• Allievi Regionali GIR.C
  • Arezzo F. Academy
  • 1 - 0
  • Settignanese


AREZZO F.A.: Truschi, Zammuto, Chiarenza, Guizzunti (69' Gallorini), Giusti, Testi, Gerardini (61' Brunetti), Cacioppini (61' Squarcia), Romagnoli, Franchi, Rossi. A disp.: Fosca, Vedovini, Nocentini, Solimeno. All.: Alessandro Violetti.
SETTIGNANESE: Saccardi, Borghini, Marcacci (64' Corri), Schiavone (57' Oliveri), Baldini, Viciani, Pini (57' Rama), Ricci, Massa, Capanni (57' Giorgetti), Vannini (73' El Qualy Amine). A disp.: Martelluzzi, Lazarev. All.: Alessio Donadi.

ARBITRO: Matteo Argenzio di Arezzo.

RETE: 6' rig. Gerardini.
NOTE: ammoniti Cacioppini, Viciani, Massa, Borghini.



L'Arezzo vince la sfida contro la Settignanese, quasi uno spareggio per la qualificazione al Torneo Regionale superando i rossoneri per uno a zero, grazie ad un rigore concesso al 6' del primo tempo per un fallo su Romagnoli e trasformato da Gerardini. Questo successo consente agli amaranto di mantenere quindi il quinto posto in classifica, insidiato proprio dai diavoli fiorentini che inseguivano ad un punto insieme alla Tuscar, alla quale non è servita la vittoria interna a spese del Coiano Santa Lucia. Gli amaranto hanno sicuramente meritato la qualificazione in virtù di un girone di ritorno esaltante, che li ha visti conquistare il maggior numero di punti perdendo in una sola occasione. Con la Settignanese arriva il sesto successo consecutivo, ma non è stato certo facile per i ragazzi di casa avere ragione degli ospiti che, dopo una fase iniziale di imbarazzo e di assestamento in seguito alla rete a freddo, sono riusciti a prendere le misure ai ragazzi di Violetti, creando anche qualche buona occasione per segnare. Forse il pareggio, per quanto si è visto in questa occasione, sarebbe stato più giusto ma nel computo delle due sfide di campionato, come sottolineato anche da Alessio Donadi, mister della Settignanese, l'Arezzo è stato superiore ed ha quindi meritato l'accesso alla Coppa. Una dichiarazione di fair play, che fa sicuramente onore al mister dei diavoli, in un momento in cui sicuramente la delusione per non aver centrato l'obbiettivo prefisso, avrebbe potuto dare vita a dichiarazioni ben diverse. La rete decisiva è arrivata al 6' del primo tempo con Rossi che ha messo un bel pallone al centro per Romagnoli, il quale viene messo a terra da Viciani. L'arbitro decreta quindi il penalty, poi trasformato con precisine chirurgica da Gerardini. Sei minuti dopo gli amaranto hanno l'occasione per raddoppiare grazie ad una bella discesa di Zammuto che manda un buon pallone a centro area, dove Romagnoli non si coordina bene spedendo alto sopra la traversa. Al 30' Vannini si libera bene di due avversari ma poi spedisce fuori a lambire il palo destro della porta di Truschi. Sempre il forte attaccante si crea un'altra occasione simile un minuto dopo, ma l'esito non è migliore della precedente occasione. Al 32' Tommaso Rossi ha l'occasione per segnare ma dal limite dell'area spedisce il palone di poco a lato sulla sinistra del portiere. Al 36' la Settignanese sfiora il pareggio sfruttando uno svarione di Testi che mette l'onnipresente Vannini nelle condizioni di tirare quasi a botta sicura ma Truschi si supera con una parata d'istinto che salva il risultato. La ripresa comincia con un tiro di Gerardini da centro area che manda la sfera alta sopra la traversa. Al 10' Vannini si libera bene del proprio marcatore ed effettua un tiro che trova però pronto Truschi a ribattere in angolo. Gli amaranto vanno poi via in velocità con una bella combinazione tra Guizzunti e Gerardini con tiro però impreciso che termina fuori. Al 30' altra grande occasione per Vannini che da posizione defilata impegna Truschi che si fa trovare pronto respingendo il pallone in avanti. Il valzer delle sostituzioni compiute non produce poi novità e la partita, dopo un recupero di quattro minuti, si conclude con la vittoria dell'Arezzo. Una gara che è stata difficile per entrambe le compagini, vista l'importanza della posta in palio, ma che è stata giocata senza tanti tatticismi e con la voglia di giocare a pallone come si conviene a due formazioni che nel corso della stagione hanno fatto vedere un buon calcio. Alla fine fair play tra le due squadre in campo e festeggiamenti da parte dei ragazzi di Violetti. Peccato per io pochi che a fine gara hanno deciso di alzare i toni, dando vita alle solite scene che ben poco hanno a che vedere con il mondo del calcio e dello sport più in generale.

