• Allievi Regionali GIR.D
  • Capostrada Belvedere
  • 3 - 0
  • Quarrata Olimpia


CAPOSTRADA BELV.: Capecchi, Pazzaglia (83' Caramelli), Mascani, Natali, Innocenti (83' Ceccarelli), La Penta, Pavi Degl'Innocenti, Pucci (55' Sbaragli), Calvani (62' Sisi), Cristofan (81' Bragadin), Proto (76' Farci). A disp.: Giusti. All.: Antonio Niccolai.
QUARRATA OLIMPIA: Ciolli, Baccini (73' Nencini), Mantellassi, Rocchetti (48' Paperetti), Bugiani, Dei Innocenti Livi M., Dei Innocenti Livi G., Masi (51' Mazzanti), Nania, Toci, Russo (55' Sulejmeni). A disp.: Gualchierotti, Vannucci. All.: Mirko Ferreri.

ARBITRO: Martino di Firenze.

RETI: 28' Pucci, 38' Pavi Degl'Innocenti, 84' Farci.
NOTE: ammoniti Calvani, Toci.



Tra il 25' e il 38' il Capostrada fa sua la partita sia perché va a segno due volte ma, soprattutto, perché riesce a intensificare le giocate e accelerare in fase offensiva. Il Quarrata, invece, non demerita nonostante il risultato ma si sveglia solo nella ripresa quando alza la pressione alla ricerca del pareggio concedendosi il lusso di fallire due nitide occasioni per riaprire il match. Agli impianti sportivi di Legno Rosso va di scena il più classico dei testa-coda tra i ragazzi di Niccolai, seconda forza solitaria del girone, e i giallorossi di Ferreri, che lottano per salvarsi e che al fischio d'inizio dell'arbitro Martino condividevano il piazzamento con la Lunigiana a quota 16 punti. I primi 20' di gioco sono tutt'altro che un elogio al bel gioco: la contesa è nervosa e fisica, numerosi sono i fischi arbitrali, tanti gli errori negli appoggi ai compagni, il gioco è confuso e caotico perché si lotta su ogni pallone, colpo su colpo. A risentirne è, a rigor di logica, la spettacolarità della partita che rimane, comunque, viva e aperta. Ad animarla ulteriormente ci prova Pavi Degl'Innocenti che al 13' si mostra con una volée dall'altezza del dischetto del rigore. Al bel gesto tecnico dell'attaccante risponde con un gesto stilisticamente perfetto Ciolli che vola con i pugni protesi e nega la rete al Capostrada. Al 22' Innocenti si complica la vita avventurandosi in una rischiosa uscita palla al piede. Nania è scaltro nell'allargare il compasso e a soffiare il pallone dai piedi del capitano locale. Destro violento sul primo palo da posizione defilatissima e respinta con i pugni dell'attento Capecchi. Al 28' il risultato cambia una prima volta. Il signor Martino di Firenze accorda una punizione al Capostrada fortemente criticata dalla panchina del Quarrata. Tant'è che, come sempre, Pucci si incarica della battuta e sistema il pallone all'altezza delle panchine, circa 20 metri dalla porta difesa da Ciolli. In area si prepara il consueto mucchio di giocatori. Il portiere del Quarrata si aspetta il cross tagliato e si muove in avanti come ad anticipare le intenzioni di Pucci. La decisione di compiere un passo fuori dai pali è fatale. Pucci alza la testa, vede il posizionamento di compagni e avversari, rivede le proprie intenzioni e calcia con il mancino direttamente verso la porta. La traiettoria a rientrare è mortifera e si spegna sul palo lungo, là dove, nonostante il tuffo all'indietro, Ciolli non può più arrivare. Palla all'incrocio e Capostrada in vantaggio. I padroni di casa spingono, allora, sull'acceleratore e si impossessano del centrocampo mentre il Quarrata non riesce a ripartire con velocità e a controllare la mediana anche se al 35' Russo ha sul piede la palla del possibile 1-1. Cross invitante da sinistra, difensori fermi e guizzo di Russo che si trova a zero metri dalla porta di Capecchi ma il centrocampista invece di correggere la traiettoria al volo verso la rete tenta un improbabile aggancio. Neutralizza Capecchi in uscita. Al 38' lo stesso Russo mette in rete ma è in fuorigioco. Capecchi si occupa del rilancio che è lungo nella metà campo avversaria. Rocchetti valuta male la parabola e si lascia scavalcare lasciando campo aperto al tandem Cristofan-Pavi Degl'Innocenti con il primo che resiste al ritorno veemente di Bugiani e lascia a al secondo l'onore di battere Ciolli. Si va negli spogliatoi a riordinare le idee e si torna in campo con gli stessi ventidue interpreti. Il Quarrata ha un altro piglio e si proietta in avanti alla ricerca del gol che riaprirebbe la contesa. Ci prova al 44' Nania senza convinzione sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite. Al 51' interessante traversone di Toci da destra per la testa dello stesso Nania che sbuca alle spalle di Pazzaglia e colpisce. Palla lontana dallo specchio. Al 57' Calvani si mette in proprio e semina lo scompiglio tra le maglie giallorosse con un'azione insistita palla al piede. Ciolli neutralizza il diagonale mancino. Al 20' gli ospiti vanno vicini al due a uno. Nasce tutto da un calcio di punizione dalla linea laterale. La traiettoria è tagliata e mette fuori causa i difensori. Toci si esibisce in un tuffo di testa e indirizza sul palo lontano esaltando le doti di Capecchi che si allunga e devia. La palla è ancora viva e rimane nei pressi dell'area di porta da dove Sulejmeni fallisce il più semplice dei tap-in mettendo sul fondo da pochi passi. Al 63' Pavi Degl'Innocenti allunga per la corsa di Sbaragli che fugge a sinistra e crossa. Ciolli non ci arriva, Mantellassi scivola e, allora, Cristofan può battere verso la porta indifesa ma perde l'equilibrio al momento della conclusione al volo. Rimedia Ciolli recuperando la posizione. Passa 1' e Paperetti scalda i guanti di Capecchi con un secco destro da calcio piazzato. Il Quarrata ci crede ma Capecchi sembra insuperabile. Quando non ci arriva l'estremo difensore del Capostrada ci pensa l'imprecisione degli avanti a disposizione di Ferreri a non approfittare delle occasioni. Come al 75' quando in tre partono con i tempi giusti sul movimento a salire della linea difensiva del Capostrada. L'azione la conduce Paperetti che, da destra, rincorre la palla e prima che esca sul fondo crossa al centro per Nencini, appena mandato in campo, che anticipa l'uscita di Capecchi e corregge verso la porta dall'interno dell'area piccola. La palla termina sul fondo, altro errore che pesa nell'economia della gara. Al 79' Bragadin mette dentro il tre a zero ma lo fa dopo una spinta sul diretto avversario e quindi Martino annulla. All'84', invece, il tre a zero è regolare e lo segna Farci. Sbaragli vince un rimpallo al limite, entra in area e calcia sui piedi di Ciolli. Irrompe Farci che calcia a botta sicura esaltando i riflessi del portiere che niente può sul secondo tentativo. Il triplice fischio finale consegna agli almanacchi il 3-0 finale: il Capostrada può continuare la rincorsa alla capolista Lucchese, mentre si rammarica il Quarrata che deve recitare il mea culpa per le occasioni mancate e che, in classifica, vede allungare il Lunigiana, vittorioso sul campo dell'Aglianese.

