RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Sbodio, Malevolti, Buoncristiani, Carideo, Pallini, Chelli, Innocenti, Pesciolini, Bakiasi, Mearini. A disp.: Biagiotti, Mearini, Aiello, Vita, Maffei, Sereni. All.: Pugliese-Pacciani.
AUDA. RUFINA: Falcini, Massai, Dreucci, Vivoli, Gjimaraj, Cuoretti, Tucci, Pretadi, Vignoletti, Merola, Saulea. A disp.: Giaconi, Massi. All.: Pelli-Benvenuti.

RETI: Malevolti, Merola.



Caro Doccia, missione compiuta! Si conclude nel migliore dei modi la settimana più lunga e difficile del gruppo 99' rossoblù, protagonista di un campionato a dir poco strepitoso e capace di coronare nel migliore dei modi, superando di slancio il perfido tour de force imposto dal calendario, una stagione densa di soddisfazioni e giustamente premiata con il titolo finale. Vinto il big match contro il Castelfiorentino ed espugnato in settimana il campo di Santa Maria, alla capolista bastava un solo punto nel match interno contro l'Audax Rufina per chiudere i conti con una settimana di anticipo. Consapevole di non poter giocare ad alti ritmi per tutti gli ottanta minuti di gioco, i rossoblù sono scesi in campo con grande determinazione per cercare di chiudere i conti nei primi quaranta minuti, trovando la rete del vantaggio grazie allo splendido diagonale di Malevolti e sfiorando più volte il raddoppio con Pesciolini (tiro fuori di poco e traversa sfortunata per il capocannoniere del girone). Come da copione, nella ripresa è stato poi l'undici bianconero a condurre le danze con maggior vigore, chiamando la retroguardia avversaria a un insperata dose di lavoro extra, ma la rete dell'1-1, realizzata da Merola a cinque minuti dal trionfo rossoblù, è giunta troppo a ridosso del triplice fischio per mettere più di qualche brivido scaramantico al pubblico assiepato sulle tribune. Al fischio di chiusura splendida la festa organizzata dai genitori (con tanto di fuochi artificiali!) per la squadra di Francesco Pugliese e Massimo Pacciani, e incontenibilela gioia del bomber e tecnico rossoblù: La partita di oggi è stata l'ultimo atto di un cammino splendido - racconta Pugliese - un percorso di crescita incredibile che anche i numeri faticano a raccontare. Abbiamo il miglior attacco, la difesa meno perforata e il capocannoniere del girone, ma nessuno di questi dati sarebbe sufficiente a spiegare la maturità raggiunta dai miei ragazzi: da giocatore ho avuto la fortuna di mettere in bacheca diversi titoli, ma nessuno di questi successi potrà mai eguagliare le emozioni degli ultimi mesi. Adesso godiamoci questa vittoria, ma ricordiamoci che il bello deve ancora venire!

RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Sbodio, Malevolti, Buoncristiani, Carideo, Pallini, Chelli, Innocenti, Pesciolini, Bakiasi, Mearini. A disp.: Biagiotti, Mearini, Aiello, Vita, Maffei, Sereni. All.: Pugliese-Pacciani.<br >AUDA. RUFINA: Falcini, Massai, Dreucci, Vivoli, Gjimaraj, Cuoretti, Tucci, Pretadi, Vignoletti, Merola, Saulea. A disp.: Giaconi, Massi. All.: Pelli-Benvenuti.<br > RETI: Malevolti, Merola. Caro Doccia, missione compiuta! Si conclude nel migliore dei modi la settimana pi&ugrave; lunga e difficile del gruppo 99' rossobl&ugrave;, protagonista di un campionato a dir poco strepitoso e capace di coronare nel migliore dei modi, superando di slancio il perfido tour de force imposto dal calendario, una stagione densa di soddisfazioni e giustamente premiata con il titolo finale. Vinto il big match contro il Castelfiorentino ed espugnato in settimana il campo di Santa Maria, alla capolista bastava un solo punto nel match interno contro l'Audax Rufina per chiudere i conti con una settimana di anticipo. Consapevole di non poter giocare ad alti ritmi per tutti gli ottanta minuti di gioco, i rossobl&ugrave; sono scesi in campo con grande determinazione per cercare di chiudere i conti nei primi quaranta minuti, trovando la rete del vantaggio grazie allo splendido diagonale di Malevolti e sfiorando pi&ugrave; volte il raddoppio con Pesciolini (tiro fuori di poco e traversa sfortunata per il capocannoniere del girone). Come da copione, nella ripresa &egrave; stato poi l'undici bianconero a condurre le danze con maggior vigore, chiamando la retroguardia avversaria a un insperata dose di lavoro extra, ma la rete dell'1-1, realizzata da Merola a cinque minuti dal trionfo rossobl&ugrave;, &egrave; giunta troppo a ridosso del triplice fischio per mettere pi&ugrave; di qualche brivido scaramantico al pubblico assiepato sulle tribune. Al fischio di chiusura splendida la festa organizzata dai genitori (con tanto di fuochi artificiali!) per la squadra di Francesco Pugliese e Massimo Pacciani, e incontenibilela gioia del bomber e tecnico rossobl&ugrave;: <b> La partita di oggi &egrave; stata l'ultimo atto di un cammino splendido</b> - racconta Pugliese - <b>un percorso di crescita incredibile che anche i numeri faticano a raccontare. Abbiamo il miglior attacco, la difesa meno perforata e il capocannoniere del girone, ma nessuno di questi dati sarebbe sufficiente a spiegare la maturit&agrave; raggiunta dai miei ragazzi: da giocatore ho avuto la fortuna di mettere in bacheca diversi titoli, ma nessuno di questi successi potr&agrave; mai eguagliare le emozioni degli ultimi mesi. Adesso godiamoci questa vittoria, ma ricordiamoci che il bello deve ancora venire! </b>