• Giovanissimi Provinciali
  • Pieta 2004
  • 1 - 2
  • Giov.Calenzano


PIETA' 2014: Romoli 6.5, Scarinzi 6, Neri 6, Bacci 6.5, Pannilunghi 6, Cenni 7, Aniaj 6, Grassi 6.5, Puzone 6.5, Milanesi 6-, Ballerini 6. A disp.: Raggi 6, Cioffo 6, Palandri 6.5, Pezzoli 6.5, Mariotti 6, Tartoni 6. All.: Giacomo Gentili.
GIOV.CALENZANO: Cristiani 6,5, Vivarelli 6.5, Morini 6.5, Celepija 7, Pecchioli 6.5, Piovaccari 6, Villani 6, Gargiulo 7, Bylykbashi 7.5, Piro 6.5, El Badaoui 6.5. A disp.: Briganti, Berretti 6.5, Berti 6, Biganzoli 6, Kazazi 7, De Martino 6, Marino 6. All.: Mario De Fazio.

ARBITRO: Ezzohuri di Prato.

RETI: 20' Villani, 34' Cenni, 54' Celepija.
NOTE: Ammoniti: Gargiulo, Piro, Palandri, Pannilunghi. Angoli: 4-6.



Partita di vitale importanza per Pietà 2014 e Giov.Calenzano, chiamati a conquistare necessariamente i tre punti per concludere al meglio una stagione più che positiva, centrando i rispettivi obiettivi: i punti in palio ed il clima ostile, piovoso, freddo e ventoso, non propriamente primaverile, rendono il match molto fisico e tirato, con serrate lotte su ogni pallone e l'arbitro costretto a soventi interventi per interrompere il gioco (forse un eccesso di fischi che certo non giovano all'economia della manovra delle due compagini!). ad uscirne a bottino pieno è il Giov.Calenzano, grazie ad un maggiore fame di successo ed un pizzico di fortuna che, come si sa, aiuta gli audaci. Al 4' azione prolungata degli ospiti con un'ottima iniziativa di Bylykbashi che sguscia ed effettua un tiro-cross sul quale El Badaoui arriva con un pizzico di ritardo, in spaccata rimette al centro e lo stesso Bylykbashi colpisce di testa ma Pannilunghi salva sulla linea. Gli ospiti continuano a premere e sfiorano il vantaggio ancora con una splendida mezza rovesciata del numero 9, fastidiosa spina nel fianco della retroguardia locale. All'8' scatto dell'attaccante che trova lo spazio per il traversone, El Badaoui conclude di petto, di fatto appoggiando il pallone al portiere. Al 10' punizione dall'out di destra di Grassi che calcia direttamente in porta ma trova Cristiani attento e sicuro nella respinta coi pugni. Al 16' Puzone mostra i muscoli e con la tenacia di un poderoso ariete, scardina la difesa avversaria, vince due contrasti e conclude trovando la deviazione di Cristiani. Al 20' punizione dalla lunga distanza di Gargiulo, il pallone rimbalza davanti a Romoli e schizza sul campo scivoloso, ingannando quest'ultimo che non blocca, sulla sfera si avventa Villani che sblocca il risultato. Al 22' la reazione di veemenza e cuore dei padroni di casa con una bellissima conclusione al volo di Milanesi che impegna severamente Cristiani. Al 24' punizione di Pannilunghi all'altezza del centrocampo, il pallone calciato dal capitano prende una trattoria particolare e si trasforma in un insidioso tiro che esce non di molto. Al 26' altra occasione su calcio piazzato, stavolta a favore degli ospiti, che vede ancora protagonista il fromboliere Gargiulo che prova a sorprendere Romoli con una conclusione sibillina che spiove a foglia morta sopra la traversa. La partita risulta gradevole, in quanto fitta di occasioni ed aperta ad ogni esito, dall'altro molto frammentata, maschia e fallosa: non è un caso che le occasioni da rete migliori pervengano su calcio da fermo. È difatti destino che in questa gara delle punizioni , il pareggio arrivi proprio su calcio piazzato: al 34' Cenni stupisce il pubblico con una splendida esecuzione dalla trequarti che finisce esattamente sotto la traversa. Il primo tempo si chiude con gli applausi degli spettatori, sia per l'ultimo gesto tecnico ammirato sia per una partita che, seppur con qualche interruzione di troppo e qualche minuto di appannamento, è stata ben giocata. Il secondo tempo si apre con una conclusione coraggiosa di Piro che trova la presa plastica di Romoli. Al 6' un'autentica prodezza balistica su punizione di Kazazi rischia di recidere ancora il filo dell'equilibrio ma ilo pallone si stampa sulla traversa e l'occasione sfuma. All'11' palla gol per il Cadenzano sull'asse Bylykbashi-Villani, con quest'ultimo che prova a sorprendere Romoli con un pallonetto, un'ottima idea accompagnata da un'imprecisa esecuzione. Al 14' meravigliosa azione costruita dagli ospiti: ancora in evidenza Bylykbashi, assolutamente tarantolato ed imprendibile, suggerisce per capitan Celepija che incrocia ma Romoli vola a deviare in angolo salvando il risultato. Il gioco dei fiorentini decolla ed i locali sentono la pressione e soffrono: in un primo momento, è un missile di De Martino a far correre un brivido agli avversari, poi è Celepija a lambire la traversa con un colpo di testa dal cuore dell'area di rigore. Al 17' l'arbitro espelle Milanesi, reo di aver detto qualcosa di troppo. Al 19' il Giov.Calenzano trova la rete del definitivo 1 a 2: punizione dal limite dell'area di Gargiulo, pennellata sopraffina sulla quale Romoli compie dapprima un miracolo, ma nulla può sul tap-in vincente di Celepija che insacca di testa. Il latente nervosismo e la grande stanchezza pesano sulle gambe e sulle menti dei giocatori di casa, peraltro in inferiorità numerica, che provano una debole reazione. La concreta possibilità di pareggiare arriva solamente a tempo scaduto: cross di Aniaj e colpo di testa da pochi metri a botta sicura da parte di Mariotti, Cristiani effettua un balzo da felino, avventandosi sul pallone ed evitando che lo stesso varchi la linea di porta.

