IMPRUNETA TAV.: Morganti, Conti, Viciani, Rocchini, Gori, Dolgopiatoff, Mediolani, Svelti, Balderi, Lanfranchi, Fanti. A disp.: Berchielli, Maier, Magnelli, Lambardi, Catolfi, Polo, Cangemi. All.: Simone Marcucci.
OLMOPONTE: Albiani, Scricciolo, Fiore, Ricciarini, Gori, Danze, Borgogni, Caneschi, Sennati, Vignali, Bonci. A disp.: Paci, Frivoli, Laterza, Casini, Randellini, Milani. All.: Lorenzo Rossi.

ARBITRO: Castiglia di Firenze.

RETI: 24' Lanfranchi, 37' Laterza.



A volte i sogni diventano realtà. Era questa la speranza più che lecita di una società e di una squadra che è arrivata all'ultima giornata ad uno scontro diretto sfiorando un obiettivo che andava ben al di là delle previsioni, ovvero la partecipazione alla Coppa Toscana. Parliamo naturalmente dell'Impruneta Tavarnuzze che prova grande rammarico per il risultato finale, ma che deve essere fiera di aver condotto un campionato sempre ad alti livelli e comunque al di là delle sue reali possibilità, basti pensare alla rosa spesso incompleta e supportata da alcuni elementi degli Allievi Provinciali di merito. Un grosso plauso va a tutte le componenti della società verdeblù, dai dirigenti agli atleti, senza dimenticare tutti coloro che collaborano per supportare le attività. Si tratta di un vero scontro diretto quello che va in scena al Nesi . In cui la squadra di casa ha un solo risultato, ovvero la vittoria, mentre la squadra ospite gioca per due. L'approccio alla gara sembra buono per entrambe le compagini, e mentre l'Olmoponte trova subito le misure per prendere il controllo a centrocampo con buona circolazione della palla, l'Impruneta tatticamente si predispone per le ripartenze sfruttando i lanci dalla propria trequarti su entrambi i fronti. Prevale un discreto equilibrio anche se gli ospiti appaiono più pericolosi e cercano di sfruttare la loro maggiore fisicità che in taluni casi si spinge ai limiti. La tensione per la posta in gioco porta a diversi errori che potevano costare cari, ma grazie agli interventi in extremis delle rispettive retroguardie i pericoli seri vengono scongiurati. Nel primo tempo gli ospiti sembrano non temere le iniziative dell'Impruneta che prova diverse volte a colpire da lontano ma senza fortuna fino al 24', quando viene assegnato un calcio di punizione a circa 25 metri dalla porta difesa da Albiani. Batte Lanfranchi con una traiettoria che sembra un colpo d'autore e segna facendo esplodere la gioia dei tanti sostenitori verdeblù presenti allo stadio. A questo punto reagisce d'impeto la squadra ospite, che aumenta il ritmo e la pressione sugli avversari. Poco dopo Sennati prova a fare uno slalom fuori area e, appena dentro i sedici metri, viene a contatto con un difensore ma si lascia cadere qualche frazione di secondo dopo tentando d'ingannare l'arbitro che ben posizionato interviene correttamente con un'ammonizione per simulazione. Successivamente l'Olmoponte sfiora il pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma Morganti blocca con una bella parata sulla linea di porta. E' un momento delicato della gara, l'Impruneta prova ad uscire dal pressing asfissiante degli ospiti che invece combattono su ogni palla con grande grinta dando l'impressione di essere sul punto di pareggiare la gara. Infatti dopo circa un quarto d'ora arriva il tanto sospirato pareggio, Laterza concretizza una bella azione avviata sulla destra da Borgogni. Pareggio sicuramente cercato, voluto fortemente e meritato. Peccato per l'Impruneta che contava di chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio. Inizia la ripresa e si ribalta la scena, la squadra di casa cerca in tutti i modi di scardinare di nuovo la porta, ci prova in diverse occasioni con Mediolani che smarcatosi bene sulla sinistra in area non riesce a centrare la porta per un nulla, poi tocca a Balderi che tira da fuori area ma il portiere ben piazzato blocca. Più tardi anche Rocchini sfiora il vantaggio con un bel tocco che termina a fil di palo. Nel frattempo la squadra ospite sembra