FIDES CASCINA (4-2-3-1): Ghezzi; Tamarri, Tonarelli, Tozzini, Lo Valvo (62' Baggiani P.); Coli (51' Bettini), Pellegrini; Giovannini, Garcea (42' Cioni), Dalla Valle; Volpi. A disp.: Aquila, Baggiani F., La Monaca. All.: Carlo Frassi.
S. DONATO TAV. (4-3-1-2): Lobo; Doku, Ricci, Conti, Bartalesi; Bacci (49' Vanni), Sani (61' Hamzo), Mori (36' Poli); Gencarelli (55' Francini); Gabriel (59' Bellosi), Cirri. A disp.: Diagne, Suoza. All.: Gianluca Bertini.

ARBITRO: Paoli di Livorno.
NOTE: falli subiti 9-9. Angoli 9-2. Recupero 0'+3'.



Il bel sole e l'aria frizzante non aiutano Fides Cascina e S. Donato a conquistare l'intera posta in palio. Finisce con un pareggio a reti bianche che in termini di classifica serve a poco ad entrambe. La partita stessa è avara di emozioni. In termini di possesso palla e gioco prodotto, il Fides Cascina avrebbe meritato qualcosa in più. Per buona parte del primo tempo e per larghi tratti della ripresa, la squadra di mister Frassi ha dimostrato di poter fare la partita e controllare la zona centrale. Come poi è successo. I primi venti minuti di gioco entrambe le squadre rimangono chiuse nei loro fortini. Il Fides Cascina in fase di attacco sfrutta soprattutto la fascia destra, mentre il S. Donato fa densità in mezzo al campo, permettendo a Cirri di svariare da destra a sinistra, così da non dare punti di riferimento. Ed è proprio Cirri ad avere al 14' la palla buona, ma la conclusione sull'uscita di Ghezzi è sbilenca. I padroni di casa rispondono al 22', quando Coli innesca Volpi con un lancio preciso, l'attaccante tenta un pallonetto al volo che però finisce a lato. Il S. Donato si difende senza troppi affanni e prova a ripartire in contropiede, sfruttando gli inserimenti dei propri rapidi giocatori. Ma poco prima dell'intervallo Garcea si beve un avversario al limite dell'area e scaglia un bel diagonale rasoterra che sfila a lato di un soffio.
La ripresa inizia sulla falsa riga della prima frazione. Complice l'evidente calo fisico le squadre si allungano, e gli spazi che il primo tempo erano stretti, diventano improvvisamente larghi. I padroni di casa alzano il proprio baricentro e si portano con continuità nella metà campo e nell'area avversaria, collezionando in breve tempo una lunga serie di calci d'angolo. Il S. Donato è visibilmente alle corde. Il centrocampo inizia a fare acqua, e anche la difesa, attenta e rocciosa per tutta la prima frazione, dà segni di cedimento. Mister Bertini è costretto ad effettuare un paio di cambi forzati (fuori Gencarelli e Sani, dentro Francini e Hamzo) e, nonostante l'impatto positivo di Vanni e Bellosi, la situazione rimane invariata. La partita sembra ormai indirizzata sui binari del pareggio. Ma siamo nei minuti dei colpi di scena finali, situazione che spesso si presentano in questi campionati. Ed entrambe le squadre regalano un sussulto. 68': Tamarri scalda le mani a Lobo con un destro a giro dai 30 metri; sull'angolo seguente Tozzini prova la girata al volo da pochi metri, Lobo è sempre attento e blocca con sicurezza. 71': in pieno recupero, Vanni parte in contropiede sulla fascia sinistra, entra in area ed appoggia al centro per l'accorrente Bellosi, tiro di piatto rasoterra fuori di un niente.

Calciatoripiù: Volpi (Fides Cascina): il più pericoloso. Ci prova in ogni situazione con tiri potenti e pericolosi, peccato che la mira non sia delle migliori. Coli (Fides Cascina): Tanto dinamismo in mezzo al campo. Appoggia la fase offensiva, ed è lesto a rientrare quando c'è da difendere. Lobo (S. Donato Tav.): Inoperoso per grandi tratti, nel momento in cui viene chiamato in causa risponde presente. Sempre concentrato, come richiesto ai buoni portieri. Bartalesi (S. Donato Tav.): Tiene le redini della difesa, esorta sempre i propri compagni alla massima attenzione. Dimostra grande personalità.

