• Juniores Regionali GIR.C
  • Poggio a Caiano
  • 0 - 0
  • San Donato Tavarnelle


POGGIO A CAIANO: Donati 7, Marzini 6, Nerucci 6, Palma 6, Conti 6.5, Caligiuri 6, Rigoli 5.5, Pagani 5.5 (Carli 6), Breschi 5.5 (Lombardi n.g.), Carradori 5.5 (Landini 5.5), Scanavini 6. A disp.: Lenzi, Coli, Incorvaia 5.5, Mennini. All.: Luca Cambi.
SAN DONATO TAV.: Cianti 7, Gashi 6, Bucci 6, Ruffo 6, Lombardini 6.5, Campriani 5.5, Cirillo 5.5 (Guerri 5.5), Marchi 6, Aliu 5.5, Paoletti 6, Vignolini 5.5. A disp.: Girardi, Brogi, Sartoni. All.: Emanuele Masini.

ARBITRO: Bisku di Pistoia.



Scialbo 0-0 tra Poggio a Caiano e San Donato in una partita brutta, dagli scarsi contenuti e dalle poche emozioni. Prima frazione senza tanti sussulti, forse per il gran caldo, forse, e più probabilmente, per lo scarso livello tecnico delle due squadre che faticano a mettere palla a terra e finiscono poi più per parlare che per pensare a giocare, complici anche i molti falli (sia sanzionati che non). Mentre il San Donato cerca una maggiore circolazione della palla, il Poggio a Caiano schiera quattro giocatori offensivi, preferendo scavalcare il centrocampo, ma risultando poco produttivo. Le poche note di cronaca si aprono al 6' quando Scanavini ruba la sfera a Lombardini e si invola verso Cianti, pallone d'oro, servito però su un piatto d'argento al portiere dei verdi. La risposta ospite qualche minuto più tardi con una punizione, centrale, di Bucci. Al 19' altra chance per i medicei con Caligiuri che pesca in area tutto solo Scanavini, colpo di testa però completamente sbagliato dall'altezza dell'area piccola. Nella fase centrale del tempo la migliore occasione per ognuna delle due squadre. Al 29', sempre da calcio di punizione di Caligiuri, splendido tiro al volo di sinistro di Scanavini e altrettanto bella parata di Cianti che si distende e devia in angolo. Due minuti dopo la squadra di Masini avrebbe una buona chance con Aliu che si libera bene nell'area avversaria ma poi calcia centralmente e troppo debolmente per impensierire Donati. Da registrare c'è solo il rischio secondo giallo per Pagani che, ammonito al 26', arriva in ritardo su un avversario dopo il fischio dell'arbitro al 40'. La ripresa ricalca la prima frazione: poche emozioni e poco gioco. In avvio comunque la squadra di Masini compie il suo maggior sforzo per segnare. Al 7' un rimpallo libera Aliu, in fuorigioco non rilevato, davanti a Donati che ribatte, aiutato poi da Palma che salva sulla linea. Quattro minuti dopo ci prova al volo ancora Aliu, bravissimo Donati a respingere. Al 31' l'unica palla gol del Poggio a Caiano con Scanavini che raccoglie una punizione e impegna severamente Cianti, sul pallone arriva Conti che, in precario equilibrio, manda alto. Poi, a tre dalla fine, la chance più grande capita ancora a Vignolini che da due passi manda incredibilmente fuori cercando il tiro col sinistro piuttosto che il semplice appoggio in porta col destro. Arbitraggio che si adegua alla partita: insufficiente e poco attento: assolutamente da rivedere. Il signor Bisku si fa trovare sempre troppo lontano dall'azione e, soprattutto, sembra ascoltare i giocatori nelle sue decisioni. Male.

Calciatoripiù:
In un match dalle poche occasioni sembra strano che i migliori risultino i due portieri. Nei locali su tutti Donati, attentissimo e sempre presente, e bene anche Conti che fa valere la sua prestanza fisica togliendo diverse castagne dal fuoco. Negli ospiti segnalazioni speculari con Cianti che si erge a protagonista più volte, e Lombardini che, al di là di un errore (che costa l'occasione del primo tempo per Scanavini), svetta su ogni pallone, offrendosi anche come punto di riferimento per la ripartenza dell'azione.

