• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Fides Cascina
  • 0 - 3
  • ProLivorno Sorgenti


FIDES CASCINA (4-5-1): Aquila, P. Baggiani, Tonarelli, Tozzini, Pellegrini, Dalla Valle, Tamarri, Garcea, Bettini, Cioni (55' Volpi), Curato (37' Giovannini). A disp.: Ghezzi, Lamonaca, F. Baggiani. All.: Carlo Frassi.
PRO LIV.SORGENTI (4-4-2): Giovannoni, Lenzi (44' Cucchiara), Perullo (44' Cardini), Sciortino, Galeazzi, Pirone, Salicchi (37' Guida), Damiani (43' Lonzi), Bernardoni (55' Forassiepi), Chelli, Vannucci (50' Arbulla). A disp.: Baiguera. All.: Massimo Arrighi e Lorenzo Vivarelli.

ARBITRO: Devinciente di Lucca.

RETI: 28' Vannucci, 36' Chelli, 66' Guida.
NOTE: Calci d'angolo: 1'+7'. Recupero: 0'+1'.



Vannucci, Chelli e Guida regalano alla capolista la vittoria che annichilisce la Fides Cascina ed esorcizza lo spettro del Valentino Mazzola, scivolato a meno sei dopo lo scontro con il Castelfiorentino. La rosa di Arrighi e Vivarelli conferma di essere una macchina perfetta: colpisce cinicamente sempre al momento giusto e brilla per potenza fisica, fantasia, tecnica e un gioco ragionato con palla a terra. La Pro Livorno Sorgenti pone le premesse per conquistare i tre punti già nel primo tempo, nel quale è subito evidente la superiorità della sua manovra, più fluida e dinamica. Al contrario, il gioco della Fides Cascina è più statico perché la punta di riferimento attende rifornimenti senza accorciare le distanze tra i reparti, ma una puntuale applicazione della tattica del fuorigioco aiuta a limitare i danni. È una partita a scacchi dove ogni movimento richiede attenzione e concentrazione e dove gli ospiti sono sempre pronti a fare la prima mossa. Tocca, però, aspettare più di un quarto d'ora per vedere la prima azione pericolosa, quando Salicchi coglie il buon suggerimento da Galeazzi, entra in area e sull'uscita del portiere opta per un improbabile passaggio per Chelli. Poco più tardi ancora Salicchi recupera il pallone sulla trequarti, converge al centro dell'area, ma viene contrastato da Tonarelli. Arriva al 27' la prima vera ispirazione di Chelli, abile a liberarsi di tre uomini e inventare l'assist per Damiani, che col sinistro svirgola da posizione invitante. Un minuto più tardi, Vannucci sblocca il punteggio scavalcando il portiere con un forte destro su assist aereo di Chelli. La rete anima il comparto ospite che spinge sull'acceleratore sfruttando al meglio gli spazi lasciati dai padroni di casa. L'illusione del raddoppio si presenta al 30', quando Chelli deposita con un maestoso stacco di testa appoggiandosi su Tozzini, ma l'arbitro ravvisa l'irregolarità e annulla il goal. Allo scadere del primo tempo Vannucci scatta sul filo del fuorigioco e imbecca centralmente Chelli, che a porta vuota coglie il palo; sul proseguo dell'azione il portiere nega due conclusioni a botta sicura di Chelli e Damiani. La Fides Cascina esce dagli spogliatoi pronta a raddrizzare la baracca, ma al primo affondo dei livornesi capitola di nuovo: Bernardoni con un lancio lungo pesca smarcato Chelli, pronto a insaccare sull'uscita del portiere con un morbido pallonetto. Gli ospiti collezionano ancora occasioni con il tiro spiovente di poco fuori di Vannucci, il destro impreciso di Bernardoni e la conclusione ravvicinata di Forassiepi deviata in angolo dal portiere. La Pro Livorno chiude i conti al 66' con la complicità di Guida che sulla trequarti soffia la sfera a P. Baggiani, resiste alla carica di Tonarelli e trafigge il portiere con una poderosa stoccata dal limite dell'area. Il risultato, nel finale, potrebbe essere ulteriormente gonfiato due volte da Guida e Chelli, ma il bravo Aquila blinda ogni varco. Lo 0-3 non ridimensiona l'impegno profuso dalla compagine guidata da mister Frassi, ma è cartina di tornasole di un nuovo trionfo dei ragazzi della Pro Livorno, che con impegno, talento e una preparazione di qualità seguitano a costellare il loro cammino di meritati successi.

Calciatoripiù: Aquila (Fides Cascina)
: incolpevole sui tre goal, ma cancella ogni dubbio nel momento finale della gara, quando chiude la porta alle insidiose zampate dei livornesi. Sciortino (Pro Liv. Sorgenti): capitano silenzio e carismatico, interrompe ogni potenziale ripartenza e accorcia la squadra con i tempi giusti. Bravo anche Chelli: goal, assist e tanto movimento.

