• Allievi B Regionali
  • Margine Coperta
  • 1 - 2
  • Sporting Arno


MARGINE COPERTA (4-3-3): Nigro 6,5; Melani 6 (70' Pelosi sv), Russo 6-, Abrami 5,5 (74' Scartabelli sv), Leshi 5,5; Della Maggiora 6-, Straccali 5,5 (41' Mazri 6+), Mencarini 6,5; Micheletti 6,5 (55' Lorenzi 5,5), Micchi 6, Bongiorni 6,5. A disp.: Belli, Lapini. All.: Gianluca Peselli.
SPORTING ARNO (4-1-3-2): Orlandi 6,5; Cappelli 6+, Chiari 6/7, Paci 6/7, Ferraro 6+; Battista 7 (78' Caimi sv); Tremolanti 6 (82' Tempestini sv), Salpietro 7, Benelli 6,5; Paoli 6,5, Tofanari 7. A disp.: Giusti. All.: Daniele Paoletti.

ARBITRO: Giacomo Pedrini di Lucca 6.

RETI: 7' Micheletti, 14' Tofanari, 52' Paoli.
NOTE: ammoniti Tremolanti al 16' e Bongiorni al 40'. Angoli 9-2. Recupero 1'+5'.



Sporting Arno, che colpaccio! Dopo due settimane senza acuti, i ragazzi di Paoletti ritrovano il killer instinct ed espugnano il campo del Margine Coperta, portandosi a quota 30 in classifica. Seconda sconfitta consecutiva - e netto passo indietro sul piano del gioco - per i ragazzi di Peselli che, dopo la bella e sfortunata prova di Soffiano, non riescono a risollevarsi e cadono - complice una bella dose di autolesionismo - al termine di una partita che pure sembrava essersi messa bene per i colori nerazzurri. Mencarini e compagni, infatti, partono forte e al 7' sono già in vantaggio: corner da sinistra di Micchi, sponda aerea di Russo e colpo di testa vincente, da pochi passi, del ben appostato Micheletti. L'immediato 1-0 sembra rendere tutto più facile per i padroni di casa, che però si perdono nel classico bicchiere d'acqua. Basta un pallone perso in malo modo sulla tre quarti nerazzurra per avviare l'azione del pareggio e ribaltare di colpo l'inerzia del match: Tofanari, lanciato a rete dalla rapida verticalizzazione di Benelli, in diagonale fa 1-1 (14') e infonde nuova linfa nelle gambe dei nerofucsia, che di lì a poco vanno vicini al sorpasso con una pericolosa incornata di Chiari (pallone a lato, ma non di molto). Il Margine sbanda, lo Sporting fiuta le difficoltà degli avversari e insiste. L'1-2 sembra cosa fatta al 19', quando un altro grossolano errore della mediana nerazzurra consente a Salpietro di imbeccare in area il solissimo Benelli: il mancino del n. 10 ospite, però, è largo e i locali si salvano. Solo dopo la mezz'ora i Peselli boys tornano a dare segni di vita: Straccali prima e Bongiorni poi ci provano da fuori, ma in entrambi i casi la mira è imprecisa, tanto che Orlandi non deve neppure abbozzare l'intervento. La ripresa sembra consegnare un Margine più propositivo: sugli scudi capitan Mencarini, che al 50' sfiora il palo con un gran sinistro a incrociare su corner dalla destra di Micchi e, un minuto più tardi, ci riprova da fuori con un bel destro che sorvola di un palmo la traversa. Al 52', però, è lo Sporting a colpire di nuovo, sfruttando l'ennesimo svarione di un Margine decisamente in vena di regali. Abrami sbaglia un comodo appoggio, Paoli recupera palla, si infila tra i centrali e di destro batte Nigro, firmando il 2-1 che risulterà poi decisivo. Con mezz'ora da giocare, infatti, i locali si lanciano in avanti alla ricerca del pari, ma la difesa ospite non concede sbocchi e trema soltanto al 69', quando Micchi (in probabile offside) corregge sotto porta il tiro da fuori di Della Maggiora, trovando però la superba risposta di Orlandi. Prima e dopo, è lo Sporting ad avere, in contropiede, le occasioni migliori per chiudere il match. Dopo un gran sinistro di Tofanari che sorvola di poco la traversa, la chance più nitida è quella che capita al 73', quando il palo colpito da Battista (bello il suo mancino dal limite) rischia di innescare una carambola letale per Nigro, che però si salva con un gran riflesso evitando così di incappare nel più sfortunato degli autogol (ricordate Tatarusanu nel recente Genoa-Fiorentina?). Un minuto più tardi è poi Benelli ad avere sul piede la palla del tris, ma Nigro è ancora una volta reattivo e si oppone tenendo in vita i suoi. Nel finale il Margine può così tornare a mettere pressione agli avversari, i quali però stringono i denti e al triplice fischio portano via una vittoria tanto bella quanto, in fondo, meritata.

Calciatoripiù
: nel Margine, oltre al solito Mencarini, si muovono bene Micheletti (autore dell'illusorio 1-0) e Bongiorni, sempre pericoloso con la palla tra i piedi. Nello Sporting Arno ottima la prova di Tofanari, così come quella della coppia centrale formata da Chiari e Paci. La partita si decide però a centrocampo, dove Battista e Salpietro dominano recuperando palloni in quantità industriale. Bravi anche Benelli e il match-winner Paoli.