G.M. AREZZO F.A.: Truschi, Zammuto, Chiarenza, Guizzunti (69' Gallorini), Giusti, Testi, Gerardini (61' Brunetti), Cacioppini (61' Squarcia), Romagnoli, Franchi, Rossi. A disp.: Fosca, Vedovini, Nocentini, Solimeno. All.: Alessandro Violetti.<br >SETTIGNANESE: Saccardi, Borghini, Marcacci (64' Corri), Schiavone (57' Oliveri), Baldini, Viciani, Pini (57' Rama), Ricci, Massa, Capanni (57' Giorgetti), Vannini (73' El Qualy Amine). A disp.: Martelluzzi, Lazarev. All.: Alessio Donadi.<br > ARBITRO: Matteo Argenzio di Arezzo.<br > RETE: 6' rig. Gerardini.<br >NOTE: ammoniti Cacioppini, Viciani, Massa, Borghini. L'Arezzo vince la sfida contro la Settignanese, quasi uno spareggio per la qualificazione al Torneo Regionale superando i rossoneri per uno a zero, grazie ad un rigore concesso al 6' del primo tempo per un fallo su Romagnoli e trasformato da Gerardini. Questo successo consente agli amaranto di mantenere quindi il quinto posto in classifica, insidiato proprio dai diavoli fiorentini che inseguivano ad un punto insieme alla Tuscar, alla quale non &egrave; servita la vittoria interna a spese del Coiano Santa Lucia. Gli amaranto hanno sicuramente meritato la qualificazione in virt&ugrave; di un girone di ritorno esaltante, che li ha visti conquistare il maggior numero di punti perdendo in una sola occasione. Con la Settignanese arriva il sesto successo consecutivo, ma non &egrave; stato certo facile per i ragazzi di casa avere ragione degli ospiti che, dopo una fase iniziale di imbarazzo e di assestamento in seguito alla rete a freddo, sono riusciti a prendere le misure ai ragazzi di Violetti, creando anche qualche buona occasione per segnare. Forse il pareggio, per quanto si &egrave; visto in questa occasione, sarebbe stato pi&ugrave; giusto ma nel computo delle due sfide di campionato, come sottolineato anche da Alessio Donadi, mister della Settignanese, l'Arezzo &egrave; stato superiore ed ha quindi meritato l'accesso alla Coppa. Una dichiarazione di fair play, che fa sicuramente onore al mister dei diavoli, in un momento in cui sicuramente la delusione per non aver centrato l'obbiettivo prefisso, avrebbe potuto dare vita a dichiarazioni ben diverse. La rete decisiva &egrave; arrivata al 6' del primo tempo con Rossi che ha messo un bel pallone al centro per Romagnoli, il quale viene messo a terra da Viciani. L'arbitro decreta quindi il penalty, poi trasformato con precisine chirurgica da Gerardini. Sei minuti dopo gli amaranto hanno l'occasione per raddoppiare grazie ad una bella discesa di Zammuto che manda un buon pallone a centro area, dove Romagnoli non si coordina bene spedendo alto sopra la traversa. Al 30' Vannini si libera bene di due avversari ma poi spedisce fuori a lambire il palo destro della porta di Truschi. Sempre il forte attaccante si crea un'altra occasione simile un minuto dopo, ma l'esito non &egrave; migliore della precedente occasione. Al 32' Tommaso Rossi ha l'occasione per segnare ma dal limite dell'area spedisce il palone di poco a lato sulla sinistra del portiere. Al 36' la Settignanese sfiora il pareggio sfruttando uno svarione di Testi che mette l'onnipresente Vannini nelle condizioni di tirare quasi a botta sicura ma Truschi si supera con una parata d'istinto che salva il risultato. La ripresa comincia con un tiro di Gerardini da centro area che manda la sfera alta sopra la traversa. Al 10' Vannini si libera bene del proprio marcatore ed effettua un tiro che trova per&ograve; pronto Truschi a ribattere in angolo. Gli amaranto vanno poi via in velocit&agrave; con una bella combinazione tra Guizzunti e Gerardini con tiro per&ograve; impreciso che termina fuori. Al 30' altra grande occasione per Vannini che da posizione defilata impegna Truschi che si fa trovare pronto respingendo il pallone in avanti. Il valzer delle sostituzioni compiute non produce poi novit&agrave; e la partita, dopo un recupero di quattro minuti, si conclude con la vittoria dell'Arezzo. Una gara che &egrave; stata difficile per entrambe le compagini, vista l'importanza della posta in palio, ma che &egrave; stata giocata senza tanti tatticismi e con la voglia di giocare a pallone come si conviene a due formazioni che nel corso della stagione hanno fatto vedere un buon calcio. Alla fine fair play tra le due squadre in campo e festeggiamenti da parte dei ragazzi di Violetti. Peccato per io pochi che a fine gara hanno deciso di alzare i toni, dando vita alle solite scene che ben poco hanno a che vedere con il mondo del calcio e dello sport pi&ugrave; in generale. G.M.




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