• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Navacchio Zambra
  • 0 - 7
  • Valdera


NAVACCHIO ZAMBRA: Becuzzi, Del Corso (28' Paolucci), Betti, Vottero, Bonamici, Berni (35' Bassoni), Zgjana, Pellegrini, Fierro, Bottoni (35' Teresi), Maurelli. A disp.: Avellino, Rossi, D'Amico. All.: Mario Del Moro.
VALDERA: Sarandria (65' Bigongiali), Barsotti (60' Costagli), Pagni, Domenichini, Diolaiti, Tarik, Palazzo (60' Pischedda), Giugliano (43' Cassaro), Pesci (55' Cagiano), Maneschi Geremia (56' Casu), Maneschi Gregorio (32' Baglini). All.: Gianluca Nuti.

ARBITRO: Dell'Erario di Livorno.

RETI: 9' rig., 54' rig. Diolaiti, 13' Maneschi Geremia, 50' Baglini, 60' Palazzo, 65' e 70' Pischedda.
NOTE: Aammonito Maurelli. Espulso 55' Becuzzi per doppia ammonizione. Angoli: 4-0.



Difficile commentare un sette a zero, soprattutto se si tratta di uno scontro salvezza in cui, come si dice di solito, i punti valgono il doppio. La partita ci ha raccontato due storie, una per tempo: nella prima frazione il Navacchio Zambra ha pagato due ingenuità da parte di singoli giocatori, senza però essere schiacciato dalla squadra avversaria, cinica ma non superiore. Nella seconda frazione i locali, dopo aver subito altri due gol, al 55' perdono per doppia ammonizione il portiere Becuzzi, sostituito tra i pali dall'attaccante Maurelli, e capitolano sotto i colpi di un Valdera a questo punto irresistibile. Vittoria essenziale in chiave salvezza per gli ospiti, mentre il Navacchio Zambra, che ha preso una brutta china dal punto di vista dei risultati, ha bisogno di credere maggiormente nei propri mezzi. Al 3' il Valdera è già pericoloso con Pesci che, servito bene da Geremia Maneschi, scatta sul filo del fuorigioco e di destro incrocia il tiro sul secondo palo, ma la conclusione esce di poco. Al 5' risponde il Navacchio Zambra: cross di Maurelli da sinistra per Berni, che a centro area non trova la deviazione vincente. Al 9' Diolaiti trasforma un calcio di rigore giustamente assegnato per fallo da dietro di Del Corso su Geremia Maneschi. Al 13' gli ospiti raddoppiano: Maurelli sbaglia un retropassaggio dalla mediana e involontariamente serve sulla corsa Geremia Maneschi che, entrato in area, insacca di destro sotto la traversa. Al 18' il Navacchio Zambra ha l'occasione per accorciare le distanze: da centrocampo Vottero serve sull'esterno Zgjana, il cui cross è lisciato in area da Pagni; Maurelli allora si avventa sul pallone e calcia a rete, ma Domenichini intercetta il tiro un po' con il corpo e un po' con il braccio sinistro.
A inizio ripresa i locali sono ancora pericolosi con Fierro che da distanza ravvicinata devia verso la porta un corner; solo con un grande intervento in tuffo Sarandria evita il gol. Al 43' è Becuzzi a salvare la propria porta deviando con un gran riflesso un tentativo in estirada di Geremia Maneschi. Al 50' il Valdera fa tris: Pesci serve in area Geremia Maneschi, anticipato bene appena prima del tiro da Vottero, che è però sfortunato nel servire involontariamente al limite dell'area Baglini il cui piatto destro batte Becuzzi a fil di palo. Passano quattro minuti e una punizione battuta dal Valdera è intercettata con una mano da Maurelli in area; Becuzzi tocca il rigore di Diolaiti ma la palla entra ugualmente in rete. Al 55' il Navacchio Zambra perde Becuzzi per doppia ammonizione; in assenza del portiere di riserva tra i pali va Maurelli che, senza colpe evidenti, deve piegarsi nel finale ad altri tre gol degli ospiti: al 60' Palazzo insacca di testa un bel cross di Diolaiti dalla linea di fondo; al 65' Pischedda insacca di destro al volo una palla respinta male dalla difesa del Navacchio Zambra, e al 70' ancora Pischedda pesca il jolly di destro battendo Maurelli da circa trenta metri. Questo sette a zero rappresenterà la svolta per il Valdera oppure, con la pancia piena, rallenterà ancora la sua corsa verso la salvezza? Un passivo di queste proporzioni piegherà le gambe del Navacchio Zambra, oppure i ragazzi di mister Del Moro, risvegliandosi proprio grazie a questa doccia gelata, inizieranno un campionato diverso già dal recupero di mercoledì? Il Calcio è bello perché, oltre ai sessanta milioni di allenatori presenti sul territorio italiano, le chiavi di lettura sono molteplici; vedremo quale sarà quella giusta.

