A. BELLANI: Aquila, G. Pasqualetti, Scaglione, Almanza, Lentini, Barandoni, Miglino, Mistretta, F. Pasqualetti, Dusha. A disp.: Mesoraca, Pratali, Del Ministro. All.: Carlo Del Ticco.
SAN FILIPPO: Gragnani, Philan, Giusti, Torricelli, Finesi, Romani, Francalanci, Medici, Della Mora, Niccoli, Genovali. A disp.: Gurgone, Scatizzi, Bandoni, Matranga, Stagi. All.: Alessandro Marchi.

ARBITRO: Marranchelli di Pisa

RETI: Medici, Stagi, F. Pasqualetti.



Tutta la rabbia nei minuti finali. Il San Filippo di Marchi vuol riprendersi subito la testa della classifica e per questo necessita di una ricarica all'ambiente dopo i tre punti soffertissimi contro la Bellani. La vittoria in rimonta ha un peso specifico incalcolabile, stavolta soprattutto, perché si era messa male, che più male non si poteva, per la squadra di Marchi, che oltre allo svantaggio lamentava un'inconsueta mancanza di concretezza in fase offensiva. Sì perché in realtà il match è stato abbastanza dominato dal San Filippo, nonostante che la Bellani risulti la squadra più pericolosa. Al gol di F. Pasqualetti si deve aggiungere il palo di Dusha e la sfortuna che sembra avvolgere e accarezzare Carlo Del Ticco. Dopo la rete in bello stile di F. Pasqualetti, tecnico nell'evitare l'uscita disperata di Gragnani e nel depositare in rete, il San Filippo non riesce a colpire. C'è da dire anche, che per un lungo spezzone di gara, gli ospiti hanno dovuto fare i conti con l'inferiorità numerica, al cospetto del cartellino rosso sventolato in faccia a Finesi. Nel finale che pareva poter essere sterile e acerbo, succede praticamente di tutto. Con due palle inattive, prima Medici e poi Stagi confezionano una beffa incredibile per il pubblico di casa. La rete di testa di Stagi può davvero risultare pesantissima ai fini della vittoria finale del campionato. Di sicuro, in questo finale di stagione, c'è soltanto l'idea che la guerra a tre là davanti, sia destinata a prolungarsi di domenica in domenica, fino all'ultimo secondo dell'ultimo turno. Chi vivrà, vedrà.
Calciatoripiù: Niccoli (San Filippo).

A. BELLANI: Aquila, G. Pasqualetti, Scaglione, Almanza, Lentini, Barandoni, Miglino, Mistretta, F. Pasqualetti, Dusha. A disp.: Mesoraca, Pratali, Del Ministro. All.: Carlo Del Ticco.<br >SAN FILIPPO: Gragnani, Philan, Giusti, Torricelli, Finesi, Romani, Francalanci, Medici, Della Mora, Niccoli, Genovali. A disp.: Gurgone, Scatizzi, Bandoni, Matranga, Stagi. All.: Alessandro Marchi. <br > ARBITRO: Marranchelli di Pisa<br > RETI: Medici, Stagi, F. Pasqualetti. Tutta la rabbia nei minuti finali. Il San Filippo di Marchi vuol riprendersi subito la testa della classifica e per questo necessita di una ricarica all'ambiente dopo i tre punti soffertissimi contro la Bellani. La vittoria in rimonta ha un peso specifico incalcolabile, stavolta soprattutto, perch&eacute; si era messa male, che pi&ugrave; male non si poteva, per la squadra di Marchi, che oltre allo svantaggio lamentava un'inconsueta mancanza di concretezza in fase offensiva. S&igrave; perch&eacute; in realt&agrave; il match &egrave; stato abbastanza dominato dal San Filippo, nonostante che la Bellani risulti la squadra pi&ugrave; pericolosa. Al gol di F. Pasqualetti si deve aggiungere il palo di Dusha e la sfortuna che sembra avvolgere e accarezzare Carlo Del Ticco. Dopo la rete in bello stile di F. Pasqualetti, tecnico nell'evitare l'uscita disperata di Gragnani e nel depositare in rete, il San Filippo non riesce a colpire. C'&egrave; da dire anche, che per un lungo spezzone di gara, gli ospiti hanno dovuto fare i conti con l'inferiorit&agrave; numerica, al cospetto del cartellino rosso sventolato in faccia a Finesi. Nel finale che pareva poter essere sterile e acerbo, succede praticamente di tutto. Con due palle inattive, prima Medici e poi Stagi confezionano una beffa incredibile per il pubblico di casa. La rete di testa di Stagi pu&ograve; davvero risultare pesantissima ai fini della vittoria finale del campionato. Di sicuro, in questo finale di stagione, c'&egrave; soltanto l'idea che la guerra a tre l&agrave; davanti, sia destinata a prolungarsi di domenica in domenica, fino all'ultimo secondo dell'ultimo turno. Chi vivr&agrave;, vedr&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Niccoli</b> (San Filippo).