Andrea Turi CAPOSTRADA BELV.: Capecchi, Pazzaglia (83' Caramelli), Mascani, Natali, Innocenti (83' Ceccarelli), La Penta, Pavi Degl'Innocenti, Pucci (55' Sbaragli), Calvani (62' Sisi), Cristofan (81' Bragadin), Proto (76' Farci). A disp.: Giusti. All.: Antonio Niccolai.<br >QUARRATA OLIMPIA: Ciolli, Baccini (73' Nencini), Mantellassi, Rocchetti (48' Paperetti), Bugiani, Dei Innocenti Livi M., Dei Innocenti Livi G., Masi (51' Mazzanti), Nania, Toci, Russo (55' Sulejmeni). A disp.: Gualchierotti, Vannucci. All.: Mirko Ferreri.<br > ARBITRO: Martino di Firenze.<br > RETI: 28' Pucci, 38' Pavi Degl'Innocenti, 84' Farci.<br >NOTE: ammoniti Calvani, Toci. Tra il 25' e il 38' il Capostrada fa sua la partita sia perch&eacute; va a segno due volte ma, soprattutto, perch&eacute; riesce a intensificare le giocate e accelerare in fase offensiva. Il Quarrata, invece, non demerita nonostante il risultato ma si sveglia solo nella ripresa quando alza la pressione alla ricerca del pareggio concedendosi il lusso di fallire due nitide occasioni per riaprire il match. Agli impianti sportivi di Legno Rosso va di scena il pi&ugrave; classico dei testa-coda tra i ragazzi di Niccolai, seconda forza solitaria del girone, e i giallorossi di Ferreri, che lottano per salvarsi e che al fischio d'inizio dell'arbitro Martino condividevano il piazzamento con la Lunigiana a quota 16 punti. I primi 20' di gioco sono tutt'altro che un elogio al bel gioco: la contesa &egrave; nervosa e fisica, numerosi sono i fischi arbitrali, tanti gli errori negli appoggi ai compagni, il gioco &egrave; confuso e caotico perch&eacute; si lotta su ogni pallone, colpo su colpo. A risentirne &egrave;, a rigor di logica, la spettacolarit&agrave; della partita che rimane, comunque, viva e aperta. Ad animarla ulteriormente ci prova Pavi Degl'Innocenti che al 13' si mostra con una vol&eacute;e dall'altezza del dischetto del rigore. Al bel gesto tecnico dell'attaccante risponde con un gesto stilisticamente perfetto Ciolli che vola con i pugni protesi e nega la rete al Capostrada. Al 22' Innocenti si complica la vita avventurandosi in una rischiosa uscita palla al piede. Nania &egrave; scaltro nell'allargare il compasso e a soffiare il pallone dai piedi del capitano locale. Destro violento sul primo palo da posizione defilatissima e respinta con i pugni dell'attento Capecchi. Al 28' il risultato cambia una prima volta. Il signor Martino di Firenze accorda una punizione al Capostrada fortemente criticata dalla panchina del Quarrata. Tant'&egrave; che, come sempre, Pucci si incarica della battuta e sistema il pallone all'altezza delle panchine, circa 20 metri dalla porta difesa da Ciolli. In area si prepara il consueto mucchio di giocatori. Il portiere del Quarrata si aspetta il cross tagliato e si muove in avanti come ad anticipare le intenzioni di Pucci. La decisione di compiere un passo fuori dai pali &egrave; fatale. Pucci alza la testa, vede il posizionamento di compagni e avversari, rivede le proprie intenzioni e calcia con il mancino direttamente verso la porta. La traiettoria a rientrare &egrave; mortifera e si spegna sul palo lungo, l&agrave; dove, nonostante il tuffo all'indietro, Ciolli non pu&ograve; pi&ugrave; arrivare. Palla all'incrocio e Capostrada in vantaggio. I padroni di casa spingono, allora, sull'acceleratore e si impossessano del centrocampo mentre il Quarrata non riesce a ripartire con velocit&agrave; e a controllare la mediana anche se al 35' Russo ha sul piede la palla del possibile 