CALENZANO: La Barca, Lisi (Colzani), Stefani, Michelacci, Privitera, Tacconi, Malaj (Magherini), Vivenzio, Rocchini (Baccini), Di Ferdinando, Pini. All.: Alessio Mamma.
PONTE A GREVE: Maguire, Mele (Piccirillo), Sorbelli, Poggi, De Salazar, Bonacchi, Diop, Nannoni, Turchetti (Corsinovi), Molterni (Bandinelli), Muto (Paloka). A disp.: Anziano. All.: Malusci - Melli.

ARBITRO: Piazzini di Prato.

RETI: 5' Malaj, 30' Pini, 43' e 55' Muto, 59' Turchetti.



Non lasciare niente di intentato, giocare con intensità, con voglia, da vera squadra. Bravo Malusci! Bene il Ponte a Greve che a tre dal termine pur trovandosi in una posizione di classifica deficitaria ha ancora qualcosa da dire nel proprio campionato. Tutto il contrario del Calenzano già salvo che va in vantaggio di due gol nel primo tempo e finisce male, malissimo, perdendo con merito contro una squadra maggiormente motivata. Assenze importanti nella squadra di Mamma ma il finale, con ragazzi che si scambiano epiteti poco garbati, è tutto da dimenticare. Si parte e il Calenzano in apertura passa in vantaggio con un'azione personale di Malaj, che supera alcuni avversari e batte l'estremo avversario per il vantaggio locale. Il Ponte non ci sta, i ragazzi di Malusci creano occasioni in serie, c'è un salvataggio della difesa locale su colpo di testa di De Salazar e Molterni, ottima la sua prestazione, non si dimostra preciso in fase offensiva. Al 30' il gioco sembra fatto per la squadra di casa che raddoppia con una conclusione vincente di Pini. Gli ospiti costruiscono qualcosa di importante anche nel finale della prima frazione che però si conclude con il doppio vantaggio per i calenzanesi. All'intervallo Alberto Malusci catechizza tutti i suoi giocatori che rimangono in campo e l'inizio della ripresa sarà devastante e positivo per il Ponte a Greve. Appena tre minuti dall'inizio della seconda frazione e di testa Muto accorcia le distanze per gli ospiti. Il Calenzano smette di giocare, il Ponte attacca, raddoppia, gioca con il cuore e mette a nudo le difficoltà dei locali. Arriva il 15' della ripresa per segnalare il 2-2 realizzato ancora da Muto, autore di una doppietta e di una buona prestazione. Pochi minuti e il sorpasso è cosa fatta quando la palla buona capita a Turchetti che da posizione favorevole non perdona. Il Ponte a Greve rischia di segnare il quarto gol con Turchetti e Diop, il Calenzano sfiora il pareggio con il giovanissimo Magherini che in due circostanze va vicino alla segnatura. Difficile trovare un protagonista positivo nella squadra locale, riprovevole il brutto finale di cui si rendono protagonisti alcuni giocatori di casa che non si sopportano a vicenda e si lasciano andare a frasi poco simpatiche e decisamente fuori luogo. Tutto il contrario del Ponte a Greve, tanti meritano di essere citati nella squadra di Malusci, grande gruppo nell'occasione, segnaliamo le prestazioni di Maguire, De Salazar, Molterni e Muto ma anche gli altri avrebbero meritato di essere citati. Arbitro d'eccezione in una gara corretta. L'emergente Simone Piazzini di Prato, pronto a volare dopo una stagione esaltante negli scambi extraregionali, ha diretto senza problemi il confronto. Spiccava la sua fascia nera al braccio per ricordare il collega Luca Colosimo della sezione di Torino, scomparso domenica notte vicino a casa in un incidente stradale dopo aver arbitrato il confronto Spal - Prato. Che la terra sia lieve per lui..
Calciatoripiù: Maguire, De Salazar, Molterni e Muto (Ponte a Greve).

