• Allievi Regionali GIR.D
  • Coiano Santa Lucia
  • 0 - 1
  • Zenith Audax


COIANO S.LUCIA: Bellini, Conti, Sereni, Idmane, Cervietti, Bartolini, Avallone, Vigni, De Martino, Baldesi, Ouadani. A disp.: Gambacciani, Burchi, Burberi, Di Carlo, Baroni, Bardazzi, Goretti. All.: Stefano Vettori.
ZENITH AUDAX: Ferrante, Methasani, Fabozzi, Mari, Presenti, Culò, Ramundi, Cirasella, Rozzi, Ruggiero, Lunardi. A disp.: Califano, Pannilunghi, Librio, Castronuovo, Palumbo, Bozzoni, Perlongo. All.: Fabrizio Bellandi.

ARBITRO: Lorenzo Tinagli di Prato.

RETE: 20' Ramundi.
NOTE: ammonito al 60' Ruggiero. Recupero: 1'+4'.



Allo Stadio Vittorio Rossi va in scena quello che può essere definito il derby pratese per eccellenza, condito in questa fattispecie da importantissimi motivi di interesse. Le due compagini sono legate da un'antica rivalità, che rende la gara sin dall'inizio incandescente, e per la squadra di Bellandi è fondamentale vincere per alimentare il sogno del titolo e tenere a bada il Fucecchio. La squadra di casa però, quarta in classifica, non ha alcuna intenzione di far festeggiare l'eterna rivale nel proprio Stadio. Dati questi presupposti, ne esce una partita fisica e con molti contatti, ma una fenomenale gestione dell'arbitro rende l'incontro divertente e piacevole. Alla fine, la fame di vittoria della Zenith prevale sul cuore e sulla grinta degli uomini di Vettori. La Zenith ha anche un altro motivo per festeggiare: la diretta avversaria Fucecchio perde in casa del Jolly Montemurlo. Ora per gli uomini di Bellandi sarà sufficiente un punto nelle prossime due giornate per proclamarsi campione. Parte subito forte la Zenith con una buona punizione al 3', ma il cross di Ruggiero viene respinto da un'ottima uscita alta di Bellini. Al 7' ancora Zenith, sempre con Ruggiero, che inventa un filtrante per Rozzi, ma una tempestiva uscita bassa di Bellini impedisce all'attaccante di segnare il gol del vantaggio. Dopo i primi 10 minuti di apnea esce finalmente la squadra di casa, che inizia ad attaccare. La prima azione pericolosa è una cavalcata di Baldesi che, partito dalla propria area, conquista un'importante punizione sulla trequarti avversaria. Il calcio piazzato viene battuto da Vigni, ma il suo tiro termina a lato di molto, senza creare alcun pericolo per la porta di Ferrante. Al 12' ci prova ancora Vigni, ma da buona posizione strozza troppo il tiro. Dopo solo 2' ancora Vigni da un calcio piazzato, ma il suo preciso cross viene chiuso da Presenti che anticipa Conti, già pronto al tap-in vincente. Al 19' Baldesi cerca l'eurogol dopo aver visto il numero uno avversario fuori posizione, ma il tiro non riesce ad impensierire Ferrante. Al 20', arriva il gol che decide il match: Bellini, dopo aver chiuso un'azione d'attacco insistita e confusionaria della squadra avversaria uscendo dai propri pali, perde clamorosamente il pallone al limite dei propri sedici metri, Ramundi a porta sguarnita non sbaglia e porta i suoi in vantaggio. Insiste ancora la Zenith che vuole chiudere subito i conti, ma la girata meravigliosa di Rozzi, su una pennellata di Ruggiero, finisce a lato di pochissimo. Al 25' altra limpida occasione da gol per la Zenith: nuova palla illuminante di Ruggiero, ma Rozzi a due passi da Bellini sfiora soltanto il pallone. Quattro minuti più tardi il Coiano prova a riaprire il match in contropiede ma Conti, servito ottimamente da Ouadani, calcia debolmente, nessun pericolo per Ferrante. Al 35' Vigni tenta un tiro da fuori area, ottima parata in due tempi di Ferrante. Allo scadere, occasione da calcio d'angolo per il Coiano, ma il cross di Vigni è troppo alto per tutti. Su questo calcio d'angolo termina il primo tempo, molto combattuto ed equilibrato. Il secondo inizia con un ritmo molto più lento, con le due squadre stanche dopo le fatiche della prima frazione. La prima occasione è nuovamente per lo Zenith al 46', con un perfetto lancio di Ramundi per Cirasella, che con eleganza cerca un filtrante per Rozzi, ancora un'ottima uscita bassa di Bellini salva il risultato. Al 54' la Zenith ha un'occasione enorme per chiudere il match: Lunardi serve magistralmente Rozzi con un ottimo passaggio, ma l'attaccante della Zenith, solo davanti a Bellini, calcia clamorosamente a lato. Dopo solo 2' nuova occasione per lo Zenith, ma l'assist al bacio di un ottimo Ruggiero viene sprecato malamente da Lunardi, ottima risposta di Bellini che devia in angolo. Al 62' si riaffaccia in avanti la squadra di casa, con un bel triangolo tra Baldesi e Ouadani, ma quest'ultimo rovina tutto con un tiro lento e impreciso. Al 69' grandissima occasione per lo Zenith con il neo-entrato Perlongo che con una splendida giocata serve all'altezza del dischetto del rigore Cirasella, il numero 8 però spara incredibilmente alto. Il Coiano non riesce più a creare azioni ragionate e l'attacco diventa molto confusionario, come ad esempio il tiro-cross di Vigni al 72', alto ma non di molto. Al 74' buona punizione per il Coiano, ma il cross di Vigni attraversa tutta l'area senza trovare il tocco decisivo. La partita si abbassa notevolmente di ritmo, con lo Zenith che difende il prezioso vantaggio e col Coiano senza energie. L'ultima occasione del match arriva nei 4 minuti di recupero assegnati dal signor Tinagli di Prato, con una punizione dai 40 metri per la squadra di casa. Il cross di Vigni viene ribattuto dalla difesa della Zenith, ma Idmane, dimostrando eleganza e personalità, riesce a trovare un pertugio per Bartolini che da buona posizione calcia malissimo, facile parata per Ferrante. Su questa azione termina il match; vittoria meritata per la capolista del campionato, che ha totalizzato un'infinità di occasioni. Festeggia la squadra di mister Bellandi, a un passo dalla vittoria matematica del titolo. Meno felice invece il Coiano, mister Vettori dovrà però essere orgoglioso della grinta dimostrata dai suoi.

