• Allievi B GIR.di Merito
  • Montelupo
  • 2 - 3
  • Calenzano


MONTELUPO: Vincelles, Corsinovi L., Colonna, Rosta, Bini, Allegri, Grosso, Costa, Borsini, Mori, Gori. A disp.: Ciantini, Lelli, Corsinovi. All.: Daniele Brunori.
CALENZANO: La Barca, Tacconi, Lisi, Berretti, Colzani, Privitera, Malaj, Vivenzio, Di Ferdinando, Prece, Pini. A disp.: Stefani, Baccini, Rocchini. All.: Alessio Mamma.

RETI: Mori, Malaj 2, Grosso, Di Ferdinando.



Girandola di emozioni al Turbone di Montelupo, dove i padroni di casa di mister Daniele Brunori e il Calenzano regalano al pubblico presente sugli spalti ottanta minuti intensi e piuttosto divertenti, nonostante larghi frangenti di gioco molto spezzettato e un pizzico di eccessivo nervosismo. Le prime fasi di gara sorridono ai locali in maglia amaranto, che passano immediatamente in vantaggio grazie a Mori, ben servito da Borsini, per poi sfiorare il raddoppio in un paio di occasioni e reclamare un calcio di rigore su Grosso. Poco dopo la metà del primo tempo però la gara cambia decisamente di tono, quando Malaj lascia partire una conclusione dalla lunga distanza che il forte vento contribuisce a rendere imparabile per Vincelles, riportando in equilibrio l'incontro. L'episodio ha soprattutto il merito di risvegliare l'undici di Alessio Mamma, capace ora di coprire bene il campo e di sfoderare un ottimo gioco palla a terra: giusto premio per la crescita dei rossoblù arriva in avvio di ripresa, quando Malaj trova la doppietta personale risolvendo una mischia in area avversaria. Poco dopo però è Grosso a imitare l'attaccante avversario con un gesto da grande opportunità, rimandando il verdetto alle fasi finali di gara. L'episodio decisivo giunge infatti a cinque minuti dal termine della gara, quando una punizione calciata in area locale dal piede di Berretti viene valutata male dal portiere locale che, forse ingannato da un tocco risolutivo di Di Ferdinando, non può far altro che toccare lievemente la sfera e vederla rotolare nella propria porta, per un 2-3 decisivo che fa esplodere la panchina calenzanese. Proprio mister Mamma al triplice fischio riserva parole dolci per il suo gruppo: La vittoria di oggi, ottenuta su un campo ostico e contro una signora squadra quale è indubbiamente il Montelupo, rappresenta una prova di maturità per un gruppo che è riuscito a ottenere la salvezza matematica nonostante le tante difficoltà incontrate nella stagione, e che sta mostrando miglioramenti continui nel corso della settimana.
Calciatoripiù
: nota di merito per Di Ferdinando (Calenzano) e Grossi (Montelupo), e palma di migliore in campo che si divide tra Malaj (Calenzano) autore di una doppietta decisiva, e Mori (Montelupo) davvero stoico nello scendere in campo nonostante l'infortunio al piede patito pochi giorni fa.

MONTELUPO: Vincelles, Corsinovi L., Colonna, Rosta, Bini, Allegri, Grosso, Costa, Borsini, Mori, Gori. A disp.: Ciantini, Lelli, Corsinovi. All.: Daniele Brunori. <br >CALENZANO: La Barca, Tacconi, Lisi, Berretti, Colzani, Privitera, Malaj, Vivenzio, Di Ferdinando, Prece, Pini. A disp.: Stefani, Baccini, Rocchini. All.: Alessio Mamma.<br > RETI: Mori, Malaj 2, Grosso, Di Ferdinando. Girandola di emozioni al Turbone di Montelupo, dove i padroni di casa di mister Daniele Brunori e il Calenzano regalano al pubblico presente sugli spalti ottanta minuti intensi e piuttosto divertenti, nonostante larghi frangenti di gioco molto spezzettato e un pizzico di eccessivo nervosismo. Le prime fasi di gara sorridono ai locali in maglia amaranto, che passano immediatamente in vantaggio grazie a Mori, ben servito da Borsini, per poi sfiorare il raddoppio in un paio di occasioni e reclamare un calcio di rigore su Grosso. Poco dopo la met&agrave; del primo tempo per&ograve; la gara cambia decisamente di tono, quando Malaj lascia partire una conclusione dalla lunga distanza che il forte vento contribuisce a rendere imparabile per Vincelles, riportando in equilibrio l'incontro. L'episodio ha soprattutto il merito di risvegliare l'undici di Alessio Mamma, capace ora di coprire bene il campo e di sfoderare un ottimo gioco palla a terra: giusto premio per la crescita dei rossobl&ugrave; arriva in avvio di ripresa, quando Malaj trova la doppietta personale risolvendo una mischia in area avversaria. Poco dopo per&ograve; &egrave; Grosso a imitare l'attaccante avversario con un gesto da grande opportunit&agrave;, rimandando il verdetto alle fasi finali di gara. L'episodio decisivo giunge infatti a cinque minuti dal termine della gara, quando una punizione calciata in area locale dal piede di Berretti viene valutata male dal portiere locale che, forse ingannato da un tocco risolutivo di Di Ferdinando, non pu&ograve; far altro che toccare lievemente la sfera e vederla rotolare nella propria porta, per un 2-3 decisivo che fa esplodere la panchina calenzanese. Proprio mister Mamma al triplice fischio riserva parole dolci per il suo gruppo: <b>La vittoria di oggi, ottenuta su un campo ostico e contro una signora squadra quale &egrave; indubbiamente il Montelupo, rappresenta una prova di maturit&agrave; per un gruppo che &egrave; riuscito a ottenere la salvezza matematica nonostante le tante difficolt&agrave; incontrate nella stagione, e che sta mostrando miglioramenti continui nel corso della settimana</b>. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nota di merito per <b>Di Ferdinando (Calenzano) </b>e <b>Grossi (Montelupo), </b>e palma di migliore in campo che si divide tra <b>Malaj (Calenzano)</b> autore di una doppietta decisiva, e <b>Mori (Montelupo) </b>davvero stoico nello scendere in campo nonostante l'infortunio al piede patito pochi giorni fa.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI