• Allievi B GIR.C
  • Atletica Castello
  • 2 - 1
  • Limite e Capraia


ATL. CASTELLO: Visani, Brandi, Buratti, Morandi, Lacrimini, Bartoli, Burberi, Malagigi, Peluso, Poggetti, Gianassi. A disp.: Guidi, Ciaranfi, Rosi, Petrucci. All.: Cardini.
LIMITE E C.: Alderighi, Cantini, Nesti, Colaianni, Evangelista, Mengoni, Cannizzaro, Dovile, Michelotti, Boni, Faeti. A disp: Lippi, De Vincentis, Desii, Razzuoli. All.: Fissi.

RETI: 52' Burberi, 63' Michelotti, 79' Gianassi.



Bella vittoria per il Castello di mister Cardini, che si rende pericolosissimo fin dalle battute iniziali sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra: cross al centro, spizzata di Burberi e tap-in con i giri giusti di Malagigi, che a pochi passi dalla porta, in equilibrio precario, non riesce però a centrare il bersaglio grosso. Nell'azione seguente Poggetti si vede annullare un gol per un fuorigioco che, nonostante i dubbi, poteva starci. Gli animi si scaldano al 15' in seguito a un accenno di rissa tra Brandi e Faeti_ l'arbitro riporta la tranquillità sventolando a entrambi il giallo. Nel primo tempo la gara risulta molto frammentata, a causa dei molti falli commessi da ambo le parti, che obbligano il direttore di gara a fischiare con troppa continuità. Al 21' Peluso riesce a controllare la sfera in area a seguito di un bel duello aereo: l'attaccante cerca di puntare la porta ma viene contrastato con un intervento al limite del regolamento, anche in questo caso sorvolato dal direttore di gara. Il Limite si fa vedere in avanti con Cannizzaro che dalla destra scodella alla perfezione in area per Faeti: ottimo lo stacco, meno l'impatto con la sfera, che termina alta sopra la traversa. Gli ospiti ci provano ancora con Faeti che calcia da fuori area dopo la spizzata di Michelotti. La conclusione rasoterra impegna l'estremo difensore, bravo a distendersi e a risolvere il pericolo. La prima frazione di gara termina sul risultato di zero a zero e ha visto affrontarsi a viso aperto due squadre ben messe in campo capaci di grande intensità e agonismo. Per quanto le occasioni nitide da gol siano mancate, lo spettacolo non ne ha risentito e la sensazione è che la gara possa sbloccarsi da un momento all'altro. La ripresa riparte con il team giallorosso in avanti con il neoentrato Razzuoli, servito in area in profondità e bravo ad anticipare l'uscita del portiere toccando verso la porta: provvidenziale il recupero di Brandi che riesce a intervenire sulla riga allontanando il pericolo. La gara si accende al 52' con il Castello che passa in vantaggio grazie a un gran gol di Burberi, che riceve un cross a mezz'aria al limite e di prima intenzione incrocia di sinistro, trovando l'angolino basso che beffa il portiere. Gli ospiti non ci stanno e si buttano subito in avanti alzando il proprio baricentro e l'intensità di gioco, chiudendo nella loro metà campo i padroni di casa. Al 57' i ragazzi di Fissi costruiscono una buona azione che libera lo spazio da fuori area per Colaianni: il suo destro dalla distanza impegna non poco l'estremo difensore, obbligandolo ad un super intervento. Al 63' gli ospiti riescono poi a trovare il pari, con un'azione bellissima finalizzata da Michelotti: manovra che parte sulla sinistra con Michelotti che serve al centro Dovile, bravo ad aprire con una sventagliata a scavalcare la difesa per Boni, controllo e cross al centro dove Michelotti arriva puntuale all'appuntamento per il gol, insaccando senza problemi l'ottima palla servitagli dal compagno. Il Limite ora crede alla rimonta e si butta in avanti con gran determinazione, arginando i biancoverdi e le loro sortite offensive. Il gol però non arriva, merito dei padroni di casa capaci di difendersi con molta concentrazione e attenzione, senza commettere sbavature. Al 79' la difesa del Castello lancia lungo per Gianassi. La palla, protetta da Evangelista, sembra destinata al portiere, ma un'incomprensione tra i due avvantaggia lo stesso Gianassi che controlla la sfera e viene abbattuto dall'estremo difensore. Per l'arbitro questa volta non ci sono dubbi ed è rigore. Alla battuta va lo stesso Gianassi che esplode tutta la sua gioia siglando il gol che vale la vittoria. Il team di Fissi può rammaricarsi per la svista finale, portata peraltro da due atleti protagonisti fino a quel momento di una prestazione maiuscola. Per il Castello va evidenziata la grande prova di carattere e personalità.
Calciatoripiù: Poggetti (Castello):
Gioca nella trequarti con tanta vivacità e tecnica. Tante belle giocate, una in particolare nel secondo tempo, un dribbling in un fazzoletto a fondo campo, e una prestazione a servizio della squadra. Burberi (Atl. Castello): lotta e combatte per novanta minuti, coprendo molto bene la sua zona. Ha il merito di aver sbloccato la gara con un gran gol. Gianassi (Castello): una gara di sacrificio e corsa, ma quando viene chiamato in causa risponde presente e non sbaglia il rigore che vale tre punti. Michelotti (Limite e C.): ottima gara, condita con la rete del pari. Si rende più volte pericoloso grazie alla sua tecnica e velocità, mettendo spesso in crisi la difesa avversaria. Colaianni (Limite e C.): il metronomo giallorosso gestisce e detta i tempi alla squadra, impostando ogni azione e coprendo bene davanti alla difesa. Grandissima prestazione.

