• Allievi B GIR.di Merito
  • Lanciotto C.B.
  • 1 - 4
  • Rinascita Doccia


LANCIOTTO C.: Sarri, Papini, Giovannini, Tascini, Talozzi, Rugi, Scatizzi, Bruni, Paladini, Quercia, Biolatti. A disp.: Lenzini, Benassai. All.: Renato Montagnolo.
RINASCITA DOCCIA: Mancini, Mearini, Biagiotti, Buoncristiani, Carideo, Pallini, Chelli, Innocenti, Vita, Sereni, Marrini. A disp.: Campani, Aiello, Sbodio, Corsini, Mazzei, Chaher, Faralli. All.: Francesco Pugliese.

RETI: 2 Marrini, Quercia, Sbodio, Carideo.



Nonostante le numerose assenze nelle due formazioni, l'ultima partita di campionato tra la Lanciotto di Mister Montagnolo e il Doccia di mister Pugliese fresco vincitore del girone di Merito si rivela bella e divertente. Le avversarie si sono affrontate a viso aperto e fatto divertire i loro tifosi con ripetute azioni da goal; alla fine sono stati gli ospiti a portare a casa i tre punti. La cronaca: il Doccia si rende pericoloso già al secondo minuto di gioco, la difesa dei padroni di casa effettua male il fuorigioco e permette a Vita di presentarsi solo soletto a tu per tu con Sarri, ma l'attaccante calcia a lato. Passano appena 3 minuti e gli ospiti trovano il vantaggio con Marrini, certamente il migliore in campo. Anche in questa occasione la distratta difesa campigiana si perde l'attaccante del Doccia il quale è bravo a superare l'incolpevole Sarri con un delizioso pallonetto dal limite dell'area. La Lanciotto non ci sta e pareggia poco dopo con Quercia che, ben servito da Biolatti supera a sua volta con un pallonetto il portiere Mancini. Otto minuti di gioco e il bottino è già di due reti. I ritmi non calano e fioccano numerose le occasioni da gol, infatti prima Vita potrebbe realizzare la doppietta ma calcia debolmente tra le braccia di Sarri, poi è ancora Quercia a sfiorare su punizione la personale doppietta. Al 20' Marrini serve un delizioso assist a Innocenti che però sbaglia la più facile delle reti mettendo incredibilmente fuori a porta vuota. Si continua così con tantissimi ribaltamenti di fronte ma il Doccia è la squadra che continua a rendersi più pericolosa e, dopo altri errori sottoporta, al 31' trova di nuovo il vantaggio: Chelli parte sul filo del fuorigioco, scende sulla fascia e mette nel mezzo un rasoterra che Marrini deve solo spingere in rete. Dopo il meritato riposo, sono i padroni di casa che partono subito forte e già al terzo minuto Scatizzi mette di poco a lato calciando al volo un pallone su un corto rinvio della difesa ospite. Al 53' Biolatti potrebbe pareggiare i conti, il suo pallonetto supera Mancini ma la palla termina poco sopra la traversa negandogli la gioia del goal. Il Doccia cerca in tutti i modi di chiudere definitivamente la partita, Marrini colpisce di testa una punizione calciata dalla sinistra dell'area, Sarri sbaglia il tempo dell'uscita e si fa superare ma prima che il pallone entri in rete, il portiere clsse 2000 riesce miracolosamente a tornare sulla riga di porta e deviare in angolo. I minuti passano, le squadre si allungano e i contropiede si sprecano, molto bello quello dello Lanciotto con Scatizzi che parte a metà campo, serve Paladini che a sua volta consegna un assist a Quercia che controlla male e spara alto sulla traversa. Al 70' è il nuovo entrato Aiello a non voler essere da meno e partecipa alla sagra del goal sbagliato riuscendo a mettere fuori da due passi con la porta completamente sguarnita. A cinque minuti dal termine la bellissima azione ospite con Marrini, Biagiotti e Sbodio permette a quest'ultimo di appoggiare in rete e realizzare il terzo goal per la sua squadra. La Lanciotto si mangia ancora un paio di nitide occasioni con Paladini e Quercia ed in pieno recupero il capitano del Doccia Carideo segna in contropiede il quarto goal per il definitivo 4-1. In conclusione, la partita non ha avuto momenti di respiro ed è stata bella e divertente e se solo gli attaccanti delle due sfidanti avessero realizzato la metà delle occasioni create avremmo avuto un punteggio rugbistico. Il Doccia chiude nel migliore dei modi il campionato vinto, ma deve rinunciare al titolo di capocannoniere per Pesciolini, oggi assente, che si vede scavalcare in classifica marcatori da Martini della Lastrigiana. La Lanciotto con una rosa ridotta non ripete i precedenti due campionati da dominatrice e si deve accontentare delle zone basse della classifica. Da segnalare con piacere, il bellissimo clima percepito sugli spalti dove le due tifoserie sedute a pochi metri di distanza pur non mancando di incitare i propri ragazzi non sono mai andati oltre le righe ed abbiamo assistito a risate scambi di complimenti e auguri per il proseguo della stagione. Questo vorremmo sempre vedere sugli spalti.