più passiva e si occupa di chiudere gli spazi più che di offendere, riesce a mantenere un buon equilibrio tra i reparti e spesso raddoppia nelle chiusure sulle iniziative avversarie non disdegnando qualche ribaltamento di fronte particolarmente efficace, fermato in modo perentorio dal capitano Conti che si propone anche in attacco con lucidità e forza subendo qualche fallo particolarmente duro ed ai limiti della regolarità. Col trascorrere del tempo l'ansia prende il sopravvento tanto da determinare errori banali ma che incidono negativamente sull'efficacia della prestazione, ormai sembra chiaro che solo un episodio può modificare l'esito della gara. A seguito di qualche scontro di gioco il clima si surriscalda e, dopo essere stato colpito duramente, Conti viene sostituito prima di rischiare un'espulsione. L'Impruneta ci crede e prova ad alzare il ritmo sfruttando le corsie esterne ma senza esito. Al fischio finale da una parte un gruppo di ragazzi mesti delusi ed esausti che avevano dato tutto ma non era bastato, dall'altra un gruppo di ragazzi euforici per aver saputo difendere strenuamente il vantaggio accumulato. Dispiace che una delle due contendenti debba uscire ma questa è la legge dello sport. Un grande in bocca al lupo a chi andrà a giocare per la Coppa Toscana, e a chi potrà recitare un ruolo da protagonista nella prossima stagione. Resta il rimpianto per quello che poteva essere e non è stato. L'arbitro ha saputo gestire le situazioni e non sembra aver commesso errori da incidere sull'esito della gara.
Calciatoripiù: per l'Olmoponte buona prova di tutti i ragazzi, una citazione la merita chi ha saputo creare i presupposti per azioni pericolose come quella del pareggio, ovvero Borgogni; per l'Impruneta un plauso va a tutti con una citazione per Conti che ha dimostrato anche stavolta di saper difendere e attaccare con pari quantità e qualità.

T.T. IMPRUNETA TAV.: Morganti, Conti, Viciani, Rocchini, Gori, Dolgopiatoff, Mediolani, Svelti, Balderi, Lanfranchi, Fanti. A disp.: Berchielli, Maier, Magnelli, Lambardi, Catolfi, Polo, Cangemi. All.: Simone Marcucci.<br >OLMOPONTE: Albiani, Scricciolo, Fiore, Ricciarini, Gori, Danze, Borgogni, Caneschi, Sennati, Vignali, Bonci. A disp.: Paci, Frivoli, Laterza, Casini, Randellini, Milani. All.: Lorenzo Rossi.<br > ARBITRO: Castiglia di Firenze.<br > RETI: 24' Lanfranchi, 37' Laterza. A volte i sogni diventano realt&agrave;. Era questa la speranza pi&ugrave; che lecita di una societ&agrave; e di una squadra che &egrave; arrivata all'ultima giornata ad uno scontro diretto sfiorando un obiettivo che andava ben al di l&agrave; delle previsioni, ovvero la partecipazione alla Coppa Toscana. Parliamo naturalmente dell'Impruneta Tavarnuzze che prova grande rammarico per il risultato finale, ma che deve essere fiera di aver condotto un campionato sempre ad alti livelli e comunque al di l&agrave; delle sue reali possibilit&agrave;, basti pensare alla rosa spesso incompleta e supportata da alcuni elementi degli Allievi Provinciali di merito. Un grosso plauso va a tutte le componenti della societ&agrave; verdebl&ugrave;, dai dirigenti agli atleti, senza dimenticare tutti coloro che collaborano per supportare le attivit&agrave;. Si tratta di un vero scontro diretto quello che va in scena al Nesi . In cui la squadra di casa ha un solo risultato, ovvero la vittoria, mentre la squadra ospite gioca per due. L'approccio alla gara sembra buono per entrambe le compagini, e mentre l'Olmoponte trova subito le misure per prendere il controllo a centrocampo con buona circolazione della palla, l'Impruneta tatticamente si predispone per le ripartenze sfruttando i lanci dalla propria trequarti su entrambi i fronti. Prevale un discreto equilibrio anche se gli ospiti appaiono pi&ugrave; pericolosi e cercano di sfruttare la loro maggiore fisicit&agrave; che in taluni casi si spinge ai limiti. La tensione per la posta in gioco porta a diversi errori che potevano costare cari, ma grazie agli interventi in extremis