LANCIOTTO CAMPI: Narciso, De Lorenzo (52' Secci), Arcangioli (52' Nuschi), Lotti, Corti, Colzi, Lunardi, Mugnaioni, Pompei (54' Azzarri), Puzzoli (62' Bonciani) , Cassiolato (60' Fissi). All. Fissi.
VALDARNO: Casini, Zaccagnini, Brunori, Pilati, Morandini, Arnetoli (60' Galanti), Esteban (52' Fabbrini), Fabbrucci (60' Granieri), Amoroso, Carotenuto, Boci. All. Bartoli.

RETI: 47' Carotenuto.
NOTE: Ammoniti 48' Fabbrucci 77' Nuschi.



Si chiude con una sconfitta casalinga il campionato del Lanciotto che nelle ultime cinque gare ha dilapidato quanto di buono aveva fatto, in termini di punti accumulati, nella parte centrale del campionato. La partita si gioca in un pomeriggio molto caldo i cui primi quindici minuti trascorrono senza nessuna azione degna di nota. Pian, piano la formazione di casa acquisisce una leggera supremazia territoriale che porta però solo ad un paio di calci d'angolo che non creano nessun pericolo alla porta degli ospiti. Per vedere il primo tiro si deve aspettare il 32' quando, dopo una bella iniziativa personale di Mugnaioni, questo allarga su Cassiolato che dal lato corto dell'area conclude nello specchio senza però impensierire Casini che blocca senza problemi. Si chiude così un primo tempo dove il caldo ha fatto da padrone e in cui le due squadre si sono mosse ad un ritmo troppo lento per impensierirsi l'un l'altra. La ripresa si apre con un Lanciotto più vivace che riesce a concludere verso la porta avversaria due volte nei primi cinque minuti con Lotti prima e con Mugnaioni poi, che da poco fuori area impegna in una difficile deviazione in angolo Casini. Al 47' un errore in impostazione della difesa locale innesca Esteban, che in campo aperto si invola solo verso l'area del Lanciotto e offre a Carotenuto il più comodo degli assist, la palla è solo da appoggiare in rete. La reazione del Lanciotto non si fa attendere, al 50' Lunardi ruba una palla sulla trequarti e serve Pompei al centro area, che anticipa il portiere avversario, ma la palla si spenge di un soffio al lato. I locali provano il forcing finale alzando ritmo e pressing senza però trovare altre conclusioni verso la porta avversaria. Al 65' buona percussione di Azzarri, che a pochi metri dalla porta pecca di altruismo e preferisce appoggiare al centro invece di concludere a rete, non trovando però nessun compagno pronto alla deviazione. Continua fino alla fine il possesso del Lanciotto che prova ad ordire trame cercando la via del gol senza però riuscire più a rendersi pericoloso se non con un paio di tiri di Lotti e Mugnaioni. La partita si può sintetizzare così: Valdarno sornione aspetta gli avversari per tutta la gara sfruttando l'unica occasione capitategli, Lanciotto di contro troppo svogliato per ottenere di più.
Calciatoripiù: Casini per aver disinnescato le conclusioni di inizio secondo tempo dei locali che avrebbero potuto dare tutt'altra piega alla gara, Carotenuto per aver sfruttato la miglior occasione per la sua squadra.

LANCIOTTO CAMPI: Narciso, De Lorenzo (52' Secci), Arcangioli (52' Nuschi), Lotti, Corti, Colzi, Lunardi, Mugnaioni, Pompei (54' Azzarri), Puzzoli (62' Bonciani) , Cassiolato (60' Fissi). All. Fissi.<br >VALDARNO: Casini, Zaccagnini, Brunori, Pilati, Morandini, Arnetoli (60' Galanti), Esteban (52' Fabbrini), Fabbrucci (60' Granieri), Amoroso, Carotenuto, Boci. All. Bartoli.<br > RETI: 47' Carotenuto.<br >NOTE: Ammoniti 48' Fabbrucci 77' Nuschi. Si chiude con una sconfitta casalinga il campionato del Lanciotto che nelle ultime cinque gare ha dilapidato quanto di buono aveva fatto, in termini di punti accumulati, nella parte centrale del campionato. La partita si gioca in un pomeriggio molto caldo i cui primi quindici minuti trascorrono senza nessuna azione degna di nota. Pian, piano la formazione di casa acquisisce una leggera supremazia territoriale che porta per&ograve; solo ad un paio di calci d'angolo che non creano nessun pericolo alla porta degli ospiti. Per vedere il primo tiro si deve aspettare il 32' quando, dopo una bella iniziativa personale di Mugnaioni, questo allarga su Cassiolato che dal lato corto dell'area conclude nello specchio senza per&ograve; impensierire Casini che blocca senza problemi. Si chiude cos&igrave; un primo tempo dove il caldo ha fatto da padrone e in cui le due squadre si sono mosse ad un ritmo troppo lento per impensierirsi l'un l'altra. La ripresa si apre con un Lanciotto pi&ugrave; vivace che riesce a concludere verso la porta avversaria due volte nei primi cinque minuti con Lotti prima e con Mugnaioni poi, che da poco fuori area impegna in una difficile deviazione in angolo Casini. Al 47' un errore in impostazione della difesa locale innesca Esteban, che in campo aperto si invola solo verso l'area del Lanciotto e offre a Carotenuto il pi&ugrave; comodo degli assist, la palla &egrave; solo da appoggiare in rete. La reazione del Lanciotto non si fa attendere, al 50' Lunardi ruba una palla sulla trequarti e serve Pompei al centro area, che anticipa il portiere avversario, ma la palla si spenge di un soffio al lato. I locali provano il forcing finale alzando ritmo e pressing senza per&ograve; trovare altre conclusioni verso la porta avversaria. Al 65' buona percussione di Azzarri, che a pochi metri dalla porta pecca di altruismo e preferisce appoggiare al centro invece di concludere a rete, non trovando per&ograve; nessun compagno pronto alla deviazione. Continua fino alla fine il possesso del Lanciotto che prova ad ordire trame cercando la via del gol senza per&ograve; riuscire pi&ugrave; a rendersi pericoloso se non con un paio di tiri di Lotti e Mugnaioni. La partita si pu&ograve; sintetizzare cos&igrave;: Valdarno sornione aspetta gli avversari per tutta la gara sfruttando l'unica occasione capitategli, Lanciotto di contro troppo svogliato per ottenere di pi&ugrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Casini </b>per aver disinnescato le conclusioni di inizio secondo tempo dei locali che avrebbero potuto dare tutt'altra piega alla gara, <b>Carotenuto </b>per aver sfruttato la miglior occasione per la sua squadra.