VIRTUS CHIANCIANO: Marianelli, Benicchi G (80' Benicchi M), Daviddi, Barbetti (89' Silvestri), Valdambrini, Fei, Esposito, Del Buono, Cozzi Lepri (78' Massarelli), Landi (74' Poggiani), Bernetti. A disp: Rossi, Silvestri, Riccio, Casaglia. All.: Acunto.
OLIMPIC SARTEANO: Guerrieri, Meloni, Scarpelli, Ferretti, Catani, Autorino, Anoud (83' Bussolotti), Mancini, Roncolini, Maccari, Ferraro (78' Della Ciana). A disp: Del Vincio, Pugnalini, Magliozzi. All.: Guerrieri.

ARBITRO: Llontop di Siena.



Termina a reti inviolate il derby tra Virtus Chianciano e Olimpic Sarteano. Un po' per il poco cinismo sotto porta da ambo le parti, un po' per merito di Guerrieri e Marianelli, due portieri a cui la Terza Categoria sembra davvero andare stretta. La Virtus Chianciano cerca il gol da subito e al 18' Esposito manda a rete Bernetti con uno splendido assist ma Guerrieri è bravissimo ad anticipare l'attaccante viola in uscita. Al 30' la Virtus si fa ancora pericolosa con Bernetti che si libera bene sulla fascia destra e serve al centro un ottimo pallone per Landi il cui tiro trova preparato Guerrieri. Al 42' l'Olimpic si affaccia pericolosa davanti alla porta dei termali ma il colpo di testa di Roncolini sul traversone di Anoud non impensierisce Marianelli. Nella ripresa la partita si scalda e la Virtus Chianciano recrimina per un dubbio fuorigioco fischiato a Cozzi Lepri ormai lanciato a tu per tu con il portiere (64'). Nel finale la Virtus gioca tutte le sue carte: mister Acunto inserisce quattro attaccanti e all'85' arriva l'occasione più nitida per i termali: dagli sviluppi di un calcio d'angolo Valdambrini colpisce di testa a pochi metri dalla porta e Mancini salva sulla linea. Dal contropiede che ne segue è lo stesso Mancini a divorarsi un gol fatto per l'Olimpic Sarteano sparando alto il pallone a pochi metri dalla porta. In pieno recupero Bernetti cerca ancora la rete della vittoria ma Guerrieri è un muro invalicabile. Finisce con un punto per parte e qualche recriminazione per le decisioni arbitrali, specialmente da parte dei padroni di casa.

Stefano Massarelli VIRTUS CHIANCIANO: Marianelli, Benicchi G (80' Benicchi M), Daviddi, Barbetti (89' Silvestri), Valdambrini, Fei, Esposito, Del Buono, Cozzi Lepri (78' Massarelli), Landi (74' Poggiani), Bernetti. A disp: Rossi, Silvestri, Riccio, Casaglia. All.: Acunto.<br >OLIMPIC SARTEANO: Guerrieri, Meloni, Scarpelli, Ferretti, Catani, Autorino, Anoud (83' Bussolotti), Mancini, Roncolini, Maccari, Ferraro (78' Della Ciana). A disp: Del Vincio, Pugnalini, Magliozzi. All.: Guerrieri.<br > ARBITRO: Llontop di Siena. Termina a reti inviolate il derby tra Virtus Chianciano e Olimpic Sarteano. Un po' per il poco cinismo sotto porta da ambo le parti, un po' per merito di Guerrieri e Marianelli, due portieri a cui la Terza Categoria sembra davvero andare stretta. La Virtus Chianciano cerca il gol da subito e al 18' Esposito manda a rete Bernetti con uno splendido assist ma Guerrieri &egrave; bravissimo ad anticipare l'attaccante viola in uscita. Al 30' la Virtus si fa ancora pericolosa con Bernetti che si libera bene sulla fascia destra e serve al centro un ottimo pallone per Landi il cui tiro trova preparato Guerrieri. Al 42' l'Olimpic si affaccia pericolosa davanti alla porta dei termali ma il colpo di testa di Roncolini sul traversone di Anoud non impensierisce Marianelli. Nella ripresa la partita si scalda e la Virtus Chianciano recrimina per un dubbio fuorigioco fischiato a Cozzi Lepri ormai lanciato a tu per tu con il portiere (64'). Nel finale la Virtus gioca tutte le sue carte: mister Acunto inserisce quattro attaccanti e all'85' arriva l'occasione pi&ugrave; nitida per i termali: dagli sviluppi di un calcio d'angolo Valdambrini colpisce di testa a pochi metri dalla porta e Mancini salva sulla linea. Dal contropiede che ne segue &egrave; lo stesso Mancini a divorarsi un gol fatto per l'Olimpic Sarteano sparando alto il pallone a pochi metri dalla porta. In pieno recupero Bernetti cerca ancora la rete della vittoria ma Guerrieri &egrave; un muro invalicabile. Finisce con un punto per parte e qualche recriminazione per le decisioni arbitrali, specialmente da parte dei padroni di casa. Stefano Massarelli