• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Stiava
  • 4 - 2
  • Giovani Vianova


STIAVA (4-4-2): Aperti 6; Usai 6 (42' Gemignani 6), Rinaldi 6.5, Matteucci 7, Scatena 6; Lunardi 6, Scarzella 6, De Scisciolo 6, Marinari 7 (59' Toti sv); Martinelli 6.5, Agostini 6. A disp.: Bonuccelli, Tommasi, Giananti, Stoppani. All.: Daniele Marcucci.
GIOV. VIA NOVA (4-3-1-2): Ruggiero 5.5; Iammelli 5.5, Leto 6, Carfagna 5.5, Lari 5.5; Romani 6, Ciccarello 6, Giusti 6 (51' Crisafulli 5.5); Luciano 6 (55' Giurgiu sv); De Vuono 7, Pellegrini 5.5. A disp.: Moschini, Gaudiano, Boccia.

ARBITRO: Cosentini di Carrara 5.5.

RETI: 3' e 39' Martinelli, 30' Carfagna aut., 41' e 66' De Vuono, 50' rig. Matteucci.
NOTE: ammoniti Giusti, Pellegrini, Crisafulli, Ciccarello; angoli 1-3; recupero 0'+4'.



Il nuovo anno non ferma il periodo critico del Giovani Via Nova, alla terza sconfitta consecutiva e incapace di uscire imbattuto anche dal terreno del fanalino di coda Stiava, alla prima e quasi storica vittoria stagionale: risultato assolutamente legittimo e meritato per la squadra di Marcucci, molto migliorata in difesa e più fredda di nervi negli episodi chiave dell'incontro, per certi versi ricco di emozioni e tensioni (soprattutto in tribuna, dove le provocazioni reciproche dovrebbero cessare). I problemi nel riscaldamento di Gaudiano e Boccia, che dovevano partire titolari, lasciano la formazione dello squalificato Iannello all'osso dal punto di vista quantitativo: l'assenza del suo miglior difensore, Gaudiano, si fa notare in men che non si dica perché dopo 3' un innocuo rilancio dalle retrovie trova Carfagna completamente sorpreso dal rimbalzo e così Martinelli, il più fisico e determinato dei 22 in campo, vince il duello e fa partire un pallonetto imparabile per Ruggiero. Pronta la reazione di nervi della squadra nievolina: al 6' Carfagna batte una punizione da centrocampo e in piena area Romani è liberissimo di colpire di testa ma la palla finisce di poco a lato del palo lontano. Non diventa mai un assedio, ma i primi minuti sono complicati per il non troppo sicuro Aperti, che rischia la beffa su un lancio da centrocampo di Carfagna ma rimedia alzando in angolo e poi è bravo a parare in due tempi un diagonale mancino di De Vuono, l'unico dei suoi a cambiare passo e a saltare l'uomo ogni volta che vuole. Il rombo a centrocampo degli ospiti viene contrastato da De Scisciolo, da poco tornato a Stiava dopo alcuni mesi a Lido di Camaiore, che arretra di qualche passo rispetto a Scarzella per poter ostacolare gli spunti del trequartista avversario Luciano; ma il mediano giallo-blu non è solo questo, è anche un tiro-cross da destra che sorprende Ruggiero e finisce sulla parte alta della rete. Come il cuore della manovra stiavese perde un po' di intensità, ecco che gli ospiti rischiano di pareggiare al 27': De Scisciolo compie un inutile fallo al limite dell'area su De Vuono, Luciano telecomanda il destro su punizione oltre la barriera ma la palla si perde fuori di niente alla destra del portiere. E alla lunga le offensive non troppo ragionate dei nievolini sono pagate a caro prezzo: Martinelli in ripartenza vede libero il corridoio di sinistra per l'avanzata di Marinari, che va via in dribbling a Iammelli e dal fondo fa partire un cross basso e forte sul quale arriva la fatale deviazione di Carfagna nella sua porta. E' il momento di Marinari e la guizzante ala giallo-blu prova a sfruttarlo con un'altra discesa sulla sinistra e un cross arretrato per il destro in corsa di De Scisciolo, che però colpisce male e manda fuori. A inizio ripresa, ecco gli episodi che surriscaldano il clima: l'arbitro fa riprendere il gioco da metà campo con una palla a due dopo un infortunio e il modo con cui Martinelli calcia il pallone per restituirlo è un po' violento, Ruggiero si fa ingannare e l'arbitro non può che convalidare il gol. Squadra ospite inferocita, si cerca allora un po' faticosamente di rimettere le cose a posto: De Vuono ci riesce al secondo tentativo, dopo che la discesa da centrocampo non era stata indisturbata e il tiro era stato deviato da Aperti, ma la battuta del successivo calcio d'angolo non è turbata da altri intoppi e si può ricominciare come prima. Nel senso che il Via Nova non riesce a sfondare, nonostante qualche ingresso dalla panchina a potenziare le zone esterne dell'attacco, e solo De Vuono continua a dannarsi l'anima reclamando anche per due volte il calcio di rigore; la massima punizione è però giustamente decretata sull'altro fronte, quando Carfagna completa la pessima giornata fermando a braccio aperto un'azione sul fondo dello scatenato Martinelli e la trasformazione mancina di Matteucci è rabbiosa e vincente. Il Via Nova reagisce male a una sconfitta non preventivata e lo conferma la lunga serie di ammonizioni per proteste: in mezzo a tanti attacchi improduttivi è però una nota di merito il bel sinistro a giro con cui De Vuono firma la doppietta personale con un perfetto calcio di punizione che si infila all'incrocio dei pali. Ultimi minuti confusionari, anche da parte dell'arbitro (che una volta fa riprendere il gioco dopo un infortunio, invece che con una rimessa da fondo campo, con un fallo laterale da tutt'altra parte del campo), e poi lo Stiava può a lungo festeggiare.

