• Allievi B Regionali
  • Isolotto
  • 0 - 2
  • Forcoli Valdera


ISOLOTTO: Di Costanzo 6, Sassano 6 (41' Guerrini 6-), Carmagnini 6, Longosci 6,5, Gorini 6, Soto Aguirre 6-, Pelli 6 (41' Papa 6,5), Coppini 6, Guzzo 6, Geri 6,5, Chirinos 7. All.: Lorenzo Rontani.
FORCOLI VALDERA: Doveri 6,5, Salvini 6 (64' Marianelli 6), Prete 6, Pitrello 6 (54' Casalini 6,5), Bernardini 6,5, Benedetti 7, Barnini 6,5, Parenti 6, Habumuremyi 6-, Burchianti 6 (75' Politi ng), Tognetti 6,5 (53' Caponi 6,5). A disp.: Beconcini, Camerini. All.: Nico Scardigli.

ARBITRO: Nicola del Bravo di Prato 6-.

RETI: 1' Tognetti, 59' Caponi.
NOTE: ammonito Sassano al 37'. Espulsi Soto e Habumuremyi al 44'.



Il Forcoli Valdera va a caccia di preziosi punti salvezza sul campo dell'ormai retrocesso Isolotto. Mister Scardigli propone il consueto 4-2-3-1, con il tridente Barnini-Burchianti-Tognetti a supporto della prima punta Habumuremyi. I padroni di casa rispondono con un quadrato 4-4-2: al tandem Guzzo-Geri spetta la mansione di impensierire la retroguardia ospite. Trascorre una manciata di secondi dal via ed il Forcoli si porta già avanti grazie a Tognetti, che penetra in area indisturbato e fredda Di Costanzo con un preciso colpo diretto sul secondo palo. L'episodio ghiaccia l'incontro: gli amaranto badano prevalentemente alla gestione del vantaggio appena acquisito, mentre i biancorossi raramente riescono a mettere in apprensione il pacchetto arretrato avversario, fatta eccezione per sporadiche iniziative individuali. Una di queste è prodotta da Guzzo, il quale innesca Pelli con un delizioso assist in verticale, ma il numero 7 dei locali non si rivela sufficientemente cinico per battere Doveri. Dall'altra parte, si fa notare soltanto Habumuremyi, che, prima fa da sponda per la conclusione centrale di Pitrello, poi, pur beffando Carmagnini, non scavalca Di Costanzo in uscita. L'Isolotto chiude in crescendo il primo tempo e spreca un'importante occasione potenziale, nel momento in cui Guzzo beneficia del break effettuato a metà campo da Longosci su Pitrello, ma mantiene per troppo tempo il pallone fra i piedi e finisce per perderne il controllo.
Mister Rontani decide di ricorrere a tutti e due i cambi disponibili in panchina, inserendo Guerrini e Papa e passando, dunque ad un più offensivo 4-3-1-2, con Chirinos pronto ad inspirare Guzzo e Geri. La mossa sembra iniettare nuovo carburante del serbatoio dei padroni di casa, che schiacciano gli avversari nella loro metà campo, pur senza impensierire Doveri in maniera preoccupante. Al 44', Habumuremyi rovina una prestazione decisamente positiva, scalciando Soto Aguirre a palla lontana: il difensore biancorosso reagisce, così che il direttore di gara li caccia entrambi fuori dal rettangolo di gioco. I locali si risistemano con la difesa a tre, mentre nel Forcoli Tognetti va ad occupare il ruolo di prima punta. L'Isolotto mantiene il piede premuto sull'acceleratore e rende minaccioso al 47', quando la punizione di Geri viene neutralizzata in due tempi da Doveri, e al 53', quando Chirinos crea il panico sulla destra, mette il pallone al centro, ma Coppini non trova l'impatto ottimale con la sfera da posizione più che favorevole. Nella squadra ospite si mette subito in luce il neoentrato Caponi, il quale, una volta rubata la palla a Carmagnini, si invola verso la porta, ma viene limitato dall'intervento con i piedi da parte di Di Costanzo. Passano due minuti ed i padroni di casa dispongono della miglior chance dell'incontro, vanificata dall'errore sotto porta di Gorini. L'harakiri biancorosso si compie al 59': Guerrini atterra ingenuamente Barnini in area di rigore, costringendo l'arbitro a decretare il penalty; sul dischetto si presenta Caponi, che realizza con il supporto del palo. Nella seconda parte della ripresa, il Forcoli difenderà con ordine, non correndo alcun rischio degno di nota: per la truppa di Scardigli, dunque, si tratta di tre punti fondamentali per la rincorsa salvezza, seppur ottenuti in maniera non del tutto convincente.

Calciatoripiù: Chirinos
(Isolotto) 7: risulta come l'elemento più vivace dei biancorossi, sia come esterno sinistro di centrocampo, sia come trequartista. Benedetti (Forcoli Valdera) 7: il capitano amaranto guida con autorevolezza il suo reparto, non sbagliando un intervento.