Gabriele Nieri FIDES CASCINA (4-2-3-1): Ghezzi; Tamarri, Tonarelli, Tozzini, Lo Valvo (62' Baggiani P.); Coli (51' Bettini), Pellegrini; Giovannini, Garcea (42' Cioni), Dalla Valle; Volpi. A disp.: Aquila, Baggiani F., La Monaca. All.: Carlo Frassi.<br >S. DONATO TAV. (4-3-1-2): Lobo; Doku, Ricci, Conti, Bartalesi; Bacci (49' Vanni), Sani (61' Hamzo), Mori (36' Poli); Gencarelli (55' Francini); Gabriel (59' Bellosi), Cirri. A disp.: Diagne, Suoza. All.: Gianluca Bertini.<br > ARBITRO: Paoli di Livorno.<br >NOTE: falli subiti 9-9. Angoli 9-2. Recupero 0'+3'. Il bel sole e l'aria frizzante non aiutano Fides Cascina e S. Donato a conquistare l'intera posta in palio. Finisce con un pareggio a reti bianche che in termini di classifica serve a poco ad entrambe. La partita stessa &egrave; avara di emozioni. In termini di possesso palla e gioco prodotto, il Fides Cascina avrebbe meritato qualcosa in pi&ugrave;. Per buona parte del primo tempo e per larghi tratti della ripresa, la squadra di mister Frassi ha dimostrato di poter fare la partita e controllare la zona centrale. Come poi &egrave; successo. I primi venti minuti di gioco entrambe le squadre rimangono chiuse nei loro fortini. Il Fides Cascina in fase di attacco sfrutta soprattutto la fascia destra, mentre il S. Donato fa densit&agrave; in mezzo al campo, permettendo a Cirri di svariare da destra a sinistra, cos&igrave; da non dare punti di riferimento. Ed &egrave; proprio Cirri ad avere al 14' la palla buona, ma la conclusione sull'uscita di Ghezzi &egrave; sbilenca. I padroni di casa rispondono al 22', quando Coli innesca Volpi con un lancio preciso, l'attaccante tenta un pallonetto al volo che per&ograve; finisce a lato. Il S. Donato si difende senza troppi affanni e prova a ripartire in contropiede, sfruttando gli inserimenti dei propri rapidi giocatori. Ma poco prima dell'intervallo Garcea si beve un avversario al limite dell'area e scaglia un bel diagonale rasoterra che sfila a lato di un soffio. <br >La ripresa inizia sulla falsa riga della prima frazione. Complice l'evidente calo fisico le squadre si allungano, e gli spazi che il primo tempo erano stretti, diventano improvvisamente larghi. I padroni di casa alzano il proprio baricentro e si portano con continuit&agrave; nella met&agrave; campo e nell'area avversaria, collezionando in breve tempo una lunga serie di calci d'angolo. Il S. Donato &egrave; visibilmente alle corde. Il centrocampo inizia a fare acqua, e anche la difesa, attenta e rocciosa per tutta la prima frazione, d&agrave; segni di cedimento. Mister Bertini &egrave; costretto ad effettuare un paio di cambi forzati (fuori Gencarelli e Sani, dentro Francini e Hamzo) e, nonostante l'impatto positivo di Vanni e Bellosi, la situazione rimane invariata. La partita sembra ormai indirizzata sui binari del pareggio. Ma siamo nei minuti dei colpi di scena finali, situazione che spesso si presentano in questi campionati. Ed entrambe le squadre regalano un sussulto. 68': Tamarri scalda le mani a Lobo con un destro a giro dai 30 metri; sull'angolo seguente Tozzini prova la girata al volo da pochi metri, Lobo &egrave; sempre attento e blocca con sicurezza. 71': in pieno recupero, Vanni parte in contropiede sulla fascia sinistra, entra in area ed appoggia al centro per l'accorrente Bellosi, tiro di piatto rasoterra fuori di un niente. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Volpi (Fides Cascina)</b>: il pi&ugrave; pericoloso. Ci prova in ogni situazione con tiri potenti e pericolosi, peccato che la mira non sia delle migliori. <b>Coli (Fides Cascina)</b>: Tanto dinamismo in mezzo al campo. Appoggia la fase offensiva, ed &egrave; lesto a rientrare quando c'&egrave; da difendere. <b>Lobo (S. Donato Tav.)</b>: Inoperoso per grandi tratti, nel momento in cui viene chiamato in causa risponde presente. Sempre concentrato, come richiesto ai buoni portieri. <b>Bartalesi (S. Donato Tav.)</b>: Tiene le redini della difesa, esorta sempre i propri compagni alla massima attenzione. Dimostra grande personalit&agrave;. Gabriele Nieri