L. S. LANCIOTTO C.: Sarri, Papini, Giovannini, Tascini, Talozzi, Rugi, Scatizzi, Bruni, Paladini, Quercia, Biolatti. A disp.: Lenzini, Benassai. All.: Renato Montagnolo. <br >RINASCITA DOCCIA: Mancini, Mearini, Biagiotti, Buoncristiani, Carideo, Pallini, Chelli, Innocenti, Vita, Sereni, Marrini. A disp.: Campani, Aiello, Sbodio, Corsini, Mazzei, Chaher, Faralli. All.: Francesco Pugliese. <br > RETI: 2 Marrini, Quercia, Sbodio, Carideo. Nonostante le numerose assenze nelle due formazioni, l'ultima partita di campionato tra la Lanciotto di Mister Montagnolo e il Doccia di mister Pugliese fresco vincitore del girone di Merito si rivela bella e divertente. Le avversarie si sono affrontate a viso aperto e fatto divertire i loro tifosi con ripetute azioni da goal; alla fine sono stati gli ospiti a portare a casa i tre punti. La cronaca: il Doccia si rende pericoloso gi&agrave; al secondo minuto di gioco, la difesa dei padroni di casa effettua male il fuorigioco e permette a Vita di presentarsi solo soletto a tu per tu con Sarri, ma l'attaccante calcia a lato. Passano appena 3 minuti e gli ospiti trovano il vantaggio con Marrini, certamente il migliore in campo. Anche in questa occasione la distratta difesa campigiana si perde l'attaccante del Doccia il quale &egrave; bravo a superare l'incolpevole Sarri con un delizioso pallonetto dal limite dell'area. La Lanciotto non ci sta e pareggia poco dopo con Quercia che, ben servito da Biolatti supera a sua volta con un pallonetto il portiere Mancini. Otto minuti di gioco e il bottino &egrave; gi&agrave; di due reti. I ritmi non calano e fioccano numerose le occasioni da gol, infatti prima Vita potrebbe realizzare la doppietta ma calcia debolmente tra le braccia di Sarri, poi &egrave; ancora Quercia a sfiorare su punizione la personale doppietta. Al 20' Marrini serve un delizioso assist a Innocenti che per&ograve; sbaglia la pi&ugrave; facile delle reti mettendo incredibilmente fuori a porta vuota. Si continua cos&igrave; con tantissimi ribaltamenti di fronte ma il Doccia &egrave; la squadra che continua a rendersi pi&ugrave; pericolosa e, dopo altri errori sottoporta, al 31' trova di nuovo il vantaggio: Chelli parte sul filo del fuorigioco, scende sulla fascia e mette nel mezzo un rasoterra che Marrini deve solo spingere in rete. Dopo il meritato riposo, sono i padroni di casa che partono subito forte e gi&agrave; al terzo minuto Scatizzi mette di poco a lato calciando al volo un pallone su un corto rinvio della difesa ospite. Al 53' Biolatti potrebbe pareggiare i conti, il suo pallonetto supera Mancini ma la palla termina poco sopra la traversa negandogli la gioia del goal. Il Doccia cerca in tutti i modi di chiudere definitivamente la partita, Marrini colpisce di testa una punizione calciata dalla sinistra dell'area, Sarri sbaglia il tempo dell'uscita e si fa superare ma prima che il pallone entri in rete, il portiere clsse 2000 riesce miracolosamente a tornare sulla riga di porta e deviare in angolo. I minuti passano, le squadre si allungano e i contropiede si sprecano, molto bello quello dello Lanciotto con Scatizzi che parte a met&agrave; campo, serve Paladini che a sua volta consegna un assist a Quercia che controlla male e spara alto sulla traversa. Al 70' &egrave; il nuovo entrato Aiello a non voler essere da meno e partecipa alla sagra del goal sbagliato riuscendo a mettere fuori da due passi con la porta completamente sguarnita. A cinque minuti dal termine la bellissima azione ospite con Marrini, Biagiotti e Sbodio permette a quest'ultimo di appoggiare in rete e realizzare il terzo goal per la sua squadra. La Lanciotto si mangia ancora un paio di nitide occasioni con Paladini e Quercia ed in pieno recupero il capitano del Doccia Carideo segna in contropiede il quarto goal per il definitivo 4-1. In conclusione, la partita non ha avuto momenti di respiro ed &egrave; stata bella e divertente e se solo gli attaccanti delle due sfidanti avessero realizzato la met&agrave; delle occasioni create avremmo avuto un punteggio rugbistico. Il Doccia chiude nel migliore dei modi il campionato vinto, ma deve rinunciare al titolo di capocannoniere per Pesciolini, oggi assente, che si vede scavalcare in classifica marcatori da Martini della Lastrigiana. La Lanciotto con una rosa ridotta non ripete i precedenti due campionati da dominatrice e si deve accontentare delle zone basse della classifica. Da segnalare con piacere, il bellissimo clima percepito sugli spalti dove le due tifoserie sedute a pochi metri di distanza pur non mancando di incitare i propri ragazzi non sono mai andati oltre le righe ed abbiamo assistito a risate scambi di complimenti e auguri per il proseguo della stagione. Questo vorremmo sempre vedere sugli spalti. L. S.




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