ATL.LEVANE LEONA: Baldi, Manalli, Venosa, Santini, Ferrucci, Brandi, Mele, Martini, Arrighi, Ajazaj, Butti. A disp.: Franchini, Giovinazzo, Pesucci, Farinelli, Aboemei, Scriva. All.: Alessandro Angeli.
RASSINA: Innocenti M., Paggetti, Norcini, Papa, Innocenti G., Bargan, Andreini, Barretta, Toplicenau, Dattile, Paolini. A disp.: Cutini, Malaj, Vagnoli, Versari, Romaniello, Vannini. All.: Walter Ciabatti.

ARBITRO: Nassari sez. Valdarno.

RETI: Martini, Ajazaj, Mele 2, Ferrucci, Manalli.



Tempi duri per mister Ciabatti e il suo Rassina, che incappano nell'ennesima sconfitta stagionale, cercando al più presto riscatto per uscire da questo periodo di difficoltà. La partita col Levane ha evidenziato quanto il Rassina fatichi ad esser competitivo, senza riuscire quantomeno ad impensierire il portiere avversario, in questo caso Baldi. Dopo quindici minuti il Levane è già avanti, con la punizione laterale ben calciata da Martini; Innocenti M. non trattiene e al momento della presa la sfera gli carambola alle sue spalle. 1-0. Dopo una manciata di minuti Ajazaj raddoppia sgommando sulla corsia destra d'attacco, eludendo due avversari e chiudendo il tiro di fronte all'incolpevole Innocenti M. Il tris è servito poco dopo dal piatto freddo di Mele, sgusciato via da posizione di dubbio fuorigioco a tu per tu con il portiere del Rassina, che non può far altro che cedere. Non cambia di una virgola il contesto, il tema ed il leitmotiv del match, ancorato ad una supremazia in ogni dove del Levane, che rincara la dose spartendo nella seconda frazione altre tre marcature. Ferrucci segna il quattro a zero ribadendo in rete una respinta corta del Rassina sugli sviluppi dell'ennesima mischia dalle parti di Innocenti M.; Manalli esclama la cinquina con il calcio di rigore ben trasformato e poi Mele fa giganteggiare il punteggio in versione tennistica. Prova a partecipare alla festa anche Aboemei, ma il suo tiro veemente si stampa sull'incrocio dei pali. Il Rassina non ha scuse, deve soltanto correre ai ripari e cercare di migliorare con la ricetta del lavoro settimanale.
Calciatoripiù: Martini e Mele (Atletico Levane Leona).

ATL.LEVANE LEONA: Baldi, Manalli, Venosa, Santini, Ferrucci, Brandi, Mele, Martini, Arrighi, Ajazaj, Butti. A disp.: Franchini, Giovinazzo, Pesucci, Farinelli, Aboemei, Scriva. All.: Alessandro Angeli. <br >RASSINA: Innocenti M., Paggetti, Norcini, Papa, Innocenti G., Bargan, Andreini, Barretta, Toplicenau, Dattile, Paolini. A disp.: Cutini, Malaj, Vagnoli, Versari, Romaniello, Vannini. All.: Walter Ciabatti. <br > ARBITRO: Nassari sez. Valdarno.<br > RETI: Martini, Ajazaj, Mele 2, Ferrucci, Manalli. Tempi duri per mister Ciabatti e il suo Rassina, che incappano nell'ennesima sconfitta stagionale, cercando al pi&ugrave; presto riscatto per uscire da questo periodo di difficolt&agrave;. La partita col Levane ha evidenziato quanto il Rassina fatichi ad esser competitivo, senza riuscire quantomeno ad impensierire il portiere avversario, in questo caso Baldi. Dopo quindici minuti il Levane &egrave; gi&agrave; avanti, con la punizione laterale ben calciata da Martini; Innocenti M. non trattiene e al momento della presa la sfera gli carambola alle sue spalle. 1-0. Dopo una manciata di minuti Ajazaj raddoppia sgommando sulla corsia destra d'attacco, eludendo due avversari e chiudendo il tiro di fronte all'incolpevole Innocenti M. Il tris &egrave; servito poco dopo dal piatto freddo di Mele, sgusciato via da posizione di dubbio fuorigioco a tu per tu con il portiere del Rassina, che non pu&ograve; far altro che cedere. Non cambia di una virgola il contesto, il tema ed il leitmotiv del match, ancorato ad una supremazia in ogni dove del Levane, che rincara la dose spartendo nella seconda frazione altre tre marcature. Ferrucci segna il quattro a zero ribadendo in rete una respinta corta del Rassina sugli sviluppi dell'ennesima mischia dalle parti di Innocenti M.; Manalli esclama la cinquina con il calcio di rigore ben trasformato e poi Mele fa giganteggiare il punteggio in versione tennistica. Prova a partecipare alla festa anche Aboemei, ma il suo tiro veemente si stampa sull'incrocio dei pali. Il Rassina non ha scuse, deve soltanto correre ai ripari e cercare di migliorare con la ricetta del lavoro settimanale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Martini</b> e <b>Mele</b> (Atletico Levane Leona).