• Allievi B GIR.C
  • Audace Legnaia
  • 2 - 1
  • Limite e Capraia


AUD. LEGNAIA: Calusi, Dugini, Berti (80' Kiknavelidze), Giotti (78' La Russa), Cavallini, De Sorbo, Seravalli, Bindi (72' Allegri), Romanelli, Torrini (75' Anselmi), Becattini. All.: Sciuto.
LIMITE E C.: Alderighi, Nesti, Lippi (62' De Vincentis), Colaianni, Evangelista, Mengoni, Cannizzaro (58' Razzuoli), Doville, Murdocca (42' La Riviera), Boni, Michelotti. A disp.: Banchini, Contini, Desii, Faeti. All.: Fissi.

ARBITRO: Panizzi di Firenze.

RETI: 1' Becattini, 69' Romanelli, 80' Boni.
NOTE: ammoniti Doville, Berti, Michelotti, Allegri.



L'Audace Legnaia soffre ma conquista lo stesso tre punti fondamentali nonostante l'orgoglio e il buon gioco espresso dai ragazzi di Fissi che ci hanno creduto fino all'ultimo minuto. Va dunque ai gialloblù locali il big-match di giornata. Pronti, via e l'Audace dopo 30 secondi è già in vantaggio: grazie a un bel triangolo tra Romanelli e Torrini al limite dell'area il pallone finisce sui piedi di Becattini che di prima col sinistro incrocia e supera Alderighi. Partenza in salita per i ragazzi in maglia biancorossa che si trovano già sotto dopo un minuto di gioco; il Legnaia invece inizia nel modo migliore con uno splendido gol segnato a tempo di record. Nei primi venti minuti comunque la partita è molto equilibrata, con gli ospiti maggiormente padroni del campo nel tentativo di recuperare e i padroni di casa che invece si difendono compatti provando a ripartire in contropiede. A parte infatti il gol, l'Audace pensa più che altro a difendersi sfruttando gli spazi lasciati dal Limite che deve concedere qualcosa per tentare di raggiungere il pareggio. La prima vera chance per gli ospiti però arriva solo al 27', quando Colaianni su calcio di punizione dai 25 metri sfiora l'incrocio dei pali, lasciando immobile l'estremo difensore che non può far altro che guardare il pallone terminare fuori. Sul ribaltamento di fronte l'Audace potrebbe raddoppiare ma Romanelli (gran gara la sua) ruba palla a Evangelista e corre verso la porta largo sull'out di sinistra: la sua conclusione supera ancora un incolpevole Alderighi ma si stampa incredibilmente sul palo, lasciando la possibilità alla retroguardia di liberare l'area di rigore e tirare un sospiro di sollievo. La partita comunque è bella e viva, il Limite non ci sta ed è solo grazie a due interventi strepitosi di Calusi che il Legnaia riesce a salvarsi. Oltre ad un calcio di punizione intercettato, poco prima il giovane portiere era riuscito a deviare un colpo di tacco splendido di Michelotti. I primi 40' - nonostante l'equilibrio in campo - danno ragione ai gialloblu che conducono per 1-0 all'intervallo. La ripresa vede salire in cattedra il numero 11 ospite che, già dopo due minuti, impegna Calusi che è costretto ad allungarsi per mettere in angolo. Ci pensa poi Boni a far venire i brividi all'Audace con un calcio di punizione che centra la traversa interna. Trascorrono i minuti e il parziale rimane invariato, con il Limite che sfiora ancora una volta il gol al 25' quando da calcio d'angolo Boni rischia quasi di beffare il portiere con una traiettoria insidiosa: dopo una mischia furibonda a pochi passi dalla linea di porta il direttore di gara interrompe il gioco e concede un po' di respiro ai gialloblu. Al 29' ecco che l'equilibrio si rompe ancora: stavolta l'autore del gol è Romanelli che, dopo alcuni tentativi falliti, sfrutta il rinvio lungo del proprio portiere e con una botta da fuori trova l'angolino giusto per il gol della sicurezza. Beffa questa per un Limite che fino a questo momento aveva retto e creato diverse occasioni gol. Gli ospiti vengono dunque colpiti proprio nel loro momento migliore, in cui sembravano poter riuscire a trovare il gol del pareggio. Ecco però che il gol arriva comunque all'ultimo minuto: Michelotti riceve palla sull'out di destra e invece di scaricare, si gira, punta l'uomo, lo salta e conclude. Il portiere gialloblu si oppone e respinge il pallone ma Boni, come un rapace, di testa da pochi passi non perdona. Gol importante per le speranze ospiti, ma inutile ai fini effettivi del risultato. Passano 3' di recupero e il signor Panizzi decreta la fine: 2-1 per un Legnaia cinico e letale che conquista tre punti su un Limite un po' disattento dietro e sprecone davanti.
Calciatoripiù
: Becattini 7 (Audace Legnaia): sblocca subito la gara facendo sembrare tutto più facile. Oltre al gol prestazione di grande sostanza e cuore, fondamentale il suo apporto quest'oggi. Romanelli 7,5 (Audace Legnaia): è quello che ci prova di più e infatti il gol è sicuramente il giusto premio e riconoscimento per questo ragazzo; davanti i palloni non sono molti, l'Audace fatica un po' a giocare palla a terra, ma lui ci crede sempre fino alla fine e non molla mai. Questo il risultato. Boni 7 (Limite e Capraia): dei suoi è sicuramente quello più pericoloso, quello più temibile. Centra la traversa su calcio di punizione, costruisce tanto in fase offensiva e trova il gol (ormai inutile) nei minuti finali: sconfitta a parte, lui deve essere contento per quanto mostrato in campo.