Giusi Calabrò FIDES CASCINA (4-5-1): Aquila, P. Baggiani, Tonarelli, Tozzini, Pellegrini, Dalla Valle, Tamarri, Garcea, Bettini, Cioni (55' Volpi), Curato (37' Giovannini). A disp.: Ghezzi, Lamonaca, F. Baggiani. All.: Carlo Frassi.<br >PRO LIV.SORGENTI (4-4-2): Giovannoni, Lenzi (44' Cucchiara), Perullo (44' Cardini), Sciortino, Galeazzi, Pirone, Salicchi (37' Guida), Damiani (43' Lonzi), Bernardoni (55' Forassiepi), Chelli, Vannucci (50' Arbulla). A disp.: Baiguera. All.: Massimo Arrighi e Lorenzo Vivarelli. <br > ARBITRO: Devinciente di Lucca.<br > RETI: 28' Vannucci, 36' Chelli, 66' Guida.<br >NOTE: Calci d'angolo: 1'+7'. Recupero: 0'+1'. Vannucci, Chelli e Guida regalano alla capolista la vittoria che annichilisce la Fides Cascina ed esorcizza lo spettro del Valentino Mazzola, scivolato a meno sei dopo lo scontro con il Castelfiorentino. La rosa di Arrighi e Vivarelli conferma di essere una macchina perfetta: colpisce cinicamente sempre al momento giusto e brilla per potenza fisica, fantasia, tecnica e un gioco ragionato con palla a terra. La Pro Livorno Sorgenti pone le premesse per conquistare i tre punti gi&agrave; nel primo tempo, nel quale &egrave; subito evidente la superiorit&agrave; della sua manovra, pi&ugrave; fluida e dinamica. Al contrario, il gioco della Fides Cascina &egrave; pi&ugrave; statico perch&eacute; la punta di riferimento attende rifornimenti senza accorciare le distanze tra i reparti, ma una puntuale applicazione della tattica del fuorigioco aiuta a limitare i danni. &Egrave; una partita a scacchi dove ogni movimento richiede attenzione e concentrazione e dove gli ospiti sono sempre pronti a fare la prima mossa. Tocca, per&ograve;, aspettare pi&ugrave; di un quarto d'ora per vedere la prima azione pericolosa, quando Salicchi coglie il buon suggerimento da Galeazzi, entra in area e sull'uscita del portiere opta per un improbabile passaggio per Chelli. Poco pi&ugrave; tardi ancora Salicchi recupera il pallone sulla trequarti, converge al centro dell'area, ma viene contrastato da Tonarelli. Arriva al 27' la prima vera ispirazione di Chelli, abile a liberarsi di tre uomini e inventare l'assist per Damiani, che col sinistro svirgola da posizione invitante. Un minuto pi&ugrave; tardi, Vannucci sblocca il punteggio scavalcando il portiere con un forte destro su assist aereo di Chelli. La rete anima il comparto ospite che spinge sull'acceleratore sfruttando al meglio gli spazi lasciati dai padroni di casa. L'illusione del raddoppio si presenta al 30', quando Chelli deposita con un maestoso stacco di testa appoggiandosi su Tozzini, ma l'arbitro ravvisa l'irregolarit&agrave; e annulla il goal. Allo scadere del primo tempo Vannucci scatta sul filo del fuorigioco e imbecca centralmente Chelli, che a porta vuota coglie il palo; sul proseguo dell'azione il portiere nega due conclusioni a botta sicura di Chelli e Damiani. La Fides Cascina esce dagli spogliatoi pronta a raddrizzare la baracca, ma al primo affondo dei livornesi capitola di nuovo: Bernardoni con un lancio lungo pesca smarcato Chelli, pronto a insaccare sull'uscita del portiere con un morbido pallonetto. Gli ospiti collezionano ancora occasioni con il tiro spiovente di poco fuori di Vannucci, il destro impreciso di Bernardoni e la conclusione ravvicinata di Forassiepi deviata in angolo dal portiere. La Pro Livorno chiude i conti al 66' con la complicit&agrave; di Guida che sulla trequarti soffia la sfera a P. Baggiani, resiste alla carica di Tonarelli e trafigge il portiere con una poderosa stoccata dal limite dell'area. Il risultato, nel finale, potrebbe essere ulteriormente gonfiato due volte da Guida e Chelli, ma il bravo Aquila blinda ogni varco. Lo 0-3 non ridimensiona l'impegno profuso dalla compagine guidata da mister Frassi, ma &egrave; cartina di tornasole di un nuovo trionfo dei ragazzi della Pro Livorno, che con impegno, talento e una preparazione di qualit&agrave; seguitano a costellare il loro cammino di meritati successi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Aquila (Fides Cascina)</b>: incolpevole sui tre goal, ma cancella ogni dubbio nel momento finale della gara, quando chiude la porta alle insidiose zampate dei livornesi.<b> Sciortino (Pro Liv. Sorgenti)</b>: capitano silenzio e carismatico, interrompe ogni potenziale ripartenza e accorcia la squadra con i tempi giusti. Bravo anche <b>Chelli</b>: goal, assist e tanto movimento. Giusi Calabr&ograve;




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