delle rispettive retroguardie i pericoli seri vengono scongiurati. Nel primo tempo gli ospiti sembrano non temere le iniziative dell'Impruneta che prova diverse volte a colpire da lontano ma senza fortuna fino al 24', quando viene assegnato un calcio di punizione a circa 25 metri dalla porta difesa da Albiani. Batte Lanfranchi con una traiettoria che sembra un colpo d'autore e segna facendo esplodere la gioia dei tanti sostenitori verdebl&ugrave; presenti allo stadio. A questo punto reagisce d'impeto la squadra ospite, che aumenta il ritmo e la pressione sugli avversari. Poco dopo Sennati prova a fare uno slalom fuori area e, appena dentro i sedici metri, viene a contatto con un difensore ma si lascia cadere qualche frazione di secondo dopo tentando d'ingannare l'arbitro che ben posizionato interviene correttamente con un'ammonizione per simulazione. Successivamente l'Olmoponte sfiora il pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma Morganti blocca con una bella parata sulla linea di porta. E' un momento delicato della gara, l'Impruneta prova ad uscire dal pressing asfissiante degli ospiti che invece combattono su ogni palla con grande grinta dando l'impressione di essere sul punto di pareggiare la gara. Infatti dopo circa un quarto d'ora arriva il tanto sospirato pareggio, Laterza concretizza una bella azione avviata sulla destra da Borgogni. Pareggio sicuramente cercato, voluto fortemente e meritato. Peccato per l'Impruneta che contava di chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio. Inizia la ripresa e si ribalta la scena, la squadra di casa cerca in tutti i modi di scardinare di nuovo la porta, ci prova in diverse occasioni con Mediolani che smarcatosi bene sulla sinistra in area non riesce a centrare la porta per un nulla, poi tocca a Balderi che tira da fuori area ma il portiere ben piazzato blocca. Pi&ugrave; tardi anche Rocchini sfiora il vantaggio con un bel tocco che termina a fil di palo. Nel frattempo la squadra ospite sembra pi&ugrave; passiva e si occupa di chiudere gli spazi pi&ugrave; che di offendere, riesce a mantenere un buon equilibrio tra i reparti e spesso raddoppia nelle chiusure sulle iniziative avversarie non disdegnando qualche ribaltamento di fronte particolarmente efficace, fermato in modo perentorio dal capitano Conti che si propone anche in attacco con lucidit&agrave; e forza subendo qualche fallo particolarmente duro ed ai limiti della regolarit&agrave;. Col trascorrere del tempo l'ansia prende il sopravvento tanto da determinare errori banali ma che incidono negativamente sull'efficacia della prestazione, ormai sembra chiaro che solo un episodio pu&ograve; modificare l'esito della gara. A seguito di qualche scontro di gioco il clima si surriscalda e, dopo essere stato colpito duramente, Conti viene sostituito prima di rischiare un'espulsione. L'Impruneta ci crede e prova ad alzare il ritmo sfruttando le corsie esterne ma senza esito. Al fischio finale da una parte un gruppo di ragazzi mesti delusi ed esausti che avevano dato tutto ma non era bastato, dall'altra un gruppo di ragazzi euforici per aver saputo difendere strenuamente il vantaggio accumulato. Dispiace che una delle due contendenti debba uscire ma questa &egrave; la legge dello sport. Un grande in bocca al lupo a chi andr&agrave; a giocare per la Coppa Toscana, e a chi potr&agrave; recitare un ruolo da protagonista nella prossima stagione. Resta il rimpianto per quello che poteva essere e non &egrave; stato. L'arbitro ha saputo gestire le situazioni e non sembra aver commesso errori da incidere sull'esito della gara. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Olmoponte buona prova di tutti i ragazzi, una citazione la merita chi ha saputo creare i presupposti per azioni pericolose come quella del pareggio, ovvero <b>Borgogni</b>; per l'Impruneta un plauso va a tutti con una citazione per <b>Conti </b>che ha dimostrato anche stavolta di saper difendere e attaccare con pari quantit&agrave; e qualit&agrave;. T.T.