Alessandro Zacchi AUD. LEGNAIA: Calusi, Dugini, Berti (80' Kiknavelidze), Giotti (78' La Russa), Cavallini, De Sorbo, Seravalli, Bindi (72' Allegri), Romanelli, Torrini (75' Anselmi), Becattini. All.: Sciuto.<br >LIMITE E C.: Alderighi, Nesti, Lippi (62' De Vincentis), Colaianni, Evangelista, Mengoni, Cannizzaro (58' Razzuoli), Doville, Murdocca (42' La Riviera), Boni, Michelotti. A disp.: Banchini, Contini, Desii, Faeti. All.: Fissi.<br > ARBITRO: Panizzi di Firenze.<br > RETI: 1' Becattini, 69' Romanelli, 80' Boni.<br >NOTE: ammoniti Doville, Berti, Michelotti, Allegri. L'Audace Legnaia soffre ma conquista lo stesso tre punti fondamentali nonostante l'orgoglio e il buon gioco espresso dai ragazzi di Fissi che ci hanno creduto fino all'ultimo minuto. Va dunque ai giallobl&ugrave; locali il big-match di giornata. Pronti, via e l'Audace dopo 30 secondi &egrave; gi&agrave; in vantaggio: grazie a un bel triangolo tra Romanelli e Torrini al limite dell'area il pallone finisce sui piedi di Becattini che di prima col sinistro incrocia e supera Alderighi. Partenza in salita per i ragazzi in maglia biancorossa che si trovano gi&agrave; sotto dopo un minuto di gioco; il Legnaia invece inizia nel modo migliore con uno splendido gol segnato a tempo di record. Nei primi venti minuti comunque la partita &egrave; molto equilibrata, con gli ospiti maggiormente padroni del campo nel tentativo di recuperare e i padroni di casa che invece si difendono compatti provando a ripartire in contropiede. A parte infatti il gol, l'Audace pensa pi&ugrave; che altro a difendersi sfruttando gli spazi lasciati dal Limite che deve concedere qualcosa per tentare di raggiungere il pareggio. La prima vera chance per gli ospiti per&ograve; arriva solo al 27', quando Colaianni su calcio di punizione dai 25 metri sfiora l'incrocio dei pali, lasciando immobile l'estremo difensore che non pu&ograve; far altro che guardare il pallone terminare fuori. Sul ribaltamento di fronte l'Audace potrebbe raddoppiare ma Romanelli (gran gara la sua) ruba palla a Evangelista e corre verso la porta largo sull'out di sinistra: la sua conclusione supera ancora un incolpevole Alderighi ma si stampa incredibilmente sul palo, lasciando la possibilit&agrave; alla retroguardia di liberare l'area di rigore e tirare un sospiro di sollievo. La partita comunque &egrave; bella e viva, il Limite non ci sta ed &egrave; solo grazie a due interventi strepitosi di Calusi che il Legnaia riesce a salvarsi. Oltre ad un calcio di punizione intercettato, poco prima il giovane portiere era riuscito a deviare un colpo di tacco splendido di Michelotti. I primi 40' - nonostante l'equilibrio in campo - danno ragione