• Allievi B Regionali
  • Pontassieve
  • 1 - 2
  • Tau Calcio


PONTASSIEVE: Arnetoli, Grattarola, Turrini, Muratori, Pratesi, Corradossi, Castri, Leone, Del Naia, Innocenti, Massi. A disp.: Vestri, Batistini S., Vannini, Cianferoni, Dervishi. All.: Lorenzo Billi.
TAU CALCIO ALTOPASCIO: Leon, Bertoneri, Togneri, Barbaro, Lecceti, Barontini, Dabdoubi, Pieroni, Idrizi, Bellandi, Esteban. A disp.: Di Nardo, Berti, Diolaiti, Russo, Veron, Botrini, Farinelli. All.: Federico Gandini.

ARBITRO: Kamil Pawel Ulhurski sez. Valdarno.

RETI: 1' Esteban, 6' Leone, 62' Pieroni.
NOTE: ammoniti Del Naia e Grattarola.



Dove non arriva la tecnica si può con la forza. Il Tau ha mandato a memoria la lezione e ha capitalizzato senza mezze misure la spinta dei suoi centrocampisti, che Gandini ha definitivamente liberato nella ripresa quando il muro eretto da Pratesi & soci sembrava a tratti invalicabile. È stato infatti l'ingresso di Diolaiti che ha permesso ai suoi una disposizione ancora più offensiva con un tridente puro supportato dagli inserimenti continui di Barbaro e soprattutto di Pieroni, che ha confezionato a venti minuti dalla fine il goal che vale i tre punti e, insieme, l'approdo a quella vetta che il Tau si è logicamente dato come obiettivo finale. Peraltro Pieroni con la rete del successo ha praticamente realizzato un bingo personale, visto e considerato che il goal del provvisorio vantaggio giunto dopo nemmeno sessanta secondi di gioco, è stato innescato dal tuttofare di Gandini che ha servito a Esteban un pallone che chiedeva solo di essere ricacciato in rete. Sarà poi lo stesso Esteban a ricambiare il favore con quel traversone morbido che pescherà Pieroni tutto solo davanti a Vestri. Di contro il Pontassieve di Billi in formazione rimaneggiata ha venduto cara la pelle e lo ha fatto con le armi a sua disposizione, cioè grinta e coraggio, fin quando le gambe hanno girato, fiaccate poi dalla fatica per il recupero infrasettimanale di Settignano. Leone, servito magistralmente da Innocenti (positiva la sua gara) ha subito rimesso in carreggiata i suoi che ad onor del vero non hanno mai rischiato nel primo tempo, nonostante il maggior tasso tecnico dell'avversario che ha preferito più che altro il fioretto alla sciabola. Arnetoli infatti non ha corso grossi rischi se non su qualche palla inattiva.
Nella ripresa gli amaranto sono partiti più convinti e prima Idrizi con un diagonale ravvicinato e poi Bellandi con un tiro strozzato hanno creato scompiglio nella difesa dei padroni di casa che con il trascorrere dei minuti si sono paurosamente abbassati concedendo campo all'avversario. L'ingresso del metronomo Diolaiti ha definitivamente liberato anche i dardi di centrocampo e puntuale è arrivato il goal vittoria degli amaranto, festeggiato con un abbraccio collettivo sotto la panchina del tecnico ospite. Il Pontassieve ha provato, da par suo, un timido forcing finale che si è spento all'85' tra le mani di Leon, in uscita alta sull'ennesimo pallone dell'Ave Maria scagliato in mezzo all'area. La battuta d'arresto non deve assolutamente demoralizzare i padroni di casa che, al cospetto di una grande del campionato, se la son giocata con orgoglio e ardore ritrovato, tutte armi da spendere nella corsa alla salvezza. Per il Tau una variante sul tema del gioco che giustifica il meritato successo odierno.

PONTASSIEVE: Arnetoli, Grattarola, Turrini, Muratori, Pratesi, Corradossi, Castri, Leone, Del Naia, Innocenti, Massi. A disp.: Vestri, Batistini S., Vannini, Cianferoni, Dervishi. All.: Lorenzo Billi.<br >TAU CALCIO ALTOPASCIO: Leon, Bertoneri, Togneri, Barbaro, Lecceti, Barontini, Dabdoubi, Pieroni, Idrizi, Bellandi, Esteban. A disp.: Di Nardo, Berti, Diolaiti, Russo, Veron, Botrini, Farinelli. All.: Federico Gandini.<br > ARBITRO: Kamil Pawel Ulhurski sez. Valdarno.<br > RETI: 1' Esteban, 6' Leone, 62' Pieroni.<br >NOTE: ammoniti Del Naia e Grattarola. Dove non arriva la tecnica si pu&ograve; con la forza. Il Tau ha mandato a memoria la lezione e ha capitalizzato senza mezze misure la spinta dei suoi centrocampisti, che Gandini ha definitivamente liberato nella ripresa quando il muro eretto da Pratesi & soci sembrava a tratti invalicabile. &Egrave; stato infatti l'ingresso di Diolaiti che ha permesso ai suoi una disposizione ancora pi&ugrave; offensiva con un tridente puro supportato dagli inserimenti continui di Barbaro e soprattutto di Pieroni, che ha confezionato a venti minuti dalla fine il goal che vale i tre punti e, insieme, l'approdo a quella vetta che il Tau si &egrave; logicamente dato come obiettivo finale. Peraltro Pieroni con la rete del successo ha praticamente realizzato un bingo personale, visto e considerato che il goal del provvisorio vantaggio giunto dopo nemmeno sessanta secondi di gioco, &egrave; stato innescato dal tuttofare di Gandini che ha servito a Esteban un pallone che chiedeva solo di essere ricacciato in rete. Sar&agrave; poi lo stesso Esteban a ricambiare il favore con quel traversone morbido che pescher&agrave; Pieroni tutto solo davanti a Vestri. Di contro il Pontassieve di Billi in formazione rimaneggiata ha venduto cara la pelle e lo ha fatto con le armi a sua disposizione, cio&egrave; grinta e coraggio, fin quando le gambe hanno girato, fiaccate poi dalla fatica per il recupero infrasettimanale di Settignano. Leone, servito magistralmente da Innocenti (positiva la sua gara) ha subito rimesso in carreggiata i suoi che ad onor del vero non hanno mai rischiato nel primo tempo, nonostante il maggior tasso tecnico dell'avversario che ha preferito pi&ugrave; che altro il fioretto alla sciabola. Arnetoli infatti non ha corso grossi rischi se non su qualche palla inattiva.<br >Nella ripresa gli amaranto sono partiti pi&ugrave; convinti e prima Idrizi con un diagonale ravvicinato e poi Bellandi con un tiro strozzato hanno creato scompiglio nella difesa dei padroni di casa che con il trascorrere dei minuti si sono paurosamente abbassati concedendo campo all'avversario. L'ingresso del metronomo Diolaiti ha definitivamente liberato anche i dardi di centrocampo e puntuale &egrave; arrivato il goal vittoria degli amaranto, festeggiato con un abbraccio collettivo sotto la panchina del tecnico ospite. Il Pontassieve ha provato, da par suo, un timido forcing finale che si &egrave; spento all'85' tra le mani di Leon, in uscita alta sull'ennesimo pallone dell'Ave Maria scagliato in mezzo all'area. La battuta d'arresto non deve assolutamente demoralizzare i padroni di casa che, al cospetto di una grande del campionato, se la son giocata con orgoglio e ardore ritrovato, tutte armi da spendere nella corsa alla salvezza. Per il Tau una variante sul tema del gioco che giustifica il meritato successo odierno.




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