Simone Romagnani PIETA' 2014: Romoli 6.5, Scarinzi 6, Neri 6, Bacci 6.5, Pannilunghi 6, Cenni 7, Aniaj 6, Grassi 6.5, Puzone 6.5, Milanesi 6-, Ballerini 6. A disp.: Raggi 6, Cioffo 6, Palandri 6.5, Pezzoli 6.5, Mariotti 6, Tartoni 6. All.: Giacomo Gentili.<br >GIOV.CALENZANO: Cristiani 6,5, Vivarelli 6.5, Morini 6.5, Celepija 7, Pecchioli 6.5, Piovaccari 6, Villani 6, Gargiulo 7, Bylykbashi 7.5, Piro 6.5, El Badaoui 6.5. A disp.: Briganti, Berretti 6.5, Berti 6, Biganzoli 6, Kazazi 7, De Martino 6, Marino 6. All.: Mario De Fazio. <br > ARBITRO: Ezzohuri di Prato.<br > RETI: 20' Villani, 34' Cenni, 54' Celepija.<br >NOTE: Ammoniti: Gargiulo, Piro, Palandri, Pannilunghi. Angoli: 4-6. Partita di vitale importanza per Piet&agrave; 2014 e Giov.Calenzano, chiamati a conquistare necessariamente i tre punti per concludere al meglio una stagione pi&ugrave; che positiva, centrando i rispettivi obiettivi: i punti in palio ed il clima ostile, piovoso, freddo e ventoso, non propriamente primaverile, rendono il match molto fisico e tirato, con serrate lotte su ogni pallone e l'arbitro costretto a soventi interventi per interrompere il gioco (forse un eccesso di fischi che certo non giovano all'economia della manovra delle due compagini!). ad uscirne a bottino pieno &egrave; il Giov.Calenzano, grazie ad un maggiore fame di successo ed un pizzico di fortuna che, come si sa, aiuta gli audaci. Al 4' azione prolungata degli ospiti con un'ottima iniziativa di Bylykbashi che sguscia ed effettua un tiro-cross sul quale El Badaoui arriva con un pizzico di ritardo, in spaccata rimette al centro e lo stesso Bylykbashi colpisce di testa ma Pannilunghi salva sulla linea. Gli ospiti continuano a premere e sfiorano il vantaggio ancora con una splendida mezza rovesciata del numero 9, fastidiosa spina nel fianco della retroguardia locale. All'8' scatto dell'attaccante che trova lo spazio per il traversone, El Badaoui conclude di petto, di fatto appoggiando il pallone al portiere. Al 10' punizione dall'out di destra di Grassi che calcia direttamente in porta ma trova Cristiani attento e sicuro nella respinta coi pugni. Al 16' Puzone mostra i muscoli e con la tenacia di un poderoso ariete, scardina la difesa avversaria, vince due contrasti e conclude trovando la deviazione di Cristiani. Al 20' punizione dalla lunga distanza di Gargiulo, il pallone rimbalza davanti a Romoli e schizza sul campo scivoloso, ingannando quest'ultimo che non blocca, sulla sfera si avventa Villani che sblocca il risultato. Al 22' la reazione di veemenza e cuore dei padroni di casa con una bellissima conclusione al volo di Milanesi che impegna severamente Cristiani. Al 24' punizione di Pannilunghi all'altezza del centrocampo, il pallone calciato dal capitano prende una trattoria particolare