ai gialloblu che conducono per 1-0 all'intervallo. La ripresa vede salire in cattedra il numero 11 ospite che, gi&agrave; dopo due minuti, impegna Calusi che &egrave; costretto ad allungarsi per mettere in angolo. Ci pensa poi Boni a far venire i brividi all'Audace con un calcio di punizione che centra la traversa interna. Trascorrono i minuti e il parziale rimane invariato, con il Limite che sfiora ancora una volta il gol al 25' quando da calcio d'angolo Boni rischia quasi di beffare il portiere con una traiettoria insidiosa: dopo una mischia furibonda a pochi passi dalla linea di porta il direttore di gara interrompe il gioco e concede un po' di respiro ai gialloblu. Al 29' ecco che l'equilibrio si rompe ancora: stavolta l'autore del gol &egrave; Romanelli che, dopo alcuni tentativi falliti, sfrutta il rinvio lungo del proprio portiere e con una botta da fuori trova l'angolino giusto per il gol della sicurezza. Beffa questa per un Limite che fino a questo momento aveva retto e creato diverse occasioni gol. Gli ospiti vengono dunque colpiti proprio nel loro momento migliore, in cui sembravano poter riuscire a trovare il gol del pareggio. Ecco per&ograve; che il gol arriva comunque all'ultimo minuto: Michelotti riceve palla sull'out di destra e invece di scaricare, si gira, punta l'uomo, lo salta e conclude. Il portiere gialloblu si oppone e respinge il pallone ma Boni, come un rapace, di testa da pochi passi non perdona. Gol importante per le speranze ospiti, ma inutile ai fini effettivi del risultato. Passano 3' di recupero e il signor Panizzi decreta la fine: 2-1 per un Legnaia cinico e letale che conquista tre punti su un Limite un po' disattento dietro e sprecone davanti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Becattini 7 (Audace Legnaia): </b>sblocca subito la gara facendo sembrare tutto pi&ugrave; facile. Oltre al gol prestazione di grande sostanza e cuore, fondamentale il suo apporto quest'oggi. <b>Romanelli 7,5 (Audace Legnaia): </b>&egrave; quello che ci prova di pi&ugrave; e infatti il gol &egrave; sicuramente il giusto premio e riconoscimento per questo ragazzo; davanti i palloni non sono molti, l'Audace fatica un po' a giocare palla a terra, ma lui ci crede sempre fino alla fine e non molla mai. Questo il risultato. <b>Boni 7 (Limite e Capraia):</b> dei suoi &egrave; sicuramente quello pi&ugrave; pericoloso, quello pi&ugrave; temibile. Centra la traversa su calcio di punizione, costruisce tanto in fase offensiva e trova il gol (ormai inutile) nei minuti finali: sconfitta a parte, lui deve essere contento per quanto mostrato in campo. Alessandro Zacchi




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