Calciatoripiù
: grande partita di Fabozzi, sempre molto propositivo, i suoi inserimenti sono stati una vera spina nel fianco per la difesa avversaria. Ottima partita anche per Mari e Cirasella, il primo fenomenale nelle chiusure e nell'impostazione del gioco, il secondo perfetto negli inserimenti. Per la squadra di casa buona la partita di Idmane, molto attento davanti alla difesa.

Manuel Peruzzi COIANO S.LUCIA: Bellini, Conti, Sereni, Idmane, Cervietti, Bartolini, Avallone, Vigni, De Martino, Baldesi, Ouadani. A disp.: Gambacciani, Burchi, Burberi, Di Carlo, Baroni, Bardazzi, Goretti. All.: Stefano Vettori.<br >ZENITH AUDAX: Ferrante, Methasani, Fabozzi, Mari, Presenti, Cul&ograve;, Ramundi, Cirasella, Rozzi, Ruggiero, Lunardi. A disp.: Califano, Pannilunghi, Librio, Castronuovo, Palumbo, Bozzoni, Perlongo. All.: Fabrizio Bellandi.<br > ARBITRO: Lorenzo Tinagli di Prato.<br > RETE: 20' Ramundi.<br >NOTE: ammonito al 60' Ruggiero. Recupero: 1'+4'. Allo Stadio Vittorio Rossi va in scena quello che pu&ograve; essere definito il derby pratese per eccellenza, condito in questa fattispecie da importantissimi motivi di interesse. Le due compagini sono legate da un'antica rivalit&agrave;, che rende la gara sin dall'inizio incandescente, e per la squadra di Bellandi &egrave; fondamentale vincere per alimentare il sogno del titolo e tenere a bada il Fucecchio. La squadra di casa per&ograve;, quarta in classifica, non ha alcuna intenzione di far festeggiare l'eterna rivale nel proprio Stadio. Dati questi presupposti, ne esce una partita fisica e con molti contatti, ma una fenomenale gestione dell'arbitro rende l'incontro divertente e piacevole. Alla fine, la fame di vittoria della Zenith prevale sul cuore e sulla grinta degli uomini di Vettori. La Zenith ha anche un altro motivo per festeggiare: la diretta avversaria Fucecchio perde in casa del Jolly Montemurlo. Ora per gli uomini di Bellandi sar&agrave; sufficiente un punto nelle prossime due giornate per proclamarsi campione. Parte subito forte la Zenith con una buona punizione al 3', ma il cross di Ruggiero viene respinto da un'ottima uscita alta di Bellini. Al 7' ancora Zenith, sempre con Ruggiero, che inventa un filtrante per Rozzi, ma una tempestiva uscita bassa di Bellini impedisce all'attaccante di segnare il gol del vantaggio. Dopo i primi 10 minuti di apnea esce finalmente la squadra di casa, che inizia ad attaccare. La prima azione pericolosa &egrave; una cavalcata di Baldesi che, partito dalla propria area, conquista un'importante punizione sulla trequarti avversaria. Il calcio piazzato viene battuto da Vigni, ma il suo tiro termina a lato di molto, senza creare alcun pericolo per la porta di Ferrante. Al 12' ci prova ancora Vigni, ma da buona posizione strozza troppo il tiro. Dopo solo 2' ancora Vigni da un calcio piazzato, ma il suo preciso cross viene chiuso da Presenti che anticipa Conti, gi&agrave; pronto al tap-in vincente. Al 19' Baldesi cerca l'eurogol dopo aver visto il numero uno avversario fuori posizione, ma il tiro non riesce ad impensierire Ferrante. Al 20', arriva il gol che decide il match: Bellini, dopo aver chiuso un'azione d'attacco insistita e confusionaria della squadra avversaria uscendo dai propri pali, perde clamorosamente il pallone al limite dei propri sedici metri, Ramundi a porta sguarnita non sbaglia e porta i suoi in vantaggio. Insiste ancora la Zenith che vuole chiudere subito i