• Allievi Regionali GIR.D
  • Lido Camaiore
  • 1 - 0
  • Giov. Fececchio


LIDO DI CAMAIORE (4-3-3): Di Vincenzo 6; Bini 6, Sacchelli 7, Ansani 5.5, Piattelli 6 (70' Di Nasso sv); Filippo Da Prato 5.5 (66' Paolo Benedetti sv), Niccolò Da Prato 5.5, Costanzo 6; Angeli 6.5 (60' Lazzarotti 6), Quaglia 7, Moriconi 6 (57' Manfredi 5.5). A disp.: Tommaso Benedetti. All.: Marco Brizzi.
GIOV. FUCECCHIO (4-1-4-1): Talini 6; Tersigni 6 (60' Marrucci 6), Bianchi 5.5, De Simone 5.5, Sichi 5.5 (65' Rinaldi sv); Ciurli 6 (80' Di Maria sv); Boccini 5.5, Callari 6 (70' Sgherri sv), Paganelli 6, Aliu 6 (48' Said 6); Sarno 6.5. A disp.: Ercoli. All.: Paolo D'Agostino.

ARBITRO: Frascarelli di Pisa 5.5.

RETE: 9' Angeli.
NOTE: ammoniti Sichi, De Simone, Bianchi, Costanzo; angoli 3-5; recupero 0'+4'.



La continuità che il Lido di Camaiore cercava arriva con il secondo successo consecutivo e con un quarto posto più che confermato a spese di un Giovani Fucecchio che ancora non può dirsi al riparo dalla zona retrocessione nonostante i cinque punti di vantaggio sulla terzultima. La mattina di sole del Raffaelli premia la squadra locale, più cinica nello sfruttare un errore tattico dei fiorentini in occasione di un calcio piazzato a favore e poi bravi a blindare il risultato con una tattica difensiva quasi a oltranza nel finale. Non è un mistero che Brizzi abbia a disposizione centrocampisti bravi a distruggere e un po' meno a costruire, dunque non meraviglia il sofferto inizio della mediana gialloblu, capace di sbagliare anche passaggi elementari e ancorata a un Sacchelli monumentale in difesa quando si tratta di mettere una pezza agli errori dei compagni (anche a quelli di Ansani, l'altro difensore centrale); mister D'Agostino si accorge delle possibili ripartenze e affida al pacchetto di trequartisti, in primis Paganelli, il compito di lanciare immediatamente il veloce bomber Sarno a cui spetta poi di fare terra bruciata intorno. L'attacco lidese non ha volutamente centravanti di ruolo per sfruttare la rapidità del falso nueve Quaglia, ma in situazione di attacco contro difesa schierata essa sarebbe del tutto inutile; peccato però che al 9' i bianconeri dispongano di un calcio di punizione a favore sulla trequarti offensiva, ma il rinvio della difesa locale innesca Quaglia in campo aperto, De Simone perde il duello in velocità e il successivo cross dal fondo di destra è comodamente spinto in rete da Angeli, arrivato a rimorchio in scivolata. Si pone ora per il Fucecchio il problema di reagire e, in mezzo ad alcuni errori di manovra, non è facilissimo trovare uno spiraglio: il Lido ne concede uno al 20' direttamente su rinvio del portiere Talini, Sarno scherza Ansani in aggiramento e di destro dalla lunga distanza conclude fuori. Più clamoroso è quanto succede al 27' da un rilancio di Ciurli direttamente alle spalle della difesa locale, Sarno si fa trovare pronto allo scatto e alla conclusione di sinistro in diagonale che supera il portiere ma è salvata sulla linea da un grande recupero in scivolata di Sacchelli. Mister Brizzi prova a non dare punti di riferimento alla lenta difesa avversaria, invertendo a volte le posizioni di Quaglia e Angeli, ma prima della fine del tempo l'occasione buona capita ancora per il pareggio ospite con il sinistro in diagonale stretto di Paganelli, bravo a liberarsi al limite dell'area ma non abbastanza preciso per poco. Il secondo tempo dovrebbe andare nella stessa maniera e invece inizia con un'enorme occasione per i versiliesi di chiudere i conti: stavolta Quaglia fa la differenza sulla fascia sinistra e mette al centro un cross che Angeli corregge un'altra volta in scivolata incrociata, Talini non potrebbe farci niente ma stavolta è il palo a riconsegnargli tra le braccia un pallone su cui non avrebbe potuto niente. Passa poco e ancora Quaglia fa da ispiratore di un lancio in campo aperto per Moriconi, il cui cross da sinistra è controllato e calciato da Filippo Da Prato con un destro di poco alto. La spinta fucecchiese del secondo tempo è sempre condotta a un ritmo basso ed è logico che al Lido basti stringere un po' le maglie della difesa per resistere senza apprensioni; non serve a mister D'Agostino l'inserimento di una punta in più, perché l'unico in grado di tagliare in profondità rimane Sarno, che al 12' incrocia con il destro un assist di Boccini e ancora una volta non trova la porta per poco. Nel Lido entra Manfredi e per il classe '98 è un peccato sprecare alcune occasioni in contropiede con un cross sbagliato da sinistra o con una deviazione sottomisura imprecisa: anche stavolta sarebbe stato la chiusura in anticipo della pratica. Il Fucecchio prova a crederci, ma è più nervoso con l'arbitro (non a torto in quanto sempre lontano dall'azione e non troppo preciso in molte decisioni) che concreto in fase d'attacco: il modulo a due punte più Paganelli sulla trequarti non funziona e l'unica volta in cui Said controlla un buon pallone l'assist per Sarno è disinnescato da Di Vincenzo in uscita bassa. Nel lungo recupero, il torto degli ospiti è quello di sprecare due calci d'angolo a favore con tocchi corti che non fanno arrivare il pallone al centro dell'area, ma c'è ancora un'opportunità con un calcio di punizione proprio subito prima del fischio di chiusura: Paganelli con il sinistro cerca direttamente la porta, ma nel traffico dell'area spunta ancora Sacchelli a respingere l'ultima minaccia e a far esultare i suoi.

