VALDARNO: Rotesi, Roghi, Bianchi, Kostner, Falchi, Fusini, Momo, Esposito, Galanti, Fabbrini, Sensini. A disp.: Casini, Gobbini, Pilati, Esteban, Gjata, Ferrati, Ciari. All.: Lonzi.
AUDA. RUFINA: Mariani, Fusi, Schievenin, Bechelli, Bestrova, Poggiali, Tempestini, Sancasciani, Tripoli, Fallani, Aquilina. A disp.: Ciotola, Falli, Valoriani, Fantoni, Giunti, Celoaliaj, Becherucci. All.: Catellucci.

RETI: 11' Poggiali, 34' Roghi.



Doveva essere partita vera e tale è stata quella che si è svolta domenica mattina allo stadio Del Buffa di Figline Valdarno, dove si sono incontrate e scontrate Valdarno ed Audax Rufina con in palio punti preziosi per la salvezza. Agli ordini della signorina Asia Giovanili della sezione Di Arezzo le due squadre si sono affrontate subito a viso aperto senza tatticismi e cercando di superarsi per trarsi fuori dal pantano in cui si trovano. La prima occasione è per i padroni di casa, Bianchi impegna Mariani in un intervento abbastanza difficoltoso perché la palla calciata con forza è sbucata da una selva di gambe. Come di solito succede nel momento in cui il Valdarno stava esprimendo una forte pressione gli ospiti hanno sbloccato il risultato: al minuto 11 Poggiali di testa da corner anticipa Rotesi in uscita e deposita la palla in rete. Questa situazione permette agli ospiti di mettersi in posizione di vantaggio anche in classifica. Alla ripresa del gioco i padroni casa si ributtano verso l'area avversaria e tengono in apprensione la difesa. I loro sforzi vengono coronati al 34' quando Momo si impossessa della palla e giunto sul fondo alzava un cross sul quale si avventava Roghi che, anticipando Mariani, deposita in rete la palla che rimette tutto in equilibrio. Al termine del primo tempo con la situazione creata nessuna delle due compagini poteva dirsi completamente soddisfatta. La ripresa vede alzare il tasso tecnico della squadra di casa che tiene in mano il gioco per gran parte del tempo e crea una serie di occasioni che possono concludersi in maniera diversa. Al 43' Esposito recupera una palla sulla tre quarti e giunto al limite lascia partire un tiro che Mariani neutralizza con un po' di difficoltà. Intorno al quarto d'ora del secondo tempo i padroni di casa hanno due occasioni per raddoppiare: al 52' Momo entra in area e con una serie di dribbling disorienta la difesa calcia in porta e a portiere battuto un difensore si oppone quasi sulla linea di porta e salva. Un minuto dopo, al 53', Roghi ci riprova e Mariani para nuovamente. Il Valdarno un altro gol lo avrebbe segnato ma lo stesso è stato giustamente annullato perché sul tiro di Gjata destinato al fondo della rete è intervenuto con una deviazione, sia pur ininfluente, Roghi ma partendo da posizione di fuori gioco. Gli animi si agitano un po' vista l'importanza della posta ma il direttore di gara dimostra personalità e sedate, con un paio di ammonizioni per parte, ogni velleità. Prima del termine il Valdarno ha altre due occasioni una al 65' con Ciari che, liberatosi in area, si trova a tu per tu col portiere avversario ma la sua conclusione finisce sul palo. L'altra al 76' con Galanti che in area, giungendo a rimorchio, colpisce a botta sicura ma con mira alta. In tutto questo la Rufina oppone una seria resistenza impegnando la difesa del Valdarno che però ben protegge Rotesi. Al termine dell'incontro si nota la delusione degli ospiti che, complici i risultati che vengono da altri campi, hanno visto la speranza di salvezza ridursi al lumicino mentre i padroni di casa lasciano il rettangolo verde un po' più leggeri, ma con la consapevolezza che le partite rimaste devono portare altri punti per ottenere la garanzia della permanenza in categoria.

