LANCIOTTO C.B.: Boni 6.5, Nistri 6.5, Papini 6.5, Biolatti 7, Talozzi 7-, Conticelli 6+, Scatizzi 6.5, Bruni 6, Paladini ng (20' Tascini 6+), Muho 6 (66' Lenzini ng), Benassai 6. A disp.: Quercia. All.: Renato Montagnolo 6.5.
CALENZANO: Daddi 7-, Lisi 6.5, Stefani 6.5, Berretti 7, Colzani 7- (56' Michelacci 6), Prece 7, Franco 6 (41' Malaj 6+), Vivebzio 6+, Rocchini 6, Di Ferdinando 6.5, Pini 6+. A disp.: La Barca. All.: Alessio Mamma 6.5.

ARBITRO: Simone Bellia di Prato 6.5.



Assenze importanti fra i padroni di casa, ospiti senza molte alternative. Ma si gioca e bene (nel primo tempo) su un campo in cui le pozzanghere fanno la differenza. Locali vicini al gol in apertura prima con Muho (bravo Daddi ad intervenire con successo) e poi con Scatizzi, pericoloso sulla stessa azione. Ospiti che reagiscono e vanno vicini al vantaggio in chiusura di tempo con Rocchini che per poco non approfitta di un errore della retroguardia avversaria e manda a lato con il portiere in uscita. Tirano nel corso della prima frazione Paladini, poi sostituito da Tascini per le sue non perfette condizioni fisiche e lo stesso Tascini per la squadra di Montagnolo, mentre giganteggiano in difesa Prece e Colzani per gli ospiti mentre a centrocampo Berretti strappa i palloni agli avversari e Di Ferdinando gioca come solo lui sa fare (nella ripresa non ripeterà la prestazione fatta nella prima frazione). Il libro della prima frazione si chiude qui. Ripresa. Entra Malaj al posto di Franco nella squadra calenzanese. Il cross di Lisi in apertura di ripresa sibila vicino al palo e poi esce fuori, passano pochi minuti e su una ripartenza Biolatti, il migliore in campo fra i padroni di casa, mette in difficoltà la retroguardia avversaria. Al 12' Rocchini, imbeccato ottimamente da un lungo lancio, si presenta dalle parti di Boni che è bravo a deviare la conclusione dell'attaccante avversario in angolo. Le squadre si allungano ma le occasioni migliori capitano sempre agli ospiti e Rocchini, liberato bravamente da un compagno, invece che incrociare il tiro e metterlo in rete, conclude sulla stessa parte dell'estremo avversario che devia la sua conclusione. Il Lanciotto cerca di aumentare il ritmo e la propria pericolosità, nel tentativo di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria, priva in questa fase di Corsani, colonna difensiva della formazione di Manna, uscito per un risentimento muscolare, ma si trova di fronte una squadra convinta e motivata. Sono sempre gli ospiti in azioni di disimpegno a sfiorare il vantaggio prima con Pini che prima da posizione invitante non conclude nel modo migliore e poi da distanza ravvicinata non sfrutta una bella intuizione di Malaj che lo libera in posizione favorevole per concludere a rete con il pallone che prima di finire in rete viene salvato da un giocatore locale. Ultimi fuochi prima del fischio finale dell'ottimo Bellia che ha diretto ottimamente il confronto: Tascini non trova la porta per il Lanciotto e Malaj dall'altra parte conclude alto. Pareggio che alla fine esprime quello che si è visto in campo. Apprezzabile sotto il profilo tecnico il primo tempo, molto combattuto e molto rilanciato da una parte e dall'altra il secondo tempo. Diverse le occasioni non sfruttate dalla squadra di Mamma che sul piano della pericolosità si è fatta preferire ai padroni di casa, incerottati e costretti a fare a meno di Paladini, uscito dal campo dopo pochi minuti dall'inizio. Gara combattuta e corretta, molto buona, come già sottolineato, la direzione di gara.
Calciatoripiù: Boni, Biolatti, Talozzi, Scatizzi (Lanciotto Campi), Daddi, Berretti, Colzani, Prece (Calenzano).