Calciatoripiù
: più che lodevole la prestazione del capitano Matteucci, baluardo della difesa dello Stiava e dotato di un sinistro capace di ribaltare il fronte del gioco e creare problemi al portiere avversario. Nel Via Nova non è una novità la bella prestazione di De Vuono, che ha piedi e movimenti da vera punta.

Barnaba Lucchesi STIAVA (4-4-2): Aperti 6; Usai 6 (42' Gemignani 6), Rinaldi 6.5, Matteucci 7, Scatena 6; Lunardi 6, Scarzella 6, De Scisciolo 6, Marinari 7 (59' Toti sv); Martinelli 6.5, Agostini 6. A disp.: Bonuccelli, Tommasi, Giananti, Stoppani. All.: Daniele Marcucci.<br >GIOV. VIA NOVA (4-3-1-2): Ruggiero 5.5; Iammelli 5.5, Leto 6, Carfagna 5.5, Lari 5.5; Romani 6, Ciccarello 6, Giusti 6 (51' Crisafulli 5.5); Luciano 6 (55' Giurgiu sv); De Vuono 7, Pellegrini 5.5. A disp.: Moschini, Gaudiano, Boccia.<br > ARBITRO: Cosentini di Carrara 5.5.<br > RETI: 3' e 39' Martinelli, 30' Carfagna aut., 41' e 66' De Vuono, 50' rig. Matteucci.<br >NOTE: ammoniti Giusti, Pellegrini, Crisafulli, Ciccarello; angoli 1-3; recupero 0'+4'. Il nuovo anno non ferma il periodo critico del Giovani Via Nova, alla terza sconfitta consecutiva e incapace di uscire imbattuto anche dal terreno del fanalino di coda Stiava, alla prima e quasi storica vittoria stagionale: risultato assolutamente legittimo e meritato per la squadra di Marcucci, molto migliorata in difesa e pi&ugrave; fredda di nervi negli episodi chiave dell'incontro, per certi versi ricco di emozioni e tensioni (soprattutto in tribuna, dove le provocazioni reciproche dovrebbero cessare). I problemi nel riscaldamento di Gaudiano e Boccia, che dovevano partire titolari, lasciano la formazione dello squalificato Iannello all'osso dal punto di vista quantitativo: l'assenza del suo miglior difensore, Gaudiano, si fa notare in men che non si dica perch&eacute; dopo 3' un innocuo rilancio dalle retrovie trova Carfagna completamente sorpreso dal rimbalzo e cos&igrave; Martinelli, il pi&ugrave; fisico e determinato dei 22 in campo, vince il duello e fa partire un pallonetto imparabile per Ruggiero. Pronta la reazione di nervi della squadra nievolina: al 6' Carfagna batte una punizione da centrocampo e in piena area Romani &egrave; liberissimo di colpire di testa ma la palla finisce di poco a lato del palo lontano. Non diventa mai un assedio, ma i primi minuti sono complicati per il non troppo sicuro Aperti, che rischia la beffa su un lancio da centrocampo di Carfagna ma rimedia alzando in angolo e poi &egrave; bravo a parare in due tempi un diagonale mancino di De Vuono, l'unico dei suoi a cambiare passo e a saltare l'uomo ogni volta che vuole. Il rombo a centrocampo degli ospiti viene contrastato da De Scisciolo, da poco tornato a Stiava dopo alcuni mesi a Lido di Camaiore, che arretra di qualche passo rispetto a Scarzella per poter ostacolare gli spunti del trequartista avversario Luciano; ma il mediano giallo-blu non &egrave; solo questo, &egrave; anche un tiro-cross da destra che sorprende Ruggiero e finisce sulla parte alta della rete. Come il cuore della manovra stiavese