CERTALDO: Alfani, Iacopini, Soares, Agnisetta, Campioni, Riccobono, Lucarelli, Cuozzo, Welch, Di Marco, Giani. A disp.: De Chiara, Balde, Donzelli, Pierantozzi. All.: Giuseppe Casciola.
CALENZANO: Daddi, Vivenzio, Stefani, Berretti, Privitera, Prece, Michelacci, Pini, Rocchini, Di Ferdinando, Malay. A disp.: La Barca, Lisi, Franco, Tacconi, COlzani, Baccini. All.: Alessio Mamma.

ARBITRO: Boldrini di Empoli.

RETE: 49' Pini



Brutta partita quella giocata sul campo Sussidiario di Certaldo fra due squadre che al momento lottano nei bassifondi della classifica, con l'aggiunta di una direzione di gara molto insufficiente se pur non influente sul risultato finale. Ci si aspettava un Certaldo capace di prendersi tre importanti punti dopo le ultime due buone prestazioni, l'ha spuntata invece il Calenzano sceso in campo con molta grinta. Nel primo quarto d'ora non succede praticamente niente ed il primo tiro verso la porta è dei locali, con Riccobono che calcia dal limite a lato un pallone servitogli da Cuozzo, mentre al 18' sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Riccobono, Agnisetta da solo a centro-area mette alto di testa. Uno dei pochi tiri in porta degli ospiti nel corso del primo tempo per poco non sblocca il risultato, la punizione dubbia al 26' di Malay centra in pieno il palo alla sinistra di Alfani. L'ultima azione degna di nota prima del riposo è un tiro al volo di Welch che finisce fuori. La ripresa, come il primo tempo, inizia a ritmi blandi ed al 45' Soares scocca un tiro al volo centrale. Il goal che decide la partita arriva al 49': i locali perdono palla a centrocampo e rimangono a fare le belle statuine , Pini scambia al limite dell'area con Rocchini e chiude il triangolo infilando Alfani. Per poco, dopo qualche minuto, lo stesso Pini non realizza la doppietta sparando alto un pallone da solo davanti ad Alfani. Il Certaldo non riesce ad imbastire azioni degne di tale nome ma va vicino al pareggio con delle mischie in area ospite, vedendosi negare anche un probabile calcio di rigore al 67' per una trattenuta su Welch. La partita si innervosisce e scappa dalle mani dell'arbitro che espelle al 77' per doppia ammonizione il neo entrato Lisi degli ospiti, stoppa giustamente una ripartenza dei locali per un giocatore a terra, ma non ferma poco dopo nella stessa situazione un'azione del Calenzano con Malay con salvataggio sulla linea di Cuozzo. La gara termina dopo quasi otto minuti di recupero, che ci stavano tutti, fra le proteste dei viola e l'esultanza degli ospiti fiorentini. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quanto visto, meglio dire non visto, sul campo. Il Certaldo dovrà affrontare le prossime due gare in trasferta con tutt'altro atteggiamento perchè è in grado di farlo, mentre il Calenzano al momento si è lasciato dietro le zone calde. A mio modesto parere non è possibile menzionare calciatoripiù per la gara odierna, compreso il sig. Boldrini di Empoli.

R.C. CERTALDO: Alfani, Iacopini, Soares, Agnisetta, Campioni, Riccobono, Lucarelli, Cuozzo, Welch, Di Marco, Giani. A disp.: De Chiara, Balde, Donzelli, Pierantozzi. All.: Giuseppe Casciola.<br >CALENZANO: Daddi, Vivenzio, Stefani, Berretti, Privitera, Prece, Michelacci, Pini, Rocchini, Di Ferdinando, Malay. A disp.: La Barca, Lisi, Franco, Tacconi, COlzani, Baccini. All.: Alessio Mamma.<br > ARBITRO: Boldrini di Empoli.<br > RETE: 49' Pini Brutta partita quella giocata sul campo Sussidiario di Certaldo fra due squadre che al momento lottano nei bassifondi della classifica, con l'aggiunta di una direzione di gara molto insufficiente se pur non influente sul risultato finale. Ci si aspettava un Certaldo capace di prendersi tre importanti punti dopo le ultime due buone prestazioni, l'ha spuntata invece il Calenzano sceso in campo con molta grinta. Nel primo quarto d'ora non succede praticamente niente ed il primo tiro verso la porta &egrave; dei locali, con Riccobono che calcia dal limite a lato un pallone servitogli da Cuozzo, mentre al 18' sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Riccobono, Agnisetta da solo a centro-area mette alto di testa. Uno dei pochi tiri in porta degli ospiti nel corso del primo tempo per poco non sblocca il risultato, la punizione dubbia al 26' di Malay centra in pieno il palo alla sinistra di Alfani. L'ultima azione degna di nota prima del riposo &egrave; un tiro al volo di Welch che finisce fuori. La ripresa, come il primo tempo, inizia a ritmi blandi ed al 45' Soares scocca un tiro al volo centrale. Il goal che decide la partita arriva al 49': i locali perdono palla a centrocampo e rimangono a fare le belle statuine , Pini scambia al limite dell'area con Rocchini e chiude il triangolo infilando Alfani. Per poco, dopo qualche minuto, lo stesso Pini non realizza la doppietta sparando alto un pallone da solo davanti ad Alfani. Il Certaldo non riesce ad imbastire azioni degne di tale nome ma va vicino al pareggio con delle mischie in area ospite, vedendosi negare anche un probabile calcio di rigore al 67' per una trattenuta su Welch. La partita si innervosisce e scappa dalle mani dell'arbitro che espelle al 77' per doppia ammonizione il neo entrato Lisi degli ospiti, stoppa giustamente una ripartenza dei locali per un giocatore a terra, ma non ferma poco dopo nella stessa situazione un'azione del Calenzano con Malay con salvataggio sulla linea di Cuozzo. La gara termina dopo quasi otto minuti di recupero, che ci stavano tutti, fra le proteste dei viola e l'esultanza degli ospiti fiorentini. Il pareggio sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto per quanto visto, meglio dire non visto, sul campo. Il Certaldo dovr&agrave; affrontare le prossime due gare in trasferta con tutt'altro atteggiamento perch&egrave; &egrave; in grado di farlo, mentre il Calenzano al momento si &egrave; lasciato dietro le zone calde. A mio modesto parere non &egrave; possibile menzionare calciatoripi&ugrave; per la gara odierna, compreso il sig. Boldrini di Empoli. R.C.