Alessio Facchini LANCIOTTO C.B.: Boni 6.5, Nistri 6.5, Papini 6.5, Biolatti 7, Talozzi 7-, Conticelli 6+, Scatizzi 6.5, Bruni 6, Paladini ng (20' Tascini 6+), Muho 6 (66' Lenzini ng), Benassai 6. A disp.: Quercia. All.: Renato Montagnolo 6.5.<br >CALENZANO: Daddi 7-, Lisi 6.5, Stefani 6.5, Berretti 7, Colzani 7- (56' Michelacci 6), Prece 7, Franco 6 (41' Malaj 6+), Vivebzio 6+, Rocchini 6, Di Ferdinando 6.5, Pini 6+. A disp.: La Barca. All.: Alessio Mamma 6.5.<br > ARBITRO: Simone Bellia di Prato 6.5. Assenze importanti fra i padroni di casa, ospiti senza molte alternative. Ma si gioca e bene (nel primo tempo) su un campo in cui le pozzanghere fanno la differenza. Locali vicini al gol in apertura prima con Muho (bravo Daddi ad intervenire con successo) e poi con Scatizzi, pericoloso sulla stessa azione. Ospiti che reagiscono e vanno vicini al vantaggio in chiusura di tempo con Rocchini che per poco non approfitta di un errore della retroguardia avversaria e manda a lato con il portiere in uscita. Tirano nel corso della prima frazione Paladini, poi sostituito da Tascini per le sue non perfette condizioni fisiche e lo stesso Tascini per la squadra di Montagnolo, mentre giganteggiano in difesa Prece e Colzani per gli ospiti mentre a centrocampo Berretti strappa i palloni agli avversari e Di Ferdinando gioca come solo lui sa fare (nella ripresa non ripeter&agrave; la prestazione fatta nella prima frazione). Il libro della prima frazione si chiude qui. Ripresa. Entra Malaj al posto di Franco nella squadra calenzanese. Il cross di Lisi in apertura di ripresa sibila vicino al palo e poi esce fuori, passano pochi minuti e su una ripartenza Biolatti, il migliore in campo fra i padroni di casa, mette in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria. Al 12' Rocchini, imbeccato ottimamente da un lungo lancio, si presenta dalle parti di Boni che &egrave; bravo a deviare la conclusione dell'attaccante avversario in angolo. Le squadre si allungano ma le occasioni migliori capitano sempre agli ospiti e Rocchini, liberato bravamente da un compagno, invece che incrociare il tiro e metterlo in rete, conclude sulla stessa parte dell'estremo avversario che devia la sua conclusione. Il Lanciotto cerca di aumentare il ritmo e la propria pericolosit&agrave;, nel tentativo di mettere in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria, priva in questa fase di Corsani, colonna difensiva della formazione di Manna, uscito per un risentimento muscolare, ma si trova di fronte una squadra convinta e motivata. Sono sempre gli ospiti in azioni di disimpegno a sfiorare il vantaggio prima con Pini che prima da posizione invitante non conclude nel modo migliore e poi da distanza ravvicinata non sfrutta una bella intuizione di Malaj che lo libera in posizione favorevole per concludere a rete con il pallone che prima di finire in rete viene salvato da un giocatore locale. Ultimi fuochi prima del fischio finale dell'ottimo Bellia che ha diretto ottimamente il confronto: Tascini non trova la porta per il Lanciotto e Malaj dall'altra parte conclude alto. Pareggio che alla fine esprime quello che si &egrave; visto in campo. Apprezzabile sotto il profilo tecnico il primo tempo, molto combattuto e molto rilanciato da una parte e dall'altra il secondo tempo. Diverse le occasioni non sfruttate dalla squadra di Mamma che sul piano della pericolosit&agrave; si &egrave; fatta preferire ai padroni di casa, incerottati e costretti a fare a meno di Paladini, uscito dal campo dopo pochi minuti dall'inizio. Gara combattuta e corretta, molto buona, come gi&agrave; sottolineato, la direzione di gara.<b> Calciatoripi&ugrave;: Boni, Biolatti, Talozzi, Scatizzi (Lanciotto Campi), Daddi, Berretti, Colzani, Prece (Calenzano).</b> Alessio Facchini