• Esordienti B 2 Fase GIR.B
  • Sporting Arno
  • 2 - 3
  • Empoli


SPORTING ARNO: Moccia, Sarti, Duranti, Badalamenti, Caparrini, Dama, Giunta, Rorandelli. Entrati: Noferini, Parrino, De Carlo. All: Enzo Moccia.
EMPOLI: Bertini, Kengni, Donati, Tognocchi, Giovannetti, Ceccanti, Pieracci, Marianucci, Bucchioni. Entrati: Cortopassi, Kazazi, Tocchini, Barsi, Cappelli. All: Nicola Gennazzani.

RETI: 25' autorete pro Empoli, 29' Dama, 33' e 59' Cappelli, 57' Rorandelli.
NOTE: parziali 0-0, 1-2, 1-1.



Spettacolo vero a Badia a Settimo tra lo Sporting Arno e l'Empoli che hanno dato vita ad un gara vibrante e intensa fino al triplice fischio finale. Alla fine a spuntarla sono stati gli ospiti grazie al centro, ad un minuto dal termine, di Cappelli ma applausi veri e meritati anche per i rosanero di casa che hanno disputato un match alla pari con la quotata compagine in maglia azzurra timbrando due volte il cartellino e sfiorando il bersaglio grosso in molte altre circostanze. Sporting Arno subito insidioso in avvio quando, dopo neppure un minuto dal fischio d'inizio, Rorandelli prova a rendersi pericoloso con una botta dalla lunga distanza che termina non distante dal palo alla sinistra dell'estremo ospite Bertini. I padroni di casa accentuano il forcing ed al 6' eccoli di nuovo pericolosi dalle parti di Bertini quando, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Caparrini mette in mezzo per Dama che di testa anticipa tutti non centrando però il bersaglio grosso. Un Empoli sin lì sornione potrebbe colpire intorno al 13' quando uno svarione della retroguardia rosanero libera il n. 9 in maglia azzurra Pieracci dinanzi al quale si spalanca un'autentica prateria verso la porta di Moccia che, con un riflesso felino, riesce a contrarre in angolo il tentativo dell'avanti ospite. Al 17' sul versante opposto è invece Bertini ad essere chiamato agli straordinari nel deviare con la punta delle dita in un tiro dalla bandierina la palla scagliata verso il sette direttamente da calcio piazzato dal n. 9 dello Sporting Arno Rorandelli. Ancora i ragazzi agli ordini di coach Moccia pericolosissimi al 19' quando una conclusione sporca di Rorandelli si trasforma in un assist al bacio per Giunta il quale mira l'angolino trovando però i guantoni di Bertini. Al 25' è però la formazione ospite a portarsi in vantaggio. Il gol della truppa di mister Gennazzani è frutto di un clamoroso infortunio della retroguardia rosanero ed in particolare di Noferini e Parrino che, nel tentare di anticipare Cappelli, si disturbano a vicenda con la palla che rotola beffarda in fondo al sacco: 0-1. Furente la reazione dei padroni di casa che un minuto dopo sfiorano l'immediato pareggio con Dama che con una sventola dalla destra esalta i riflessi di Cortopassi. L'Empoli da par suo potrebbe calare il bis al 27'. Iniziativa sulla destra di Kengni che salta due uomini in casacca rosanero prima di servire in mezzo per l'accorrente Bucchioni che da posizione ottimale calcia altissimo graziando lo Sporting. Non c'è un attimo di tregua e sul ribaltamento di fronte è Cortopassi a togliere ai suoi le castagne dal fuoco bloccando sulla linea di porta il tentativo di Dama. Il n. 6 dello Sporting Arno è però scatenato ed al 29' griffa il pari superando con un preciso diagonale Cortopassi. L'Empoli non sta a guardare e incassato il colpo replica riportandosi in avanti nel punteggio al 33' : azione caparbia di Kengni che si libera del diretto marcatore prima di lanciare verso la porta avversaria Cappelli che con un destro chirurgico la piazza nell'angolino alla destra di Noferini. Lo stesso Cappelli potrebbe colpire nuovamente al 39' se non fosse per il bell'intervento di Noferini che con i piedi respinge lontano la minaccia. I padroni di casa continuano a macinare gioco ed occasioni come al 46' quando Rorandelli vede il prorio tentativo da distanza ravvicinata neutralizzato da un provvidenziale Cortopassi. Lo Sporting Arno si riversa in avanti. Al 52' ancora Rorandelli innesca sulla corsa Dama il cui tiro non inquadra però l'ambito bersaglio. L'Empoli si affida invece ad uno scatenato Cappelli che al 56' crossa teso per Kengni: bravo Moccia con i pugni ad impedire che la sfera giunga tra i piedi del n. 3 ospite. Al 57' lo Sporting Arno impatta il parziale. Il gol del 2-2 porta la firma di Rorandelli che su calcio piazzato beffa il portiere avversario ancora intento a sistemare la propria barriera. Veementi le proteste in tribuna da parte dei supporters in maglia azzurra dirette nei confronti del direttore di gara reo di aver fatto calciare il piazzato quando ancora la retroguadia azzurra era alle prese con i preparativi difensivi. Tant'è si riparte ed al 59' proprio gli ospiti si riportano in vantaggio. Calcio di punizione dai 25 metri, palla nel mucchio dove Cappelli di testa spedisce la sfera alle spalle di un incolpevole Moccia per il 2-3 che manda in archivio un match davvero intenso.
Calciatoripiù
: tra i padroni di casa in evidenza Dama, Rorandelli, Giunta e Moccia. Tra gli ospiti Cappelli, Cortopassi, Kengni, Giovannetti, Bertini.