Andrea Doccula ISOLOTTO: Di Costanzo 6, Sassano 6 (41' Guerrini 6-), Carmagnini 6, Longosci 6,5, Gorini 6, Soto Aguirre 6-, Pelli 6 (41' Papa 6,5), Coppini 6, Guzzo 6, Geri 6,5, Chirinos 7. All.: Lorenzo Rontani.<br >FORCOLI VALDERA: Doveri 6,5, Salvini 6 (64' Marianelli 6), Prete 6, Pitrello 6 (54' Casalini 6,5), Bernardini 6,5, Benedetti 7, Barnini 6,5, Parenti 6, Habumuremyi 6-, Burchianti 6 (75' Politi ng), Tognetti 6,5 (53' Caponi 6,5). A disp.: Beconcini, Camerini. All.: Nico Scardigli.<br > ARBITRO: Nicola del Bravo di Prato 6-.<br > RETI: 1' Tognetti, 59' Caponi.<br >NOTE: ammonito Sassano al 37'. Espulsi Soto e Habumuremyi al 44'. Il Forcoli Valdera va a caccia di preziosi punti salvezza sul campo dell'ormai retrocesso Isolotto. Mister Scardigli propone il consueto 4-2-3-1, con il tridente Barnini-Burchianti-Tognetti a supporto della prima punta Habumuremyi. I padroni di casa rispondono con un quadrato 4-4-2: al tandem Guzzo-Geri spetta la mansione di impensierire la retroguardia ospite. Trascorre una manciata di secondi dal via ed il Forcoli si porta gi&agrave; avanti grazie a Tognetti, che penetra in area indisturbato e fredda Di Costanzo con un preciso colpo diretto sul secondo palo. L'episodio ghiaccia l'incontro: gli amaranto badano prevalentemente alla gestione del vantaggio appena acquisito, mentre i biancorossi raramente riescono a mettere in apprensione il pacchetto arretrato avversario, fatta eccezione per sporadiche iniziative individuali. Una di queste &egrave; prodotta da Guzzo, il quale innesca Pelli con un delizioso assist in verticale, ma il numero 7 dei locali non si rivela sufficientemente cinico per battere Doveri. Dall'altra parte, si fa notare soltanto Habumuremyi, che, prima fa da sponda per la conclusione centrale di Pitrello, poi, pur beffando Carmagnini, non scavalca Di Costanzo in uscita. L'Isolotto chiude in crescendo il primo tempo e spreca un'importante occasione potenziale, nel momento in cui Guzzo beneficia del break effettuato a met&agrave; campo da Longosci su Pitrello, ma mantiene per troppo tempo il pallone fra i piedi e finisce per perderne il controllo.<br >Mister Rontani decide di ricorrere a tutti e due i cambi disponibili in panchina, inserendo Guerrini e Papa e passando, dunque ad un pi&ugrave; offensivo 4-3-1-2, con Chirinos pronto ad inspirare Guzzo e Geri. La mossa sembra iniettare nuovo carburante del serbatoio dei padroni di casa, che schiacciano gli avversari nella loro met&agrave; campo, pur senza impensierire Doveri in maniera preoccupante. Al 44', Habumuremyi rovina una prestazione decisamente positiva, scalciando Soto Aguirre a palla lontana: il difensore biancorosso reagisce, cos&igrave; che il direttore di gara li caccia entrambi fuori dal rettangolo di gioco. I locali si risistemano con la difesa a tre, mentre nel Forcoli Tognetti va ad occupare il ruolo di prima punta. L'Isolotto mantiene il piede premuto sull'acceleratore e rende minaccioso al 47', quando la punizione di Geri viene neutralizzata in due tempi da Doveri, e al 53', quando Chirinos crea il panico sulla destra, mette il pallone al centro, ma Coppini non trova l'impatto ottimale con la sfera da posizione pi&ugrave; che favorevole. Nella squadra ospite si mette subito in luce il neoentrato Caponi, il quale, una volta rubata la palla a Carmagnini, si invola verso la porta, ma viene limitato dall'intervento con i piedi da parte di Di Costanzo. Passano due minuti ed i padroni di casa dispongono della miglior chance dell'incontro, vanificata dall'errore sotto porta di Gorini. L'harakiri biancorosso si compie al 59': Guerrini atterra ingenuamente Barnini in area di rigore, costringendo l'arbitro a decretare il penalty; sul dischetto si presenta Caponi, che realizza con il supporto del palo. Nella seconda parte della ripresa, il Forcoli difender&agrave; con ordine, non correndo alcun rischio degno di nota: per la truppa di Scardigli, dunque, si tratta di tre punti fondamentali per la rincorsa salvezza, seppur ottenuti in maniera non del tutto convincente. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Chirinos</b> (Isolotto) 7: risulta come l'elemento pi&ugrave; vivace dei biancorossi, sia come esterno sinistro di centrocampo, sia come trequartista. <b>Benedetti </b>(Forcoli Valdera) 7: il capitano amaranto guida con autorevolezza il suo reparto, non sbagliando un intervento. Andrea Doccula




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