perde un po' di intensit&agrave;, ecco che gli ospiti rischiano di pareggiare al 27': De Scisciolo compie un inutile fallo al limite dell'area su De Vuono, Luciano telecomanda il destro su punizione oltre la barriera ma la palla si perde fuori di niente alla destra del portiere. E alla lunga le offensive non troppo ragionate dei nievolini sono pagate a caro prezzo: Martinelli in ripartenza vede libero il corridoio di sinistra per l'avanzata di Marinari, che va via in dribbling a Iammelli e dal fondo fa partire un cross basso e forte sul quale arriva la fatale deviazione di Carfagna nella sua porta. E' il momento di Marinari e la guizzante ala giallo-blu prova a sfruttarlo con un'altra discesa sulla sinistra e un cross arretrato per il destro in corsa di De Scisciolo, che per&ograve; colpisce male e manda fuori. A inizio ripresa, ecco gli episodi che surriscaldano il clima: l'arbitro fa riprendere il gioco da met&agrave; campo con una palla a due dopo un infortunio e il modo con cui Martinelli calcia il pallone per restituirlo &egrave; un po' violento, Ruggiero si fa ingannare e l'arbitro non pu&ograve; che convalidare il gol. Squadra ospite inferocita, si cerca allora un po' faticosamente di rimettere le cose a posto: De Vuono ci riesce al secondo tentativo, dopo che la discesa da centrocampo non era stata indisturbata e il tiro era stato deviato da Aperti, ma la battuta del successivo calcio d'angolo non &egrave; turbata da altri intoppi e si pu&ograve; ricominciare come prima. Nel senso che il Via Nova non riesce a sfondare, nonostante qualche ingresso dalla panchina a potenziare le zone esterne dell'attacco, e solo De Vuono continua a dannarsi l'anima reclamando anche per due volte il calcio di rigore; la massima punizione &egrave; per&ograve; giustamente decretata sull'altro fronte, quando Carfagna completa la pessima giornata fermando a braccio aperto un'azione sul fondo dello scatenato Martinelli e la trasformazione mancina di Matteucci &egrave; rabbiosa e vincente. Il Via Nova reagisce male a una sconfitta non preventivata e lo conferma la lunga serie di ammonizioni per proteste: in mezzo a tanti attacchi improduttivi &egrave; per&ograve; una nota di merito il bel sinistro a giro con cui De Vuono firma la doppietta personale con un perfetto calcio di punizione che si infila all'incrocio dei pali. Ultimi minuti confusionari, anche da parte dell'arbitro (che una volta fa riprendere il gioco dopo un infortunio, invece che con una rimessa da fondo campo, con un fallo laterale da tutt'altra parte del campo), e poi lo Stiava pu&ograve; a lungo festeggiare.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: pi&ugrave; che lodevole la prestazione del capitano <b>Matteucci</b>, baluardo della difesa dello Stiava e dotato di un sinistro capace di ribaltare il fronte del gioco e creare problemi al portiere avversario. Nel Via Nova non &egrave; una novit&agrave; la bella prestazione di <b>De Vuono</b>, che ha piedi e movimenti da vera punta. Barnaba Lucchesi




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