C.S. FIRENZE: Biliotti, Lunardi, Pitta, Barbieri, Scardigli, Baldi, Ruspoli, Sorri, Benincasa, Mori, Tirinnanzi. A disp.: Carletti, Campanella, Ciarlo, Gashi, Cuibus. All.: Incognito.
ATL. CASTELLO: Michelassi, Guidi, Buratti, Poggetti, Morandi, Bartoli, Petrucci, Bartoloni, Rosi, Pomini, Burberi. A disp.: Ciaranfi, Mila, Gianassi. All.: Cardini.

ARBITRO: Rimpici di Firenze.

RETI: Benincasa, Tirinnazi, Mori, Morandi.



Due ambulanze in una sola partita si vedono raramente ma per fortuna, in entrambi i casi non si tratta di niente di grave, solo un po' di paura. La prima volta il 118 viene chiamato in soccorso del portierone del C.S. Giammarco Biliotti, che al 20' si scontra con Pomini rimediando una botta alla testa; sembra tutto a posto e il numero uno continua a giocare, ma durante il proseguo della partita entra in stato confusionale. Al 40' questi subisce un'altra botta in uscita (causando un calcio di rigore in favore del Castello), ma stavolta l'estremo difensore biancorosso non si rialza. Viene subito soccorso dal dott. Barbieri che, accertate le condizioni del ragazzo tranquillizza tutti ma comanda comunque il trasporto in ospedale per accertamenti. Solita sorte per Morandi che al 75' si accascia al suolo per una botta subita qualche minuto prima: anche in questo caso viene immediatamente richiesto l'intervento della ambulanza e il giocatore ospite prontamente soccorso. Entrambi i ragazzi, per fortuna, dopo gli accertamenti vengono dimessi e con un poco di riposo tutto tornerà alla normalità. Veniamo alla cronaca della partita: i padroni di casa partono forte, non passa nemmeno un minuto che Benincasa, con un ottimo pallonetto, trova il goal del vantaggio. Gli ospiti subiscono il colpo e faticano a reagire, ne approfittano allora i padroni di casa che schiacciano gli avversari nella propria metà campo. Il raddoppio arriva al 10' quando Mori, con uno splendido tiro da fuori area, colpisce il palo, sulla respinta il più veloce è Tirinnazi che non sbaglia: 2-0. I biancorossi continuano a pressare cercando di chiudere la partita il prima possibile, esponendosi anche alle ripartenze degli ospiti. La prima occasione da goal per il Castello arriva al 32', quando Poggetti lancia Petrucci, solo davanti a Biliotti la sua conclusione finisce di poco a lato. Al 36', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Morì, lasciato solo dalla difesa del Castello insacca il goal del 3-0 con uno splendido colpo di testa. Allo scadere del primo tempo Guidi, scattato sul filo del fuorigioco, entra in area e Biliotti lo stende: inevitabile l'espulsione e il conseguente calcio di rigore, trasformato dall'ottimo Morandi, uno dei migliori in campo. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Incognito difendono il risultato con tanto cuore, grinta e senso tattico, e nonostante l'inferiorità numerica riescono nell'intento di tenere il pallone lontano dalla porta difesa Ruspoli, costretto nel ruolo del portiere dopo l'espulsione di Biliotti, lottando a centro campo e mantenendo la difesa alta, facendo finire gli attaccanti del Castello nella trappola del fuorigioco.
Calciatoripiù: tutto il collettivo del CS Firenze, compreso Mister Incognito che guida i suoi ragazzi con una tattica impeccabile. Per il Castello Morandi e Poggetti.

C.S. FIRENZE: Biliotti, Lunardi, Pitta, Barbieri, Scardigli, Baldi, Ruspoli, Sorri, Benincasa, Mori, Tirinnanzi. A disp.: Carletti, Campanella, Ciarlo, Gashi, Cuibus. All.: Incognito.<br >ATL. CASTELLO: Michelassi, Guidi, Buratti, Poggetti, Morandi, Bartoli, Petrucci, Bartoloni, Rosi, Pomini, Burberi. A disp.: Ciaranfi, Mila, Gianassi. All.: Cardini.<br > ARBITRO: Rimpici di Firenze.<br > RETI: Benincasa, Tirinnazi, Mori, Morandi. Due ambulanze in una sola partita si vedono raramente ma per fortuna, in entrambi i casi non si tratta di niente di grave, solo un po' di paura. La prima volta il 118 viene chiamato in soccorso del portierone del C.S. Giammarco Biliotti, che al 20' si scontra con Pomini rimediando una botta alla testa; sembra tutto a posto e il numero uno continua a giocare, ma durante il proseguo della partita entra in stato confusionale. Al 40' questi subisce un'altra botta in uscita (causando un calcio di rigore in favore del Castello), ma stavolta l'estremo difensore biancorosso non si rialza. Viene subito soccorso dal dott. Barbieri che, accertate le condizioni del ragazzo tranquillizza tutti ma comanda comunque il trasporto in ospedale per accertamenti. Solita sorte per Morandi che al 75' si accascia al suolo per una botta subita qualche minuto prima: anche in questo caso viene immediatamente richiesto l'intervento della ambulanza e il giocatore ospite prontamente soccorso. Entrambi i ragazzi, per fortuna, dopo gli accertamenti vengono dimessi e con un poco di riposo tutto torner&agrave; alla normalit&agrave;. Veniamo alla cronaca della partita: i padroni di casa partono forte, non passa nemmeno un minuto che Benincasa, con un ottimo pallonetto, trova il goal del vantaggio. Gli ospiti subiscono il colpo e faticano a reagire, ne approfittano allora i padroni di casa che schiacciano gli avversari nella propria met&agrave; campo. Il raddoppio arriva al 10' quando Mori, con uno splendido tiro da fuori area, colpisce il palo, sulla respinta il pi&ugrave; veloce &egrave; Tirinnazi che non sbaglia: 2-0. I biancorossi continuano a pressare cercando di chiudere la partita il prima possibile, esponendosi anche alle ripartenze degli ospiti. La prima occasione da goal per il Castello arriva al 32', quando Poggetti lancia Petrucci, solo davanti a Biliotti la sua conclusione finisce di poco a lato. Al 36', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Mor&igrave;, lasciato solo dalla difesa del Castello insacca il goal del 3-0 con uno splendido colpo di testa. Allo scadere del primo tempo Guidi, scattato sul filo del fuorigioco, entra in area e Biliotti lo stende: inevitabile l'espulsione e il conseguente calcio di rigore, trasformato dall'ottimo Morandi, uno dei migliori in campo. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Incognito difendono il risultato con tanto cuore, grinta e senso tattico, e nonostante l'inferiorit&agrave; numerica riescono nell'intento di tenere il pallone lontano dalla porta difesa Ruspoli, costretto nel ruolo del portiere dopo l'espulsione di Biliotti, lottando a centro campo e mantenendo la difesa alta, facendo finire gli attaccanti del Castello nella trappola del fuorigioco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tutto il collettivo del CS Firenze, compreso Mister Incognito che guida i suoi ragazzi con una tattica impeccabile. Per il Castello <b>Morandi </b>e <b>Poggetti</b>.