VALDARNO: Rotesi, Roghi, Bianchi, Kostner, Falchi, Fusini, Momo, Esposito, Galanti, Fabbrini, Sensini. A disp.: Casini, Gobbini, Pilati, Esteban, Gjata, Ferrati, Ciari. All.: Lonzi. <br >AUDA. RUFINA: Mariani, Fusi, Schievenin, Bechelli, Bestrova, Poggiali, Tempestini, Sancasciani, Tripoli, Fallani, Aquilina. A disp.: Ciotola, Falli, Valoriani, Fantoni, Giunti, Celoaliaj, Becherucci. All.: Catellucci. <br > RETI: 11' Poggiali, 34' Roghi. Doveva essere partita vera e tale &egrave; stata quella che si &egrave; svolta domenica mattina allo stadio Del Buffa di Figline Valdarno, dove si sono incontrate e scontrate Valdarno ed Audax Rufina con in palio punti preziosi per la salvezza. Agli ordini della signorina Asia Giovanili della sezione Di Arezzo le due squadre si sono affrontate subito a viso aperto senza tatticismi e cercando di superarsi per trarsi fuori dal pantano in cui si trovano. La prima occasione &egrave; per i padroni di casa, Bianchi impegna Mariani in un intervento abbastanza difficoltoso perch&eacute; la palla calciata con forza &egrave; sbucata da una selva di gambe. Come di solito succede nel momento in cui il Valdarno stava esprimendo una forte pressione gli ospiti hanno sbloccato il risultato: al minuto 11 Poggiali di testa da corner anticipa Rotesi in uscita e deposita la palla in rete. Questa situazione permette agli ospiti di mettersi in posizione di vantaggio anche in classifica. Alla ripresa del gioco i padroni casa si ributtano verso l'area avversaria e tengono in apprensione la difesa. I loro sforzi vengono coronati al 34' quando Momo si impossessa della palla e giunto sul fondo alzava un cross sul quale si avventava Roghi che, anticipando Mariani, deposita in rete la palla che rimette tutto in equilibrio. Al termine del primo tempo con la situazione creata nessuna delle due compagini poteva dirsi completamente soddisfatta. La ripresa vede alzare il tasso tecnico della squadra di casa che tiene in mano il gioco per gran parte del tempo e crea una serie di occasioni che possono concludersi in maniera diversa. Al 43' Esposito recupera una palla sulla tre quarti e giunto al limite lascia partire un tiro che Mariani neutralizza con un po' di difficolt&agrave;. Intorno al quarto d'ora del secondo tempo i padroni di casa hanno due occasioni per raddoppiare: al 52' Momo entra in area e con una serie di dribbling disorienta la difesa calcia in porta e a portiere battuto un difensore si oppone quasi sulla linea di porta e salva. Un minuto dopo, al 53', Roghi ci riprova e Mariani para nuovamente. Il Valdarno un altro gol lo avrebbe segnato ma lo stesso &egrave; stato giustamente annullato perch&eacute; sul tiro di Gjata destinato al fondo della rete &egrave; intervenuto con una deviazione, sia pur ininfluente, Roghi ma partendo da posizione di fuori gioco. Gli animi si agitano un po' vista l'importanza della posta ma il direttore di gara dimostra personalit&agrave; e sedate, con un paio di ammonizioni per parte, ogni velleit&agrave;. Prima del termine il Valdarno ha altre due occasioni una al 65' con Ciari che, liberatosi in area, si trova a tu per tu col portiere avversario ma la sua conclusione finisce sul palo. L'altra al 76' con Galanti che in area, giungendo a rimorchio, colpisce a botta sicura ma con mira alta. In tutto questo la Rufina oppone una seria resistenza impegnando la difesa del Valdarno che per&ograve; ben protegge Rotesi. Al termine dell'incontro si nota la delusione degli ospiti che, complici i risultati che vengono da altri campi, hanno visto la speranza di salvezza ridursi al lumicino mentre i padroni di casa lasciano il rettangolo verde un po' pi&ugrave; leggeri, ma con la consapevolezza che le partite rimaste devono portare altri punti per ottenere la garanzia della permanenza in categoria.