• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Castelfiorentino
  • 1 - 0
  • ProLivorno Sorgenti


CASTELFIORENTINO: Falorni, Viti, Malatesti, Fontani, Sarti, Paci (36' De Maio), Barnini (72' Benassi), Maccianti, Aruta, Zanaj (61' Robaj), Perillo. A disp.: Nicita, Giovenco, Gjikaj. All.: Marco Manganiello.
PRO LIVORNO SORGENTI: Giovannoni, Cucchiara (46' Picari), Cardini (55' Guida), Sciortino, Galeazzi, Pirone, Vannucci, Finocchietti (51' Damiani), Bernardoni (62' Raglianti), Chelli (70' Cencini), Arbulla (42' Salicchi). A disp.: Baiguera. All.: Massimo Arrighi e Lorenzo Vivarelli.

ARBITRO: Antonio Di Marco di Siena.

RETE: 13' Barnini.
NOTE: espulso Pirone.



Settanta minuti per tenere accesa una flebile speranza, per coltivare il sogno di rimanere in scia del Valentino Mazzola e augurarsi un passo falso dei senesi. Tra Castelfiorentino e Pro Livorno è un vero e proprio spareggio, una guerra di nervi. I gialloblu padroni di casa non brillano, la posta in palio è alta e il campo lascia poco allo spettacolo. Basta una sola azione, qualcosa simile ad un miraggio in un primo tempo di pura sofferenza a mettere ko una Pro Livorno Sorgenti sprecona, che si ferma soltanto davanti alle parate di Falorni. Ci pensa Barnini al 13' a finalizzare una fitta rete di passaggi tutti di prima, ma il merito è di Falorni che sradica palla in mezzo al campo a Galeazzi, lancio sulla sinistra per Perillo, tocco verso Aruta e per il numero 7 è un gioco da ragazzi battere Giovannoni dal centro dell'area. In precedenza ci aveva pensato proprio Falorni al 6' a chiudere la porta prima a Finocchietti, poi a Cucchiara, al termine di una bella iniziativa di Vannucci sulla destra. Il doppio intervento del portiere castellano non è però l'unico all'interno di una prima frazione totalmente di marca ospite. Il Castelfiorentino non riesce ad uscire dalla propria metà campo e gli ospiti ben allenati da Arrighi e Vivarelli, grazie ad una fitta rete di passaggi. fanno il bello e cattivo tempo. Dopo una conclusione altissima di Chelli dal limite, lo stesso attaccante livornese ha la grande chance del pareggio al 32', quando raccoglie una palla vagante in area e gira col destro sul palo lontano, Falorni è ancora super e smanaccia in angolo. Intanto da Vinci arrivano notizie poco confortanti: il Valentino Mazzola sta vincendo tre a zero contro il fanalino di coda e gioco forza servirà un miracolo del Certaldo all'ultima di campionato per fermare i biancocelesti a quota 73 in classifica.
La ripresa è decisamente più equilibrata, lo sforzo dei ragazzi di Arrighi nel tentativo di pervenire al pareggio si fa sentire e il Castelfiorentino pian piano riesce a mettere la testa avanti. Barnini, a mezzo servizio, cerca in tutti i modi di tenere la squadra alta mentre dal sinistro di Malatesti nasce sempre qualche pericolo per la retroguardia della Pro. Nemmeno gli ingressi di Picari, Salicchi e Damiani cambiano l'inerzia del match, ma al 60' Galeazzi ha sul destro la palla del pareggio: il centrocampista riceve palla al limite e fa partire un tiro sporco che bacia la base del palo a Falorni battuto. Sul palo si infrangono anche le residue speranze ospiti, e nei minuti finali è Barnini al 67' a sfiorare il raddoppio in contropiede, con Raglianti di testa che spazza via a porta vuota. Poi succede di tutto: dopo un contrasto aereo tra Sarti e Chelli l'attaccante ospite scalcia da terra il centrocampista castellano. L'arbitro Di Marco non vede, l'azione prosegue e sugli sviluppi di una rimessa laterale l'arbitro rileva una scorrettezza di Pirone e spedisce sotto la doccia il numero 6 della Pro Livorno Sorgenti. Ma non è finita, con molto nervosismo fino al triplice fischio, con gli animi che stentano a raffreddarsi anche dopo il fischio finale. Alla fine a far festa è il Castelfiorentino, cinico e glaciale, soprattutto bravo a non cadere nel tranello della provocazione. Al triplice fischio ci sono molti rimpianti per i ragazzi di Arrighi e Vivarelli, che anche in questo scontro diretto hanno sprecato troppo per poter portare a casa un risultato positivo. I ragazzi di Manganiello si giocheranno a Montelupo le residue speranze di aggancio sorpasso sul filo di lana, Valentino Mazzola permettendo. Intanto il secondo posto è praticamente assicurato, e i tre punti tra le due squadre - 72 a 69 - un ritardo pressoché incolmabile.

Calciatoripiù: Barnini
segna il gol decisivo e lotta fino all'ultimo pur non potendo forzare più di tanto. Falorni nel primo tempo tiene a galla i suoi con tre parate decisive e Zanaj nella ripresa prende in mano le redini del centrocampo. Sarti insuperabile (Castelfiorentino). Vannucci punge sempre sulla destra, Finocchietti si muove sempre molto bene (Pro Livorno Sorgenti).