1-1. Cross invitante da sinistra, difensori fermi e guizzo di Russo che si trova a zero metri dalla porta di Capecchi ma il centrocampista invece di correggere la traiettoria al volo verso la rete tenta un improbabile aggancio. Neutralizza Capecchi in uscita. Al 38' lo stesso Russo mette in rete ma &egrave; in fuorigioco. Capecchi si occupa del rilancio che &egrave; lungo nella met&agrave; campo avversaria. Rocchetti valuta male la parabola e si lascia scavalcare lasciando campo aperto al tandem Cristofan-Pavi Degl'Innocenti con il primo che resiste al ritorno veemente di Bugiani e lascia a al secondo l'onore di battere Ciolli. Si va negli spogliatoi a riordinare le idee e si torna in campo con gli stessi ventidue interpreti. Il Quarrata ha un altro piglio e si proietta in avanti alla ricerca del gol che riaprirebbe la contesa. Ci prova al 44' Nania senza convinzione sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite. Al 51' interessante traversone di Toci da destra per la testa dello stesso Nania che sbuca alle spalle di Pazzaglia e colpisce. Palla lontana dallo specchio. Al 57' Calvani si mette in proprio e semina lo scompiglio tra le maglie giallorosse con un'azione insistita palla al piede. Ciolli neutralizza il diagonale mancino. Al 20' gli ospiti vanno vicini al due a uno. Nasce tutto da un calcio di punizione dalla linea laterale. La traiettoria &egrave; tagliata e mette fuori causa i difensori. Toci si esibisce in un tuffo di testa e indirizza sul palo lontano esaltando le doti di Capecchi che si allunga e devia. La palla &egrave; ancora viva e rimane nei pressi dell'area di porta da dove Sulejmeni fallisce il pi&ugrave; semplice dei tap-in mettendo sul fondo da pochi passi. Al 63' Pavi Degl'Innocenti allunga per la corsa di Sbaragli che fugge a sinistra e crossa. Ciolli non ci arriva, Mantellassi scivola e, allora, Cristofan pu&ograve; battere verso la porta indifesa ma perde l'equilibrio al momento della conclusione al volo. Rimedia Ciolli recuperando la posizione. Passa 1' e Paperetti scalda i guanti di Capecchi con un secco destro da calcio piazzato. Il Quarrata ci crede ma Capecchi sembra insuperabile. Quando non ci arriva l'estremo difensore del Capostrada ci pensa l'imprecisione degli avanti a disposizione di Ferreri a non approfittare delle occasioni. Come al 75' quando in tre partono con i tempi giusti sul movimento a salire della linea difensiva del Capostrada. L'azione la conduce Paperetti che, da destra, rincorre la palla e prima che esca sul fondo crossa al centro per Nencini, appena mandato in campo, che anticipa l'uscita di Capecchi e corregge verso la porta dall'interno dell'area piccola. La palla termina sul fondo, altro errore che pesa nell'economia della gara. Al 79' Bragadin mette dentro il tre a zero ma lo fa dopo una spinta sul diretto avversario e quindi Martino annulla. All'84', invece, il tre a zero &egrave; regolare e lo segna Farci. Sbaragli vince un rimpallo al limite, entra in area e calcia sui piedi di Ciolli. Irrompe Farci che calcia a botta sicura esaltando i riflessi del portiere che niente pu&ograve; sul secondo tentativo. Il triplice fischio finale consegna agli almanacchi il 3-0 finale: il Capostrada pu&ograve; continuare la rincorsa alla capolista Lucchese, mentre si rammarica il Quarrata che deve recitare il mea culpa per le occasioni mancate e che, in classifica, vede allungare il Lunigiana, vittorioso sul campo dell'Aglianese. Andrea Turi




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