SPORTING CLUB CALCI: Milano, Frassi, Felice, Giannecchini, Corucci, Pasquini, Peri, Fantacci, Scardino, Borrini, Pischedda. A disp.: Barghini, Bellagotti, Poli. All.: Claudio Giannecchini.
VILLA BASILICA: Dianda, Petretti, Quilici, Garofalo, Papeschi, Aldi, Bandoni, Gregori, Niccolai, Caturegli, Cesaretti. A disp.: Gaddini, Giacomo Giannecchini, Giuliani. All.: Michele D'Agostino.

ARBITRO: Tolomei di Pisa

RETE: Garofalo.



Una traversa per parte, un gol per il Villa Basilica. E così lo Sporting Club Calci è costretto a uscire sconfitto dalla gara casalinga contro la formazione di D'Agostino al termine di un incontro condizionato dal forte vento. Nella ripresa i calcesani hanno imbastito una serie di azioni pericolose e Scardino, Borrini e Pischedda hanno messo i brividi a Dianda, ma a decidere è la rete di Garofalo, perfetto nell'esecuzione da una ventina di metri. Il Calci si salva sul legno colpito da Caturegli ma si mangia le mani per quanto accade sulla conclusione di Frassi diretta a rete: il vento cambia all'ultimo la traiettoria del tiro e lo manda a sbattere preciso sulla traversa a portiere battuto.

SPORTING CLUB CALCI: Milano, Frassi, Felice, Giannecchini, Corucci, Pasquini, Peri, Fantacci, Scardino, Borrini, Pischedda. A disp.: Barghini, Bellagotti, Poli. All.: Claudio Giannecchini.<br >VILLA BASILICA: Dianda, Petretti, Quilici, Garofalo, Papeschi, Aldi, Bandoni, Gregori, Niccolai, Caturegli, Cesaretti. A disp.: Gaddini, Giacomo Giannecchini, Giuliani. All.: Michele D'Agostino.<br > ARBITRO: Tolomei di Pisa<br > RETE: Garofalo. Una traversa per parte, un gol per il Villa Basilica. E cos&igrave; lo Sporting Club Calci &egrave; costretto a uscire sconfitto dalla gara casalinga contro la formazione di D'Agostino al termine di un incontro condizionato dal forte vento. Nella ripresa i calcesani hanno imbastito una serie di azioni pericolose e Scardino, Borrini e Pischedda hanno messo i brividi a Dianda, ma a decidere &egrave; la rete di Garofalo, perfetto nell'esecuzione da una ventina di metri. Il Calci si salva sul legno colpito da Caturegli ma si mangia le mani per quanto accade sulla conclusione di Frassi diretta a rete: il vento cambia all'ultimo la traiettoria del tiro e lo manda a sbattere preciso sulla traversa a portiere battuto.