Niccolò Pucci SPORTING ARNO: Moccia, Sarti, Duranti, Badalamenti, Caparrini, Dama, Giunta, Rorandelli. Entrati: Noferini, Parrino, De Carlo. All: Enzo Moccia.<br >EMPOLI: Bertini, Kengni, Donati, Tognocchi, Giovannetti, Ceccanti, Pieracci, Marianucci, Bucchioni. Entrati: Cortopassi, Kazazi, Tocchini, Barsi, Cappelli. All: Nicola Gennazzani. <br > RETI: 25' autorete pro Empoli, 29' Dama, 33' e 59' Cappelli, 57' Rorandelli. <br >NOTE: parziali 0-0, 1-2, 1-1. Spettacolo vero a Badia a Settimo tra lo Sporting Arno e l'Empoli che hanno dato vita ad un gara vibrante e intensa fino al triplice fischio finale. Alla fine a spuntarla sono stati gli ospiti grazie al centro, ad un minuto dal termine, di Cappelli ma applausi veri e meritati anche per i rosanero di casa che hanno disputato un match alla pari con la quotata compagine in maglia azzurra timbrando due volte il cartellino e sfiorando il bersaglio grosso in molte altre circostanze. Sporting Arno subito insidioso in avvio quando, dopo neppure un minuto dal fischio d'inizio, Rorandelli prova a rendersi pericoloso con una botta dalla lunga distanza che termina non distante dal palo alla sinistra dell'estremo ospite Bertini. I padroni di casa accentuano il forcing ed al 6' eccoli di nuovo pericolosi dalle parti di Bertini quando, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Caparrini mette in mezzo per Dama che di testa anticipa tutti non centrando per&ograve; il bersaglio grosso. Un Empoli sin l&igrave; sornione potrebbe colpire intorno al 13' quando uno svarione della retroguardia rosanero libera il n. 9 in maglia azzurra Pieracci dinanzi al quale si spalanca un'autentica prateria verso la porta di Moccia che, con un riflesso felino, riesce a contrarre in angolo il tentativo dell'avanti ospite. Al 17' sul versante opposto &egrave; invece Bertini ad essere chiamato agli straordinari nel deviare con la punta delle dita in un tiro dalla bandierina la palla scagliata verso il sette direttamente da calcio piazzato dal n. 9 dello Sporting Arno Rorandelli. Ancora i ragazzi agli ordini di coach Moccia pericolosissimi al 19' quando una conclusione sporca di Rorandelli si trasforma in un assist al bacio per Giunta il quale mira l'angolino trovando per&ograve; i guantoni di Bertini. Al 25' &egrave; per&ograve; la formazione ospite a portarsi in vantaggio. Il gol della truppa di mister Gennazzani &egrave; frutto di un clamoroso infortunio della retroguardia rosanero ed in particolare di Noferini e Parrino che, nel tentare di anticipare Cappelli, si disturbano a vicenda con la palla che rotola beffarda in fondo al sacco: 0-1. Furente la reazione dei padroni di casa che un minuto dopo sfiorano l'immediato pareggio con Dama che con una sventola dalla destra esalta i riflessi di Cortopassi. L'Empoli da par suo potrebbe calare il bis al 27'. Iniziativa sulla destra di Kengni che salta due uomini in casacca rosanero prima di servire in mezzo per l'accorrente Bucchioni che da posizione ottimale calcia altissimo graziando lo Sporting. Non c'&egrave; un attimo di tregua e sul ribaltamento di fronte &egrave; Cortopassi a togliere ai suoi le castagne dal fuoco bloccando sulla linea di porta il tentativo di Dama. Il n. 6 dello Sporting Arno &egrave; per&ograve; scatenato ed al 29' griffa il pari superando con un preciso diagonale Cortopassi. L'Empoli non sta a guardare e incassato il colpo replica riportandosi in avanti nel punteggio al 33' : azione caparbia di Kengni che si libera del diretto marcatore prima di lanciare verso la porta avversaria Cappelli che con un destro chirurgico la piazza nell'angolino alla destra di Noferini. Lo stesso Cappelli potrebbe colpire nuovamente al 39' se non fosse per il bell'intervento di Noferini che con i piedi respinge lontano la minaccia. I padroni di casa continuano a macinare gioco ed occasioni come al 46' quando Rorandelli vede il prorio tentativo da distanza ravvicinata neutralizzato da un provvidenziale Cortopassi. Lo Sporting Arno si riversa in avanti. Al 52' ancora Rorandelli innesca sulla corsa Dama il cui tiro non inquadra per&ograve; l'ambito bersaglio. L'Empoli si affida invece ad uno scatenato Cappelli che al 56' crossa teso per Kengni: bravo Moccia con i pugni ad impedire che la sfera giunga tra i piedi del n. 3 ospite. Al 57' lo Sporting Arno impatta il parziale. Il gol del 2-2 porta la firma di Rorandelli che su calcio piazzato beffa il portiere avversario ancora intento a sistemare la propria barriera. Veementi le proteste in tribuna da parte dei supporters in maglia azzurra dirette nei confronti del direttore di gara reo di aver fatto calciare il piazzato quando ancora la retroguadia azzurra era alle prese con i preparativi difensivi. Tant'&egrave; si riparte ed al 59' proprio gli ospiti si riportano in vantaggio. Calcio di punizione dai 25 metri, palla nel mucchio dove Cappelli di testa spedisce la sfera alle spalle di un incolpevole Moccia per il 2-3 che manda in archivio un match davvero intenso. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa in evidenza <b>Dama, Rorandelli, Giunta e Moccia.</b> Tra gli ospiti <b>Cappelli, Cortopassi, Kengni, Giovannetti, Bertini.</b> Niccol&ograve; Pucci




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