Matteo Susini ATL. CASTELLO: Visani, Brandi, Buratti, Morandi, Lacrimini, Bartoli, Burberi, Malagigi, Peluso, Poggetti, Gianassi. A disp.: Guidi, Ciaranfi, Rosi, Petrucci. All.: Cardini.<br >LIMITE E C.: Alderighi, Cantini, Nesti, Colaianni, Evangelista, Mengoni, Cannizzaro, Dovile, Michelotti, Boni, Faeti. A disp: Lippi, De Vincentis, Desii, Razzuoli. All.: Fissi. <br > RETI: 52' Burberi, 63' Michelotti, 79' Gianassi. Bella vittoria per il Castello di mister Cardini, che si rende pericolosissimo fin dalle battute iniziali sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra: cross al centro, spizzata di Burberi e tap-in con i giri giusti di Malagigi, che a pochi passi dalla porta, in equilibrio precario, non riesce per&ograve; a centrare il bersaglio grosso. Nell'azione seguente Poggetti si vede annullare un gol per un fuorigioco che, nonostante i dubbi, poteva starci. Gli animi si scaldano al 15' in seguito a un accenno di rissa tra Brandi e Faeti_ l'arbitro riporta la tranquillit&agrave; sventolando a entrambi il giallo. Nel primo tempo la gara risulta molto frammentata, a causa dei molti falli commessi da ambo le parti, che obbligano il direttore di gara a fischiare con troppa continuit&agrave;. Al 21' Peluso riesce a controllare la sfera in area a seguito di un bel duello aereo: l'attaccante cerca di puntare la porta ma viene contrastato con un intervento al limite del regolamento, anche in questo caso sorvolato dal direttore di gara. Il Limite si fa vedere in avanti con Cannizzaro che dalla destra scodella alla perfezione in area per Faeti: ottimo lo stacco, meno l'impatto con la sfera, che termina alta sopra la traversa. Gli ospiti ci provano ancora con Faeti che calcia da fuori area dopo la spizzata di Michelotti. La conclusione rasoterra impegna l'estremo difensore, bravo a distendersi e a risolvere il pericolo. La prima frazione di gara termina sul risultato di zero a zero e ha visto affrontarsi a viso aperto due squadre ben messe in campo capaci di grande intensit&agrave; e agonismo. Per quanto le occasioni nitide da gol siano mancate, lo spettacolo non ne ha risentito e la sensazione &egrave; che la gara possa sbloccarsi da un momento all'altro. La ripresa riparte con il team giallorosso in avanti con il neoentrato Razzuoli, servito in area in profondit&agrave; e bravo ad anticipare l'uscita del portiere toccando verso la porta: provvidenziale il recupero di Brandi che riesce a intervenire sulla riga allontanando il pericolo. La gara si accende al 52' con il Castello che passa in vantaggio grazie a un gran gol di Burberi, che riceve un cross a mezz'aria al limite e di prima intenzione incrocia di sinistro, trovando l'angolino basso che beffa il portiere. Gli ospiti non ci stanno e si buttano subito in avanti alzando il proprio baricentro e l'intensit&agrave; di gioco, chiudendo nella loro met&agrave; campo i padroni di casa. Al 57' i ragazzi di Fissi costruiscono una buona azione che libera lo spazio da fuori area per Colaianni: il suo destro dalla distanza impegna non poco l'estremo difensore, obbligandolo ad un super intervento. Al 63' gli ospiti riescono poi a trovare il pari, con un'azione bellissima finalizzata da Michelotti: manovra che parte sulla sinistra con Michelotti che serve al centro Dovile, bravo ad aprire con una sventagliata a scavalcare la difesa per Boni, controllo e cross al centro dove Michelotti arriva puntuale all'appuntamento per il gol, insaccando senza problemi l'ottima palla servitagli dal compagno. Il Limite ora crede alla rimonta e si butta in avanti con gran determinazione, arginando i biancoverdi e le loro sortite offensive. Il gol per&ograve; non arriva, merito dei padroni di casa capaci di difendersi con molta concentrazione e attenzione, senza commettere sbavature. Al 79' la difesa del Castello lancia lungo per Gianassi. La palla, protetta da Evangelista, sembra destinata al portiere, ma un'incomprensione tra i due avvantaggia lo stesso Gianassi che controlla la sfera e viene abbattuto dall'estremo difensore. Per l'arbitro questa volta non ci sono dubbi ed &egrave; rigore. Alla battuta va lo stesso Gianassi che esplode tutta la sua gioia siglando il gol che vale la vittoria. Il team di Fissi pu&ograve; rammaricarsi per la svista finale, portata peraltro da due atleti protagonisti fino a quel momento di una prestazione maiuscola. Per il Castello va evidenziata la grande prova di carattere e personalit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Poggetti (Castello):</b> Gioca nella trequarti con tanta vivacit&agrave; e tecnica. Tante belle giocate, una in particolare nel secondo tempo, un dribbling in un fazzoletto a fondo campo, e una prestazione a servizio della squadra. <b>Burberi (Atl. Castello):</b> lotta e combatte per novanta minuti, coprendo molto bene la sua zona. Ha il merito di aver sbloccato la gara con un gran gol. <b>Gianassi (Castello):</b> una gara di sacrificio e corsa, ma quando viene chiamato in causa risponde presente e non sbaglia il rigore che vale tre punti. <b>Michelotti (Limite e C.):</b> ottima gara, condita con la rete del pari. Si rende pi&ugrave; volte pericoloso grazie alla sua tecnica e velocit&agrave;, mettendo spesso in crisi la difesa avversaria. <b>Colaianni (Limite e C.):</b> il metronomo giallorosso gestisce e detta i tempi alla squadra, impostando ogni azione e coprendo bene davanti alla difesa. Grandissima prestazione. Matteo Susini




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