e si trasforma in un insidioso tiro che esce non di molto. Al 26' altra occasione su calcio piazzato, stavolta a favore degli ospiti, che vede ancora protagonista il fromboliere Gargiulo che prova a sorprendere Romoli con una conclusione sibillina che spiove a foglia morta sopra la traversa. La partita risulta gradevole, in quanto fitta di occasioni ed aperta ad ogni esito, dall'altro molto frammentata, maschia e fallosa: non &egrave; un caso che le occasioni da rete migliori pervengano su calcio da fermo. &Egrave; difatti destino che in questa gara delle punizioni , il pareggio arrivi proprio su calcio piazzato: al 34' Cenni stupisce il pubblico con una splendida esecuzione dalla trequarti che finisce esattamente sotto la traversa. Il primo tempo si chiude con gli applausi degli spettatori, sia per l'ultimo gesto tecnico ammirato sia per una partita che, seppur con qualche interruzione di troppo e qualche minuto di appannamento, &egrave; stata ben giocata. Il secondo tempo si apre con una conclusione coraggiosa di Piro che trova la presa plastica di Romoli. Al 6' un'autentica prodezza balistica su punizione di Kazazi rischia di recidere ancora il filo dell'equilibrio ma ilo pallone si stampa sulla traversa e l'occasione sfuma. All'11' palla gol per il Cadenzano sull'asse Bylykbashi-Villani, con quest'ultimo che prova a sorprendere Romoli con un pallonetto, un'ottima idea accompagnata da un'imprecisa esecuzione. Al 14' meravigliosa azione costruita dagli ospiti: ancora in evidenza Bylykbashi, assolutamente tarantolato ed imprendibile, suggerisce per capitan Celepija che incrocia ma Romoli vola a deviare in angolo salvando il risultato. Il gioco dei fiorentini decolla ed i locali sentono la pressione e soffrono: in un primo momento, &egrave; un missile di De Martino a far correre un brivido agli avversari, poi &egrave; Celepija a lambire la traversa con un colpo di testa dal cuore dell'area di rigore. Al 17' l'arbitro espelle Milanesi, reo di aver detto qualcosa di troppo. Al 19' il Giov.Calenzano trova la rete del definitivo 1 a 2: punizione dal limite dell'area di Gargiulo, pennellata sopraffina sulla quale Romoli compie dapprima un miracolo, ma nulla pu&ograve; sul tap-in vincente di Celepija che insacca di testa. Il latente nervosismo e la grande stanchezza pesano sulle gambe e sulle menti dei giocatori di casa, peraltro in inferiorit&agrave; numerica, che provano una debole reazione. La concreta possibilit&agrave; di pareggiare arriva solamente a tempo scaduto: cross di Aniaj e colpo di testa da pochi metri a botta sicura da parte di Mariotti, Cristiani effettua un balzo da felino, avventandosi sul pallone ed evitando che lo stesso varchi la linea di porta. Simone Romagnani




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