Alessio Facchini CALENZANO: La Barca, Lisi (Colzani), Stefani, Michelacci, Privitera, Tacconi, Malaj (Magherini), Vivenzio, Rocchini (Baccini), Di Ferdinando, Pini. All.: Alessio Mamma.<br >PONTE A GREVE: Maguire, Mele (Piccirillo), Sorbelli, Poggi, De Salazar, Bonacchi, Diop, Nannoni, Turchetti (Corsinovi), Molterni (Bandinelli), Muto (Paloka). A disp.: Anziano. All.: Malusci - Melli.<br > ARBITRO: Piazzini di Prato.<br > RETI: 5' Malaj, 30' Pini, 43' e 55' Muto, 59' Turchetti. Non lasciare niente di intentato, giocare con intensit&agrave;, con voglia, da vera squadra. Bravo Malusci! Bene il Ponte a Greve che a tre dal termine pur trovandosi in una posizione di classifica deficitaria ha ancora qualcosa da dire nel proprio campionato. Tutto il contrario del Calenzano gi&agrave; salvo che va in vantaggio di due gol nel primo tempo e finisce male, malissimo, perdendo con merito contro una squadra maggiormente motivata. Assenze importanti nella squadra di Mamma ma il finale, con ragazzi che si scambiano epiteti poco garbati, &egrave; tutto da dimenticare. Si parte e il Calenzano in apertura passa in vantaggio con un'azione personale di Malaj, che supera alcuni avversari e batte l'estremo avversario per il vantaggio locale. Il Ponte non ci sta, i ragazzi di Malusci creano occasioni in serie, c'&egrave; un salvataggio della difesa locale su colpo di testa di De Salazar e Molterni, ottima la sua prestazione, non si dimostra preciso in fase offensiva. Al 30' il gioco sembra fatto per la squadra di casa che raddoppia con una conclusione vincente di Pini. Gli ospiti costruiscono qualcosa di importante anche nel finale della prima frazione che per&ograve; si conclude con il doppio vantaggio per i calenzanesi. All'intervallo Alberto Malusci catechizza tutti i suoi giocatori che rimangono in campo e l'inizio della ripresa sar&agrave; devastante e positivo per il Ponte a Greve. Appena tre minuti dall'inizio della seconda frazione e di testa Muto accorcia le distanze per gli ospiti. Il Calenzano smette di giocare, il Ponte attacca, raddoppia, gioca con il cuore e mette a nudo le difficolt&agrave; dei locali. Arriva il 15' della ripresa per segnalare il 2-2 realizzato ancora da Muto, autore di una doppietta e di una buona prestazione. Pochi minuti e il sorpasso &egrave; cosa fatta quando la palla buona capita a Turchetti che da posizione favorevole non perdona. Il Ponte a Greve rischia di segnare il quarto gol con Turchetti e Diop, il Calenzano sfiora il pareggio con il giovanissimo Magherini che in due circostanze va vicino alla segnatura. Difficile trovare un protagonista positivo nella squadra locale, riprovevole il brutto finale di cui si rendono protagonisti alcuni giocatori di casa che non si sopportano a vicenda e si lasciano andare a frasi poco simpatiche e decisamente fuori luogo. Tutto il contrario del Ponte a Greve, tanti meritano di essere citati nella squadra di Malusci, grande gruppo nell'occasione, segnaliamo le prestazioni di Maguire, De Salazar, Molterni e Muto ma anche gli altri avrebbero meritato di essere citati. Arbitro d'eccezione in una gara corretta. L'emergente Simone Piazzini di Prato, pronto a volare dopo una stagione esaltante negli scambi extraregionali, ha diretto senza problemi il confronto. Spiccava la sua fascia nera al braccio per ricordare il collega Luca Colosimo della sezione di Torino, scomparso domenica notte vicino a casa in un incidente stradale dopo aver arbitrato il confronto Spal - Prato. Che la terra sia lieve per lui.. <b> Calciatoripi&ugrave;: Maguire, De Salazar, Molterni </b>e <b>Muto (Ponte a Greve).</b> Alessio Facchini