >RESCO REGGELLO: Sarti, Peliciari, Prestia, Falsini, Buti, Vannini, Memoli, Ceseri, Jannicelli(82' Parisi), Garoglieri, Alvarez. A disp.: Bencivenni, Manganelli, Parisi. All.: Alessio Lupi.<br > ARBITRO: Unali di Arezzo.<br > RETI: 28' e 32' Mechini, 79' Serra. Sotto un cielo sfavillante, che finalmente sa di primavera, non fatica granch&eacute; l'Arno Laterina ad archiviare la pratica Resco Reggello al Comunale di Laterina. Subito in apertura sono due i segnali che la squadra invia ai valdarnesi, con Ardenis Fejzaj e Alberto Mulinacci le cui conclusioni ravvicinate sono variamente rimpallate. Ma &egrave; attorno al 25' che si profila la prima vera occasione sui piedi di Andrea Mechini, il quale fa tutto bene meno che l'ultimo passo: su invito di Mulinacci, converge, salta l'uomo e batte fuori dallo specchio della porta di Sarti. Non impiega molto, comunque, a rimediare il centravanti che poco dopo - e sempre su suggerimento del bravo Mulinacci - inquadra questa volta lo specchio, portando l'Arno Laterina in vantaggio. E addirittura il numero 9 di casa raddoppia poi nel giro di due minuti, quando interviene sulla respinta del tiro di Manuel Toniaccini da fuori area, che Sarti non aveva trattenuto. Partita praticamente chiusa alla fine del primo tempo. <br >Al rientro in campo &egrave; ancora Ardenis Fejzaj a fare l'uomo del primo minuto: il suo tiro a colpo quasi sicuro, esce a fil di montante alla sinistra di Sarti. Tre minuti dopo tocca a Joshua Palazzini a sfiorare il momento di gloria: il suo gran destro da oltre venti metri incappa fatalmente su un difensore rinviando l'esultanza del numero 4 di Adami. Ci pensa invece Samuele Serra a portare sul classico, il punteggio dell'Arno: entrato al 70' a concedere la standing ovation a Mechini, stella di giornata con la sua doppietta, folgora Sarti con una gran sinistro che vale il tre a zero. Lo stesso Mechini ci riprova poco prima del fischio finale con un altro tiro in fotocopia, che questa volta per&ograve; sfreccia oltre il legno lungo. Giovanni Nocentini