QUARRATA OL.: Torpei, Belluomini, Giardi, Petracchi, Pecorini, Petrosino, Fiaschi, Lecceti, Nannini, Russo, Buonomo. A disp.: Nesti, Ponziani, Mazzanti, Corsini, Sommariva. All.: Franco Cialdi.
RAMINI: Cioni, Cipriani, Russo, Giaconi, Passaretta, Gargini, Diani, Bini, Pieraccioli, Lunardi, Dereviziis. A disp.: Innocenti, Colonna, Bechi, Savelli, Pagnini. All.: Alberto Malusci.

ARBITRO: sig.na Giusti di Pistoia

RETE: Lunardi.



Tre punti d'oro per il Ramini, che al Bennati di Quarrata supera i padroni di casa del Quarrata Olimpia avvicinandolo in classifica. La gara ha visto i padroni di casa iniziare intimoriti e rischiare in alcune occasioni di subire gol, poi con il passare dei minuti i ragazzi di mister Cialdi hanno iniziato a macinare gioco e occasioni che però non hanno fruttato reti. Quella più nitida è una grande conclusione di destro di Buonomo sulla quale Cioni si supera negando la rete al centravanti giallorosso, ma in totale sono sette-otto le palle gol non concretizzate dai locali durante l'arco dei settanta minuti. Gli ospiti, dal canto loro, si affidano poco alla manovra e molto alle verticali per Pieraccioli, Lunardi e Dereviziis, che con la loro rapidità possono far male. Così il Ramini, sfruttando al massimo le poche occasioni da gol create, è riuscito a passare: calcio di punizione da posizione defilata, palla in mezzo e stoccata vincente di Lunardi, che da pochi passi insacca tra le proteste dei giocatori di casa che chiamano un fallo di mano del giocatore arancione. Il Ramini raccoglie dunque il massimo con il minimo sforzo, dimostrando di essere compagine di rango. Sfortunati i padroni di casa, che hanno creato molto ma sono stati poco cinici in zona gol. Assolutamente da dimenticare la direzione di gara della signorina Giusti, che inverte clamorosamente punizioni e rimesse e mette in scena una personale diatriba con le panchine, apparse per la verità abbastanza tranquille durante la gara. Tutto ciò porta alle espulsioni (eccessive) dei due allenatori e a molta confusione in campo.

QUARRATA OL.: Torpei, Belluomini, Giardi, Petracchi, Pecorini, Petrosino, Fiaschi, Lecceti, Nannini, Russo, Buonomo. A disp.: Nesti, Ponziani, Mazzanti, Corsini, Sommariva. All.: Franco Cialdi.<br >RAMINI: Cioni, Cipriani, Russo, Giaconi, Passaretta, Gargini, Diani, Bini, Pieraccioli, Lunardi, Dereviziis. A disp.: Innocenti, Colonna, Bechi, Savelli, Pagnini. All.: Alberto Malusci.<br > ARBITRO: sig.na Giusti di Pistoia<br > RETE: Lunardi. Tre punti d'oro per il Ramini, che al Bennati di Quarrata supera i padroni di casa del Quarrata Olimpia avvicinandolo in classifica. La gara ha visto i padroni di casa iniziare intimoriti e rischiare in alcune occasioni di subire gol, poi con il passare dei minuti i ragazzi di mister Cialdi hanno iniziato a macinare gioco e occasioni che per&ograve; non hanno fruttato reti. Quella pi&ugrave; nitida &egrave; una grande conclusione di destro di Buonomo sulla quale Cioni si supera negando la rete al centravanti giallorosso, ma in totale sono sette-otto le palle gol non concretizzate dai locali durante l'arco dei settanta minuti. Gli ospiti, dal canto loro, si affidano poco alla manovra e molto alle verticali per Pieraccioli, Lunardi e Dereviziis, che con la loro rapidit&agrave; possono far male. Cos&igrave; il Ramini, sfruttando al massimo le poche occasioni da gol create, &egrave; riuscito a passare: calcio di punizione da posizione defilata, palla in mezzo e stoccata vincente di Lunardi, che da pochi passi insacca tra le proteste dei giocatori di casa che chiamano un fallo di mano del giocatore arancione. Il Ramini raccoglie dunque il massimo con il minimo sforzo, dimostrando di essere compagine di rango. Sfortunati i padroni di casa, che hanno creato molto ma sono stati poco cinici in zona gol. Assolutamente da dimenticare la direzione di gara della signorina Giusti, che inverte clamorosamente punizioni e rimesse e mette in scena una personale diatriba con le panchine, apparse per la verit&agrave; abbastanza tranquille durante la gara. Tutto ci&ograve; porta alle espulsioni (eccessive) dei due allenatori e a molta confusione in campo.