Calciatoripiù: Sacchelli
e Quaglia rimangono in assoluto le colonne del Lido di Camaiore, un po' come Sarno nel Giovani Fucecchio: giusto menzionare anche Paganelli, al quale manca ancora un po' di continuità ma è dotato di un calcio con il mancino e di una fisicità che possono dargli prospettive future interessanti.

Barnaba Lucchesi LIDO DI CAMAIORE (4-3-3): Di Vincenzo 6; Bini 6, Sacchelli 7, Ansani 5.5, Piattelli 6 (70' Di Nasso sv); Filippo Da Prato 5.5 (66' Paolo Benedetti sv), Niccol&ograve; Da Prato 5.5, Costanzo 6; Angeli 6.5 (60' Lazzarotti 6), Quaglia 7, Moriconi 6 (57' Manfredi 5.5). A disp.: Tommaso Benedetti. All.: Marco Brizzi.<br >GIOV. FUCECCHIO (4-1-4-1): Talini 6; Tersigni 6 (60' Marrucci 6), Bianchi 5.5, De Simone 5.5, Sichi 5.5 (65' Rinaldi sv); Ciurli 6 (80' Di Maria sv); Boccini 5.5, Callari 6 (70' Sgherri sv), Paganelli 6, Aliu 6 (48' Said 6); Sarno 6.5. A disp.: Ercoli. All.: Paolo D'Agostino.<br > ARBITRO: Frascarelli di Pisa 5.5.<br > RETE: 9' Angeli.<br >NOTE: ammoniti Sichi, De Simone, Bianchi, Costanzo; angoli 3-5; recupero 0'+4'. La continuit&agrave; che il Lido di Camaiore cercava arriva con il secondo successo consecutivo e con un quarto posto pi&ugrave; che confermato a spese di un Giovani Fucecchio che ancora non pu&ograve; dirsi al riparo dalla zona retrocessione nonostante i cinque punti di vantaggio sulla terzultima. La mattina di sole del Raffaelli premia la squadra locale, pi&ugrave; cinica nello sfruttare un errore tattico dei fiorentini in occasione di un calcio piazzato a favore e poi bravi a blindare il risultato con una tattica difensiva quasi a oltranza nel finale. Non &egrave; un mistero che Brizzi abbia a disposizione centrocampisti bravi a distruggere e un po' meno a costruire, dunque non meraviglia il sofferto inizio della mediana gialloblu, capace di sbagliare anche passaggi elementari e ancorata a un Sacchelli monumentale in difesa quando si tratta di mettere una pezza agli errori dei compagni (anche a quelli di Ansani, l'altro difensore centrale); mister D'Agostino si accorge delle possibili ripartenze e affida al pacchetto di trequartisti, in primis Paganelli, il compito di lanciare immediatamente il veloce bomber Sarno a cui spetta poi di fare terra bruciata intorno. L'attacco lidese non ha volutamente centravanti di ruolo per sfruttare la rapidit&agrave; del falso nueve Quaglia, ma in situazione di attacco contro difesa schierata essa sarebbe del tutto inutile; peccato per&ograve; che al 9' i bianconeri dispongano di un calcio di punizione a favore sulla trequarti offensiva, ma il rinvio della difesa locale innesca Quaglia in campo aperto, De Simone perde il duello in velocit&agrave; e il successivo cross dal fondo di destra &egrave; comodamente spinto in rete da Angeli, arrivato a rimorchio in scivolata. Si pone ora per il Fucecchio il problema di reagire e, in mezzo ad alcuni errori di manovra, non &egrave; facilissimo trovare uno spiraglio: il Lido ne concede uno al 20' direttamente su rinvio del portiere Talini, Sarno scherza Ansani in aggiramento e di destro dalla lunga distanza conclude fuori. Pi&ugrave; clamoroso &egrave; quanto succede al 27' da un rilancio di Ciurli direttamente