Pierfrancesco Montalbano CASTELFIORENTINO: Falorni, Viti, Malatesti, Fontani, Sarti, Paci (36' De Maio), Barnini (72' Benassi), Maccianti, Aruta, Zanaj (61' Robaj), Perillo. A disp.: Nicita, Giovenco, Gjikaj. All.: Marco Manganiello.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Giovannoni, Cucchiara (46' Picari), Cardini (55' Guida), Sciortino, Galeazzi, Pirone, Vannucci, Finocchietti (51' Damiani), Bernardoni (62' Raglianti), Chelli (70' Cencini), Arbulla (42' Salicchi). A disp.: Baiguera. All.: Massimo Arrighi e Lorenzo Vivarelli.<br > ARBITRO: Antonio Di Marco di Siena.<br > RETE: 13' Barnini.<br >NOTE: espulso Pirone. Settanta minuti per tenere accesa una flebile speranza, per coltivare il sogno di rimanere in scia del Valentino Mazzola e augurarsi un passo falso dei senesi. Tra Castelfiorentino e Pro Livorno &egrave; un vero e proprio spareggio, una guerra di nervi. I gialloblu padroni di casa non brillano, la posta in palio &egrave; alta e il campo lascia poco allo spettacolo. Basta una sola azione, qualcosa simile ad un miraggio in un primo tempo di pura sofferenza a mettere ko una Pro Livorno Sorgenti sprecona, che si ferma soltanto davanti alle parate di Falorni. Ci pensa Barnini al 13' a finalizzare una fitta rete di passaggi tutti di prima, ma il merito &egrave; di Falorni che sradica palla in mezzo al campo a Galeazzi, lancio sulla sinistra per Perillo, tocco verso Aruta e per il numero 7 &egrave; un gioco da ragazzi battere Giovannoni dal centro dell'area. In precedenza ci aveva pensato proprio Falorni al 6' a chiudere la porta prima a Finocchietti, poi a Cucchiara, al termine di una bella iniziativa di Vannucci sulla destra. Il doppio intervento del portiere castellano non &egrave; per&ograve; l'unico all'interno di una prima frazione totalmente di marca ospite. Il Castelfiorentino non riesce ad uscire dalla propria met&agrave; campo e gli ospiti ben allenati da Arrighi e Vivarelli, grazie ad una fitta rete di passaggi. fanno il bello e cattivo tempo. Dopo una conclusione altissima di Chelli dal limite, lo stesso attaccante livornese ha la grande chance del pareggio al 32', quando raccoglie una palla vagante in area e gira col destro sul palo lontano, Falorni &egrave; ancora super e smanaccia in angolo. Intanto da Vinci arrivano notizie poco confortanti: il Valentino Mazzola sta vincendo tre a zero contro il fanalino di coda e gioco forza servir&agrave; un miracolo del Certaldo all'ultima di campionato per fermare i biancocelesti a quota 73 in classifica. <br >La ripresa &egrave; decisamente pi&ugrave; equilibrata, lo sforzo dei ragazzi di Arrighi nel tentativo di pervenire al pareggio si fa sentire e il Castelfiorentino pian piano riesce a mettere la testa avanti. Barnini, a mezzo servizio, cerca in tutti i modi di tenere la squadra alta mentre dal sinistro di Malatesti nasce sempre qualche pericolo per la retroguardia della Pro. Nemmeno gli ingressi di Picari, Salicchi e Damiani cambiano l'inerzia del match, ma al 60' Galeazzi ha sul destro la palla del pareggio: il centrocampista riceve palla al limite e fa partire un tiro sporco che bacia la base del palo a Falorni battuto. Sul palo si infrangono anche le residue speranze ospiti, e nei minuti finali &egrave; Barnini al 67' a sfiorare il raddoppio in contropiede, con Raglianti di testa che spazza via a porta vuota. Poi succede di tutto: dopo un contrasto aereo tra Sarti e Chelli l'attaccante ospite scalcia da terra il centrocampista castellano. L'arbitro Di Marco non vede, l'azione prosegue e sugli sviluppi di una rimessa laterale l'arbitro rileva una scorrettezza di Pirone e spedisce sotto la doccia il numero 6 della Pro Livorno Sorgenti. Ma non &egrave; finita, con molto nervosismo fino al triplice fischio, con gli animi che stentano a raffreddarsi anche dopo il fischio finale. Alla fine a far festa &egrave; il Castelfiorentino, cinico e glaciale, soprattutto bravo a non cadere nel tranello della provocazione. Al triplice fischio ci sono molti rimpianti per i ragazzi di Arrighi e Vivarelli, che anche in questo scontro diretto hanno sprecato troppo per poter portare a casa un risultato positivo. I ragazzi di Manganiello si giocheranno a Montelupo le residue speranze di aggancio sorpasso sul filo di lana, Valentino Mazzola permettendo. Intanto il secondo posto &egrave; praticamente assicurato, e i tre punti tra le due squadre - 72 a 69 - un ritardo pressoch&eacute; incolmabile. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Barnini</b> segna il gol decisivo e lotta fino all'ultimo pur non potendo forzare pi&ugrave; di tanto. <b>Falorni </b>nel primo tempo tiene a galla i suoi con tre parate decisive e <b>Zanaj </b>nella ripresa prende in mano le redini del centrocampo. <b>Sarti </b>insuperabile (Castelfiorentino). <b>Vannucci </b>punge sempre sulla destra, <b>Finocchietti </b>si muove sempre molto bene (Pro Livorno Sorgenti). Pierfrancesco Montalbano




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