Andrea Nelli MARGINE COPERTA (4-3-3): Nigro 6,5; Melani 6 (70' Pelosi sv), Russo 6-, Abrami 5,5 (74' Scartabelli sv), Leshi 5,5; Della Maggiora 6-, Straccali 5,5 (41' Mazri 6+), Mencarini 6,5; Micheletti 6,5 (55' Lorenzi 5,5), Micchi 6, Bongiorni 6,5. A disp.: Belli, Lapini. All.: Gianluca Peselli.<br >SPORTING ARNO (4-1-3-2): Orlandi 6,5; Cappelli 6+, Chiari 6/7, Paci 6/7, Ferraro 6+; Battista 7 (78' Caimi sv); Tremolanti 6 (82' Tempestini sv), Salpietro 7, Benelli 6,5; Paoli 6,5, Tofanari 7. A disp.: Giusti. All.: Daniele Paoletti.<br > ARBITRO: Giacomo Pedrini di Lucca 6.<br > RETI: 7' Micheletti, 14' Tofanari, 52' Paoli.<br >NOTE: ammoniti Tremolanti al 16' e Bongiorni al 40'. Angoli 9-2. Recupero 1'+5'. Sporting Arno, che colpaccio! Dopo due settimane senza acuti, i ragazzi di Paoletti ritrovano il killer instinct ed espugnano il campo del Margine Coperta, portandosi a quota 30 in classifica. Seconda sconfitta consecutiva - e netto passo indietro sul piano del gioco - per i ragazzi di Peselli che, dopo la bella e sfortunata prova di Soffiano, non riescono a risollevarsi e cadono - complice una bella dose di autolesionismo - al termine di una partita che pure sembrava essersi messa bene per i colori nerazzurri. Mencarini e compagni, infatti, partono forte e al 7' sono gi&agrave; in vantaggio: corner da sinistra di Micchi, sponda aerea di Russo e colpo di testa vincente, da pochi passi, del ben appostato Micheletti. L'immediato 1-0 sembra rendere tutto pi&ugrave; facile per i padroni di casa, che per&ograve; si perdono nel classico bicchiere d'acqua. Basta un pallone perso in malo modo sulla tre quarti nerazzurra per avviare l'azione del pareggio e ribaltare di colpo l'inerzia del match: Tofanari, lanciato a rete dalla rapida verticalizzazione di Benelli, in diagonale fa 1-1 (14') e infonde nuova linfa nelle gambe dei nerofucsia, che di l&igrave; a poco vanno vicini al sorpasso con una pericolosa incornata di Chiari (pallone a lato, ma non di molto). Il Margine sbanda, lo Sporting fiuta le difficolt&agrave; degli avversari e insiste. L'1-2 sembra cosa fatta al 19', quando un altro grossolano errore della mediana nerazzurra consente a Salpietro di imbeccare in area il solissimo Benelli: il mancino del n. 10 ospite, per&ograve;, &egrave; largo e i locali si salvano. Solo dopo la mezz'ora i Peselli boys tornano a dare segni di vita: Straccali prima e Bongiorni poi ci provano da fuori, ma in entrambi i casi la mira &egrave; imprecisa, tanto che Orlandi non deve neppure abbozzare l'intervento. La ripresa sembra consegnare un Margine pi&ugrave; propositivo: sugli scudi capitan Mencarini, che al 50' sfiora il palo con un gran sinistro a incrociare su corner dalla destra di Micchi e, un minuto pi&ugrave; tardi, ci riprova da fuori con un bel destro che sorvola di un palmo la traversa. Al 52', per&ograve;, &egrave; lo Sporting a colpire di nuovo, sfruttando l'ennesimo svarione di un Margine decisamente in vena di regali. Abrami sbaglia un comodo appoggio, Paoli recupera palla, si infila tra i centrali e di destro batte Nigro, firmando il 2-1 che risulter&agrave; poi decisivo. Con mezz'ora da giocare, infatti, i locali si lanciano in avanti alla ricerca del pari, ma la difesa ospite non concede sbocchi e trema soltanto al 69', quando Micchi (in probabile offside) corregge sotto porta il tiro da fuori di Della Maggiora, trovando per&ograve; la superba risposta di Orlandi. Prima e dopo, &egrave; lo Sporting ad avere, in contropiede, le occasioni migliori per chiudere il match. Dopo un gran sinistro di Tofanari che sorvola di poco la traversa, la chance pi&ugrave; nitida &egrave; quella che capita al 73', quando il palo colpito da Battista (bello il suo mancino dal limite) rischia di innescare una carambola letale per Nigro, che per&ograve; si salva con un gran riflesso evitando cos&igrave; di incappare nel pi&ugrave; sfortunato degli autogol (ricordate Tatarusanu nel recente Genoa-Fiorentina?). Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; poi Benelli ad avere sul piede la palla del tris, ma Nigro &egrave; ancora una volta reattivo e si oppone tenendo in vita i suoi. Nel finale il Margine pu&ograve; cos&igrave; tornare a mettere pressione agli avversari, i quali per&ograve; stringono i denti e al triplice fischio portano via una vittoria tanto bella quanto, in fondo, meritata.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Margine, oltre al solito <b>Mencarini</b>, si muovono bene <b>Micheletti </b>(autore dell'illusorio 1-0) e <b>Bongiorni</b>, sempre pericoloso con la palla tra i piedi. Nello Sporting Arno ottima la prova di <b>Tofanari</b>, cos&igrave; come quella della coppia centrale formata da <b>Chiari </b>e <b>Paci</b>. La partita si decide per&ograve; a centrocampo, dove Battista e Salpietro dominano recuperando palloni in quantit&agrave; industriale. Bravi anche <b>Benelli </b>e il match-winner <b>Paoli</b>. Andrea Nelli




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