alle spalle della difesa locale, Sarno si fa trovare pronto allo scatto e alla conclusione di sinistro in diagonale che supera il portiere ma &egrave; salvata sulla linea da un grande recupero in scivolata di Sacchelli. Mister Brizzi prova a non dare punti di riferimento alla lenta difesa avversaria, invertendo a volte le posizioni di Quaglia e Angeli, ma prima della fine del tempo l'occasione buona capita ancora per il pareggio ospite con il sinistro in diagonale stretto di Paganelli, bravo a liberarsi al limite dell'area ma non abbastanza preciso per poco. Il secondo tempo dovrebbe andare nella stessa maniera e invece inizia con un'enorme occasione per i versiliesi di chiudere i conti: stavolta Quaglia fa la differenza sulla fascia sinistra e mette al centro un cross che Angeli corregge un'altra volta in scivolata incrociata, Talini non potrebbe farci niente ma stavolta &egrave; il palo a riconsegnargli tra le braccia un pallone su cui non avrebbe potuto niente. Passa poco e ancora Quaglia fa da ispiratore di un lancio in campo aperto per Moriconi, il cui cross da sinistra &egrave; controllato e calciato da Filippo Da Prato con un destro di poco alto. La spinta fucecchiese del secondo tempo &egrave; sempre condotta a un ritmo basso ed &egrave; logico che al Lido basti stringere un po' le maglie della difesa per resistere senza apprensioni; non serve a mister D'Agostino l'inserimento di una punta in pi&ugrave;, perch&eacute; l'unico in grado di tagliare in profondit&agrave; rimane Sarno, che al 12' incrocia con il destro un assist di Boccini e ancora una volta non trova la porta per poco. Nel Lido entra Manfredi e per il classe '98 &egrave; un peccato sprecare alcune occasioni in contropiede con un cross sbagliato da sinistra o con una deviazione sottomisura imprecisa: anche stavolta sarebbe stato la chiusura in anticipo della pratica. Il Fucecchio prova a crederci, ma &egrave; pi&ugrave; nervoso con l'arbitro (non a torto in quanto sempre lontano dall'azione e non troppo preciso in molte decisioni) che concreto in fase d'attacco: il modulo a due punte pi&ugrave; Paganelli sulla trequarti non funziona e l'unica volta in cui Said controlla un buon pallone l'assist per Sarno &egrave; disinnescato da Di Vincenzo in uscita bassa. Nel lungo recupero, il torto degli ospiti &egrave; quello di sprecare due calci d'angolo a favore con tocchi corti che non fanno arrivare il pallone al centro dell'area, ma c'&egrave; ancora un'opportunit&agrave; con un calcio di punizione proprio subito prima del fischio di chiusura: Paganelli con il sinistro cerca direttamente la porta, ma nel traffico dell'area spunta ancora Sacchelli a respingere l'ultima minaccia e a far esultare i suoi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Sacchelli</b> e <b>Quaglia </b>rimangono in assoluto le colonne del Lido di Camaiore, un po' come <b>Sarno </b>nel Giovani Fucecchio: giusto menzionare anche <b>Paganelli</b>, al quale manca ancora un po' di continuit&agrave; ma &egrave; dotato di un calcio con il mancino e di una fisicit&agrave; che possono dargli prospettive future interessanti. Barnaba Lucchesi




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