Alessio Manzoni NAVACCHIO ZAMBRA: Becuzzi, Del Corso (28' Paolucci), Betti, Vottero, Bonamici, Berni (35' Bassoni), Zgjana, Pellegrini, Fierro, Bottoni (35' Teresi), Maurelli. A disp.: Avellino, Rossi, D'Amico. All.: Mario Del Moro.<br >VALDERA: Sarandria (65' Bigongiali), Barsotti (60' Costagli), Pagni, Domenichini, Diolaiti, Tarik, Palazzo (60' Pischedda), Giugliano (43' Cassaro), Pesci (55' Cagiano), Maneschi Geremia (56' Casu), Maneschi Gregorio (32' Baglini). All.: Gianluca Nuti.<br > ARBITRO: Dell'Erario di Livorno.<br > RETI: 9' rig., 54' rig. Diolaiti, 13' Maneschi Geremia, 50' Baglini, 60' Palazzo, 65' e 70' Pischedda.<br >NOTE: Aammonito Maurelli. Espulso 55' Becuzzi per doppia ammonizione. Angoli: 4-0. Difficile commentare un sette a zero, soprattutto se si tratta di uno scontro salvezza in cui, come si dice di solito, i punti valgono il doppio. La partita ci ha raccontato due storie, una per tempo: nella prima frazione il Navacchio Zambra ha pagato due ingenuit&agrave; da parte di singoli giocatori, senza per&ograve; essere schiacciato dalla squadra avversaria, cinica ma non superiore. Nella seconda frazione i locali, dopo aver subito altri due gol, al 55' perdono per doppia ammonizione il portiere Becuzzi, sostituito tra i pali dall'attaccante Maurelli, e capitolano sotto i colpi di un Valdera a questo punto irresistibile. Vittoria essenziale in chiave salvezza per gli ospiti, mentre il Navacchio Zambra, che ha preso una brutta china dal punto di vista dei risultati, ha bisogno di credere maggiormente nei propri mezzi. Al 3' il Valdera &egrave; gi&agrave; pericoloso con Pesci che, servito bene da Geremia Maneschi, scatta sul filo del fuorigioco e di destro incrocia il tiro sul secondo palo, ma la conclusione esce di poco. Al 5' risponde il Navacchio Zambra: cross di Maurelli da sinistra per Berni, che a centro area non trova la deviazione vincente. Al 9' Diolaiti trasforma un calcio di rigore giustamente assegnato per fallo da dietro di Del Corso su Geremia Maneschi. Al 13' gli ospiti raddoppiano: Maurelli sbaglia un retropassaggio dalla mediana e involontariamente serve sulla corsa Geremia Maneschi che, entrato in area, insacca di destro sotto la traversa. Al 18' il Navacchio Zambra ha l'occasione per accorciare le distanze: da centrocampo Vottero serve sull'esterno Zgjana, il cui cross &egrave; lisciato in area da Pagni; Maurelli allora si avventa sul pallone e calcia a rete, ma Domenichini intercetta il tiro un po' con il corpo e un po' con il braccio sinistro. <br >A inizio ripresa i locali sono ancora pericolosi con Fierro che da distanza ravvicinata devia verso la porta un corner; solo con un grande intervento in tuffo Sarandria evita il gol. Al 43' &egrave; Becuzzi a salvare la propria porta deviando con un gran riflesso un tentativo in estirada di Geremia Maneschi. Al 50' il Valdera fa tris: Pesci serve in area Geremia Maneschi, anticipato bene appena prima del tiro da Vottero, che &egrave; per&ograve; sfortunato nel servire involontariamente al limite dell'area Baglini il cui piatto destro batte Becuzzi a fil di palo. Passano quattro minuti e una punizione battuta dal Valdera &egrave; intercettata con una mano da Maurelli in area; Becuzzi tocca il rigore di Diolaiti ma la palla entra ugualmente in rete. Al 55' il Navacchio Zambra perde Becuzzi per doppia ammonizione; in assenza del portiere di riserva tra i pali va Maurelli che, senza colpe evidenti, deve piegarsi nel finale ad altri tre gol degli ospiti: al 60' Palazzo insacca di testa un bel cross di Diolaiti dalla linea di fondo; al 65' Pischedda insacca di destro al volo una palla respinta male dalla difesa del Navacchio Zambra, e al 70' ancora Pischedda pesca il jolly di destro battendo Maurelli da circa trenta metri. Questo sette a zero rappresenter&agrave; la svolta per il Valdera oppure, con la pancia piena, rallenter&agrave; ancora la sua corsa verso la salvezza? Un passivo di queste proporzioni piegher&agrave; le gambe del Navacchio Zambra, oppure i ragazzi di mister Del Moro, risvegliandosi proprio grazie a questa doccia gelata, inizieranno un campionato diverso gi&agrave; dal recupero di mercoled&igrave;? Il Calcio &egrave; bello perch&eacute;, oltre ai sessanta milioni di allenatori presenti sul territorio italiano, le chiavi di lettura sono molteplici; vedremo quale sar&agrave; quella giusta. Alessio Manzoni




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