conti, ma la girata meravigliosa di Rozzi, su una pennellata di Ruggiero, finisce a lato di pochissimo. Al 25' altra limpida occasione da gol per la Zenith: nuova palla illuminante di Ruggiero, ma Rozzi a due passi da Bellini sfiora soltanto il pallone. Quattro minuti pi&ugrave; tardi il Coiano prova a riaprire il match in contropiede ma Conti, servito ottimamente da Ouadani, calcia debolmente, nessun pericolo per Ferrante. Al 35' Vigni tenta un tiro da fuori area, ottima parata in due tempi di Ferrante. Allo scadere, occasione da calcio d'angolo per il Coiano, ma il cross di Vigni &egrave; troppo alto per tutti. Su questo calcio d'angolo termina il primo tempo, molto combattuto ed equilibrato. Il secondo inizia con un ritmo molto pi&ugrave; lento, con le due squadre stanche dopo le fatiche della prima frazione. La prima occasione &egrave; nuovamente per lo Zenith al 46', con un perfetto lancio di Ramundi per Cirasella, che con eleganza cerca un filtrante per Rozzi, ancora un'ottima uscita bassa di Bellini salva il risultato. Al 54' la Zenith ha un'occasione enorme per chiudere il match: Lunardi serve magistralmente Rozzi con un ottimo passaggio, ma l'attaccante della Zenith, solo davanti a Bellini, calcia clamorosamente a lato. Dopo solo 2' nuova occasione per lo Zenith, ma l'assist al bacio di un ottimo Ruggiero viene sprecato malamente da Lunardi, ottima risposta di Bellini che devia in angolo. Al 62' si riaffaccia in avanti la squadra di casa, con un bel triangolo tra Baldesi e Ouadani, ma quest'ultimo rovina tutto con un tiro lento e impreciso. Al 69' grandissima occasione per lo Zenith con il neo-entrato Perlongo che con una splendida giocata serve all'altezza del dischetto del rigore Cirasella, il numero 8 per&ograve; spara incredibilmente alto. Il Coiano non riesce pi&ugrave; a creare azioni ragionate e l'attacco diventa molto confusionario, come ad esempio il tiro-cross di Vigni al 72', alto ma non di molto. Al 74' buona punizione per il Coiano, ma il cross di Vigni attraversa tutta l'area senza trovare il tocco decisivo. La partita si abbassa notevolmente di ritmo, con lo Zenith che difende il prezioso vantaggio e col Coiano senza energie. L'ultima occasione del match arriva nei 4 minuti di recupero assegnati dal signor Tinagli di Prato, con una punizione dai 40 metri per la squadra di casa. Il cross di Vigni viene ribattuto dalla difesa della Zenith, ma Idmane, dimostrando eleganza e personalit&agrave;, riesce a trovare un pertugio per Bartolini che da buona posizione calcia malissimo, facile parata per Ferrante. Su questa azione termina il match; vittoria meritata per la capolista del campionato, che ha totalizzato un'infinit&agrave; di occasioni. Festeggia la squadra di mister Bellandi, a un passo dalla vittoria matematica del titolo. Meno felice invece il Coiano, mister Vettori dovr&agrave; per&ograve; essere orgoglioso della grinta dimostrata dai suoi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: grande partita di <b>Fabozzi</b>, sempre molto propositivo, i suoi inserimenti sono stati una vera spina nel fianco per la difesa avversaria. Ottima partita anche per <b>Mari e Cirasella</b>, il primo fenomenale nelle chiusure e nell'impostazione del gioco, il secondo perfetto negli inserimenti. Per la squadra di casa buona la partita di <b>Idmane</b>, molto attento davanti alla difesa. Manuel Peruzzi




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