POGGIO A CAIANO: Donati 7, Marzini 6, Nerucci 6, Palma 6, Conti 6.5, Caligiuri 6, Rigoli 5.5, Pagani 5.5 (Carli 6), Breschi 5.5 (Lombardi n.g.), Carradori 5.5 (Landini 5.5), Scanavini 6. A disp.: Lenzi, Coli, Incorvaia 5.5, Mennini. All.: Luca Cambi.<br >SAN DONATO TAV.: Cianti 7, Gashi 6, Bucci 6, Ruffo 6, Lombardini 6.5, Campriani 5.5, Cirillo 5.5 (Guerri 5.5), Marchi 6, Aliu 5.5, Paoletti 6, Vignolini 5.5. A disp.: Girardi, Brogi, Sartoni. All.: Emanuele Masini.<br > ARBITRO: Bisku di Pistoia. Scialbo 0-0 tra Poggio a Caiano e San Donato in una partita brutta, dagli scarsi contenuti e dalle poche emozioni. Prima frazione senza tanti sussulti, forse per il gran caldo, forse, e pi&ugrave; probabilmente, per lo scarso livello tecnico delle due squadre che faticano a mettere palla a terra e finiscono poi pi&ugrave; per parlare che per pensare a giocare, complici anche i molti falli (sia sanzionati che non). Mentre il San Donato cerca una maggiore circolazione della palla, il Poggio a Caiano schiera quattro giocatori offensivi, preferendo scavalcare il centrocampo, ma risultando poco produttivo. Le poche note di cronaca si aprono al 6' quando Scanavini ruba la sfera a Lombardini e si invola verso Cianti, pallone d'oro, servito per&ograve; su un piatto d'argento al portiere dei verdi. La risposta ospite qualche minuto pi&ugrave; tardi con una punizione, centrale, di Bucci. Al 19' altra chance per i medicei con Caligiuri che pesca in area tutto solo Scanavini, colpo di testa per&ograve; completamente sbagliato dall'altezza dell'area piccola. Nella fase centrale del tempo la migliore occasione per ognuna delle due squadre. Al 29', sempre da calcio di punizione di Caligiuri, splendido tiro al volo di sinistro di Scanavini e altrettanto bella parata di Cianti che si distende e devia in angolo. Due minuti dopo la squadra di Masini avrebbe una buona chance con Aliu che si libera bene nell'area avversaria ma poi calcia centralmente e troppo debolmente per impensierire Donati. Da registrare c'&egrave; solo il rischio secondo giallo per Pagani che, ammonito al 26', arriva in ritardo su un avversario dopo il fischio dell'arbitro al 40'. La ripresa ricalca la prima frazione: poche emozioni e poco gioco. In avvio comunque la squadra di Masini compie il suo maggior sforzo per segnare. Al 7' un rimpallo libera Aliu, in fuorigioco non rilevato, davanti a Donati che ribatte, aiutato poi da Palma che salva sulla linea. Quattro minuti dopo ci prova al volo ancora Aliu, bravissimo Donati a respingere. Al 31' l'unica palla gol del Poggio a Caiano con Scanavini che raccoglie una punizione e impegna severamente Cianti, sul pallone arriva Conti che, in precario equilibrio, manda alto. Poi, a tre dalla fine, la chance pi&ugrave; grande capita ancora a Vignolini che da due passi manda incredibilmente fuori cercando il tiro col sinistro piuttosto che il semplice appoggio in porta col destro. Arbitraggio che si adegua alla partita: insufficiente e poco attento: assolutamente da rivedere. Il signor Bisku si fa trovare sempre troppo lontano dall'azione e, soprattutto, sembra ascoltare i giocatori nelle sue decisioni. Male. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> In un match dalle poche occasioni sembra strano che i migliori risultino i due portieri. Nei locali su tutti <b>Donati</b>, attentissimo e sempre presente, e bene anche <b>Conti </b>che fa valere la sua prestanza fisica togliendo diverse castagne dal fuoco. Negli ospiti segnalazioni speculari con <b>Cianti </b>che si erge a protagonista pi&ugrave; volte, e <b>Lombardini </b>che, al di l&agrave; di un errore (che costa l'occasione del primo tempo per Scanavini), svetta su ogni pallone, offrendosi anche come punto di riferimento per la ripartenza dell'azione.




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